Fanfic su artisti musicali > Mika
Segui la storia  |       
Autore: federica_lollipop    26/08/2016    0 recensioni
Bisogna avere il coraggio di andare oltre le apparenze
Genere: Avventura, Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri
Note: AU, Cross-over, Otherverse | Avvertimenti: Incompiuta
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

C'era una volta in un tempo molto lontano un bellissimo castello uno dei castelli più ammirati da tutta l'Inghilterra conosciuto non solo per l'eleganza per il lusso e per l'ospitalità ma anche per la grande fortuna che arrideva al suo signore il re James ,aveva tutto ciò che un uomo potesse desiderare un figlio, l'amore di una moglie bellissima la ricchezza e l'ammirazione del suo popolo.Molti anni dopo i due sovrani durante un viaggio in mare per colpa di sabotatore la loro nave affondò e i due   morirono e l'intero regno venne affidato al comando del giovane principe che al contrario di suo padre a lui  non interessava avere ricchezze essere amato e avere l'ammirazione dei suoi sudditi anzi tutt'altro e così in poco tempo ridusse il povero villaggio sottostante al suo castello in miseria aumentando le tasse e confiscando i terreni dove i contadini vi coltivavano per i suoi divertimenti come battute di caccia;l'unica cosa che gli importava di più al mondo era il  potere, avere sempre più potere sotto le sue mani,ogni giorno controllava e conquistava sempre più regni insieme ai suoi uomini,devastando e saccheggiando villaggi e castelli abusando delle  giovani donne che vi abitavano, dopo quello che successe ai suoi genitori l'animo del principe si fece più egoista e scuro e gelido come il ghiaccio, infatti gli abitanti del villaggio spesso  lo soprannominavano il principe di ghiaccio o il cuore di ghiaccio.Un altro dei suoi tanti divertimenti era passare le notti con una donna diversa da quella della notte precedente dandogli loro false speranze e la cosa che più odiava era  legarsi ad una di loro per troppo tempo.Ormai il nostro principe dal cuore gelido aveva già conquistato tutti i regni che lo  circondavano ma l'unico pezzo di terra che non aveva ancora esplorato era un piccolo bosco non poco distante dal suo castello, il principe ormai assetato dal potere e deciso a conquistare anche quell'inutile pezzo di terra, decise di partire insieme ai suoi uomini più fidati, entrati dentro al bosco la prima cosa che il principe vide fu una piccola casetta di legno con all'interno una giovane fanciulla dai capelli color dell'oro e gli occhi azzurri come l'oceano e il suo corpo raggiungeva quasi la perfezione, il principe ormai invaghito da quella figura, ordinò immediatamente ai suoi uomini di aspettarlo al castello i soldati guardando anche loro la  ragazza capirono quello che il loro signore aveva intenzione di fare, così ridacchiando obbedirono e se ne tornarono sulla via di casa.Il principe ancora più deciso entrò dentro la casupola, e subito si ritrovò davanti la giovane donna-A-avete bisogno di aiuto signore?-chiese la fanciulla impaurita dalla sua figura-no ho bisogno del tuo corpo straordinariamente perfetto-disse facendo un ghigno maligno e si avventò sulla malcapitata,ma fortunatamente lei con un gesto repentino prese il pugnale che portava sempre con se e con esso ferì il principe a un occhio,l'urlo che egli emise fu straziante,ma la ferita che gli provocò non fu tanto profonda da infliggere danni all'occhio-sai mi piacciono da morire quelle che si ribellano come te-disse il principe tenendosi l'occhio con la mano e facendole un sorriso malizioso,ormai i loro visi erano separati da qualche centimetro-a me invece quelli come voi mi fanno schifo-e gli sputò in un occhio-piccola sgualdrina come ti permetti!