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Autore: Synchro    01/10/2016    0 recensioni
Un gruppo di giovani allenatori si avventura nella regione di Kalos, conquistata dal Team Flare, per riportare la speranza.
Genere: Avventura, Azione | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri, Elisio, Nuovo personaggio
Note: What if? | Avvertimenti: Tematiche delicate | Contesto: Anime, Videogioco
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Novartopoli

 

Poco distante da Novartopoli

 

Dopo essere riusciti ad attraversare il bosco, eravamo giunti a Novartopoli.

Già da lontano ci era parso di notare dell’attività, tuttavia Jack ci aveva suggerito di accamparci lontano dalla città per questa notte.

- Novartopoli sembra ancora abitata, potremo andarci per trovare aiuto.- propose Anna.

- So che hai ragione Anna, tuttavia ormai è il tramonto e non sarebbe prudente imbatterci in persone che la pensino come i motociclisti di Rio Acquarello.- le rispose Jack.

- Andrò da sola in avanscoperta, voi restate qui sul carro nascosti finché non torno, intesi?- dichiarò tutto d’un tratto Roxy.

- Ma sei impazzita? Non andrai lì da sola, vengo con te!-

- Ti prego Mark, questa volta fate come vi dico.

Restate sul carro insieme a mia sorella.- chiuse il discorso Roxy, scendendo dal carro.

- Fai attenzione, sorellona.- le augurò Julia.

Roxy annuì lentamente, senza voltarsi, per poi muoversi rapidamente verso Novartopoli.

 

 

Novartopoli

 

Roxy si muoveva con rapidità ma anche con molta prudenza e circospezione.

Si poteva quasi scambiarla per un ninja.

Appena giunta all’ingresso della città, Roxy aveva scoperto l’origine dell’attività che avevano notato prima di arrivare: l’intera area era piena di reclute del Team Flare.

Questi avevano rimesso in funzione il Centro Pokémon della città, probabilmente per curare i propri Pokémon, ma perché?

Roxy ne doveva sapere di più, non voleva commettere lo stesso errore commesso a Rio Acquarello, questa volta doveva accertarsi che ci fosse una possibile via di fuga qualora il Team Flare avesse scoperto il carro.

Corse silenziosamente tra le macerie lasciate dal passaggio dei Pokémon leggendari, tuttavia giunta quasi all’uscita settentrionale della città dovette fermarsi.

Una squadra di reclute se ne stava lì, in attesa.

Ma perché si trovavano qui?

La risposta a questa domanda non si fece attendere molto, infatti l’arrivo di altre due reclute fece comprendere a Roxy che quel gruppo era lì di guardia.

- Allora, avete avvistato niente, prima che vi diamo il cambio?- chiese una delle due reclute appena arrivate.

- Niente da segnalare, sembra che la nostra ladruncola questa notte non voglia farsi vedere.- rispose ridendo una recluta, mentre si allontanava verso il centro della città.

Roxy decise di seguire quest’ultima, per scoprire dove si erano stabiliti quelli del Team Flare.

Restando nell’ombra, Roxy seguì la recluta fino ad un grande veicolo, simile ad un camion corazzato.

Che veicolo era?

Quando aveva invaso Borgo Bozzetto, il Team Flare non era arrivato con una cosa simile.

E poi c’era anche un’altra questione: il Team Flare stava cercando una ladra, di conseguenza Novartopoli era completamente sorvegliata.

L’idea di Jack di aspettare prima di entrare in città era stata provvidenziale, ma adesso era impossibile non solo entrarvi, ma anche proseguire il loro viaggio.

Viaggio che però era privo di meta, come aveva fatto notare qualche giorno fa Mark.

Senza una vaga idea di dove cercare i Superquattro, la loro era soltanto una semplice fuga alla cieca.

Roxy si sedette dietro alcune macerie, in attesa di vedere se, oltre alla recluta appena entrata, si trovasse anche qualcun altro a bordo di quel veicolo.

L’attesa divenne lunga, mentre il tramonto lasciava posto alla notte.

Una fresca brezza notturna fece muovere i suoi capelli rossi, corti la maggior parte eccezion fatta per una coda di capelli più lunghi.

Fu proprio quest’ultima che attirò l’attenzione di una recluta che passava di lì.

- Chi va là?- esclamò quest’ultimo, mentre si avvicinava.

Roxy si maledisse di essere stata così sciocca in un momento simile e con uno scatto, si allontanò dal suo nascondiglio.

Tuttavia, quella recluta continuava a starle alle calcagna, attirando altre reclute dai dintorni.

Appena svoltato l’angolo, una mano sbucata dal nulla afferrò il polso sinistro di Roxy, trascinandola all’interno di una casa in rovina.

Roxy si ritrovò immobilizzata, con una mano che le chiudeva la bocca, mentre una voce le sussurrava: - Non fare rumore. Rimani in silenzio finché non ti lascio andare!-

Roxy annuì lentamente, mentre all’esterno le reclute del Team Flare si erano radunate.

