Il Ladro

«Rosaspina non è morta subito. Ti ha visto cadere dalla torre, ha sofferto pensando che fossi morto, che non fosse riuscita a salvarti. E poi, poi…»
E poi esplose, e tutto fu silenzio.
Fottute banshee. Grondavo di sudore e avevo una nuova ferita, che sarebbe diventata cicatrice. Potevo sempre cercare un tatuatore che me l’avrebbe nascosta, se fosse stata talmente orribile da non riuscire a essere guardata. Non che mi interessasse.
Era l’ultima. Adesso potevo entrare a Bloodstone e cercare il dannato pirata.
Palla di Pelo mi diede una leccata sulla mano, io gli accarezzai il capo.
«Io e te, amico, eh? Come sempre.» Perché Garth e Hammer si erano persi alla porta Cullis. Che stupida ironia della sorte. Non che mi fossi aspettato di vederli balzare accanto a me. Ero così abituato a occuparmi da solo di questi assurdi casi di recupero che non mi interessava nulla.
Come tutto, del resto. Come se fossi stato in grado di sentire qualcosa. Freddo, gelo e confusione.
E nella confusione lo incontrai.
[Sparrow x Reaver]