Serie TV > Violetta
Segui la storia  |       
Autore: GaiaFalba    22/09/2016    3 recensioni
"Non posso Alba, noi siamo i cattivi ricordi. Nessuno penserà mai altro di noi. Non voglio, non posso. No" ormai era impazzito completamente, quella ragazza gli aveva fatto rompere tutti gli schemi, aveva infranto ogni regola per lei. Era un cattivo ed i cattivi non hanno sentimenti. A 26 anni essere rinchiuso in un carcere di massima sicurezza era la prima priorità, sarebbe anche evaso. Era cattivo con la C maiuscola.
Aveva ancora 26 anni, ma improvvisamente ne voleva avere anche 27,28,30,40. Voleva una vita. No non sarebbe cambiato. Non per una ragazza, non per lei che era una cattiva come lui. Non lo avrebbe fatto senza una buona ragione.
~~~~~~~~~~~~~~~~~
"La smetti di fuggire" urlò con tutto l'odio, o meglio amore, che aveva in corpo.
"Io non sto fuggendo" sbuffo
"Quella è la mia maglietta, è la 4ª maglietta che mi fai fuori"
"Noi due siamo nemici" osservò lei,
"Ora guardami negli 'occhi " teneva lo sguardo basso
"Vedi, dimmi che non è vero" era esasperato, lei alzò la testa. Ma quegli occhi verdi erano impossibili da resistere
~~~~~~~~~~~~~~~~
||ennesima storia che non finirò mai, non vi ci abituate. Limitatevi a leggere e se volete lasciare una recensione|| "tutti i personaggi"
Genere: Azione, Demenziale, Drammatico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna, Het | Personaggi: Jorge Blanco, Martina Stoessel, Maxi, Naty, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Lara si muoveva in circolo in mezzo alla piastra attirando quanti più passanti e con uno sguardo li pietrificava. Non esisteva panico ma solo silenzio.
                                ***
Martina preparò le carte e la prima che venne scagionata fu Alba
"Allora, che volete, dove mi state portando!" Urlò arrabbiata mentre le guardie la tenevano stretta 
"Alba" salutò l'argentina 
"Stoessel" rispose lei quasi schifata
"Tieni la pistola" la ricciola alzó gli occhi al cielo, quale malato di mente dopo 1 anno  di isolamento avrebbe dato a lei una pistola. Neanche da sola se la sarebbe data.
"Spara al bersaglio e ne avrai altre" indicò il tavolo pieno di armi
"Certo, allora..." Alba prese la pistola e puntò alla guardia spaventata "posso sparargli" Tini non cambió espressione, sapeva che non l'avrebbe delusa.
Alba punto la pistola in aria e sparò; quando si accorse che il proiettile era partito sul volto appari un sorriso a 32 denti e poi mirò al bersaglio. Così a quello dopo e appena la carica era finita cambiava arma, non sbagliava neanche un colpo.
"Benvenuta nella squadra Navarro" Martina poi prese il cellulare
"Diego, muovi il culo, Navarro è dei nostri
"Tini, non é una buona idea" Diego la fissò seria
"Stai zitto, sarai tu a portare avanti la missione e farai come ti dico" lo spagnolo si azzittì. 
 
"Candelaria" bussò alla porta della cella per aprire la gabbietta e guardarla in faccia 
"Lo sai Marti, mi piace molto la tua collana" la rossa scoppiò a ridere
"Rugge" si appoggiò al muro alla destra 
"Lo senti" il ragazzo di getto appoggiò una mano alla porta
"La combinazione è 4892" la dissero insieme e poi un'altra risata.
Martina fissò Diego con aria strafottente.
"Molfese, Pasquarelli: siete dei nostri" aprì le due celle e i due si baciarono appassionatamente poi furtivamente rubarono il contenuto della valigetta e la collana 
"Cande..." La rossa abbassò lo sguardo e diede a Martina la collana 
"Scusa" disse con tono finto dispiaciuto.
"Diego portali con Alba" 
Il ragazzo li accompagnò nella stessa stanza dove Alba stava lucidando la sua pistola viola e poi le altre armi 
"Ciao" disse Candelaria avvicinandosi a lei 
"Me ne presti una?" Domandò, la riccia la squadrò da capo a fondo
"Se non me le rubi ti rigalo il mitra" 
Cande annuì entusiasta
"Ma che razza di problema avete voi?" Chiese Diego 
"Sono cose da ragazze, non puoi capire" osservò la rossa mentre Alba rideva 
 
Diego raggiunse da solo la cella di Facundo, il ragazzo stava fermo, meditava. Aveva ucciso circa 20 bambini in quella fiera dov'è aveva scatenato l'inferno. 
"Gambande" bussò 
"Quanta voglia hai di uscire" chiese Diego
"Quanta voglia hai di vivere?" Chiese lui 
"Perfetto, tu non mi uccidi e non uccidi la tua squadra io ti faccio libero" Facundo lo guardò strano
"Squadra?!"
 