-disse il principe ormai su tutte le furie-adesso mi hai stancato-la prese di forza facendole cadere il pugnale di mano e la buttò sul letto e lui iniziò a togliersi la giacca e la camicia,la fanciulla più impaurita che mai lo fissò tremando-che fai stupida sgualdrina non stare lì impalata a fissarmi spogliati!-la ragazza ubbidì e si spogliò sotto agli occhi del suo aguzzino che la toccava con gli occhi,dopodiché lui si mise sopra di lei e iniziò a baciarla,lei intanto allungò il braccio verso il pugnale che giaceva a terra,una volta preso raccolse tutto il coraggio che aveva in corpo e ferì nuovamente al petto il principe ma questa volta la ferita fu più profonda, il cuore di ghiaccio urlò come non aveva mai fatto prima-t-tu come t-ti sei permessa sciocca sgualdrina adesso ne pagherai le conseguenze-e in quel momento il principe pieno d'ira e di rabbia sguainò la sua spada e la conficcò nel pieno petto della ragazza che disse-voi s-siete solo una bestia n-nessuno riuscirà mai ad amarvi c-che voi siate maledetto-e dopo altri due respiri morì,in quel momento la porta della casetta si spalancò ed entrò una signora molto anziana che indossava un vestito nero e i suoi capelli erano del color delle viole,che appena si ritrovò davanti quella scena raccapricciante il cesto che portava in mano le cadde a terra rovesciandone tutto il contenuto e urlò-VOI LURIDO COME AVETE POTUTO FARE QUESTO ALLA MIA POVERA FIGLIA,NON LA PASSERETE LISCIA!-il principe spaventato tento di rialzarsi per scappare ma la ferita al petto glielo impediva-voi vi ricorderete per sempre questo giorno perché è quello in cui verrete trasformato in un essere ripugnante pagherete per quello che avete fatto!e ricordate che se vorrete ritornare uomo l'incantesimo verrà spezzato solo e unicamente da un TI AMO ma tanto chi vorrà amare una simile bestia come voi-e la donna inizio a formulare varie frasi sconnesse e intanto le sue mani emisero vari fasci di luce che subito dopo lo colpirono,il principe urlò nuovamente dal dolore, lo sentiva in qualsiasi parte del suo corpo e la stanza iniziò a girare vorticosamente, fino a quando non vide più niente.I suoi uomini non vedendolo tornare ritornarono nel bosco ma invece di trovare la casetta di legno trovarono un demone più che un uomo steso a terra,molti dei suoi cavalieri spaventati da quella creatura scapparono a gambe levate urlando-un demone! un demone è sceso dal cielo!- mentre quelli più coraggiosi e fedeli al loro signore rimasero , uno di loro scese da cavallo e sguainò la sua spada e con essa girò il corpo della strana bestia,e subito tutti loro riconobbero il corpo del principe dal cuore di ghiaccio-oddio chi vi ha ridotto così Michael-disse il cavaliere sconvolto; subito dopo i cavalieri lo caricarono su un cavallo e lo portarono al castello, quel giorno il principe perse ogni cosa la perfezione del suo viso e addirittura i cavalieri e i domestici alla vista di quel demone spaventati lasciarono il castello , rimasero solo quelli più fedeli a lui.Mentre il nostro principe si rinchiuse nel suo castello, Michael divenne un uomo pieno di odio per se stesso e  per gli altri un uomo incapace di amare e di essere amato, una creatura ancora più crudele di quanto lo era  prima, ma io di tutto questo non sapevo ancora niente,  a quel tempo aspettavo solo il giorno in cui me ne sarei andata per sempre dal castello e finalmente avrei vissuto la vita che avevo sempre sognato libera viaggiando per il mare come aveva fatto un tempo mio padre-Principessa! Principessa!...ma dove siete?