Diario 23 Luglio
Ore 07.00
Cosa, cosa mi
continua a turbare.
Sensazioni già
provate, già passate, ma che anche questo anno passano sulla mia pelle e sulla
tua piccolo mio, è dannatamente irritante …
E’ ancora vivido
nella mia mente, così brutalmente presente, che vorrei portarti via con me, via
da questo luogo , da queste mura, piene di freddezza e rimpianti, di paure e
angosce, di timori e lacrime, per non farlo accadere nuovamente, ma è quello
che vuole tuo padre, è quello che vuole il clan e le regole non sempre si
possono cambiare * ma sappi che ti starò sempre vicina * …
Ora che è passato
un anno dalla tua nascita piccolo Sas’ke ancora devo realizzare il lungo travaglio avuto e la
paura e l’ansia di averti avuto tra la vita e la morte, probabilmente perché la
voglia di dimenticare è molto più forte, ma non abbastanza da cancellare
completamente questi ricordi, non penso dimenticherò la nostra intensa
esperienza … ti guardo sorridendoti e tu contraccambi , con questi occhi così
profondi che mi ci posso rispecchiare al loro interno.
Ancora ti guardo
vorrei che questi attimi non finissero mai, perché riesco a sentire
perfettamente il mio cuore andare in simbiosi con il tuo, ed essere una sola
cosa.
Sei stato davvero
irruente, la tua nascita prematura ha messo tutti in allarme e quando dico
tutti intendo tutti.
Tutto il clan era
“in pensiero” , come potersene dimenticare, è sempre presente e … “Veglia” su
di noi, ovviamente per modo di dire piccolo mio, per modo di dire, altra carezza
sulla tua guancia e un sorriso di rammarico.
Mi alzo da quello
che fino ad un ‘ attimo prima era stato il mio giaciglio per poter scostare
ancora un po’ le tende e far entrare più luce nella stanza.
Tutte le case nei
dintorni stanno ormai affaccendate nei primi momenti della giornata chi sbatte
le lenzuola fuori al balcone, chi rifà il letto, chi annaffia le piante, chi
apre semplicemente la finestra e chi … prepara la colazione …
La colazione … oh
no la colazione per Itachi, ti guardo e ti prendo in
braccio … il mio sguardo si incupisce per un’ attimo, solamente un’ attimo “E’
il suo primo giorno di accademia”.
Sento provenire
dei rumori dal piano inferiore, * chi può mai essere? *
Insomma in casa
non c’ è nessuno, Fugaku è ancora a lavoro, anzi a
dirla tutta ci è rimasto tutta la notte, Itachi sta
ancora dormendo e … non c’ è nessuno … un’ altro rumore e questo mi mette sulla
difensiva, non ti nego piccolo mio che ho paura … molta …
Prendo la prima
cosa che possa anche solamente difenderci o in ogni caso difenderti, sento che
il timore e l’ ansia crescono dentro di me ad ogni passo che faccio, ti stringo
a me, in modo da tenerti ben saldo al mio corpo e avere così più possibilità di
movimento.
Con la meno
sinistra ti tengo a me e con la destra impugno un fermaglio, che era sul
mobile.
Continuo a
scendere le scale ed il rumore tende a divenire sempre più forte, sembra
provenga dalla cucina, sento mobili che si aprono e si chiudono … d’ improvviso
un rumore più acuto degli altri fa sobbalzare sia me e sia te, così mi porto d’
avanti alla fonte di tanto baccano e la scena che mi si pone d’ avanti mi fa
impallidire …
Un Itachi sporco di farina, di panna e pepe, con una pentola
sulla testa non può che farmi ridere, la scena è esilarante e sbalorditiva, ma
non ci metto molto a notare il suo cipiglio e capisco che sta per offendersi,
così cerco di riprendere la mia compostezza di sempre.
Mi avvicino a lui,
eppure a giudicare da come è messa la cucina dovrei essere arrabbiata, ma nonostante
tutto non ci riesco …
“Allora cosa è
successo?” dico senza ombra di rabbia, lui continua a guardarmi, ma senza
sentirsi in colpa per il pasticcio combinato si rimbocca le maniche e continua
a girare l’intruglio nella scodella, senza distogliere lo sguardo da quello che
sta facondo, si ferma un solo attimo “ Oggi è il compleanno di qualcuno, o mi
sbaglio?” continua, quella che a mio avviso dovrebbe essere una torta.
Questa sua
rivelazione non può che far formare nuovamente un sorriso sul mio volto, cosa,
lui china leggermente il capo verso il basso e arrossendo lievemente … “ Credo
che sia un gesto davvero carino, Itachi-kun, ma penso
che non dovresti indossare una pentola sul capo” gli dico e aggiungo
avvicinandomi alla sua faccia per togliergli un po’ di panna dal volto “ In
fondo non dobbiamo infornare anche la tua testa, penso che la torta basti … “,
rimane di stucco a queste mie parole come se in tutto il tempo non si fosse
minimamente reso conto di avere una pentola in testa e come conseguenza ottengo
nuovamente un lieve rossore sulle sue guancia e così riprende il suo lavoro.
“ ora posso anche
finire io Itachi-kun mentre tu badi a tuo fratello”
Così prendo tutto
l’occorrente per preparare una torta come si deve e lavo quello che Itachi ha sporcato.
