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Autore: Summer11    09/08/2016    1 recensioni
Dai vari episodi..
[..]"E' una zingara, peggio per lei che sta qua in mezzo alla strada." Stavo per rispondere di malo modo quando quell'uomo mi riconobbe. "Ma tu sei Justin Bieber" Subito lo guardai "No si sbaglia! Ci cascano tutti, gli assomiglio e basta. Non credo che il vero Justin Bieber passi per queste strade" [...] Nessuno doveva sapere delle mie uscite private. Mi voltai verso la bambina e mi inchinai alla sua altezza "Tutto bene?" Lei mi guardò un po' spaesata e impaurita [...]
[...] Parcheggiai la macchina in garage e mi avviai all'entrata di casa quando vidi la mia regina seduta sugli scalini con la schiena poggiata al muro. Subito corsi da lei "Sel, tesoro, cosa è successo?" [...]
[...] Justin: E' FORSE SBAGLIATO? E' FORSE SBAGLIATO AMARE UNA PERSONA PIU' DELLA TUA STESSA VITA SELENA?
[...] Selena: Starai meglio senza di me! Te lo assicuro. Ciao Justin[...]
[...] Guardai mia madre abbastanza perplesso "Quando arriverà e come si chiama?" "Arriva dopodomani e si chiama Chantal. Arriva dalla Francia" "Sia chiaro mamma, lo faccio solo per te!" Lei sorrise "Sarà per poco tempo, non preoccuparti, non interferirà con il tuo lavoro."
Trailer: http://www.youtube.com/watch?v=vcwHeE4kDxk
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Justin Bieber, Selena Gomez, Sorpresa
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Everything’s gonna be alright

Capitolo 36

 

Selena.

 

-Mi trovavo in camera. Io e Katie eravamo sdraiate a letto a scambiarci qualche coccola. Era ancora sveglia mentre Diego e Camilla si prendevano qualche ora di sonno. Quando sarebbero tornati in Italia mi sarebbero mancati da morire. Tutti e tre.

In quel momento sentii la porta aprirsi e chiudersi. Subito Justin entrò correndo in camera. Lo guardai. Era sconvolto. Subito parlò.

Justin: L’ho trovata Sel! Ci ho parlato. Avevo ragione, era Ellie!

-Subito mi alzai dal letto con Katie in braccio e subito la portai in salotto, dove avevamo sistemato la sua seconda culla. La misi dentro accendendole il carillon. Subito mi voltai verso Justin abbracciandolo. Non potevo crederci, aveva ritrovato Ellie. La nostra piccola Ellie. Gli diedi un bacio e lo guardai.-

Selena: Preparo due tazze di tè così mi racconti tutto!

-E così feci. Ci sedemmo in salotto e lui iniziò il suo racconto. Non riuscivo a crederci. Quella creaturina non poteva aver passato quell’inferno. Justin mi guardò.-

Justin: Fosse stato per me, l’avrei riportata subito a casa. Ma ha un fratellino ora e sono sicuro che non lo lascerà per niente al mondo. Domani io e lei ci rincontriamo allo stesso posto e porterà anche Teo

Selena: Teo.. Si chiama Teo?

-Justin annuì.-

Selena: Mi piace quel nome. Comunque cos’hai intenzione di fare?

Justin: Domani mattina per prima cosa chiamo mamma e la notte li porterò entrambi a casa sua, sia Ellie che Teo. Che poi.. Ellie.. Sai che lei aveva già un nome?

Selena: Glielo diede sua madre?

Justin: Già. Il suo nome è Dalhia

-Lo guardai pensando a quella povera creatura.-

Selena: Dev’essere devastante ritrovare tua madre, affezionarti e poi perderla. Vederla andarsene senza poter fare nulla. In questo momento l’unica cosa che vorrei è avere Ellie tra le mie braccia!

Justin: Non dirlo a me

-Bevemmo qualche altro sorso di tè quando poi Justin parlò.-

Justin: Rinuncerò alla mia carriera e adotterò Ellie e Teo

-Lo guardai scioccata.-

Selena: Juss!

Justin: Mi dispiace Sel, ma non voglio sentire ragioni. Questa volta non permetterò che me la portino via. Entrambi hanno bisogno di una vita migliore di questa. Ho sempre creduto di non poterla dare a Ellie a causa del mio lavoro. Ma sai che c’è? Amo quella bambina, sono stato davvero male e non ho mai perdonato me stesso per averla lasciata andare!

Selena: Tu non l’hai lasciata andare Justin. Mi hai capito? Non potevamo più reagire. Abbiamo lottato per non farcela portare via!

