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Autore: Brix Hale    05/10/2016    4 recensioni
Tutto era iniziato una settimana prima.
Lo strano comportamento di Stiles stava cominciando ad irritare Derek, portandolo ad odiare il suo migliore amico. Non succedeva spesso, solo poche volte, quando lui era in compagnia di qualche ragazza.
Ogni qual volta che usciva con una ragazza, Stiles riusciva a rovinare completamente l’appuntamento.
Genere: Comico, Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Derek Hale, Famiglia Hale, Stiles Stilinski
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno
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Questa storia è nata solamente grazie al prompt della pagina fb Sterek Prompt che mi ha dato l'ispirazione!

Ci tenevo anche a ringraziare EdSheeran per avermi lasciato scrivere questa storia con il suo prompt.

Tallutina grazie mille, sei la migliore beta che uno possa desiderare.
Buona lettura!
Brix



Come ti rovino l’appuntamento

 

Stiles e Derek erano amici sin dall’infanzia, grazie alle loro famiglie molto unite, vivevano tutti e due in una piccola cittadina, più conosciuta come Beacon Hills.

 

Il rapporto che si era instaurato tra i due amici era molto profondo, unico. L’uno non poteva stare senza l’altro e viceversa.

Avevano qualche anno di differenza, ma per loro non era mai stato un problema. Ogni abbraccio, ogni parola era importante e i due ragazzi si volevano veramente bene.

 

Quando Derek perse la propria famiglia, Stiles restò al suo fianco per molto tempo. 

 

Non lo lasciò mai solo: l’aveva aiutato ad affrontare il dolore, la tristezza e tutti quei sentimenti che, senza di lui, non sarebbe riuscito a superare... L’avrebbero fatto impazzire.

 

Adorava quel ragazzo solare, iperattivo, con la parlantina sempre pronta, che gli riempiva le giornate noiose, riusciva a risollevare il suo umore solo con un semplice sorriso. 

 

La sua vita senza Stiles non sarebbe stata la stessa... Lui non sarebbe mai stato lo stesso.

 

●~•~●~•~●~•~●~•~●~•~●~•~●~•~●~•~●

 

Tutto era iniziato una settimana prima.

 

Lo strano comportamento di Stiles stava cominciando ad irritare Derek, portandolo ad odiare il suo migliore amico.

 

Non succedeva spesso, solo poche volte, quando lui era in compagnia di qualche ragazza.

Ogni qual volta che usciva con una ragazza, Stiles riusciva a rovinare completamente l’appuntamento o quello che era.

 

Ogni volta Derek gli chiedeva perché si comportava così, ma l’altro non gli aveva mai dato una risposta valida.

 

Era la millesima volta che Stiles Stilinski rovinava l’appuntamento al suo migliore amico e Derek Hale era esasperato da quella situazione.

 

Adorava il suo migliore amico, ma sinceramente non capiva il suo comportamento, odiava quando faceva così. 

 

Ogni ragazza con cui usciva o parlava, l’amico si presentava all’improvviso, riuscendo in pochi secondi a farla scappare... Nel vero senso della parola.

 

Derek non era mai stato molto fortunato nell’ambito sentimentale, quasi tutte le ragazze che aveva avuto si erano rivelate delle vere psicopatiche.

 

Era forse per quello che Stiles tentava di allontanare l’amico da tutte quelle ragazze? 

 

Derek é un bellissimo ragazzo, di buona famiglia, ma con un passato turbolento, molte donne cercavano di accalappiarselo... Forse voleva solo evitare una nuova delusione amorosa per l’amico.

 

Stiles aveva di sicuro un problema, anche perché Derek si era stancato del suo comportamento da vero stronzo.

 

Poche volte i due avevano seriamente litigato, sempre per la stessa storia: Stiles rovinava in un modo tutto suo l’appuntamento di Derek.

Aveva una grande fantasia, forse si divertiva anche, ma Derek non così tanto.

 

L’ultima litigata era avvenuta al quinto appuntamento distrutto, in cui i due litigarono ferocemente,.

 

Derek, voleva capire come mai l’amico continuava con il suo comportamento, senza mai dargli una giustificazione.

