Draco so bene che detesti quando ti scrivo dei bigliettini durante le lezioni perché hai paura che ci scoprano,ma ti devi chiedere una cosa: appena  hai un attimo libero ci potremmo vedere? Ti  devo parlare. Decidi tu quando e dove,non farò storie come il solito promesso.

                                                                                          R. D. G.

Sì,lui non sopportava quando gli scriveva durante le lezioni,ma non per il rischio che qualcuno li beccasse: entrambi erano troppo attenti e scaltri,nessuno li avrebbe mai scoperti. Il problema era decisamente un altro!

Erano ormai sei mesi che si vedevano segretamente e non per fare sesso come tutti,giustamente o meno,penserebbero,ma per parlare,studiare,ridere. Per essere semplicemente Loro Stessi.

Tutto era iniziato per colpa ,o forse grazie, alla McGranit che aveva costretto la Gryffindor a dargli ripetizioni di Trasfigurazione. Nessuno era felice di questa iniziativa soprattutto perché sarebbe durata tutto l'anno.

Inizialmente avevano passato ogni ora a insultarsi, ad arrabbiarsi e quasi sempre uno dei due se ne andava dalla biblioteca sbattendo la porta facendo così arrabbiare la bibliotecaria. Insieme,poi,convennero che dovevano almeno cercare di essere civili quando studiavano perché a breve ci sarebbe stata una verifica e lui non era assolutamente pronto.

Incominciò tutto durante un freddo pomeriggio di Dicembre,prima delle vacanze natalizie.

Draco doveva trasfigurare un topo in un cappello di paglia,ma lo trasfmorava in tutto tranne che nel famigerato cappello:

topo di paglia senza coda,cappello con tanto di baffi e coda e che faceva squit (sarebbe il verso del topo ehm NdF),ma il massimo era stato quando aveva sbagliato totalmente mira e l'incantesimo ,essendo andato a finire contro la finestra,gli era rimbalzato contro trasformando lui in un cappello di paglia.

Ricordava ancora lei,con la sua bellissima risata cristallina e seducente, piegata in due dal ridere.

Gli aveva fatto una foto e quando lui,tornato normale,l'aveva visto aveva iniziato a ridere.

Ridere,non ghignare,ma ridere apertamente,liberamente.

Così ogni volta si ritrovavano a ridere, a prendersi in giro amichevolmente e a rimembrare passate trasfigurazioni.

Non sapeva nemmeno poi cosa fosse accaduto,ma un bel giorno si erano ritrovati in camera sua che si baciavano appassionatamente,ma non c'era mai stato nulla oltre il bacio e non perché lei non volesse,ma perché a lui andava bene così. Per la prima volta si accontentava di parlare,baciarla,vedere il suo sorriso,abbracciarla,farla ridere. Voleva solo che fosse felice per merito suo, non gli interessava altro.

Blaise diceva che si era innamorato. Inizialmente gli aveva dato dell'idiota ogni volta perché un Malfoy non si innamora,perché lui nemmeno sapeva cosa volesse dire Amare.

E invece era lì innamorato come pochi,ma lei non lo sapeva e mai l'avrebbe saputo. Temeva un suo rifiuto e il suo consequenziale allontanamento. Non poteva e non voleva perderla.

Sì,odiava quando gli scriveva durante le lezioni,ma perché ogni volta si illudeva di essere importante per lei e non solo un passatempo. E ogni volta si sbagliava perché al di là dei baci lo trattava esattamente come Lenticchia e Sfregiato. Era pari a loro e questo lo uccideva,ma doveva accontentarsi.

"Dai Draco tanto tra tre giorni la scuola finisce e poi tu potrai divertirti con altre mille ragazze. La dimenticherai! "

Ehi R.D.G deve essere molto importante quello che mi devi dire se mi prometti addirittura di non ribattere sull'orario e sul luogo visto tutte le scenate che fai solitamente. Comunque se ti va bene ci possiamo trovare alla fine del pranzo al Lago Nero,ok?

                                                              S.P.

Lei lo guardò e gli fece un cenno col capo.

"Era pensierosa e agitata lo si capiva da come si mordicchiava il labbro inferiore,chissà cosa mi vorrà dire. Bah però deve essere davvero importante per lei altrimenti non avrebbe mai permesso a me di decidere luogo e ora promettendomi di non controbattere.Promessa che ha mantenuto tra l'altro."

"Sono qui sulla riva del lago e aspetto la mia Regina dei Ghiacci. Mi viene da ridere associando a lei quel nome,ma è stata lei a volerlo dato che io ho gli occhi color ghiaccio. -Così ho tutto il diritto di leggervi dentro e sondarti l'anima-si era giustificata in questa maniera. La mia Orgogliosa e Coraggiosa Mezzosangue non aveva bisogno di un soprannome per avere la possibilità di farlo perché ogni volta che sono in sua presenza,per quanto cerchi di resistere,le mie barriere spariscono dando a lei il via libera"

-Ciao Slytherin Prince-

-Ciao a te Regina dei miei occhi-

Sorride. Come  è bello e caldo il suo sorriso. Potrei vivere solo per quello.

