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Autore: lapoetastra    01/10/2016    0 recensioni
Una stanza bianca, buia, con le pareti imbottite.
Solo un uomo, al suo interno.
Io.
Genere: Drammatico, Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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C'è solo imbottitura, intorno a me, morbida e gonfia, bianca come il resto della camera spoglia, nivea come la mia amica in polvere, che c'è sempre stata per me, quando avevo bisogno di non pensare, di perdermi nell'oblio di un attimo.
Sono stato tradito anche da lei, tuttavia, come del resto hanno fatto tutte le persone importanti della mia vita.
Mi ha distrutto l'anima e devastato il corpo, rendendomi un involucro vuoto privo di anima.
Ed ora che anche la mia mente è stata totalmente avviluppata dal potere persuasivo ed assolutizzante che la mia amica ha sempre esercitato su di me, ho esaudito finalmente il mio desiderio vitalizio: mi sono dimenticato di me, di chi sono e chi non sono, ed il mio cervello è stato dominato dalla follia totale di chi non riesce a dire di no.
Per questo sono qui, in questa stanza vuota, vuota come me stesso.
Guardo le pareti bianche, e ripenso alla mia amica, che mi è stata portata via e gettata nella spazzatura.
Non la percepisco più, non ora che le sue ultime letali tracce si sono totalmente dissolte nelle mie vene disseccate.
E, d'improvviso, in questa solitudine devastante, mi sento bene.
Non ho bisogno di lei nella mia vita. Non ho bisogno di lei per vivere.
Lei e la vita si escludono reciprocamente.
Ed io ho scelto la seconda, e per la prima volta mi sento davvero libero, libero come mai ero stato.
Il mio corpo sta meglio.
Spero che un giorno anche la mia mente possa guarire nel medesimo modo.
Per adesso, non posso far altro che urlare grida sconnesse, strilli attutiti dalle pareti bianche imbottite che mi avviluppano.
Sono sano, sono salvo, sono libero: lo voglio far sapere al mondo.
Voglio far sapere come ci si sente leggeri quando si capisce che la droga non è mai un'alternativa valida, non quando ti rende folle, un pericolo per te e per gli altri, un essere disumano da rinchiudere senza remore in un manicomio.
Ma c'è questa camicia di forza, che mi stringe il cuore, che mi ricorda gli errori del passato.
Che mi impedisce di volare.


 
   
 
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