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Autore: LorasWeasley    10/09/2016    6 recensioni
AU [solangelo]
"Nico odiava la scuola.
Certo, non era una novità che quel piccolo ragazzino dark odiasse qualcosa, ma la scuola la odiava in ogni più piccola sfumatura.
Odiava doversi svegliare presto la mattina.
Odiava le interrogazioni, i compiti in classe.
Odiava l’ansia che lo attanagliava quando non pensava di aver superato un compito in classe o di avere una media bassa in una determinata materia.
Odiava i professori, che lo credevano un buono a nulla per il suo modo di vestirsi e per il suo essere sempre schivo.
Odiava i suoi compagni di classe. Nessuno di loro aveva provato a fare amicizia con lui, nessuno che gli si avvicinava tranne che non fosse per lo stretto necessario. Nessuno che aveva provato a fare amicizia con lui."
Genere: Commedia, Fluff, Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Nico di Angelo, Nico/Will, Will Solace
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'School'
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First Day



Nico odiava la scuola.
Certo, non era una novità che quel piccolo ragazzino dark odiasse qualcosa, ma la scuola la odiava in ogni più piccola sfumatura.
Odiava doversi svegliare presto la mattina.
Odiava le interrogazioni, i compiti in classe.
Odiava l’ansia che lo attanagliava quando non pensava di aver superato un compito in classe o di avere una media bassa in una determinata materia.
Odiava i professori, che lo credevano un buono a nulla per il suo modo di vestirsi e per il suo essere sempre schivo.
Odiava i suoi compagni di classe. Nessuno di loro aveva provato a fare amicizia con lui, nessuno che gli si avvicinava tranne che non fosse per lo stretto necessario. Nessuno che aveva provato a fare amicizia con lui.
Nico diede un calcio a un sassolino, mentre si avviava verso l’edificio per il primo giorno di scuola.
Cuffiette nelle orecchie, mani in tasca e sguardo basso.
Arrivò di fronte al cancello quando ormai era l’ora di entrare.
Sospirò e si tolse gli auricolari, le stava riposando nella borsa a tracolla quando una voce urlò il suo nome.
Il moro si girò di scatto e vide un ragazzo biondo venirgli incontro con un gran sorriso e una mano alzata.
A Nico mancò il respiro. Quanto era potuto diventare bello in tre semplici mesi? E diavolo se era cresciuto.
-Sei…- sussurrò quando questo gli si fermò di fronte senza far sparire il suo sorriso.
Avrebbe potuto dire tante cose… bellissimo, stupendo, un dio greco… ma semplicemente concluse la frase con –Più alto.
Ed era davvero così. Non lo vedeva da tre mesi e Will era diventato più alto, più muscoloso, più abbronzato e… possibile che fosse anche più biondo e i suoi occhi più luminosi?
Will sorrise –Tu sei sempre lo stesso.
Nico si imbronciò distogliendo lo sguardo, non che il biondo avesse tutti i torti, aveva passato la sua estate barricato in camera a vedere anime e serie tv e a giocare online. Pensandoci bene forse non aveva spento il suo pc nemmeno una volta.
Will liberò una risata cristallina vedendo quel broncio, gli afferrò il mento con una mano e gli alzò il volto, poi gli lasciò un bacio in guancia, quasi all’angolo della bocca che gli colorò leggermente le guancie mentre gli diceva –Va bene così, mi piaci bianco cadaverico.
Nico, dal canto suo, non riuscì a impedirsi di diventare completamente rosso.
Il moro non aprì parola e Will quindi iniziò a parlare a macchinetta, com’era tipico di lui.
-Ehy senti io scappo, non sono sicuro che Cecil mi tenga il posto e non voglio finire nel banchetto accanto alla cattedra, si sa che il primo giorno di scuola è una guerra all’ultimo sangue, no? Però ci sediamo insieme a mensa, giusto? Ti tengo il posto! Voglio che mi racconti tutto quello che hai fatto! Mi sei mancato questa estate! A dopo…
E mentre ancora parlava già correva via, tenendo però gli occhi fissi su Nico sventolando una mano come saluto.
Il moro dovette soffocare una risata quando per poco Will non travolse un bambino spaventato del primo anno.
Nico lo continuò a fissare anche quando divenne una delle tante figure che salivano i gradini per poi scomparire all’interno dell’edificio.
Lentamente si portò una mano al viso e si sfiorò l’angolo della bocca.
Forse non odiava poi tutto tutto della scuola.
Forse non sarebbe stato un anno così insostenibile.
Forse… sarebbe anche riuscito ad avere più di un bacio all’angolo della bocca.
Con la mente ormai proiettata al pensiero della pausa pranzo, un piccolissimo sorriso sulle labbra e una strana felicità in corpo, anche Nico si avviò a piccoli passi dentro quell’edificio che non sembrava  più così grigio e poco accogliente.

[618 parole]

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Ciao! Si, sempre io...
Questa OS non era decisamente in programma, ho tipo una montagna di storie da scrivere ma... domani è il mio ultimo (si spera) primo giorno di scuola e ho un'ansia assurda. Dovrei essere a letto e invece mi metto a scrivere OS di dubbio gusto.
Ma va bè, volevo solo sfogarmi un pò e non vedo modo migliore di scrivere di questi due.
Non l'ho scritto nella fanfiction, ma si sa che Will è più grande di Nico e che quindi non sono in classe insieme, no? Non c'era bisogno di specificarlo spero.
Inoltre mi sono resa conto che per come si è conclusa potrei benissimo costruirci una long... Ma per ora non vi prometto nulla eh, forse poi... In un futuro abbastanza lontano ahaha
E nulla più, torno nella mia ansia!
Spero di sopravvivere e di sentirvi in qualche altra storia!
Deh
  
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