Mark era seduto come suo solito nel banco vicino la finestra... era il suo posto preferito, pensava che guardando fuori si sarebbe dimenticato di quella puzza di gesso e delle parole della prof, che per lui non avevano mai avuto senso, del resto a nessuno importava della professoressa di storia, aveva solo un vantaggio... il suo aspetto fisico.
 
Una giovane donna di 35 anni con delle gambe snelle ed una faccia molto carina, ma Mark voleva solo perdersi in quel paesaggio al di fuori di quella prigione chiamata scuola.
 
Sfortunatamente la pace non durò molto, era appena tornato dal bagno il suo coinquilino di banco nonché  uno dei suoi migliori amici. 
 
Vediamo entrare in scena The big fet Fra, chiamato così da Mark perché quando erano più piccoli Fra era sovrappeso. Ormai pesava 70kg, di certo non pochissimo ma sicuramente meglio di prima. 
 
Fra era ormai nel perimetro di Mark, si avvicinò alla sedia e la spostò senza alzarla, emettendo quel fastidiosissimo rumore di ferro. Questo fece sobbalzare Mark che non si era ancora accorto della sua presenza.
 
< accidenti Fra! Mi hai fatto prendere un colpo >
 
Mark era un ragazzo particolare, adorava i videogame e le serie TV anni 80, diceva molto spesso che sarebbe dovuto nascere in quell’epoca. 
 
Aveva una grande immaginazione, adora creare storie su storie, le scriveva tutte in un quaderno rinominato dai egli stesso The Book of Epic Story, custodito nella sua cassaforte, portava sempre con se la chiave. 
 
Adorava stare con gli amici e andare in Fumetteria. Occhi di un arancione scuro, davvero molto particolari, sembrava molto più grande rispettivamente alla sua età ovvero 17 anni, molte persone lo scambiavano per un 25enne, forse perché aveva sviluppato presto una barba molto folta, di solito portava il pizzetto, capelli neri rigorosamente a spazzolino, era il suo taglio preferito.
 
< oh... scusa sua magnificenza, ti conviene non dormire ad occhi aperti, fallo ad occhi chiusi come faccio io! >
 
< se la prof ti becca ancora a dormire sarai nei pasticci >
 
< cosa potrà mai faaaare? > Fra fece un grosso sbadiglio e mise la testa sul banco. 
 
Mark era sempre incredulo di come si addormentasse così facilmente, si faceva sempre numerosi film in testa su cosa il suo amico combinasse la sera... magari passava solo molto tempo su qualche sito porno . L'ora di storia era finalmente terminata, la campana suonò 3 volte il ché voleva dire solo una cosa... ora di pranzo! 
 
Mark e Fra si apprestarono ad andare in mensa, era il giovedì delle polpette, arrivati nella mensa trovarono ad attenderli altre tre amiche: Alex, Clara e infine Des. Appena Fra vide Des fece una faccia schifata, Fra e Des stavano insieme una volta... ma questa è tutta un altra storia, forse un giorno saprete di più. Mark si avvicinò alle 3 ragazze, Alex era seduta già al solito tavolo mentre le altre due erano pronte in fila.
 
< puntuali come sempre vedo > disse Mark riferendosi al gruppo di ragazze
 
< come un orologio svizzero! > ribatté   Alex, quasi urlando dal tavolo.
 
Questa è una ragazza molto particolare, una lesbica dichiarata e fiera di esserlo, fissata con gli alieni, infatti molte volte ha sostenuto di provenire da un altro pianeta, secondo Mark erar solo fissata con Star Wars.
 
Ha un carattere tutto pepe e adora i fumetti della Marvel e guarda molte serie TV come la sua preferita Breaking Bad! È molto alta e porta sempre i capelli biondi corti, mettendo in bella vista i piercing sull'orecchio destro, occhi azzurri ed un enorme tatuaggio sul braccio sinistro.
< perché si dice "come un orologio svizzero"? > domandò Clara
 
< perché sono i migliori! Cretina > rispose Fra.
 
Era finalmente arrivato il momento delle polpette! Fra, Des e Clara si precipitarono a preparare i loro vassoi, Mark e Alex erano rimasti da soli.
 
< senti... per quel fatto che ti dicevo l'altra sera su Facebook... lasciamo perdere ok? > disse Mark con una faccia sorprendentemente triste, visto che poco prima sembrava spensierato
 
< NO! Non lasciamo perdere! Mark, non puoi tirarti indietro! Non ora almeno >
 
Disse Alex con un enfasi da film hollywoodiano. Non fecero in tempo a finire il discorso che arrivarono gli altri, Fra si era messo vicino Mark iniziando a parlare di Doctor Who, una serie TV di cui Mark non si era mai interessato.
 
