Nel mio appartamento fa sempre caldo. Jude si è scordato di riparare il condizionatore e Reed di pagare le bollette, non devo lamentarmi, io sono il più fortunato. E un cattivo ragazzo.
I cattivi ragazzi come me camminano nell’ombra, non hanno un futuro e, se sei abbastanza ingenua, rovinano anche il tuo. Io lo so.
Per strada invece è freddo, buio e non devo lamentarmi ancora, io almeno ho un lavoro- e una lista di cose da fare nel tempo libero.
Mettere in ordine prima che arrivi la proprietaria a riscuotere l’affitto.
Fare la spesa.
Piantarla di essere egocentrico. E stronzo. Egoista.
Comunque sono quasi a casa, non che cambi molto.
Stasera ho servito sessantasei birre, fumato cinque sigarette e riscosso dieci dollari di mancia. Assistito a due risse.
Cose da niente. Come lo so? Lavoro nel bar più merdoso di Chicago, non ho un soldo e i miei mi hanno cacciato di casa quando avevo sedici anni- anzi- probabilmente me ne sono andato da solo, non che cambi qualcosa.
Ogni giorno è una continua lotta contro il tempo.
Vai al lavoro.
Torna a casa.
Jude ubriaco in salotto.
La macchina è ancora da riparare. Nessuno la porterà dal meccanico.
E poi di notte, se sono fortunato, c’è tempo per me. Che magari non è proprio una fortuna.
Tipo adesso.
Quando dicono che la notte porta consiglio probabilmente hanno ragione. O non hanno capito un cazzo.
A me la notte porta soltanto un carico di pensieri inutili.
Come in questo momento.
Cammino- gli autobus non passano a quest’ora e anche fosse non credo che ne approfitterei- testa bassa, anfibi neri, un passo dopo l’altro, respiro, sono fortunato. E stronzo.
Ma lei no, lei non lo è.
Sono un ragazzo cattivo, perché le ho spezzato il cuore.
Sono un ragazzo cattivo, perché nemmeno mi manca.
 
[…]
 

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Salve a tutti!
So che è un'orario un po' strano per pubblicare una storia, ma essendo un tantino weird ho pensato "orario strano per una storia strana", perchè è quello che sarà.
Pensate che sarà un sfida anche per me capire bene di cosa parli sul serio.
Solo di una cosa sono sicura, non sarà la solita storia bad boy/verginella, anche se all'inizio ne darà la parvenza.
So anche che questo prologo è cortissimo, ma è solo un'introduzione.
Ultima cosa, ogni capitolo sarà tratto da una canzone, come questo: John Mayer, Free Falling.
Adesso vado, spero vi piaccia e che mi lasciate una recensione!
Xx