Stiles, non poteva rivelare il vero motivo, del perché rovinava tutte le sue uscite, non poteva e non voleva. 

 

Lui non sopportava l’idea vederlo insieme a qualcun’altra che non fosse lui.

 

Era innamorato del suo migliore amico... Il suo migliore amico, che era interessato solo alle donne.

 

●~•~●~•~●~•~●~•~●~•~●~•~●~•~●~•~●

 

Tutto era iniziato una settimana prima.

 

Al giovane Stiles venne in mente un idea per tenere alla larga tutte quelle interessate al suo Derek. 

 

Diede inizio alla missione: "Come ti rovino l’appuntamento."

 

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Primo appuntamento. 

 

Stiles e Derek erano in centro, diretti verso il negozio di dischi che il giovane adorava, stava cercando un vecchio cd dei Beastie Boys.

 

Come al solito, Derek non rifiutava mai di accompagnare da qualche parte il suo migliore amico, anche se, come capitava spesso, delle ragazze lo fermassero per strada e gli chiedevano di uscire.

 

Stiles all’inizio faceva finta di niente, ma dopo la quarta ragazza che fermò l’amico, si mise in mezzo. 

Lui non riusciva a vedere quella ragazza, spalmata sul suo Derek.

 

  • Der, dobbiamo andare a quella visita, siamo in ritardo! Il dottore ti aspettava per 16:00. - disse Stiles da bravo attore.

 

  • Che visita, Stiles? - disse l’altro non capendo.

 

  • Per il tuo piccolo problema di impotenza, scusaci come ti chiami? Andiamo Der. -

 

  • Brittany… Io.. Vado, mi dispiace per il tuo problema.
  • Ma... In realtà-  comincio Derek, ma venne interrotto da Stiles.

 

  • Ciao, andiamo. - disse Stiles ridendo allegramente, contento del risultato della sua bugia. La missione “Come ti rovino l’appuntamento” stava andando a gonfie vele, ed era al suo primo tentativo.

 

  • Mi spieghi che problemi hai? Che cazzo vai a dire? Impotenza? - disse furioso Derek

 

Stiles non rispose. Più che altro, non sapendo che cosa inventarsi, per non dire la verità.

 

Derek, in quel momento, odiò tantissimo il suo migliore amico per averlo messo in imbarazzo e sapendo benissimo che quella ragazza non sarebbe più uscita con lui.

 

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Secondo appuntamento.

 

Derek era insieme ad una bella ragazza e stavano passeggiando, era ormai pomeriggio inoltrato.

 

Si erano appena conosciuti per strada, sembravano in sintonia ed avevano gli stessi interessi.

Riuscivano a chiacchierare del più e del meno, quando all’improvviso vennero interrotti da Stiles, che li stava raggiungendo.

 

Li aveva avvistati prima, mentre era nel supermercato e doveva assolutamente rovinare anche questo appuntamento.

 

Doveva pensare al modo, perché quella ragazza era veramente bella e sapeva che era il tipo che piaceva al suo amico. 

Doveva sbrigarsi, prima che Derek la portasse a cena. 

 

Doveva spaventare così tanto la ragazza da farla scappare e non farla più avvicinare al suo migliore amico.

 

  • Der, dammi tregua! - incominciò Stiles.

 

  • Stiles? Che dici? - rispose Derek non capendo.

 

  • Ho appena lasciato, come mi avevi chiesto pochi minuti fa, la ragazza di ieri sera. Non posso ogni giorno dire alle tue ragazze che non vuoi più vederle, perché ne hai incontrata un’altra. Dammi tregua, non ne posso più! - disse Stiles.

 

Stava diventando veramente bravo a recitare, così tanto bravo che la ragazza l’aveva creduto subito, ed era rimasta sconvolta, una volta essersi ripresa, diede un potente schiaffo a Derek, urlandogli contro.

 

- Dovresti vergognarti! Far lasciare le ragazze ad altre persone, mi fai schifo! - disse lei, dopo di che se ne andò.

