A fatica si era abituato alle attenzioni del padrone, anche se non ne era degno. Ancora esitava a prendersi i meriti delle battaglie che combatteva, era solo una copia, anche la sua forza era fasulla. Pensare di avere dei compagni pronti ad aiutarlo gli sembrava ancora una storia fantasiosa.
Quel giorno arriverà, si diceva. Arriverà e tutto finirà.
Ed era giunto, e nonostante se lo aspettasse da sempre, Yamanbagiri percepì una stretta allo stomaco, tanto forte da farlo barcollare.