La sensazione che provai fu indescrivibile. Ero distesa su una superficie bianca e ruvida, fredda al tatto, intorno a me c'era il vuoto, un forte bagliore bianco senza confini né orizzonte. La testa mi doleva, come se l'avessi sbattuta violentemente da qualche parte, la mia pelle era gelida e pallida, ma io non avevo freddo. Gli unici oggetti con avevo con me erano un leggero vestito di seta bianca lungo sino ai piedi ed una collana, composta da una sottile catenina d'argento con un ciondolo turchese a forma sferica. Inizialmente non provai nessuna emozione o sensazione, ma dopo pochi attimi, il panico s'impossessò di me e mi fece alzare di scatto; correi invano per qualche minuto non trovando niente, scoprii solo dopo di non avere nemmeno le scarpe ai piedi.
Mi sentivo impotente, spaesata e terrorizzata, le lacrime stavano per rigarmi il volto, ma una stanchezza profonda mi colpì all'improvviso, facendomi perdere i sensi e così svenni.