Justin: Beh, se le cose sono andate così è perché evidentemente io non ho fatto abbastanza. Tutto è meglio della vita di merda che ha lei. So che stiamo insieme e il fatto di adottare Ellie e Teo è una cosa molto importante e che probabilmente riguarda entrambi, ma io devo farlo Sel

-Lo guardai.-

Selena: Io ho bisogno di pensarci su Justin. Sono pur sempre due bambini molto piccoli. Comunque qual è il piano per domani?

Justin: Avverto mamma e la notte recupero Ellie e Teo e li porto a casa sua, poi vedrò

-Quando diceva così non voleva che le persone sapessero i suoi programmi. Sicuramente ciò che aveva per la testa non era nulla di buono.-

 

Justin.



-La mattina seguente, dopo aver parlato con la mamma, ricevetti una chiamata da parte di Scooter e ne approfittai.-

Justin: “Senti Scoot, mi dispiace, ma questa volta non posso dirti di che si tratta. Fai come ti ho detto, ti prego. Indici una conferenza per questo venerdì. Chiama tutti i giornali, raduna più associazioni musicali possibili. Ho un annuncio importante da fare”

Scooter: “Non ho modo di farti cambiare idea, giusto?”

Justin: “No”

Scooter: “Qualsiasi cosa sia, cercherò di fidarmi di te”

Justin: “Fai bene. Aspetto tue notizie allora”

Scooter: “Va bene!”

-Chiudemmo la chiamata e tornai in cucina da mamma. Lei mi guardava. Era al settimo cielo per la notizia di Ellie. Lei l’amava così tanto. Come me e Selena, ovviamente, era inorridita per ciò che le era successo. Però, davvero, sapere che Ellie fosse viva e che a poco l’avrebbe ristretta tra le sue braccia le scaldava il cuore. Si meritava un po’ di gioia dopo quei due anni molto difficili per lei.

Si sposò con il suo migliore amico, Owen, eravamo tutti felici. Provarono ad avere dei bambini, dato che mamma lo desiderava tanto. Forse però, non era destino. In due anni, due aborti spontanei. Dopo il secondo decisero di non provarci più. Era stato tutto troppo doloroso e non avevano né il coraggio e né la forza psicologica di provarci ancora. Era dura abituarsi all’idea per poi vederla sfumare proprio sotto i propri occhi.

Già, tante cose erano cambiate in due anni, non solo per Ellie.

Mamma parlò.-

Pattie: Questa volta non ce la porteranno via!

Justin: No, non permetterò che sparisca ancora

Pattie: Mi accompagni a comprare qualche giocattolo? Li mettiamo nella stanza in cui dormiranno per questo periodo

-Annuii. Mamma non aveva idea di cosa mi saltasse per la mente. Era ancora sicura che avrebbero dato Ellie e Teo a una famiglia perfetta che in due anni avevano conosciuto. Oh no. Questa volta Ellie sarebbe stata mia.

Quella notte io e Selena uscimmo di casa lasciando Diego e Camilla con quel piccolo angelo della loro bimba.-

Selena: Fate come se foste a casa vostra

Diego: Lo abbiamo sempre fatto!

-Ridemmo e facendogli un cenno, li salutammo chiudendo la porta dietro di noi. Guardai Selena.-

Justin: Allora tesoro, ci vediamo direttamente a casa di mia madre. Ok?

-Lei annuì, poi si fermò e mi prese il braccio.-

Selena: No. Non me la sento di farti andare da solo!

Justin: Sel, ne abbiamo già parlato…

Selena: Io non ho detto un bel niente!

Justin: Perché ora ti arrabbi? Cos’è quel tono?

Selena: E’ preoccupazione. Voglio venire anche io

-Alzai gli occhi al cielo. Si era puntata e quando lo faceva non c’era alcun modo di dissuaderla. Sbuffai pensandoci su, poi la guardai.-

Justin: D’accordo. Sali in macchina

-Lei subito sorrise dandomi un bacio sulla guancia. Adoravo la sua dolcezza. L’amavo profondamente anche se non sapevo come saremo usciti da quella situazione.

Salimmo in macchina e iniziai a guidare mentre Selena mi accarezzava la mano che tenevo poggiata sul cambio.

Dopo dieci minuti, lei ruppe il silenzio.-

Selena: Dovremmo passare a prendere del cibo. Credo che sia Ellie che Teo siano super affamati. So che mangeranno a casa di tua madre, ma è meglio che mangino il più presto possibile in macchina

Justin: Concordo!

-Ci fermammo in un McDrive e ordinammo quattro happy meal, poi ci rimettemmo in strada e dopo dieci minuti mi infilai in quella buia e stretta via dietro quel famoso Starbucks. Parcheggiai ma lasciai le luci accese.