 
Tini si trovava davanti alla gabbia di Mercedes. Lei stava ballando mentre canticchiava una canzoncina inquietante, quando il primo a fare un passo avanti fu Diego, la bionda si girò di scatto
"Dieguito" la bionda si aggrappò alle sbarre di ferro
"Abbiamo una proposta" il moro non si scompose 
"Non accetto accordi con te, lo sapete chi voglio vedere." Martina fece un passo avanti
"Tini" urlò la bionda con occhi felici
"Ehi Mechi" aveva la voce tremolante, nessuno tra le guardie aveva mai assistito ad una Martina così fragile
"Mi sei mancata" disse Mercedes sincera. Perché lei era cattiva, ma solo con chi pensava se lo meritasse. Tini l'aveva sempre accettata, anche quando aveva scelto la distruzione. Poi quando fu catturata le sarebbe toccata la pena di morte. Ma arrivò la sua migliore amica, che la mise in una prigione e che per quanto dopo il fatidico giorno della scelta non si erano più viste, loro c'erano ancora; l'una per l'altra.
Martina aprì la gabbia senza esitare ed un abbraccio scoccò tra loro. Le guardie fecero un passo indietro 
"Lambre è dei nostri" la mora alzò la voce ricomponendosi 
"Siamo tornate una squadra a quanto vedo" 
Martina prese dalla borsa una giacca di pelle rossa e la passo all'amica che se la mise e le diede il cinque.
                       ***
"Clara ho bisogno che mi spieghi meglio, Martina ha tirato su un intero esercito di cattivi per combattere una strega che sta creando il suo esercito di umani per dominare il mondo?" Domando Jorge con le mani trai capelli
"In verità per creare una macchina per dominare il mondo" precisò Clara 
"Quindi qual'è il nostro intento, voglio dire che dobbiamo fare" chiese Tomas, Jorge non sapeva cosa rispondere
"Dobbiamo creare un attacco, ma al momento la strega non farà molto, abbiamo tempo. Dobbiamo creare uno scontro tra noi e l'altra squadra" Clara li guardò più seria che mai
"Vuoi dire noi, noi 4 contro 7, tra cui un sicario, un pazzo sputa fuoco, due menti criminali, il tuo mezzo moroso, la Stoessel e la mia ex?" Xabiani guardò la bionda che effettivamente non aveva fatto bene tutti i calcoli
"Per non parlare della tipa con la katana" sta volta fu Tomas che tocco gelosamente la sua spada
"Ma no, non parlavo di un combattimento" si mise una mano sulla fronte
"Intendevo chiamare Eziquel, di sicuro potremmo accordarci e se ci darà la missione la toglieremo a loro" Clara avventò il cellulare 
"Eziquel!" 
"Clara" la voce robotica dall'altra parte del telefono rimbombò nella sala
" hai sentito della strega"
"Lara, la strega che sta creando il peggio panico. Lo stai chiedendo alla CIA, buono. La missione non la darò a voi né tanto meno alla Stoessel con il suo gruppo di folli criminali" fece una pausa
"Vi voglio vedere tutti tra 3 ore, dove lo sai bene"  
I ragazzi si guardarono tra di loro e dopo qualche secondo andarono alle moto
                              ***
 
"È molto semplice, fate qualcosa che non dovete fare e morirete: scappate, vi arrabbiate,minacciate. La morte" Diego sorrise compiaciuto, era tutta la mattina che aspettava quel momento.
Martina era attaccata al telefono, aveva il viso teso e gli occhi arrabbiati, attaccò la chiamata con cattiveria.
"Successo qualcosa" 
"La tua 'amichetta' Alonso ha avuto la bella idea di portare la missione a livello di sfida, era Eziquel, ci vuole tra 3 ore. Con tutti loro"
"Clara non è un'amichetta e poi qui non sono io che ho contatti con il nemico" la guardò male
"Possiamo avere i nostri vestiti?" chiese Alba interrompendo i due
"Stanno lì" indicò un baule marrone
Mercedes pese i suoi shorts verdi, la sua canotta militare che si abbinava perfettamente alla giacchetta di pelle e le converse nere. 
Facundo si limitò a prendere la giacca marrone con dietro la scritta 'fire'
Candelaria e Ruggero presero dei semplici vestiti. Loro non hanno mai avuto una tuta rispetto ad Alba, la quale prese i suoi pantaloni di pelle, gli stivaletti neri e il top Bordeaux con la cintura porta armi ed il mirino.
Diego e Facundo continuavano a fissarla 
"Complimenti alla mamma" disse sotto voce l'argentino 
"Mia madre non c'entra niente" si sciolse i capelli con far regale 
"È solo lavoro mio" prese la pistola e la mise nel porta armi, Facundo aveva la mascella a terra ed Alba un sorriso soddisfatto.
"Ragazzi, vi voglio presentare l'anima del vostro gruppo" richiamò l'attenzione Martina
"Lei è Lodovica" una ragazza mora, con i leggins aderenti, una cintura rossa, un top bianco, la coda di cavallo è una katana in mano si fece spazio
"Sei molto figa" disse Alba compiaciuta dal fatto che non c'era solo lei a fare la donna cazzuta. L'italiana si sedé vicino a lei come per ringraziarla.
Bene ora ci conviene partire.
 
