Rosso come il nobile manto imperiale.
Il colore del tramonto e della forza.
Dolce e amaro il sapore più buono, quello della vita.
Lo sento scorrere in me.
Pulsare davanti ad un forte avversario.
Ricoprirmi durante la mischia.
Scivolarmi tra le mani alla fine della stessa.
Troppo bello per nasconderlo, in battaglia deve essere esibito.
Poco importa che sia mio o altrui, esso è l’ornamento più bello.
E quando sarà l’ultimo mio respiro nessun rimpianto.
A patto che esso mi avvolga.
Mio magnifico mantello.
Tributo a quel Re senza terra che io sono.
L’ultimo re.