Scendemmo dalla macchina e aspettammo. Aspettammo mezz’ora in silenzio, quasi al buio e niente. Di Ellie e Teo nemmeno una traccia.

Guardai Selena.-

Justin: E se non ce l’avessero fatta? E se quel Octav li avesse presi mentre scappavano?

-Selena si avvicinò e mi prese le braccia.-

Selena: Arriveranno! Abbi pazienza e fede

Justin: Solo Dio sa quanto io abbia pregato per loro

Selena: Lo so!

-In quel momento sentimmo dei rumori provenire dal cassonetto. Che idiota! Perché non ci avevo pensato subito?

Corsi con Selena che mi stava dietro, e, appena fummo davanti al cassonetto ci guardai dentro.

La vidi alzare la testa mentre tremava e cercava di scaldare quel piccolo fagotto. Lei mi guardò.-

Ellie: Io pensare tu non venire!

-Subito la presi tirandola su.-

Justin: Nessuno ti porterà più via da me!

-La strinsi a me per qualche secondo per poi poggiarla a terra. Lì, lei, notò un’altra figura. Intanto io presi in braccio il piccolo Teo che era congelato e impaurito. Lo strinsi a me cercando di scaldarlo. Ellie intanto camminava vicino a Selena, la osservava.-

 

Selena.

 

-Mi girava intorno come se mi stesse studiando. Quegli occhi glaciali penetravano il mio cuore e in quel momento iniziai a sentirmi come si era sentito Justin per tutto quel tempo, in colpa. Mi sentivo maledettamente in colpa. Sapevo che avevamo fatto il possibile, ma probabilmente quello non era abbastanza. Avremmo potuto fare di più, avremmo dovuto fare di più per quella creatura.

Continuava a fissarmi. Mi aveva riconosciuta? Si ricordava di me e di quanto l’abbia amata?

Alzai lo sguardo incontrando quello di Justin che stingeva il piccolo Teo a sé. Anche lui non sapeva come mi sarei dovuta comportare. Potevo fare il gesto più giusto, ma potevo fare anche quello più sbagliato e farla scappare via.

Decisi di provarci. Mi inchinai molto lentamente e lei fece un leggero scatto all’indietro. Si fermò in quel punto, senza togliermi gli occhi di dosso. Tirò su col naso per poi avvicinarsi un po’ di più chiudendo i suoi occhi come due fessure. In quel silenzio la mia mente diventava assordante. Non riuscivo più a reggere quell’ansia, quel senso di colpa e quella mia rabbia. Non riuscii a trattenermi e lì in ginocchio davanti a lei, al buio, iniziai a piangere. Prima solo qualche lacrima innocua, ma poi non riuscii a trattenere il tremolio delle labbra e dei piccoli versi di dolore echeggiavano al buio.

Subito lei si avvicinò addolcendo il suo sguardo, quasi preoccupato. Mi prese la mano e la guardò misurando la sua piccola e scheletrica manina con la mia ben curata.

Lei rialzò lo sguardo.-

Ellie: Tu non piangere!

-Sentire la sua voce, sentire quelle parole mi fece piangere ulteriormente e con la voce strozzata dai singhiozzi riuscii a dirle soltanto un..-

Selena: Mi dispiace tesoro!

-La presi e la abbracciai. La strinsi forte a me e di ricambio sentii le sue braccine stringermi più che potevano. Mi rialzai con lei ancora in braccio. Poggiò la testa sulla mia spalla, mi odorò il collo, fece un respiro profondo e poi sentii il suo ditino giocare con i miei capelli. Quella era la nostra coccola, era una cosa che era solo nostra. Continuavo a stringerla.-

Selena: Non ti lasceremo mai più Ellie. Dovessero prosciugarsi tutti gli oceani, dovesse cascare il mondo, dovesse restringersi l’universo. Te lo promettiamo. Non vi lasceremo più, né a te e né a Teo!

-La sentii sussurrare.-

Ellie: Voi portare Teo con noi? Voi promettere davvero ora? Io non credere vostre promesse più!

-La strinsi e la poggiai a terra. Non potevo di certo biasimarla dopo tutta quella storia. Lei si era fidata ciecamente e noi le avevamo mentito. Tutti quanti. Certo, non lo avevamo fatto con cattive intenzioni, ma intanto lo avevamo fatto. Aveva ragione a non fidarsi più.

Mi inginocchiai guardandola dritta negli occhi.-

Selena: Te lo giuriamo amore. Te lo giuriamo con una mano sul cuore

-Poggiai la mano aperta sul mio petto e Justin fece lo stesso con la sua. Ellie ci guardò spaesata.-

Ellie: Giuriamo? Cosa significare?