 

  • Stiles, seriamente, che problemi hai? La devi smettere di rovinarmi gli appuntamenti! - disse furioso Derek, girandosi verso il minore.

 

  • Amico, non era fatta per te... Lei. - disse solamente lui

 

Derek non replicò a quella frase e si allontanò dall’amico.

 

Non ci voleva litigare per una cosa del genere, gli voleva troppo bene, era come un fratello, gli avrebbe perdonato quelle scemenze.

 

Ma forse aveva ragione a dire che quella ragazza non fosse giusta per lui... Anche se continuava a pensare alle motivazioni per il comportamento assurdo dell’amico a cui tanto voleva bene.

 

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Terzo appuntamento.

 

Tutti gli altri tentativi erano finiti con un clamoroso successo a parere di Stiles... Tranne che Derek era sempre più furioso con l’amico.

Stiles non gli diceva mai il motivo per cui si comportava in quel modo.

 

In quella settimana, Stiles si era dedicato dello studio accurato di come rovinare ogni possibile appuntamento.

La sua immaginazione era abbastanza creativa. 

 

Ad ogni singolo appuntamento che Derek aveva, la povera ragazza scappava subito ad ogni cosa che inventava per l'occasione Stiles.

 

Quella sera sapeva già che il suo migliore amico doveva uscire, l’aveva visto su Facebook, sapeva anche dove sarebbe andato.

Doveva solo usare una delle cento idee che aveva creato quella sera, aveva solo l’imbarazzo della scelta, era una peggio dell’altra... Purtroppo Derek l’avrebbe odiato sempre di più ad ogni singola idea.

 

Quella sera avrebbe fatto qualcosa di pazzo, ma ben organizzato per allontanare la più bella ragazza che Derek avesse scelto in quei giorni. 

 

Il suo piano era abbastanza semplice: sarebbe andato al ristorante, dove avrebbe trovato l’amico con la sua nuova amichetta, aveva anche pagato una cameriera per mettere del lassativo nel bicchiere di lei, anche se in realtà non era andato come aveva studiato... Visto che quel bicchiere era capitato a Derek.

 

Stiles non riusciva ancora a perdonarsi per quel gesto, anche se Derek non aveva capito che era stato Stiles a dargli, per errore, il lassativo. 

 

La serata era andata a finire peggio di come era iniziata.

 

Derek era dovuto correre a casa, senza neanche salutare la ragazza che non capiva per quale  motivo era riuscita a far scappare il bellissimo Derek Hale, pensando che forse era lei quella giusta per lui. Anche se aspirava più a suoi soldi e allo zio di lui, Peter Hale, era un’uomo più maturo che le interessava maggiormente. 

 

Stiles si era presentato al ristorante e per fortuna Derek non l’aveva neanche visto.

 

Gli aveva rovinato un’altro appuntamento, anche se il diretto interessato non ne era a conoscenza.

 

Se Derek sarebbe mai venuto a sapere che cosa aveva combinato, Stiles credeva fermamente che non gli avrebbe più parlato.

 

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Quarto appuntamento.

 

Derek stava iniziando a non dire al migliore amico quando usciva con una ragazza, non voleva continuare a farsi scappare le ragazze. Grazie a Stiles stava andando in bianco da un bel po’.

 

Stiles era il figlio dello sceriffo ed aveva nel sangue l’investigazione.

 

Sapeva benissimo che Derek, dopo l’altra volta, non gli avrebbe detto più niente dei suoi futuri appuntamenti.

 

L'aveva fatta grossa la scorsa volta, ma non si arrendeva, la missione era ancora in corso e lui era testardo, non si sarebbe mai arreso. Per nessuna ragione.

 

Il giovane aveva scoperto che Derek aveva prenotato un tavolo nel miglior ristorante di Beacon Hills, per due...

 

Non era di certo una cena con la sorella Cora, no era per una nuova ragazza.

 

Doveva inventarsi qualche buona idea, peggio dello scorso appuntamento.

Sapeva di star rischiando con Derek, ma non poteva continuare a vedere quelle ragazze senza cervello insieme a lui... Non erano fatte per lui.

