Premessa: Hypnos e Thanatos, ovviamente presi dalla mitologia greca, sono stati partoriti, così come li conoscerete, dalla mente malata della mia adorata rolepartner (da me assecondata). Ho infatti intenzione di dedicare più fanfic a questi due pasticcini, perciò spero che possiate gradire!
-Aka

Le sue dita si intrecciano alle mie; è l'unico legame che voglio sentire.
La mia vita ed il mio corpo appartengono a lui, è sempre stato così, anche quando non ce ne rendevamo conto completamente. Le sue labbra sfiorano le mie, all'inizio lo fa in maniera dolce ed esitante. E' quando ha la sicurezza di ottenere la mia approvazione che il suo bacio si fa più intenso e passionale.
I suoi capelli, lunghe onde dello stesso colore della notte, cadono sul mio viso, solleticandolo.
Tremo sotto di lui per gli affondi decisi che mi regala, i nostri gemiti si uniscono e si fondono, proprio come i corpi allacciati.
Lo amo, persino più di quanto credessi.
Mi guarda con altrettanto amore ed adorazione, so per certo che non ha mai fissato nessuno come fa con me.
-Cosa c’è, mia luce?-
Stiro le labbra in un sorriso sincero, impazzisco per il soprannome che mi ha donato. Lo bacio di nuovo, più a lungo e se possibile con passione maggiore.
Lui è mio ed io sono suo.
Fino alla fine delle nostre vite immortali.