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Autore: Martina_Catrine    28/08/2016    1 recensioni
Solangelo.
Dal testo.
-Vuol dire che stiamo anche insieme?-.
-Se mi fai la proposta sì- Nico sorrise e Will pensò che quelle poche volte che lo faceva era davvero stupendo, più di quanto lo fosse normalmente.
Will ricambiò il suo sorriso -Allora Nico, vuoi essere il mio ragazzo?-.
-Sì-.
-Ti amo, mio re degli Spettri-
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Nico/Will
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Dopo il ritorno di Nico al campo mezzosangue le cose non erano cambiate molto; i semidei facevano sempre le solite cose e solo in pochi parlavano, scherzavano e passavano molto tempo con il figlio di Ade. Molto spesso il moro se ne stava steso sul letto della sua cabina ed usciva verso le undici e quando faceva per tornare nella cabina 13, Percy, Leo, Jason (che aveva deciso di stare al campo mezzosangue per le prime tre settimane d'Estate), più le loro ragazze, lo fermavano e quasi lo obbligavano passare del tempo con loro. In quei giorni al gruppo si era unito anche Will Solace, ma Nico non lo conosceva molto bene, quindi non gli parlava chissà quanto.

Era un giorno molto caldo, quindi Percy, Will e Leo avevano proposto di andare in spiaggia. Nico aveva deciso di stare sotto l'ombrellone, visto che averebbe sicuramente preso fuoco sotto il sole e aveva deciso di guardare Percy e Jason fare surf, mentre Will prendeva il sole e le ragazze parlavano.
-Ti va di andare a fare una nuotata?- Il moro era occupato a guardare i due ragazzi e non aveva notato il biondo che si era alzato e che si trovava a poca distanza da lui.
Mormorò un "va bene" ed entrarono entrambi in acqua.
-Allora Nico, non ci siamo mai parlati molto, raccontami un po' di te-.
-Bhe, sono tornato per l'Estate al campo mezzosangue, ma sinceramente non avevo proprio programmato di passare quasi tutte le mie giornate con Percy e gli altri, avevo immaginato un'Estate del tutto diversa- parlò senza guardarlo nemmeno una volta e disse cose che non c'entravano molto con la sua domanda, ma non aveva ancora intensione di parlargli della sua famiglia.
-Del tipo?-.
-Pensavo che sarei stato tutti i giorni nella mia cabina-.
Will lo guardò e dopo qualche istante riprese a parlare -Bhe, ma ti piace questo cambio di programma, no?-.
-In realtà sì...- Il biondo non poté rispondere o aggiungere altro, visto che Nico aveva deciso di immergersi sott'acqua e di nuotare un po'.
Will lo raggiunse. -Ti va di venire qui domani mattina? Intendo dire solo noi due, tanto gli altri hanno impegni per domani-.
-Non so, ti faccio sapere questa sera prima di cena-.
-Va benissimo-. Come aveva promesso, prima di cena, Nico andò a cercare Will e lo trovò nella sua cabina.
-Umh...Solace?- Nico attirò la sua attenzione e anche quella degli altri figli di Apollo, così fece cenno a Will di uscire fuori -per domani mattina è confermato. Va bene verso le undici e mezza?-
-E' perfetto-. Da allora i due avevano iniziato a vedersi molto più spesso anche da soli. A volte andavano in spiaggia, altre mattine a fare una passeggiata e alcuni pomeriggi si stendevano sull'erba e parlavano.

-Quindi tu hai più talento per guarire che per suonare?-.
-Esatto, anche se mia madre ha attirato Apollo per le sue capacità di suonare un sacco di strumenti-.
-Ma a quanto pare non hai preso il talento di tua madre-.
-Già- Will spostò lo sguardo su Nico -tu stai bene?-. Il moro lo guardò perplesso
-Cosa?-. -Se non sbaglio, i viaggi ombra e i tuoi poteri ti stancano molto, quindi mi stavo chiedendo se ti senti bene-.
-Non sto usando i miei poteri ultimamente, quindi sto benissimo-.
-Mi fa piacere-.
Nico gli scoccò un bacio all'angolo della bocca, cosa che facevano spesso ed era diventata un'abitudine strana quella di scambiarsi questi piccoli baci a stampo. Will gli sorrise e lo guardò negli occhi, poi gli scoccò un bacio sulle labbra, cosa che non era mai successa, ma stranamente Nico non se la prese e rimase solo un po' sorpreso.
-Will...-
-Sì?-
-Ti piaccio?-
-Se mi piaci Nico? Cavolo se mi piaci!-. 
Il più piccolo rimase sorpreso -Davvero?- il biondo annuì e Nico lo baciò lentamente.
-E io Nico? Ti piaccio?- chiese Will quando si staccarono.
-Bhe, ti ho baciato, quindi penso proprio che la risposta sia un sì-.
-Vuol dire che stiamo anche insieme?-.
-Se mi fai la proposta sì- Nico sorrise e Will pensò che quelle poche volte che lo faceva era davvero stupendo, più di quanto lo fosse normalmente.
Will ricambiò il suo sorriso -Allora Nico, vuoi essere il mio ragazzo?-.
-Sì-.
-Ti amo, mio re degli Spettri- Si baciarono con passione, poi si staccarono e andarono a cenare, visto che si era già arrivata la sera. Si avviarono verso gli altri mano nella mano.
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Angolo autrice.
Salve a tutti! Avevo detto che probabilmente avrei scritto altre semplicissime One shot, anche se all'inizio none era assolutamente mia intenzione scriverle, ma comunque eccone qui un'altra. Non è un granché, ma ho voluto scriverla comunque. Come al solito, vi chiedo di recensire la storia, di farmi sapere cosa ne pensate e darmi tanti consigli, inoltre, vi invito a leggere anche altre mie storie :)
Cosa dire sulla storia? Come ho già detto è semplicissima e in questo caso Will e Nico si sono fidanzati d'Estate, mentre erano stesi sull'erba, anche se nella storia non è proprio specificato, ma si può capire quando poi vanno a cenare, visto che loro si di pomeriggio vanno spesso a stendersi in un prato. Lo so perfettamente che non è nulla di speciale, ma mi andava di pubblicarla, quindi non penso che questa One shot andrà tra i preferiti di qualcuno, ma non fa niente.
Per oggi io vado, zauuuu <3
   
 
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