 

Sapeva quanto fosse stupido continuare così, ma di certo non poteva dire al suo migliore amico che lui non lo vedeva più come un migliore amico, ma che in realtà era innamorato di lui.

 

Durante tutti i suoi ragionamenti, gli venne una brillante idea... 

Doveva chiedere qualche favore a degli amici che lavoravano in quel ristorante, ma ne valeva la pena.

 

Stiles era sicuro di riuscire a rovinare anche questo appuntamento nel migliore dei modi. La sua idea diabolica era geniale.

 

Poche ore dopo, Derek e Jennifer erano al ristorante più lussuoso e caro di Beacon Hills.

 

Il ragazzo non aveva badato a spese, si sapeva che lui fosse un ragazzo ricco, con un’eredità da far invidia anche al miglior lavoratore della zona e con un buon stipendio.

 

Si sapeva che molte ragazze volessero uscire con lui per i soldi che possedeva e anche perché fosse un bellissimo ragazzo, da prima pagina di una copertina.

 

La serata stava procedendo lenta.

 

La ragazza non era molto interessante, nel tanto bella, ma Derek non guardava le apparenze, pensava che conoscendola meglio trovassero sintonia... Ma le apparenze alla fine ingannano.

 

La serata era una vera noia, anche se avevano molte cose in comune, decise di prendere tempo e andare in bagno per rinfrescarsi.

 

Appena Derek sparì nel bagno, comparve Stiles che con un sorriso si sedette nella sedia dove poco prima ospitava il bel sedere dell’amico.

 

- Questo posto è occupato. - disse lei.

 

- Dici di Derek? Mi dispiace dolcezza, ma lui se ne andato via. Non ti sopporta, ti ha lasciato pagare il conto. -  disse seriamente Stiles.

 

- Cosa? Ma che stronzo! Derek Hale quel bastardo... Io che mi sono dovuta anche studiare tutti i suoi interessi, cavolo. Ma non era ricco? Che tirchio, non paga neanche il conto. Io me ne vado, paghi tu, non mi interessa. - disse lei andandosene 

 

Stiles sorrise trionfante, anche questa volta ci era riuscito.

 

Quando tornò Derek, esasperato gli chiese soltanto.

 

- Che cosa gli hai detto questa volta per farla scappare? - 

 

- Ti ho fatto solo un favore, era solo una che voleva i tuoi soldi, si era studiata tutto di te. -

 

  • Vattene Stiles, lasciami in pace. -

 

Stiles se ne andò, capendo che l’amico dovesse veramente odiarlo.

 

Quella settimana ne aveva combinate di tutti i colori, ma almeno non sarebbe uscito una seconda volta con quella ragazza.

 

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Quinto appuntamento.

 

Derek era da un giorno che non sentiva l’amico, dopo quello che aveva combinato in quella settimana, non voleva sentirlo ne vederlo.

 

Continuava a non capire il suo comportamento abbastanza anomalo, non aveva mai fatto niente del genere.

 

Stiles, secondo Derek, era un ragazzo molto intelligente, un bel ragazzo con la parlantina sempre pronta e la sua iperattività che travolgeva le sue giornate noiose.

 

Sapeva benissimo che senza il suo amico, quegli anni non sarebbe mai riuscito ad affrontarli, ma arrivare a sabotare i suoi appuntamenti in quel modo era dell'incredibile.

 

Quando raccontò alla sorella Cora quello che stava facendo Stiles, per avere un parere della situazione, lei si era messa a ridere a crepa pelle.

 

Quello che la faceva divertire era che la causa dei fallimenti ai nuovi appuntamenti del fratello era proprio il suo migliore amico Stiles. Il fatto che proprio Stiles stesse riuscendo a far rimanere frustato il suo fratellone, divertiva la sorella.

 

Derek, dalla reazione della sorella, capì subito che non avrebbe avuto un suo parere per una possibile motivazione delle azioni del suo migliore amico.

 

Cora, appena suo fratello uscì dalla stanza, contattò Stiles.

 

Da: Cora Hale

A: Stiles Stilinski

 

Ciao Stiles, mi spieghi qual’è il tuo piano, mio fratello è furioso! Comunque ti voglio aiutare.

