cose ritrovate.
Il
primo sole primaverile riscaldava le braccia di Athena, intenta a godersi il
bel tempo sorseggiando una bibita fresca. Simon stava seduto al suo fianco
destro, le gambe incrociate e tra le mani alcune carte che sfogliava
distrattamente, quasi non gl'importasse più di tanto del contenuto.
Il
pesante impermeabile nero stava abbandonato sullo schienale della panchina,
insieme alla giacca color del sole di proprietà di Athena.
La giovane si sporse a spiare l'amico, intento a mordicchiare sovrappensiero
una delle piume di Taka e spostare gli occhi da un lato all'altro del giornale
con aria svagata. C'era qualcosa nella sua espressione... qualcosa di nuovo,
forse, o ancora qualcosa di dimenticato, che faceva apparire i suoi lineamenti
-miracolosamente, avrebbe detto- quasi distesi.
Athena si scoprì a fissarlo intenerita, e per una attimo quasi le parve che la
ciocca di capelli traditrice si annerisse, e che le guance tornassero ad essere
sgombre dai solchi che anni di lacrime avevano scavato. Già, pareva quasi....
di colpo sbatté gli occhi, colta da un'improvvisa realizzazione.
«Simon»,
chiamò con un filo di voce.
Lui
sollevò lo sguardo dai fogli, sulle labbra l'ombra nascente di un sorriso.
«Hmm?»
«Le...
le tue...».
Athena
allungò le mani fino a che le dita incredule arrivarono a sfiorare il viso di
lui, accarezzandolo piano.
«...le
tue guance. I solchi... stanno sparendo».
Simon
si specchiò negli occhi blu e lucidi di lei. Fu allora che un calore che nulla
aveva a che fare col sole s'irradiò dal punto in cui le dita lo sfioravano e
prese a fluirgli dentro, fino a scoppiare in petto.
«...grazie
a te».
Angolo
autrice:
quando l'altro giorno girando in internet mi sono trovata davanti l'immagine
che vedete in alto, proveniente dall'artbook
ufficiale di SoJ, mi si è scaldato il cuore e non ho
potuto fare a meno di scriverci su una cosina <3 Anche i dialoghi presenti
nella storia non sono inventati, ma facevano da didascalia a quella stessa
immagine! Grazie SoJ per tutti questi shipping feels <3
(Ho pubblicato la stessa storia anche in inglese su ff.net, in caso vi
interessasse la trovate qui uvu https://www.fanfiction.net/s/12168102/1/long-lost-things)