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Autore: Annalisa Accardi    12/09/2016    3 recensioni
Un giorno a casa castle, la famiglia , la quotidianità di una famiglia a noi speciale
Genere: Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altro personaggio, Kate Beckett, Richard Castle
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nel futuro
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Sono rientrato a casa prima per fare una sorpresa alla mia famiglia, anzi, vista l'ora spero di fare una sorpresa a Beckett: entrare nel nostro letto e iniziare a baciarla e... meglio che smetta di fare questi pensieri o la voglia di arrivare aumenterà ancora di più'. Arrivo a notte inoltrata, faccio più' piano possibile e mi dirigo nella nostra camera, immagino Kate che dorme nel nostro letto, magari con una sottoveste sexy ma.. invece, la trovo nel modo più' attraente che potevo immaginarla. E' al centro del letto col suo pigiamone con sopra ricamati i nomi dei nostri bambini,quando gliel'ho comprato mi ha detto che era una cosa orribile da indossare, ma era anche molto dolce; vederla con questo addosso mi fa sorridere. Ma la cosa che mi fa emozionare e sentire veramente a casa sono gli altri occupanti del nostro letto. Jake e Reence dormono uno a destra e l'altro a sinistra, sono cosi buffi, hanno le loro teste quasi che si sfiorano avvolti dall'abbraccio della loro mamma, al centro Lily dorme praticamente su Kate, sono una meravigliosa visione, non ho mai visto nulla di più' bello; vedere l'amore della mia vita con i nostri bambini è sempre emozionante, penso di fare loro una foto, ma una vocina mi distrae dal mio proposito. “Papino”, è Lily che si butta letteralmente su di me, la stringo forte, mi è mancata tantissimo, lei assomiglia in tutto e per tutto a Kate, e come per Beckett le basta un minimo rumore o altro per svegliarsi. Alzo lo sguardo verso il letto e vedo altri due occhi uguali a quelli della mia bambina che mi guardano, sul volto di Kate c'è un sorriso meraviglioso, quello che riserva solo a me, quello di cui mi sono innamorato. Appoggio Lily sul bordo del letto e mi avvicino per darle un bacio, ne approfitto e bacio anche i gemelli sulla fronte, loro hanno sempre avuto il sonno profondo, ma a loro nulla li sveglia. Mentre mi chino Lily mi salta sulla schiena e mi stringe forte, fortunatamente non cado su Kate e i bambini, le do un bacio e le dico che l'aspetto di là, mentre con Lily sulla schiena mi avvio verso la cucina. La metto seduta sul bancone della cucina, la guardo bene, mi sembra così cresciuta in queste 2 settimane passate lontane da lei. Cerco di viaggiare molto meno dalla sua nascita, non voglio stare lontano dalla mia famiglia, ma rimandavo la promozione in Europa da mesi e sono dovuto partire, ma nulla mi avrebbe proibito di essere a casa e mancare all'appuntamento straordinario che ci sarebbe stato il giorno dopo. Lily mi chiede se ho dei regali per lei, ma quando sto per andare verso i bagagli per prenderli mi tira verso di sé e mi dice: "I regali li apro domani con Jake e Reece, il regalo piu' grande è quello di essere tornato in tempo per accompagnarmi al mio primo giorno di scuola domani..” l'abbraccio forte e le dico che mai e poi mai, per nulla al mondo avrei perso il suo primo giorno di scuola! In quel mentre altre due braccia mi abbracciano da dietro e delle dolci labbra iniziano a baciarmi il collo, mentre le sue braccia si uniscono alle mie stringendo ancora di piu' Lily tra noi. Tutto è perfetto, stare con la mia famiglia lo e', dopo qualche altro momento di coccole accompagniamo la nostra bambina nel suo letto, la nostra intenzione era di spostare anche i gemelli, ma quando li abbiamo visti occupare per intero il nostro di letto ci siamo spostati sul