 

 

Da: Stiles Stilinski

A: Cora Hale

 

Ciao Cora. Non eri stata tu a dire un giorno che dovremmo aiutare tuo fratello a smetterla di uscire con quelle oche di ragazze che si trova? ahahah :D.

 

 

Da: Cora Hale

A: Stiles Stilinski

 

Smettila con le cazzate, qual'è il vero motivo? Sono una tua amica, puoi dirmi la verità, non giudico.

 

 

Da: Stiles Stilinski

A: Cora Hale

 

Sto rovinando ogni singolo appuntamento di tuo fratello perché….

 

 

Da: Cora Hale

A: Stiles Stilinski

 

Perché??????

 

 

Da: Cora Hale

A: Stiles Stilinski

 

Stiles rispondimi.

 

 

Da: Cora Hale

A: Stiles Stilinski

 

Non farmi incavolare Stilinski.

 

 

Da: Cora Hale

A: Stiles Stilinski

 

Adesso vengo sotto casa tua e ti faccio rispondere a suon di colpi.

 

 

Da: Cora Hale

A: Stiles Stilinski

 

Stiles? Che cavolo non ti fidi di me? Adesso mi sto offendendo! 

 

 

Da: Stiles Stilinski

A: Cora Hale

 

CORA!! STO GUIDANDO!!

 

 

Da: Stiles Stilinski

A: Cora Hale

 

Stavo per fare un’incidente! Comunque vieni a casa, ti racconto tutto. Ti farò vedere la missione “Come ti rovino l’appuntamento.”

 

 

Da: Cora Hale

A: Stiles Stilinski

 

ARRIVO!!

 

 

Appena la Jeep color puffo parcheggiò nel viale di casa Stilinski, arrivò anche una camaro nera, lucida, che si parcheggiò vicino l’altra.

 

- Derek, sa che gli hai preso la macchina? - chiese divertito Stiles.

 

- Non potevo di certo venire a piedi. - disse Cora.

 

- Vieni ti offro un caffè e ti racconto tutto. - disse lui.

 

- Si, volentieri, grazie. - 

 

Tra un sorso e l’altro di caffè Stiles, spiegò le motivazioni del il suo comportamento.

 

- Tu sei innamorato di mio fratello, il tuo migliore amico! - disse Cora, sorridendo felice.

 

- Si… Mi vuoi ancora aiutare? -

 

- Assolutamente! scherzi? Doveva per forza capitare una cosa del genere. È un classico! -

 

- Grazie non mi aiuti così! Mi fai sentire ancora più stupido. -

 

- Non sei stupido, anzi, è molto carina come cosa. Sono felice che tu aiuti mio fratello ad allontanare quelle ragazze, una peggio dell’altra. Secondo me, tu sei perfetto per lui. -

 

- Ti sei dimenticata una cosa Cora. -

 

- Che cosa? -

 

- Tuo fratello è etero fino al midollo. Per lui, sono solo il suo migliore amico dall’infanzia. -

 

- Con la missione "Come ti rovino l’appuntamento", Derek capirà perfettamente che non gli conviene uscire con quelle, ma con una persona precisa. -

 

- Chi?.- chiese non capendo dove voleva arrivare Cora

 

- Tu, scemo. - disse lei ridendo. 

 

- Speriamo bene. -

 

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Alla missione “Come ti rovino l’appuntamento” alla fine si aggiunsero Cora, Laura e Peter Hale. Tutti volevano aiutare Stiles ad essere felice con Derek.

 

Ad una piccola missione, che era iniziata con una sola persona decisa, testarda e piena di speranza, si erano aggiunti anche loro, tutto, come sempre, tenendo allo scuro Derek.

 

 

Gruppo Whatspp

Sterek pack

 

CoraHale - Oggi mio fratello ha un’altro appuntamento!! 

PeterHale - Mettiamoci all’opera!

StilesS - Non ne sapevo niente!! :C.

LauraHale - Non sta pubblicando più niente su fb. Ha capito come facevi sempre a capire dov'era. Ti aiutiamo noi Stilesbear.

