Odore di lavanda.

Df
Leo aveva sempre pensato che Aries fosse troppo pura e innocente per lui, per questo si era sempre accontentato di essere un suo amico cercando di essere il migliore.
Per questo si era sempre buttato su ragazze diverse, più sfacciate e meno innocenti.
Eppure in quei tre anni di lontananza Aries gli era mancata come non mai.
E ora che la poteva finalmente riabbracciare...qualcosa é cambiato.
Ora che poteva finalmente stringerla a se, sentiva che qualcosa era diverso.
Respiró affondo il profumo di Aries senza allentare la presa.
Per qualche secondo il suo cervello andó in tilt, stordito dal buon'odore della bella Ariete.
Ci mise circa tre secondi per registrare che quello non era il solito odore dell'ariete, ma che senzo aveva preoccuparsi per una cosa cosí stupida?
Respiró di nuovo quel buon' odore e se ne scoprì dipendente, ma si può diventare dipendente da un odore nuovo e, per di piú, sconosciuto?
Evidentemente sì.
Prese tra le mani qualche ciocca rosa lasciandola poi scivolare via tra le dita come l'acqua che con tocco gentile sfiora la terra, se n'era innamorato.
Si era innamorato di quella pelle pallida estranea ai raggi del sole ma calda, dal sapore di zucchero filato.
Amava quei soffici capelli profumati che scorrevano senza nodi tra le sue dita callose.
Amava quel tocco gentile, quelle carezze premurose, quei baci casti e quelle labbra soffici dal sapore di panna e fragola con un leggero cenno di sherry.
Amava i suoi occhi di quel colore tra il lilla e il viola, un colore magnifico, che amava alla follia.
Amava lei, alla follia, l'amava tantissimo.
Prese un'altra boccata di quel profumo così buono, gli piaceva tantissimo.
《Leo?》mormoró Aries, svegliata dai tocchi e dalle carezze insistenti del ragazzo.
Quest'ultimo sorrise intenerito e posó un  bacio tra i capelli della ragazza.
《Shh...scusa se ti ho svegliato》le sussurró all'orecchio il ragazzo.
E Aries non resistette dal fremere in preda ai leggeri brividi.
Leo sorrise, prendendo a mordicchiarle l'orecchio  sinistro e lei mugugnó compiaciuta stringendo il lenzuolo tra le dita e mordendosi il labbro per cercare di calmarsi.
《L-Leo...》
Sorrise, il leone, allontanandosi dall'amata per guardarla negli occhi, cioccolato fuso nella fragola.
《Buongiorno》
Le soffió sulle labbra, sfiorandole appena e leccandosi poi le proprie per gustarsi meglio il sapore di Aries, quel sapore dolce e morbido.
《Giorno...》sussurró con un leggero sorriso l'ariete prima di alzarsi e lasciare di nuovo un bacio al sapore di fragola al leone.
Stava per staccarsi quando Leo fece passare un braccio dietro la base della schiena della ragazza attirandola a se mentre con la mano le accarezzava una guancia.
Quando si staccarono si sorrisero a vicenda contenti di amarsi e di essersi ritrovati.
《Piuttosto, hai cambiato shampoo?》
Chiese, curioso di sapere quale fosse questo odore che lo aveva letteralmente stregato.
Aries sorrise rossa sulle goti passandosi distrattamente una mano tra i capelli.
《Lavanda-sussurró-il tuo fiore preferito》
E Leo non si trattenne dal coinvolgere l'ariete nell'ennesimo bacio passionale, riempendosi le narici dell'odore di lavanda.
《La seconda cosa che amo di piú》mormoró lui tra un bacio e l'altro 
《E quale sarebbe la prima》chiese sorridendo Lei.
Leo si staccò un attimo per guardarla negli occhi.
《Tu》
L'inizio di una meravigliosa storia d'amore è sempre qualcosa da non perdersi.