Solo morte a Tower Hamlets

La luce del sole che bacia il prato
I raggi che filtrano dai cespugli
Gli alberi rigogliosi e verdi
Il selciato macchiato dai tempi moderni
Insolite palme si innalzano da terra
Cespugli gialli che sembrano fiori
E fiori rosa a completare la cornice
Tra i colori vedo ancora le catene
Gli anelli arrugginiti e minacciosi
Le figure geometriche ingannano l’occhio
Mattone e carbone sbiaditi dal tempo
Targhe verdi e opache sotto il sole
Nomi cognomi titoli e date
Secoli di dolore e sofferenza
La campana suona in sottofondo
I rintocchi soffocati dal caos
Penso a chi li udì un tempo
Di quali vite segnarono la fine
Troppo sangue qui venne versato
Troppo dolore è stato raccolto
Grida pianti e denti stretti a morsa
Un pubblico fantasma si aggira
Che ne è stato di quei tempi?
Volti esausti e spettrali vagano nell’aria
Sulle labbra degli storici rivive la loro storia
Come rivedere le  asce che grondano sangue
Come sentire l’odore pungente della paglia intrisa
Eppure nulla è rimasto
Gente che cammina oltrepassa o si ferma
Il legno della panchina mi urta la schiena
La sirena dell’ambulanza ferisce i timpani
Il suolo trema al passaggio della metro
Una sensazione mi stringe il petto
La pena per quel luogo maledetto
Per quegli uomini che persero la vita
Oggigiorno non c’è alcun rispetto