< Peter Capaldi come nuovo dottore è fantastico! >
 
Fra (diminutivo di Frank) era un ragazzo semplice, gli bastava poco per essere felice, rideva per tutto, era una persona fin troppo solare, adorava aiutare gli altri ma di solito combinava solo altri guai, fissato con le serie TV e gli anime, amava i videogiochi soprattutto i Punta e Clicca. 
 
Era alto quanto Mark, 1.70 o giù di li, portava sempre capelli corti, sostenendo che li stesse perdendo giorno dopo giorno… forse era vero, capelli neri e occhi marroncino chiaro, occhiali da vista (senza diventava una talpa) ed una faccia che definire innocente era dire poco.
 
Mark e Fra erano amici da quando avevano 9 anni. Un'amicizia davvero duratura seppur molto combattuta da vari litigi.
 
Alex si spostò andando a sedersi al centro tra Mark e Fra, dividendo i due bruscamente. Lei preferiva la compagnia dei maschi, ma più che stare lontano dalle ragazze lo fece per far smettere The Big Fat Fra di parlare.
 
< Beh ragazzi, oggi potremmo anche andare in Fumetteria che dite? > disse Clara.
 
Lei era stata rinominata La Rossa. 
 
Perché? 
 
Mi sembra ovvio… per il colore dei suoi capelli, occhi marroni, un naso molto piccolo e numerose lentiggini. Indossava numerosi bracciali e collane, una di queste era un cuore spezzato, nessuno sapeva chi avesse l’altra metà del cuore, un mistero che forse scopriremo più avanti? 
 
Comunque, il suo carattere era come quello di una bambina; molto spesso risultava ingenua, amava i fumetti e il suo hobby preferito era il ping pong, non amava parlare della sua infanzia, l’unica cosa che rivelava sempre era che suo padre era uno stronzo patentato.
 
< Non potremmo fare solo un giro per la città? Che cosa ci trovate di bello nel rimanere tutto il giorno in una Fumetteria, dai ragazzi! > ribattè Des.
 
Il suo intero nome era Desirè, una vecchia fiamma di Fra; capelli neri e occhi azzurri, aveva una pelle sempre abbronzata, indossava un orecchino su entrambi gli orecchi, raffiguravano due stelle, snella ed un viso carino. Il suo carattere era dei più comuni: odiava le cose da "nerd", adorava le Fiction e le telenovelas argentine; diceva molto spesso di voler fare l’attrice ma tutti sapevano che faceva totalmente schifo nel recitare.
 
< Mi chiedo ancora perché tu stia ancora  nel nostro gruppo > disse Fra con un tono minaccioso.
 
< I fumetti sono l’essenza stessa della vita, puoi immergerti in posti, tempi e mondi diversi solo leggendo le splendide avventure dei nostri eroi preferiti, e poi è fantascienza supereroistica. Tu cosa leggi di preciso? Libri?! Ma dai... lo sapevate che Mystica è lesbica? Si? Ja > rispose Alex alzandosi in piedi e sbattendo la mano sul tavolo.
 
< Quante volte ancora dovrai ancora dirlo che Mystica è lesbica? > disse Fra con tono annoiato.
 
< Zitta, Puttana! > rispose Alex.
 
L'amicizia tra quest'ultima e Fra era delle più strane possibile, divennero amiconi solo dopo che Fra le si dichiarò più di 3 volte per poi essere brutalmente ucciso dal suo coming out, ma ormai era acqua passata, erano amiconi che si sfottevano a vicenda.
 
< Possiamo anche accontentare tutti e fare entrambe le cose > disse Mark. 
 
Così facendo si accordarono per uscire a fare un giro e passare del tempo anche in Fumetteria. Prima che l’ora di pranzo finisse Alex si avvicinò a Mark sussurrando…
 
< Non abbiamo ancora finito noi due > con uno sguardo arrabbiato Alex si diresse verso la sua classe
 
< Mark, muoviti dai! > Fra incitò Mark a tornare in classe, era arriva l’ora più brutta della giornata… MATEMATICA!
 
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Finalmente la giornata scolastica era finita. Mark era tornato a casa, salutò sua madre e andò nella sua stanza. 
 
Rimase fermo in mezzo alla stanza per 2 minuti finché non lanciò un urlo di rabbia < AAAH! Maledizione! >
 
Si buttò sul suo letto, mise la faccia sul cuscino e continuò ad urlare… dopo qualche minuto sembrava si fosse calmato e una volta alzato la testa dal cuscino si accorse di aver anche pianto… era la 5° volta che accadeva una cosa simile, si sedette davanti al PC, aprì Facebook e riguardò la conversazione con Alex.
 