StilesS - Non chiamarmi così Laura, non ho più cinque anni!!

LauraH - Per me sarai sempre quel bambino che giocava con il mio fratellino e lo abbracciava per ore, come se fosse un orsetto.

PeterHale - Cerchiamo di non cambiare discorso, manca poco a sta sera. Dobbiamo organizzarci!!

CoraHale - Hai qualcosa in mente? La tua testolina perversa deve pur aver pensato a qualcosa.

PeterHale - Rapiamo la ragazza e lasciamo il suo cadavere nel bosco, che ne dite?

StilesS - No, assolutamente!!

CoraHale - Ho un idea

LauraH - Dai non tenerci nelle spine, esponi la tua idea!

CoraH - Stiles, casualmente, si presenterà all’appuntamento e ci proverà con la tizia e allora Derek si accorgerà di essere geloso.

LauraHale - Sei un genio sorellina!

PeterHale - Che brava la mia nipotina.

StilesS - Ormai sono così disperato che va bene tutto.

PeterHale - Nel caso che Derek ti friendzona, io sono sempre disponibile ;)

StilesS - Peter!

PeterHale - Quando vuoi ;)

LauraHale - Zio, per favore. Non approfittare ogni volta della situazione.

CoraH - Zio pervertito!

PeterHale - Stiles, non ascoltare le mie nipoti, mi piace uscire con i giovani ragazzi, ma sono un gentiluomo.

StilesS - Rifiuto l’offerta e vado avanti.

LauraHale - ahahahahahah.

CoraH - Bravo Stiles, ahahhahahha non perdere la speranza, Derek sarà tuo!

StilesS - #maiunagioia.

PeterHale - Se non funziona l’idea di Cora, potremmo far credere a Derek che io e Stiles stiamo uscendo assieme. Andiamo al loft, facendo finta di fare sesso, anche se per me va bene anche senza far finta ;). Che ne dite? Derek, sarà geloso fino al midollo!

CoraH - Potrebbe funzionare, zio sei un perverso!

LauraHale - Idea geniale, si può provare! Stiles attenzione a nostro zio! ahahah.

StilesS - Posso rifiutarmi?

CoraH - No.

PeterHale - No ;))).

LauraHale - No cucciolo.

StilesS - Povero me, sono finito in una gabbia di pazzi!

 

●~•~●~•~●~•~●~•~●~•~●~•~●~•~●~•~●

 

Mancavano poche ore dall’appuntamento e tutti erano pronti, anche se Stiles era un fascio di nervi.

 

Era rimasto nascosto, insieme a Peter, dietro un albero che si trovava di fronte al posto dove Derek aspettava la nuova ragazza. 

Cora e Laura invece erano nell’altra parte del parco: dovevano distrarre il fratello e dar tempo a Stiles di provarci con la ragazza con cui Derek stava uscendo quel giorno. 

 

Il piano B sarebbe stato messo in atto nel monento in cui se Stiles non riusciva a provarci con la ragazza, lui e Peter avrebbero fatto finta che star uscendo assieme, stile coming out, un piano da pazzi!

 

Derek era seduto nella panchina del parco con la ragazza che aveva conosciuto via Facebook.

Anche lei era di Beacon Hills, non si ricordava come si chiamava, ma sembra interessante e carina.

Stavano chiacchierando del più e del meno, anche se doveva essere sincero con se stesso, sperava che questa volta andasse bene questo appuntamento, ultimamente stava avendo seri problemi.

 

- Derek, c’è qualcosa che non va? Mi sembri in un’altro posto con la testa. - disse lei, offesa dal ragazzo che non la ascoltava e non gli dava le attenzioni che voleva tutte per se.

 

- Scusami, Sofia. -

 

- Amber. -

 

- Scusami. - 

 

  • Non ti ricordi neanche il mio nome! Derek Hale sei veramente uno stronz- vennero interrotti da   Laura e Cora che si avvicinarono salutando i due, dopo di che, come era stato programmato, si avvicinò anche Stiles, doveva riuscire a provarci con la ragazza con successo. -

 

- Ciao fratellone. - disse Cora con un sorriso diabolico, che ne sapeva più del diavolo. La sorella nascondeva qualcosa a lui e lui ne era ormai certo.