- Ho visto una sagoma muoversi tra le macerie, probabilmente è quella ladra!-

- Cosa aspettiamo, sparpagliamoci e staniamola!-

Roxy e lo sconosciuto che l’aveva presa rimasero in attesa finché il rumore di passi non fu lontano, dopodiché Roxy fu libera dalla stretta.

Si voltò di scatto e tirando fuori la Pokéball, esclamò: - Chi sei? Un membro del Team Flare?-

Lo sconosciuto, fin’ora rimasto nell’ombra, si spostò dove filtrava la luce della luna, rivelando in realtà di essere una persona che Roxy non si sarebbe mai aspettata di vedere.

- Tu sei… l’infermiera Joy?!- esclamò sorpresa.

- E tu sei?- le chiese di rimando l’infermiera.

- Mi chiamo Roxy… sei in combutta con il Team Flare?-

- Ovviamente no, stavo cercando appunto di non farmi scoprire, prima che tu ti facessi notare.- le rispose seccata l’infermiera Joy.

Roxy ritrasse la Pokéball; anche se sapeva chi fosse, per lei era difficile vedere un infermiera vestita di scuro.

- Cosa fai qui a Novartopoli?- le chiese l’infermiera.

- Potrei farti la stessa domanda.-

- Lavoravo al Centro Pokémon di questa città prima che venisse attaccata dal Team Flare, sono in fuga da allora.

Fortunatamente ho incontrato un gruppo e mi sono unita a loro, sono tornata per portare via i Pokémon che sono rimasti nel Centro Pokémon.- le spiegò l’infermiera Joy.

- Io sono qui in avanscoperta, i miei amici sono accampati poco distanti.- le rispose Roxy.

- Sei molto giovane per questo genere di cose.- le fece notare l’infermiera.

- È l’unica cosa che so fare.- le disse Roxy, abbassando lo sguardo.

Era vero.

Muoversi furtiva, da sola, era ciò che le è sempre riuscito meglio.

I suoi genitori erano contrari che lei diventasse un allenatrice di Pokémon, così lei andava da sola nella foresta per osservare i Pokémon selvatici per studiarne le caratteristiche.

Divenne così abile nel passare inosservata e a muoversi nel silenzio più totale, che anche il suo carattere divenne più schivo, in special modo nei confronti della sorellina.

Tutto era cambiato un giorno di qualche anno fa, quando Julia aveva appena cominciato a camminare.

Roxy si era nuovamente rifugiata nella foresta per restare da sola, nessuno l’aveva notata, eppure la sua sorellina riuscì a ritrovarla.

Tuttavia, mentre le andava incontro, inciampò contro uno Scolipede addormentato.

Il Pokémon si era svegliato infuriato come non mai, a quel punto Roxy corse rapida e presa in braccio la sorellina, corse verso Borgo Bozzetto inseguita dal Pokémon.

Fu la madre di Mark, che si trovava nella foresta in cerca di bacche, ad accorgersi delle due bambine e scacciò via lo Scolipede selvatico con Manectric.

Da allora, Roxy non era più stata sfuggente nei confronti di Julia, anzi, voleva proteggerla più di ogni altra cosa.

- Hai idea di cosa sia quell’enorme veicolo del Team Flare?- domandò Roxy.

- Sembra essere una loro base mobile, perché ti interessa?- le rispose l’infermiera.

- Potrebbero esserci delle informazioni riguardanti i Superquattro, devo entrare in quel veicolo!- esclamò Roxy.

- Sei impazzita per caso? Hai idea di quante reclute ci sono qui a Novartopoli?- ribatté l’infermiera Joy.

- Devo tentare, non possiamo continuare a vagare senza meta in eterno!- concluse Roxy, dirigendosi fuori dal rudere dove si erano nascoste.

- Aspetta.- la fermò l’infermiera Joy, - in fondo, se riusciamo a infiltrarci dentro la base mobile mentre le reclute sono impegnate altrove, riusciremo a ottenere ciò che ci serve.-

Roxy sorrise all’infermiera, felice che l’infermiera Joy stesse dalla sua parte.

Muovendosi con attenzione, Roxy e l’infermiera si nascosero vicino alla base mobile, in attesa che le reclute si allontanassero.

Non dovettero attendere molto, in quanto era ancora in corso la “caccia alla ladra”.

Una volta che il campo fu libero, Roxy e l’infermiera Joy s’introdussero all’interno della base mobile.

L’interno era altamente tecnologico: computer, monitor, radar e altro ancora.

L’infermiera Joy si sistemò davanti ad uno dei computer e cominciò a navigare tra i vari file presenti, mentre Roxy teneva d’occhio l’esterno.

Dopo minuti che parvero ore, l’infermiera esclamò: - Trovato!-

Roxy si avvicinò e lei spiegò: - Le coordinate che stai cercando si trovano all’interno del computer centrale dei laboratori del Team Flare, a Luminopoli.-

- Ok, allora sarà lì che andremo, adesso pensiamo a liberare i Pokémon dal Centro Pokémon.- disse Roxy.

- Quello è compito mio, tu dovresti tornare dai tuoi amici.- le rispose l’Infermiera Joy.