-Anche Justin si inchinò con ancora Teo in braccio.-

Justin: Vedi bimba, giurare è una promessa molto molto grande. Anzi, è più di una promessa. Giurare è un patto che non si può sciogliere

Ellie: Niente ragioni?

Justin: Per nessuna ragione, specialmente se mentre si giura ci si mette la mano sul cuore. Questa volta puoi fidarti. Sai tutto di noi!

-Lei con uno scatto si accoccolò tra me e Justin, la stringemmo forte e Justin mise a terra Teo. Io presi il piccolino e il mio ragazzo prese in braccio Ellie. Guardai Teo, così simile alla bimba, lo strinsi a me sorridendo mentre ancora tremava. Gli accarezzai quel visino sporco.-

Selena: Ciao Teo. Io sono Selena. Ci prenderemo cura di voi d’ora in avanti!

-Tutti ci avviammo alla macchina e Ellie parlò.-

Ellie: Lui non capire questa lingua. Lui non parlare ma lui capire rumeno

Selena: Oh. Puoi dire a Teo quello che ho detto per favore?

-Justin aprì la macchina e io mi sedetti sui sedili posteriori tenendo Teo in braccio e stringendo Ellie accanto a me. Non volevo lasciarli nemmeno per un minuto. Justin intanto si mise alla guida, accese la macchina e partì. Ellie accarezzò il braccio del fratello e parlò quella lingua totalmente diversa dalla nostra.-

Ellie: Teo, acestea sunt Selena și Justin. Ea spune că ei vor avea grijă de noi de acum încolo! Teo, nu-ți fie frică. Ei ne iubesc. Ei sunt bune

-Non so cosa Ellie disse al suo fratellino. L’unica cosa che sentii era la rigidezza del bambino crollare. Lui si accasciò su di me. Ne ero felice. Probabilmente Ellie lo tranquillizzò. Li vidi tenersi per mano. Erano la tenerezza in persona. In quel momento Justin parlò.-

Justin: Ellie, avete fame?

Ellie: Noi morire fame!

Justin: Abbiamo portato tanto cibo per voi!

-Tirai su la busta di McDonald’s e gli diedi panini e patatine. Ellie impaziente mi strappò tutto dalle mani, tolse gli involucri e si portò tutto ciò che poteva in bocca. Sorrisi. Presi le patatine e ne diedi una a Teo ma lui tenne la bocca chiusa scuotendo la testa.-

Selena: Tesoro, è buonissima questa!

-Ellie mi guardò.-

Ellie: Lui mangiare solo latte. Lui non conoscere cibo. Lui sempre mangiare latte!

Selena: Cavolo Juss, non ci avevamo pensato!

Justin: Mi fermo a una stazione di benzina, di solito il negozio lì è aperto 24 ore su 24. Avranno del latte spero!

Selena: Buona idea!

-Dopo qualche minuto Justin si fermò e scese dalla macchina mentre Ellie continuava a mangiare felicemente. Dopo qualche minuto vedemmo Justin tornare in macchina con una busta. Salì e ce la porse.-

Justin: Ho preso anche un biberon, spero che riesca a nutrirsi

-Annuii e versai il latte per bambini nel biberon. Una volta fatto Justin ripartì e io diedi il latte a Teo che aprì la bocca senza perdere nemmeno un secondo.-

 

Justin.

 

-Guidavo per quelle strade buie con le cose più importanti della mia vita sedute sui sedili posteriori. Ero molto sorpreso di come Ellie aveva reagito a Selena. Erano davvero molto legate, un legame che va oltre le parole.

Guardai dallo specchietto retrovisore Selena che dava il biberon a Teo che piano piano stava chiudendo gli occhi stanco. Quella era una delle scene più belle e dolci che io avessi mai visto. Vedere Selena così materna me la faceva amare ancora di più e la certezza di volere dei figli con lei era sempre più viva in me.

In quel momento mi ricordai la seconda parte del piano, quella che nemmeno Selena sapeva. Sentii Ellie sospirare, probabilmente troppo piena. Sorrisi, poi parlai.-

Justin: Bimba.. Da qui mi sai portare al tuo accampamento?!

-Subito sentii Selena. Era contrariata, c’era d’aspettarselo.-

Selena: JUSTIN!

 

Ehi bellezze!
Finalmente posto il nuovo episodio.

Che ne dite? Vi piace? Impressioni?
Manca sempre meno alla fine.

Fatemi sapere se la storia vi sta piacendo.
Un bacio, Sum <3

 

  
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