Sasuke per tutto il tempo non ha fatto altro che osservare Itachi, i suoi movimenti, quello che stava facendo, ma in
particolare la sua faccia, ancora un risolino è incredibile quanto siano
legati, spero che questo rapporto non cambi anche in futuro …
Mi volto perché
sento Itachi lamentarsi, ha ancora la faccia sporca e
le manine di Sasuke cercano di toccare la sua faccia,
per poter prendere quel pizzico di “impasto” rimasto li a dondolare sul suo
naso, ma come sempre lui non se ne accorto …
“Sasuke basta …”un sospiro “Adesso basta” gli sposta
nuovamente le mani, “La vuoi smettere …” un nuovo sospiro e poi … prendendo la
manine di Sasuke gli dice “ Allora quello che
impareremo oggi sono i pronomi possessivi … questa appartiene a me e questa
appartiene a te, questa è mia e questa è tua …” dice spostando le mani di Sas’ ke dalla sua faccia a quella
del fratello.
Sasuke rimasto immobile d’avanti a quello che faceva Itachi lo osserva per un po’ … poi riprende a toccarlo come
se nulla fosse accaduto, Itachi ha ormai un’
espressione rassegnata.
Mi rigiro per non
farmi notare e continuo a sorridere, felice di essere mamma
EVVIIIIIVAAAAAAAAAAAA!!!
Cel’ho
fattaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!
Allora so che forse chi mi segue, vorrà uccidermi,
è davvero tanto che non aggiorno e me ne dispiaccio moltissimo, ma voglio
essere sincera, come molti scrittori sapranno è davvero difficile scrivere,
quando una storia si manda avanti , quando si ha un blocco, quando si sa quello
che si deve scrivere ma non come formularlo e poi si aggiungono il lavoro, il pc che non va o comunque che viene occupato da altri e
proprio quando hai l’ ispirazione, il pc serve e ti
metti un po’ sul letto per riposare e ti svegli che la voglia di scrivere è già
passata e il tempo passa, ecco com’ è che gira.
Ma è doveroso impegnarsi anche per chi ci legge,
quindi sappiate che la mia non è una giustifica , ma un auto rimprovero … (me
molto cattiva anche con me stessa).
Vi chiedo ancora scusa, spero possiate perdonarmi …
Ora passiamo al capitolo in se e per se …
Dunque credo che si capisce molto il fatto che è
passato un anno dalla nascita di Sasuke e i timori
per la dolce quanto bella Mikoto non mancano mai …
Allora la mia per perplessità per questo capitolo
era il far capire a tutti voi, che Sasuke anche se
nato prematuro non avrà un trattamento di riguardo e subirà la famosa visita,
da questi fantomatici medici privati del clan Uchiha …
Dunque siccome la prassi del distacco è la stessa
di quella di Itachi, paure, ansia, lacrime ecc … ecc …
ho inserito a inizio capitolo il ricordo di Mikoto
passato già con il primo figlio e i suoi tormenti, non volendolo aggiungere la
scena perché il finale mi piaceva troppo e un momento magico che la dolce mamma
vive con i due figli, quindi ci ho provato ma non sono riuscita a sconvolgere
questa scena e in fine ho lasciato invariato, aggiungendo per l’appunto
solamente quello stacchetto iniziale che faccia
capire che Sasuke riceverà la visita dai medici
proprio come Itachi.
Spero di essere stata quanto è più chiara è
possibile, se non lo sono ditemelo …
Sappiate che arriveranno momenti nefasti per i due
fratellini e mi sa che Fugaku c‘entrerà un bel po’,
ma non vi rivelo nulla, in fondo il maga lo conoscete …
Voglio dedicare questo capitolo a tutti quelli che
mi seguono, in particolare a Delialiason85 che mi ha seguita sin dal principio
e che io seguo puntualmente con piacere, per ringraziarla delle dediche che lei
ha fatto a me o comunque a me e mia sorella Clod92 e non per complimentarmi con
lei del suo ultimo capitolo, ma per rendergli un applauso per tutta la storia ,
ma in particolare su questo ultimo capitolo incentrato sui fratelli Uchiha …
Complimenti Delia davvero complimenti anche per
aver aggiunto un piccolo stacchetto appunto su Mikoto, davvero bello.
Quindi dedico a Delialiason85, al COMICON dove oggi
sono stata tutta la giornata, immergendomi in un mondo reale fatto a fumetti e
in particolare a mia nipote Alessia alla quale non so resistere, la mia tesssora e musa ispiratrice della fic
e di quest’ultimo capitolo, che tra due giorni compie precisamente 1 anno anche
lei come Sasuke … quindi Grazie se lo merita nooo?
Alla prossima maoa
Ringraziamenti:
Delialiason85: E cel’ ho
fatta, ci sono anche io.
Grazie per esserci ancora e non avermi abbandonato
nonostante le mie attese.
Spero di non deluderti con questo capitolo alquanto
bizzarro direi, però come hai detto tu un Itachi
impacciato con il proprio fratellino non è per niente di cattivo gusto, spero
di essere stata brava, o almeno bravinina a
trascrivere tali scene e di non deluderti.
Sono contenta che avevi inteso la questione della
accademia così ho dissipato tali dubbi su quel argomento e comunque ora
comincia anche l’accademia.
Per quanto riguarda Fugaku
non posso prometterti nulla, però ti consiglio di goderti questi momenti, perché
gli eventi si susseguono molto rapidamente, questi sono attimi rubati a quella
spaventosa belva che chiamiamo “tempo”.
Grazie ancora di tutto e alla prossima
Ra92: Sì lo
so ed è vero Fugaku è nato per rompere, ma io ti
ringrazio ugualmente di continuarmi a seguirmi e spero di non averti deluso con
questo nuovo capitolo.
Grazie maoa
Kry333: Grazie per i tuoi complimenti, davvero
molto gentile ora mi emoziono -///- anche perché io non penso di essere così
brava a trascrivere sensazioni ,di una mamma poi è una catastrofe per me, ma in
ogni caso grazie, spero che anche questo nuovo capitolo ti piaccia e che non ti
deluda, grazie ancora al prossimo cap maoa