-oh si mi ero quasi dimenticata di presentarmi io sono la principessa Belle Dobois ma mi va bene solo Belle odio quando mi chiamano principessa, i miei capelli sono rossi come quelli di mia madre Elizabeth mentre i mie occhi sono verdi chiari ; amo leggere e combattere con la spada e soprattutto andare a cavallo-si Pervinca sono qui nella mia stanza-oh eccovi principessa, v-vi ho cercata d-dappertutto- disse entrando col fiatone-vostro padre vi cerca, vuole che mi seguiate nella sala del trono-oh no di nuovo un altro pretendente scelto da mio padre per farmi sposare, odio i matrimoni, io voglio essere libera e viaggiare per il mondo, sbuffai e la seguì una volta entrata nella stanza noto subito un ragazzo alto e palestrato con i capelli nero corvino e gli occhi verdi come smeraldi appena gira lo sguardo verso di me, inizia a sorridermi maliziosamente, oddio un altro tutto muscoli e niente cervello, si avvicina a me baciandomi la mano-principessa.....emh-Belle-dissi infastidita-giusto devo dire che vi si addice molto il vostro nome, io sono il principe Gaston e sono il più grande cacciatore di tutta l'Inghilterra- e a me cosa mi dovrebbe interessare?- dissi ancora di più infastidita-beh perché sarà il tuo futuro marito Belle-disse mio padre entrando-prego?!?!-dissi furiosa girandomi verso mio padre- e indovina ci sposeremo domani stesso zuccherino- disse il ragazzo dai capelli corvini,in quel momento  tutti i miei piani andarono in fumo,mi sentivo come un animale in gabbia,mi sentivo in trappola,non avevo più parole intanto mio padre si avvicinò-tesoro vieni un attimo con me...sir Gaston vi rubo un attimo la vostra futura sposa-ma certo sire-mi prese per mano e mi portò nella stanza accanto e dopodiché chiuse la porta-COME AVEVETE POTUTO!?!?!? I-IO non mi sposerò con una simile persona -urlai frustata-Belle calmati ho dovuto, lui ha il miglior esercito di tutta la Gran Bretagna, sai bene che il nostro regno è minacciato dagli invasori in queste ultime settimane, non ho avuto scelta-beh ma si poteva trovare un altra soluzione, poi avete visto  com'è conciato-mi dispiace figlia mia ma non c'era altra scelta, tu lo sposerai che ti piaccia o no e poi dovrai diventare regina prima o poi-ma almeno potevate avvertirmi che domani stesso mi sarei sposata-lo so ma...-in quel momento la porta si aprì di colpo-sire delle nostre navi hanno avvistato delle navi nemiche all'orizzonte-sapete dirmi per quando arriveranno più o meno?-le sentinelle hanno previsto che arriveranno domani mattina-guardai mio padre preoccupata-padre e adesso che faremo?-lui mi guardò- Belle mi dispiace ma il tuo matrimonio si farà oggi stesso se no sarà troppo  tardi-in quel momento rimasi pietrificata,e in quell'istante mi tornarono alla mente le parole che mi disse mia madre sul punto di morte : ricorda mia piccola Belle che un buon regnante si deve sacrificare per il suo popolo sempre, anche se questo comporta la sua felicità-va bene-dissi sussurrando, mio padre mi sorrise e io ricambiai tristemente-però le truppe di Gaston riusciranno ad arrivare in tempo prima di quei barbari?-chiesi-si ci riusciranno, il suo castello non è molto lontano da qui-bene-dissi infine sospirando-hai sentito- disse mio padre rivolgendosi al servitore-oggi si terrà il matrimonio di mia figlia ora va a chiamare il curato del villaggio e digli di spostare tutti gli impegni che ha perché oggi si sposa la principessa-il servitore annuì e corse subito via-padre?-quest'ultimo si girò-si cara?-vi volevo almeno chiedere se visto che ci saranno solo i servi ad assistere possiamo anche invitare la gente del villaggio sapete per me  loro sono come una seconda famiglia per me-si ma certo -disse abbracciandomi-grazie-uscimmo dalla stanza e tornammo nella sala del trono-sir Gaston ho una bella notizia per voi oggi stesso sposerete mia figlia!