[20:45]Mark: Hey Alex, devo dirti una cosa…
[20:46]Alex: SI! Il porno sul tuo telefono l’ho scaricato io… mi piacciono i porno coi mostri, OK?!
[20:46]Mark: Quale porno?
[20:46]Alex: Porno? Chi ha parlato di porno? Comunque... che dovevi dirmi?
[20:49]Alex: MARK!? Cosa volevi dirmi!
[20:50]Mark: Niente lascia perdere…
[20:50]Alex: NO, ADESSO DICI! Jaaa
[20:51]Alex: DICI!
[20:51]Alex: DICI!
[20:51]Alex: DICI!
[20:51]Alex: DICI!
[20:51]Alex: DICI!
Alex aveva una mossa infallibile per far parlare gli altri… LO SPAMM!
[20:52]Alex: DICI!
[20:52]Mark: OK OK, basta! E’ solo che sto incasinato mentalmente e non so con chi sfogarmi, sono successe delle cose in questi ultimi giorni che mi stanno fondendo il cervello.
[20:53]Alex: Che succede Mark? Voglio sapere tutto!
[20:53]Mark: Circa 2 giorni fa sono stato contattato da una vecchia amica, voleva incontrarmi, io le dissi che andava bene qualsiasi giorno e lei rispose che anche il giorno dopo sarebbe andato bene. Ci vediamo vicino la statua del Capitano Fizz, hai presente no? Quella in mezzo alla città.
[20:54]Alex: Quindi?! Forza, dimmi tutto. NON FARE LA CHECCA!
[20:54]Mark: Lei mi si avvicina e mi da un bacio… totalmente a caso, le  chiedo il motivo e lei si mette a ridere, dopo qualche minuto mi dice che deve andarsene… il giorno dopo ancora mi ricontatta dicendo COSA? ti rendi conto? Come posso dimenticare una cosa del genere? cosa diavolo le è preso? che cosa mi significa tutto questo? mi fa male la testa solo pensandoci.
[20:55]Alex: Ma cosa cazzo ti importa di lei!? Mica ti ha chiesto di sposarla dopo averti fatto una sega.
[20:56]Mark: Il problema non è questo… il fatto è che…
[20:56]Alex: DICI!
[20:56]Mark: senti, sono molto confuso ora, non ho più voglia di chattare… forse non avrei mai dovuto contattarti per dirti questo
[20:57]Alex: Se tu forse mi dessi più informazioni ti potrei aiutare, ma a quanto pare quella che ha la fica tra di noi qui sei tu.
[20:58]Mark: Alex… sto vivendo un momento molto strano della mia vita, non riesco più a provare emozioni, la noia mi sta assalendo giorno dopo giorno.
[20:58]Alex: Senti Mark che ne dici se domani non ne parliamo faccia a faccia? Magari posso darti qualche consiglio o altrimenti vieni a fare Box con me!
[20:59]Alex: ora devo proprio andare… si meglio parlarne domani.
Mark era davanti quello schermo e ripensò alla scena con la ragazza…
 
Si erano incontrati alla statua del capitano… lui si avvicinò alla ragazza, quest’ultima appena lo vide gli saltò  addosso, lo baciò sulle labbra e disse:
 
< Senti Mark, ora devo proprio andare… mi ha fatto piacere rincontrati >
 
La ragazza scappò via, il ragazzo rimase fermo per poi cadere per terra e con uno sguardo sorpreso… nella sua mente risuonavano solo queste parole:
 
< Non ho provato nulla… non ho provato nulla… > da quel momento Mark si accorse che nella sua vita c’era solo rutine e che la noia lo stava lentamente corrodendo.
 
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Mark chiuse la chat e si accorse di aver ricevuto un messaggio da Fra.
 
[17:23]Frank: YO! Tra mezz’ora sto fuori casa tua!
Mark spense il PC e andò sotto la doccia, dopo tanto tempo uscì dalla doccia ed ancora in accappatoio controllò l’orario sul cellulare, il display segnava le 17:45.
 
< Diamine! Devo sbrigarmi > Mark si preparò in fretta e in furia, mentre si metteva i pantaloni; sbattè il piede sul mobile < AAAAH! P***** la ****** > 
 
Ecco, meglio censurare. Scese le scale e vide che Fra era in anticipo, con lui c’erano Alex e Clara.
 
< Wow… vedo che oggi siamo più che puntuali > disse Mark.
 
< Des ci aspetta vicino la statua del Capitano, forza muoviamoci! > disse Clara, aveva numerosi bracciali con se.
 
< Dove hai preso tutti quei bracciali? > domandò Mark
 
< Li ho fatti IO! Non sono cariiiiniiii?? > rispose Clara con una faccia pucciosissima (molto dolce).
 
disse Alex. < sembri Fra quando ci provava con me… ahahaha > continua
 
< Certo… facevo proprio la stessa faccia > rispose Fra.
 
