IO DI TE NON HO PAURA

La brillante strega Grifondoro e il Principe delle Serpi. Sempre legati da profondi discordi, odio e pregiudizi. Convinti di conoscersi ma non è così. La vita è fatta di convinzioni, senza le quali non si hanno certezze e senza certezze vivere diventa solo sopravvivere.

Draco Malfoy non ha più certezze. Tutto quello in cui credeva è andato distrutto, lo ha tradito.

Io di te non riuscirei mai a liberarmi

Così quando rivede Hermione Granger per la prima volta dopo la guerra la trova tanto diversa da cominciare a pensare che infondo tutto quell'odio era frutto di una carica educazione, insegnamenti sbagliati.

Io di te conosco appena le tue convinzioni

E tutto questo da che era iniziato come un semplice ragionamento sulla sua vita divenne una sorta di ossessione. Era passato qualche mese e non riusciva a togliersi la mezzosangue dalla testa. Voleva conoscerla, capirla. Così cominciò ad appassionarsi all'arte babbana. Leggere quei libri che tanto appassionavano la sua ancora, perché Hermione Granger era ormai diventata quello. L'ancora di Draco Malfoy. L'unico modo per non impazzire. E ogni cosa che scopriva su di lei era un pezzetto da aggiungere al puzzle nella sua mente.

Tu di me non riesci a fare a meno e non ne parli

Era ormai passato anche il suo il suo ultimo anno alla scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts. Tante volta aveva provato ad avvicinarla, a parlarle. Non ci era mai riuscito. Aveva paura di distruggere il disegno perfetto creato nella sua mente. Non riusciva a fare a meno di guardarla, sognarla e desiderarla. Si stava innamorando lentamente della brillante Grifondoro. Ed era spaventato da quel sentimento. Eppure non riusciva a parlarne con nessuno, nessuno ne era a conoscenza tranne il suo diario. Sembrava una cosa da ragazzine tenere un diario alla sua età. Era stato il ministero a costringere la  Serpe a scriverne uno subito la dopo la guerra. Per valutare la psiche del ragazzo. Ogni mese doveva mandare al ministero una sorta di resoconto della sua vita, per farlo esaminare in caso ci fossero accenni a pericolosi ideali. Tuttavia da quando aveva cominciato a scrivere di lei, Hermione, aveva deciso di separare i pensieri sulla mezzosangue dai resoconti per il ministero, erano cose troppo intime, nessuno doveva leggerle.

Quando però l'ultimo giorno prima della partenza aveva realizzato che non l'avrebbe più rivista se non avesse fatto qualcosa prese coraggio. Dopotutto lui era una Serpe. Prese il diario con i pensieri sulla Grifondoro, lo impacchetto e scrisse un biglietto: "Perché io di te non ho paura".

L'avrebbe dato a lei. E lei l'avrebbe conosciuto come aveva imparato lui a conoscere lei in tutti quei mesi. Draco Malfoy non era il cattivo.



ANGOLO AUTRICE:   se siete arrivati alla fine di questa piccola storia vi ringrazio infinitamente. Spero vi sia piaciuta almeno un po'. Spero in qualche commento, anche negativo se la storia non vi è piaciuta. A presto!