-disse mio padre entusiasta, sul subito il principe rimase a bocca aperta-ma è fantastico!-esultò-Pervinca!....Pervinca! ma dove vi siete cacciata-e l'interpellata entrò di corsa-si mi avete chiamata sire?-si oggi Belle deve indossare il vestito di matrimonio di sua madre-veramente?!? congratulazioni comunque ma certo vado subito a prenderlo...voi principessa andate pure nella vostra stanza io vi raggiungerò li-se ne andò e mio padre la seguì-a quanto pare sarai presto la mia futura sposa-disse Gaston facendo un ghigno maligno e stringendomi il braccio -lasciatemi,mascalzone-e soprattutto non vedo l'ora di assaggiarti zuccherino-disse alzando il mio mento per costringerlo a guardarlo negli occhi-voi siete solo un miserabile è questo quello che siete-tranquilla mia piccola volpe appena sarai tra le mie mano ti domerò una volta per tutte-e spinse la mia nuca contro la sua, e le nostre bocche si toccarono, tentai di staccarmi ma fu inutile, mi teneva stretta a se,a quel punto gli morsi il labbro e lui si staccò subito portandosi la mano sul punto dove gli doleva-questa me la pagherai, ma adesso devo andare quindi a dopo mia cara volpe, vado da tuo padre sai dobbiamo discutere su come le mie truppe proteggeranno il vostro regno sai per quello su cui ci sposeremo -disse ridacchiando,ok Belle conta fino a dieci , ignoralo e con tutta la calma possibile uscì dalla sala. Una volta indossato e sistemato il vestito e i capelli e il trucco, mi guardai allo specchio-sembrate una vera regina mia cara-disse Pervinca sorridendomi-grazie-e ricambiai-bene adesso vi lascio un po' da sola, i miei doveri mi chiamano- e uscì, e in quel momento in cui la porta si chiuse crollai,lacrime amare e rabbiose scesero dalle mie guance era veramente la fine della mia vita? E ripensai a quello che mi era capitato prima,una volta sposata che mi avrebbe fatto quell'animale,ormai sull'orlo della disperazione alzai lo sguardo e vidi la foto di mia madre-vi p-prego madre f-fate qualcosa-dissi singhiozzando come una bambina e in quell'istante qualcuno bussò alla porta-si?-dissi asciugandomi le lacrime-principessa è ora-arrivo-andai a sciacquarmi la faccia e uscì e davanti all'entrata della sala del trono trovai mio padre-pronta?-annuì, presi sottobraccio mio padre e le porte si aprirono, e una melodia partì sapete quelle che sentite di solito ai matrimoni, c'erano tutti gli abitanti del villaggio e tutti i servitori chi piangeva chi sorrideva...insomma erano tutti felici per me e io? ero felice? arrivati all'altare mio padre mi lascia e si va a sedere.La cerimonia inizia, e arriva la parte più importante- tu Gaston French vuoi prendere come tua legittima sposa Belle Dobois ?- si lo voglio- disse col sorriso stampato in faccia, come avrei voluto prenderlo a pugni in quel momento-bene...e tu Belle Dobois vuoi prendere come tuo legittimo sposo Gaston French?-ecco adesso toccava a me guardai mio padre che mi sorrideva, mi rigirai e guardai il ragazzo che avevo difronte-allora principessa lo vuole si o no?-mi disse il prete un po' spazientito-i-io...-e immediatamente le porte si spalancarono di colpo ed entrò, un uomo alto e prestante vestito completamente di nero e portava un mantello del medesimo colore che copriva tutta la schiena fino a fargli da strascico, mentre il suo volto era coperto da una maschera anche essa nera la quale uscivano dei ricci castani....

   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Mika / Vai alla pagina dell'autore: federica_lollipop