It’s you to define who I am

 

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Non è solo per la sete. È un dolore incessante quello di Mika. Qualcosa di molto più profondo e oscuro che scava dentro di lui che forse è andato così oltre da non aver lasciato altro che quello e tutto ciò da cui deriva.
«Odi sia gli umani che i vampiri. Perciò, cos’è che hai intenzione di diventare, Mika?»
Le parole di Ferid non hanno alcun senso.
Diventare? Ormai lui non sarebbe potuto diventare più nulla se non un mostro.
Lo vede riflesso negli occhi di ogni bambino tenuto prigioniero, quello che era e quello che sarebbe stato se solo avesse ceduto.
Lo vede ogni giorno e ogni giorno Mika lo disprezza.
Ma quelli sono solo passato e un probabile futuro.
Al momento, Mika non è che un’ombra. Qualcuno sospeso tra la morte e la dannazione.
Non è nulla.
Tutto ciò che è rimasto di lui si trova nei ricordi di Yuu.

 
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Yuu.
Gli esseri umani lo stanno usando. Lui può anche essere stato ingannato, ma Mika ha imparato la lezione.
Questa volta si sarebbe impegnato al massimo.
Lo avrebbe salvato.
E non l’avrebbe fatto come un mostro.
Per questo, anche se sa che sarebbe stato più forte se fosse stato un vampiro completo, Mika non cede. Neanche questa volta.
Neanche quando lo vede, lì, fra le file di soldati, privo di sensi, e tutto quello che prova gli esplode dentro.
Yuu.
È l’unica cosa a cui riesce a pensare.
Ridatemelo. Lui appartiene a me.
Si getta fra i soldati senza alcuna esitazione, quasi con furia.
Sono uno contro cinquanta, ma a Mika non importa, combatte con tutta la forza che ha in corpo.
Yuu.
Viene ferito, braccato, abbattuto, ma non demorde, continua a rialzarsi ed avanzare con una determinazione disperata.
Yuu.
È quando finalmente può stringerlo di nuovo fra le braccia che capisce.
Non è perché Yuu gli appartiene. È perché Mika appartiene a lui.

 
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Dovrebbe essere morto da più di quattro anni, Mika. Vorrebbe essere morto.
E proprio ora che Yuu è di nuovo con lui, ora che potrebbero essere di nuovo insieme e lasciarsi quel mondo e quella guerra alle spalle - proprio ora, quel suo desiderio di morte sembra stare per essere esaudito.
Mika ha perso troppo sangue durante lo scontro con gli umani, le sue scorte si sono esaurite e, persino in quel momento, non è riuscito a nutrirsi di sangue umano.
E adesso sta morendo.
Ma non c’è nulla di tragico o terribile in questo. In realtà, non gli importa molto.
Dopotutto, Mika è soltanto un’ombra – l’ombra di ciò che era e di ciò che sarebbe diventato.
Deve solo assicurarsi che Yuu sappia la verità su quegli umani e che scappi il più lontano possibile da loro, deve solo assicurarsi che sarà al sicuro.
È l’unica ragione che lo ha tenuto in vita per tutto quel tempo.
È questo che pensa, Mika, mentre un rivolo di sangue macchia il pavimento quando tossisce.
 

≈≈≈

 
«Pensavo che nessuno avrebbe avuto bisogno di me e ho solo vissuto stupidamente. Ma dopo aver vissuto e aspettato, sono stato in grado di incontrarti di nuovo.»

Dovrebbe essere morto da più di quattro anni, Mika. Vorrebbe essere morto.
Ma Yuu lo sta chiamando.
E basta questo.
Anni e anni di lotta e dolore, anni passati cercando di ritrovarlo senza diventare un mostro, preferendo la morte a quella prospettiva e adesso Yuu lo sta chiamando.
E c’è qualcosa di diverso nel modo in cui lui pronuncia il suo nome, perché Mika lo riconosce.
Proprio come era successo l’ultima volta.
Dopo quattro anni, Mika sente qualcuno pronunciare il suo nome e lo riconosce.
È il suo nome, è proprio lui, lui è.
È Mika.

 «Per questo, Mika, vivi con me.»

 

 «Per questo, non cercare mai più di morire, per me. Per favore.»

Sono quattro anni che non piange, Mika.
Non ha pianto più, da quel giorno.
Dopotutto, le ombre non possono piangere.
Ma Yuu lo sta chiamando.
E Mika è di nuovo qualcuno. È di nuovo vivo. È di nuovo Mika.
Yuu lo chiama e Mika non può resistere a quel richiamo.
Non può resistere perché Yuu è tutto ciò che è rimasto di se stesso.
La parte di sé che ama di più.
E adesso, dai suoi occhi vermigli, calde lacrime non cessano di cadere.
Mika ha fatto tutta quella strada solo per salvare Yuu.
E invece è stato Yuu a salvare lui.

 
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N/A - Note dell'Autrice: Nuovo fandom, eccomi qui. Premetto che la storia in sé per sé non mi piace né mi attira, ma mi sono follemente innamorata di Yuu e Mika – soprattutto di Mika – e non ho potuto fare a meno di scriverci qualcosa. Me lo sarei potuto risparmiare, lo so, e avrei potuto risparmiare anche voi, tuttavia questa shot mi stava praticamente implorando di essere scritta. Spero di non aver fatto un completo fiasco e che vi piaccia almeno un po’. Ringrazio tutti quelli che saranno così buoni da leggerla e così magnanimi da lasciarmi un commento.

Vostra,