- Tu mi hai aiutata, ora tocca a me. Non mi piace essere in debito con qualcuno.- dichiarò Roxy, sorridendo.

L’infermiera Joy non poté altro che accettare l’aiuto di quella coraggiosa ragazza.

Lei e Roxy uscirono dalla base mobile, tuttavia ad attenderle vi furono due reclute del Team Flare.

- Ma guarda, a quanto pare la nostra ladra ha anche una complice.- disse una delle reclute, tirando fuori una Pokéball.

- In questo caso diamo alle due signorine una bella lezione; vieni fuori Skorupi!-

- Fatti avanti Sandile!-

I due Pokémon delle reclute scesero in campo.

- Purtroppo io non ho Pokémon con me.- confessò l’infermiera Joy.

- Non preoccuparti, mi occupo io di loro, tu corri al Centro Pokémon.- le rispose Roxy.

- Charmander, Leafeon, tocca a voi!- esclamò poi, facendo uscire i suoi Pokémon.

Quando i Pokémon di Roxy scesero in campo, l’infermiera Joy fece come le aveva detto Roxy e corse verso il Centro Pokémon.

- Skorupi, usa Missilspillo su Leafeon!- ordinò una delle reclute.

- Charmander, proteggi Leafeon con Bruciatutto!- ordinò Roxy.

Skorupi lanciò il Missilspillo, tuttavia Charmander si mise in mezzo alla traiettoria, incenerendo il colpo con Bruciatutto.

- Leafeon, usa Fendifoglia su Sandile!- continuò Roxy.

Leafeon corse rapido contro Sandile, colpendolo in pieno prima che potesse reagire.

- Sandile, usa Sabbiotomba su Charmander!- ordinò l’altra recluta.

- Charmander finisci Skorupi con Bruciatutto!- continuò Roxy.

Poco prima di venir intrappolato dalla sabbia, Charmander riuscì a colpire Skorupi, sconfiggendolo.

- Vai Leafeon, usa Megassorbimento!- ordinò Roxy.

Leafeon colpì Sandile, rubandogli l’energia e sconfiggendolo.

Le due reclute richiamarono i loro Pokémon, a quel punto Roxy ordinò: - Charmander, Muro di Fumo!-

Una nube di fumo avvolse tutt’intorno e Roxy ne approfittò per raggiungere il Centro Pokémon.

Vide alcune reclute prive di sensi all’ingresso, l’infermiera Joy si era data da fare.

Entrò e la raggiunse al deposito delle Pokéball, dove la vide intenta a mettere quante più sfere dentro un carrello.

- Vuoi una mano?- le chiese Roxy, aiutandola a prendere le Pokéball.

- Volentieri, hai sconfitto le due reclute?-

- Certamente.- concluse Roxy, ridendo.

Dopo una decina di minuti, le due ragazze riuscirono a riempire il carrello con tutte le Pokéball.

- E adesso come farai? Se esci con tutte queste Pokéball, non riuscirai a fare molta strada.- le domandò Roxy.

- Non preoccuparti, i miei compagni mi stanno aspettando appena fuori città, cercheremo di farci notare per allontanare il Team Flare, così tu e i tuoi amici potrete proseguire.- le spiegò l’infermiera Joy, salutandola.

Roxy la guardò uscire dal Centro Pokémon e allontanarsi senza essere vista, dopodiché ritornò verso il carro, in attesa che la sua “compagna di avventura” mantenesse fede alla sua parola.

- Allora, come mai ci hai messo così tanto? Eravamo tutti preoccupati, tanto che Mark sarebbe venuto a cercarti, se Julia non ci avesse convinti ad aspettare.- le disse Anna.

Roxy guardò Julia: - A quanto pare sei l’unica che si fida completamente di me.-

- Perché sei la migliore, sorellona!- le rispose Julia, abbracciando la sorella.

- Come è andata?- domandò Jack.

- Non preoccupatevi, il Team Flare è in città, ma tra poco alcuni amici ci libereranno la strada.- rispose enigmatica Roxy.

- Amici? Di chi parli?- le chiesi.

- È un segreto, Mark.- mi rispose Roxy, facendomi l’occhiolino.

Valle a capire le ragazze.

Dopo alcuni minuti, il rumore di quello che sembrava un enorme veicolo in movimento, rimbombò su tutta la zona.

Quando il rumore si affievolì, Roxy ci disse: - Possiamo andare, dobbiamo arrivare a Luminopoli per scoprire dove sono i Superquattro.-

- D’accordo Roxy, rimettiamoci in marcia.- concordò Jack, ordinando a Rhyhorn di partire.

Attraversammo Novartopoli ormai deserta e proseguimmo verso Luminopoli.

Durante il nostro passaggio, notai alcuni segni di una lotta di Pokèmon che pareva svoltasi da poco.

D’impulso guardai Roxy, ma lei mi sorrise enigmatica, per poi tornare a guardare altrove.

Chissà che era successo?

In ogni caso, grazie a Roxy, adesso sapevamo dove trovare le informazioni che ci servivano.

   
 
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