divano; certo è un po' stretto ma noi amiamo stare vicini vicini. Credevo di dormire da pochi minuti, ispirando l'odore di mia moglie, quando sento sghignazzare davanti a noi, apro gli occhi ed eccoli qui tutti e 3, i gemelli ridono e si coprono la bocca guardando il modo in cui siamo attorcigliati io e Kate, Lily è seria con le braccia conserte che martella il piede per terra "..mmh che succede?” chiedo avendo fin quasi paura della sua risposta. “ ..sei tornato per accompagnarmi a scuola e ancora dormi? E peggio, fai addormentare anche mamma? credevo che fisse lei l'adulta tra voi due” Kate si strinse di più a me per soffocare una risata, e non far arrabbiare di più Lily. Poi si alza dicendo che siamo ancora in perfetto orario e si avvia verso la cucina dicendo ai gemelli di raggiungerla che anche per loro inizia l'asilo, ma i miei due giovanotti mi abbracciano e iniziano a chiedere di aprire i loro regali, mi alzo con entrambi e andiamo verso le valigie passando davanti la cucina e dico: “mmh..questi sono i miei ragazzi, prima il piacere e poi il dovere” beccandomi un canovaccio sulla schiena e lo sguardo di rimprovero di Lily, ma alla fine siamo bravi riusciamo a fare tutto e anche Lily si rilassa. Nonostante tutto usciamo da casa in perfetto orario, io stringo la mano di Reece, Kate tiene la mano di Jake e nel mezzo lily stringe entrambi. Arrivati davanti il cancello dò un bacio ai gemelli, mentre kate inizia le raccomandazioni alle nostre due piccole pesti, nel frattempo mi abbasso vicino alla mia principessa. A lei non servono raccomandazioni, le sistemo i capelli dietro le orecchie, e... ho le lacrime agli occhi, ripenso all'istante in cui è nata e ora è proprio qui pronta ad iniziare una nuova esperienza della sua vita, per la prima volta nella mia vita, credo di non aver parole. Lei mi prende il viso tra le mani e mi dice: "..tranquillo papa, andrà tutto bene..” mi dà un tenero bacio sulle labbra, va verso Kate e dopo aver abbracciato anche lei si avvia all'interno della scuola accompagnando i suoi fratellini, Kate le bacia la guancia e guardandomi mi sussurra un grazie, le chiedo di cosa e lei risponde: ".. bhe per aver trasformato la mia vita in una meravigliosa favola", arrossisce. “..tu hai reso la mia vita perfetta, prima il mio mondo era Alexis, mia madre e divertirmi senza pensare al domani, con te tutto è cambiato, in meglio; tu mi hai dato tutto quello che un essere umano possa desiderare, tu, i nostri figli, la nostra famiglia, siete la mia essenza di vita, always”, le confesso con un sorriso enorme sulle labbra. Lei si avvicina, mi bacia dolcemente mentre ci giriamo verso l'ingresso della scuola ormai chiusa. Restiamo fermi lì a guardare finché non mi dici all'orecchio con voce sensuale "mmhh.. cosa vuoi fare?! Restiamo qui ad aspettare che escono o torniamo a casa nostra” mordendomi l'orecchio continui “..vuota, senza bambini, dopo 6 anni, senza nessun impegno, senza chiamate improvvise o visite inattese...” la sposto guardandola negli occhi e le dico: "..che vuoi fare? Qualcosa che mi piacerà?” Si alza e inizia a camminare, si gira e mi dice: "AHAHAH, non ne hai idea..” continuando col suo passo deciso. La rincorro e abbracciati torniamo a casa, sapendo che ogni momento e' importante e assieme e' ancora meglio. Per la seconda volta nella giornata resto senza parole. Assurdo. Ma è questo l'effetto che fa vedere i propri figli crescere.. vorremmo non crescessero mai, ma i cambiamenti sono inevitabili e talvolta sono l'elisir di lunga vita. Così come lo è pensare di invecchiare al fianco della propria anima gemella, con l'amore della propria vita, con il proprio "sogno adolescenziale".. "Fai della tua vita un sogno, e di un sogno la tua realtà"
  
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