< AH! Giusto, facevi quella da cane bastonato, eh già, proprio dopo la mia prima friend zone >
 
< Io non la considero come una vera Friendzone… cazzo, sei lesbica che D** p**** >
 
< Hahahaha non farmi ricordare quando te l’ho detto… hahaha > Alex rideva e Fra assumeva una posa da combattimento, stava per tirarle un calcio.
 
< Ragazzi, ora basta! Dobbiamo muoverci si o no?! > Mark li interruppe e ripresero il cammino.
 
Il gruppetto era finalmente arrivato vicino la statua quando in lontananza vedono un'altra amica.
 
Il suo nome era Jasmine (solo Alex la chiamava Jas), era una ragazza molto strana, pelle bianchissima e capelli lunghi di colore nero pece, alta 1.68.
 
Era un contrasto di persona, Alex prima faceva parte del suo gruppo di amici, ma dopo, per qualche motivo, hanno smesso di parlarsi.
 
Solo Alex conosceva bene Jasmine, Mark e gli altri non ci fecero manco subito caso della sua presenza. Alex infatti distolse subito lo sguardo e urlò.
 
< Hey, guardate! Des è vicino il Capitano! >
 
Tutta la combriccola le andò incontro mentre Alex riprese a guardare Jasmine… dopo qualche secondo tornò dai suoi amici.
 
< Ok, ora facciamo un piccolo giretto da queste parti, poi andiamo in Fumetteria ok? > disse Des
 
< D’accordo, muoviamoci! > detto da tutto il gruppo
 
Per prima cosa andarono verso il molo ad osservare le barche super costose.
< Eh si! Le barche sono sempre le barche… > disse Fra mentre osservava le barche.
 
In seguito fecero un paio di giri nel centro città per poi arrivare finalmente alla tanto agognata Fumetteria.
 
Entrarono e salutarono il proprietario nonché loro amico, il suo nome era Vic (diminutivo di Victor).
 
Vic era un uomo di 40 anni, capelli neri e occhi marroni e una barba lunga, avvolte si divertiva a farsi le basette alla Wolverine. 
Era molto amichevole, sempre pronto a darti una mano se non trovavi un fumetto, dava anche qualche consiglio su cosa leggere, amava le serie TV e recentemente stava guardando Vikings.
 
Mark e gli altri divennero grandi amici di Victor,  anche perché ormai erano clienti abituali, Alex aveva anche la carta fedeltà!
 
Il nome della Fumetteria era TalkingCloud (NuvolaParlante), la più grande Fumetteria della città di PatersonCity, composta da 3 piani ben distinti, dove, in ognuno di questi era presente una statua raffigurativa.
 
Per esempio: 
nella zona fumetti abbiamo Batman e Iron Man mentre nella zona manga una statua di Evangelion e infine, nella zona souvenir, troviamo quella di Han Solo. Alex si avvicinò a Vic mentre gli altri iniziarono il giro.
 
< Senti Vic sono arrivati i Fumetti che avevo ordinato? > disse Alex già pronta con i soldi in mano.
 
< Certo, adesso li vado a prendere, aspetta 2 secondi > Vic andò nella stanza dietro di lui, per poi tornare qualche secondo dopo con una caterva di Fumetti
 
< Allora… abbiamo CivilWar 1 e 2, tutta la saga di deadpool… > OK OK che noia vediamo cosa stavano facendo gli altri.
 
Fra si stava pavoneggiando vicino qualche ragazza, a quel punto arrivò Alex con tipo 10 buste e sentì la sua conversazione.
 
< Perché non chiudi quella fogna che chiami bocca? > disse Alex
 
< Tu dovresti imparare a tenere chiusa l'altra di bocca! > ribatté Fra
 
< Sicuramente io non ragiono con il cazzo... > 
 
Beh... passiamo agli altri.
 
Des e Clara erano nella zona Manga mentre Mark si trovava nella zona Souvenir.
 
Era indaffarato, pensieroso ed annoiato, non trovava nessuna statuina degna di nota. 
 
Poco dopo una losca figura si avvicinò sempre di più fino ad arrivare dietro di lui...
 
Mark pensava che l'ombra fosse di Vic, quindi all'inizio non le diede molto peso.
 
Gli venne in mente che avrebbe potuto chiedere a lui per la pedina di D&D che stava cercando.
 
Si girò. Quello che si trovò davanti però non era Victor... 
Era Chewbecca! Cioè, una persona con la mascheca di Chewbecca.
 
< Chewbe siamo a casa! Oh, scusa, io dovevo dire WOOOH! > disse Chewbecca.
 
Mark, stranito da quell'individuo, fece diversi passi indietro e finalmente la persona davanti a lui si tolse la maschera... rivelando il volto di una persona che Mark non avrebbe mai più dimenticato.


[salve sono il Creatore di questa FF, vi giuro che dal secondo capitolo tutto sarà molto più interessante, prendete questo primo capitolo come introduzione alla storia... lasciate una recensione! si... era un ordine]