                                  ***
Alla parte destra del tavolo era seduto Jorge con a fianco Clara, a seguire Tomas e Xabi. Mentre a sinistra Tini, vicino Diego
"Dov'è la vostra squadra simpatica" rise Jorge mentre Tini rispose con un'occhiataccia e poi un 
"Potete entrare" la prima fu Lodo seguita da Alba
"Cazzo" esclamò Tomas sottovoce 
Poi entrarono Ruggero e Cande che si guardavano in torno, gli mancavano molto i luoghi così bui e tecnologici.
Infine entrò Mechi a cavalcioni su Facundo, i due erano molto amici
"Non ha perso tempo" esclamò Xabi geloso. L'intento della bionda era andato a buon fine
"Oddio le stai ancora dietro" esclamò Clara che si diede un'altra pacca sulla fronte
"Che belle squadre" rise Eziquel che avrebbe dato loro una notizia al quanto sgradevole
"Vedete questa" prese in mano una statuina
"È il cuore della strega, anche chiamata Lara" 
"Noi potremmo sconfiggerla, ma c'è un problema" i ragazzi si guardarono 
"Non è l'unica strega, ha la sua dolce gemella. Kara" 
"Noi che dovremmo fare?" Chiese Clara 
"Inizialmente avevo pensato di darvi una strega a squadra" rise Eziquel
"Ma poi vi sareste fatti la guerra come al solito, così" fece una pausa per aumentare la suspence, tutti volevano la missione. 
"Lavorerete come una squadra sola" 
"Cosa" Martina si alzò di scatto 
"No, io non lavorerò con quell'essere inutile"
"Io tantomeno con quella ragazzina viziata" controbatté lui 
"Ora basta, magari nei vostri reparti comanderete voi, ma qui sono io che decido! O fate così oppure vi elimino e mando Clara a capo di tutto" Diego fece uno sguardo stranito. Tra lui e Clara c'era sicuramente qualcosa. Ma anche Eziquel aveva un debole per la bionda autoritaria.
"Bene" Arricciò il naso Martina
"Bene" rispose seccato il messicano 
Mercedes squadrò da capo a piedi Xabi che si era fatto  ancora più muscoloso di quanto non si ricordasse, lo stesso era per lui che nonostante tutto la guardava ancora come una volta 
"Martina, dove staranno? Li rimettiamo in cella?"
"No, Mercedes verrà da me, tanto sta sera devo andare da una parte quindi sarà sorvegliata. Cande, Ruggero, Facundo e Alba si sistemeranno nelle stanze dei sotterranei" Eziquel annuì poco convinto
"Bene, allora andate a sistemarmi. Domani iniziamo gli allenamenti, e non sarà per nessuno piacevole" poi girò i tacchi e varcò l'enorme porta nera automatica.
"Diego li accompagni tu" il ragazzo annuì per poi andare seguito dal gruppo.
Jorge si avvicinò a Martina furtivamente
"Sono curioso di sapere dove andrai questa notte" le sussurrò per poi andare anche lui, Tini si morse il labbro. Forse lo odiava, certamente lo odiava; ma c'era qualcosa che li legava come una calamita.
 
// secondo capitolo: li faccio più corti così sarò più attiva. Allora, vediamo subito che tra Jorge e Tini c'è un odio (passionale anche direi *cof cof*) abbiamo Facu che è un tipo abbastanza menefreghista e di lui si sa molto poco, come Alba d'altronde. Vediamo anche un'amicizia di Facu e Mechi che verrà sempre spiegata più avanti: le relazioni sono ancora tutte molto incerte, ma trovo questo capitolo abbastanza divertente. Beh, ci vedremo presto. Besos❤️ 
   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Violetta / Vai alla pagina dell'autore: GaiaFalba