-io..avrei bisogno di..parlarti ecco-

-non l'avrei mai detto guarda -dico sarcasticamente aspettandomi una sua sfuriata che non arriva.

-si hai ragione..che scema-

"no aspettate un attimo,ma si è appena capovolto il mondo? Lei che mi da ragione?Lei che si da della scema? Oddio devo essere in un sogno o in un incubo"

-ehi! Non sei scema se no mica passerei il mio tempo con te -

-grazie..è dolce da parte tua dirmi questo-

Alzo le spalle-cosa mi devi dire-

-beh ecco..prima..vorrei farti una domanda-

La guardo incitandola con lo sguardo a proseguire.

-tu hai intenzione di dimenticarmi durante l'estate,vero? Hai intenzione di divertirti con ragazze che soddisfino ogni tuo desiderio? Vuoi annullare tutto quello che c'è stato fino a ora e,l anno prossimo,iniziare come i precedenti insultandoci a vicenda,non è così?-

Ok,sono completamente senza parole,allora è vero che mi sonda l'anima,solo non sa che lo voglio fare per scordarla.

-..si..v-

-ok,allora tieni questa- mi porge una scatolina al cui interno vi è un ciondolo a forma di chiave e l'impugnatura ha la forma di un cuore.

-cosa..-

-vedi..sto morendo-

-COSA?-

-fammi finire..come stavo dicendo sto per morire perché ho subito un furto grave..il mio cuore è sparito,ma so chi è il colpevole: sei tu o per meglio dire è l'amore il vero ladro...il mio cuore ormai è tuo. Da una parte lo vorrei indietro per non soffrire più così per la sua mancanza perché quando il suo custode non è con me mi sento morire. Dall'altra,però,sono consapevole del fatto che Tu sei sempre stato il suo unico e vero padrone ed è giusto che lo tenga tu…nel tuo petto rimarrà da ora e per sempre… come ogni custode ha la chiave del luogo che custodisce,ora tu hai la chiave del mio cuore..tienila sempre con te perché altrimenti potrei morire. Non dico che devi  indossarla o cose del genere,basta che tu non la butti…tutto qua…beh ora posso andare..ciao… MIO CUSTODE-

Se ne sta andando…

- Quando vedrai l'alba di un nuovo giorno,

  Sappi che prima o poi arriverà la notte a portarla via.

 Quando vedrai sorgere l'alba del tuo Amore

 Potrai solo vedere il sole splendente

 Perché  niente potrà portarlo via da te e dal tuo cuore-

"Non so se ha capito cosa voglio dire,ma spero di si perché altrimenti sarà dura spiegarle cosa provo."

-cosa stai cercando di dirmi?-"ecco appunto"

-Ogni volta che io mi alzavo facevo tutto svogliatamente perché mi dicevo che tanto domani era un altro giorno e che sarebbe stato identico a quello presente,ma da quando conosco te ogni giorno è unico,imperdibile,imprevedibile,fantastico,elettrizzante,prezioso,indimenticabile..da quando ti frequento sono sempre allegro,anche i problemi che mi sono sempre sembrati insormontabili mi sembrano cimici in confronto a…-

" E' inutile non riesco a dirlo"

-in confronto a?- mi sta guardando con due occhi luminosissimi e pieni di speranza…forse..sì prenderò il coraggio da ciò che provo!

-in confronto  al mio Amore per te-

-co…s..a?-

- Ti Amo Hermione Jane Granger…Ti Amo Mia Regina Dei Ghiacci e la chiave sarà ben custodita perché io non posso vivere senza di te,amore mio-

Mi salti al collo felice e commossa. Che bella sensazione poterti abbracciare consapevole che sei solo mia.

-sei solo mia-

-si…-

Sorrido e ti bacio.

-dai torniamo dentro-

-aspetta..mi metteresti al collo la Chiave Del Tuo Cuore per piacere?-

Sorridi raggiante e me l'allacci dietro al collo.

Ci stiamo incamminando verso il castello quando un'idea mi illumina il cervello.

Con un incantesimo faccio apparire nella mia mano un ciondolo a forma di cuore color ghiaccio.

La blocco per un polso e,dopo averla voltata,glielo metto.

-E' meraviglioso!-

-ora tu possiedi il mio cuore-

Sorride radiosa.

E come dice la poesia che le ho recitato:

" Quando vedrai sorgere l'alba del tuo Amore

 Potrai solo vedere il sole splendente

 Perché  niente potrà portarlo via da te e dal tuo cuore"