 

- Che ci fate qui al parco? - chiese Derek, sapendo già che non era un caso che loro fossero al parco. Poteva essere possibile che quelle due lo stessero seguendo?

 

- Eravamo nei paraggi, abbiamo deciso di fare una passeggiata, poi ti abbiamo visto con questa qui? Un’altra ragazza anche oggi? -

 

- Che vuol dire un’altra ragazza? - disse Amber.

 

- Ciao Amber, piacere Stiles. - disse Stiles, regalandogli uno dei suoi migliori sorrisi.

 

-Ciao Stiles. Sei il figlio dello Sceriffo? Mi sembra di averti visto un paio di volte con lui. - disse Amber.

 

- Esatto. -

 

Mentre che Stiles e Amber chiacchieravano allegramente, come se si conoscessero da anni, Derek continuava a parlare con Laura e Cora che non lo lasciavano in pace, come se volessero che si allontanasse dalla ragazza... Come se dessero il tempo a Stiles di fare qualcosa.

 

- Non ci posso credere, anche voi! Che problemi avete?

 

Derek si avvicinò a Stiles e Amber, che flirtavano senza vergogna.

 

Il giovane ci stava riuscendo, lei era presa da lui e Derek poteva subito notare come Stiles gli avesse rovinato per l’ennesima volta l’appuntamento, in un modo abbastanza stronzo.

Ci stava provando sotto il suo naso con la ragazza con cui ci stava già lui. Gli stava rovinando e rubando, l’appuntamento.

 

Amber lasciò il numero a Stiles, dicendogli di chiamarlo, ma la cosa che sconvolse di più Derek fu, che prima di andarsene baciò, ardentemente il suo amico.

 

Appena lei se ne andò, Peter si avvicinò alle sue nipoti, decidendo di comune accordo di allontanarsi da Derek e Stiles, era meglio lasciarli da soli.

 

- Qual’è il tuo problema Stiles? Sei uno stronzo! - disse furioso come non mai Derek. C’era qualcosa che gli aveva dato terribilmente fastidio. 

 

Dopo quel bacio, Derek era furioso per molte cose, ma non perché gli avesse rubato l’appuntamento, ma perchè era geloso che Stiles ci provasse con Amber e che lei avesse baciato il suo migliore amico.

 

Forse stava cominciando a capire qualcosa che gli sfuggiva da tanto tempo.

 

- Sei tu il mio problema! - disse Stiles, ormai anche lui stanco della situazione.

 

- Io il tuo problema? Ma stai scherzando? Io mi sono rotto! Prenditi tutte le ragazze che vuoi, ultimamente stai rovinando tutti i miei appuntamenti, nel vero senso della parola. - disse sempre più arrabbiato Derek.

 

- Io non le voglio le tue ragazze, come fai ancora a non capirlo? - disse Stiles, tristemente.

 

- Che vuoi ne capisca del tuo assurdo comportamento? Mi hai rovinato tutti i miei appuntamenti! -

 

- Io... -

 

- Qual’è il tuo problema? -

 

- C’è una ragione per il mio comportamento. - disse il giovane.

 

- Illuminami. -

 

- Siamo migliori amici da sempre…. Non potevo dirtelo… -

 

- Che cosa? -

 

- Mi sono innamorato di te. -

 

- Tu che cosa? -

 

- Ti prego, non farmelo ripetere… -

 

- Da quanto? -

 

- Credo da sempre. -

 

- Per questo hai rovinato i miei appuntamenti? -

 

- Si, non è che mi sia divertito. - 

 

- Ti hanno aiutato anche Laura e Cora? -

 

- Anche Peter, che per essere sinceri, ci stava anche provando nel mentre. - disse Stiles ridendo divertito.

 

Calò il silenzio tra i due, orami seduti nella panchina, stanchi di stare in piedi.

 

- Spero che la nostra amicizia non vada dritta nel cesso, dopo quello che ti ho detto. Io sono consapevole che tu non provi niente per me… Ho voluto fare lo stesso un tentativo. Non potevo continuare a vederti con quelle ragazze, non erano fatte per te, non erano interessate principalmente a te, ma hai tuoi soldi, ed io… Sono geloso. Non riesco a sopportare nessuno affianco a te che non sia io. -

 

- Io pensavo che ti piacessero le ragazze. -

 

- Non sono interessato hai ragazzi, ma a te. -

 

Scese nuovamente quel silenzio imbarazzante.

 

Derek pensava attentamente a tutto quello che Stiles gli aveva detto, tutto quello che aveva fatto: perché non voleva vederlo soffrire di nuovo da una ragazza, perchè  l’aveva fatto per il suo bene e anche perché era geloso, perché era innamorato di lui... Non riusciva ancora a crederci in questa situazione.

 

Fece qualcosa di istintivo, non aveva pensato, ma agito. Voleva seguire quello che sentiva.

 

Stiles ormai non riusciva neanche a guardare in faccia l’amico, aveva paura di vedere una smorfia di disgusto nei suoi confronti.

 

Derek osservò l’amico e si avvicinò maggiormente a lui. Fece quello che gli disse, non la testa, ma il cuore. Abbracciò Stiles.

 

Ogni volta che avvolgeva quelle braccia, riusciva a ricadere in una sensazione di pace e felicità.

Senza Stiles... Non poteva neanche immaginare una vita senza di lui.

 

Alla fine, quando Stiles gli aveva confessato di essere innamorato di lui, era sereno, più tranquillo, quando invece il minore era stato baciato da Amber, aveva provato gelosia, ma non perché gli stava rubando la ragazza, ma perché la ragazza era interessata al suo migliore amico.

 

Come aveva fatto a non pensarci, prima? Anche lui provava qualcosa per il suo migliore amico.

 

  • Proviamoci. - disse Derek, sempre abbracciato a Stiles, che ricambiava il suo abbraccio.

 

  • Che vuoi dire? - chiese titubante Stiles.

 

  • Proviamoci. Siamo stati migliori amici per molti anni... Adesso possiamo anche provare a stare insieme, vedere come va. - disse Derek, accarezzando la testa del giovane dolcemente.

 

  • Tu mi stai seriamente dicendo di provare a stare assieme? - chiese sconvolto Stiles.

 

  • Si. - disse senza staccarsi da quell’abbraccio che faceva star bene tutti i due ragazzi. 

 

Quella vicinanza era perfetta per loro. Erano fatti per stare assieme. Finalmente tutti e due ne erano convinti, anche se Stiles ne era stato sicuro da molto prima.

 

●~•~●~•~●~•~●~•~●~•~●~•~●~•~●~•~●

 

La missione "Come ti rovino l’appuntamento" era conclusa con successo.

 

Stiles era riuscito a confessarsi al ragazzo che amava, nonché il suo migliore amico.

 

Da quel momento era andato tutto per il meglio, aveva impiegato un po' di tempo, ma adesso era felice insieme a lui. Non poteva chiedere di più dalla vita.

 

- Rovinarti tutti quegli appuntamenti e farti infuriare alla fine ha funzionato. - disse sorridente Stiles accodandosi meglio alla spalla di Derek.

L’altro approfittando del cambio di posizione, circondò le spalle del minore con il proprio braccio muscoloso, avvicinandoselo ancora di più.

 

Passarono delle ore a chiacchierare allegramente. 

 

Non gli importava se le persone potevano vederli assieme, così vicini e intimi, non era un problema. 

Stavano bene, finalmente avevano tirato fuori tutti quei segreti e sentimenti repressi che stavano logorando Stiles e anche Derek, perché in fondo tutti e due provavano da sempre gli stessi medesimi sentimenti.

 

Si baciarono a lungo.

Era qualcosa di nuovo, qualcosa che volevano che adesso avrebbe reso felici entrambi.

 

La missione “Come ti rovino l’appuntamento” era finita. 

Era riuscito con successo ad avere quello che desiderava, tutto era andato per il meglio, perché adesso potevano essere felici assieme, non più come migliori amici, ma qualcosa di più.

 
  
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