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Autore: Chichi Zaoldyeck    12/10/2016    2 recensioni
Meruem si è finalmente deciso di fidarsi degli umani che vogliono aiutare Komugi a farle riavere la vista.
Come ringraziamento, organizzerà una festa invitando i medici e i nostri eroi che si sono presi cura di lei.
Quando la vedrà, sentirà qualcosa dentro di lui battere.
Un emozione che non aveva mai provato prima d'ora.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Komugi, Meruem
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Data modifica carattere e inserimento testo: Aprile 2018
 



 


- Meruem, smettila di fare avanti e indietro, stai agitando tutti. - gli disse Netero.
- Non posso stare fermo! Non so se ho fatto bene a fidarmi di voi, ma se dovesse succedere qualcosa a Komugi, finirò il lavoro che ho iniziato. - disse la Formichimera innervosita.
- Smettila di lagnarti e siediti! - disse Killua.
- Non darmi ordini moccioso! Mi bastano due secondi per farti fuori! - ringhiò Meruem.
- SMETTETELA TUTTI, MERUEM SIEDITI! COSA CREDI, CHE NOI NON SIAMO PREOCCUPATI PER LEI? - urlò Gon alzandosi di scatto dalla sedia.

Meruem non replicò più e si sedette sulla sedia più vicina alla camera operatoria; erano tutti molto preoccupati per la loro amica, essendo un operazione molto delicata il dottore era sicuro solo al novanta per cento che andasse a buon fine. Oramai la ragazza era dentro da tre ore e ancora nessuno era uscito per dire niente ai ragazzi in sala d'attesa. Finalmente, dopo un'altra ora, la luce rossa sopra la porta si spense e il medico uscì dalla sala operatoria con la ragazza attaccata al suo braccio con gli occhi fasciati.

- Allora dottore l'operazione è andata a buon fine? Come sta Komugi? Mi dica tutto! - disse irruento Meruem.
- Signore, si calmi. L'operazione è andata a buon fine per fortuna, Komugi ora può ufficialmente vedere, dovrà tenere questa fasciatura fino alle dieci di sera, poi potrà toglierla e cominciare a vedere il mondo. - spiegò il dottore sorridente.
- Me... Meruem... ci siamo riusciti... stasera finalmente, potrò vedere tutto il mondo... potrò vedere i miei amici... potrò vedere te... sono tanto... emozionata! - disse Komugi con un velo di imbarazzo cercando la mano dell'amico.
- Oh Komugi! Si, finalmente potrai vedere tutto e... tutti. - disse titubante Meruem prendendo la mano di lei.

Si continuava a chiedere come avrebbe reagito Komugi quando lo avrebbe visto.
Aveva paura che l'avrebbe ripudiato e si fosse trovata un ragazzo... normale.
Aveva paura di farla spaventare per la sua forma non umana e che sarebbe scappata appena l'avrebbe visto.
Aveva paura di perderla, tanta paura.
Perché? Perché ne era segretamente innamorato.
Era innamorato del suo sorriso, di quel suo naso così buffo, del suo corpo snello e sinuoso, la trovava bella e divertente.
E lei? Provava qualcosa per lui? Lo conosceva solo caratterialmente, come poteva innamorarsene?


 
~~¤~~


Era calata la sera e Meruem aveva invitato tutti i medici che si erano presi cura di Komugi e gli altri ragazzi nella sua lussuosa villa con tanto di giardino intorno, illuminato dalla luce dei lampioni color nocciola. Komugi era a casa di Palm che, con l'aiuto di Biscuit le stavano facendo provare dei vestiti per vedere quale le stesse meglio; Komugi ancora non poteva togliersi la fasciatura, quindi avrebbe visto il vestito solo alla festa di Meruem.

- R-ragazze, mi fido di v-voi! - disse Komugi mentre le due amiche le facevano togliere e mettere vari vestiti.
- Tesoro, ti abbiamo trovato un vestito meraviglioso che ti sta d'incanto! - affermò felice Palm.
- Si! Stai davvero bene! - disse euforica Biscuit.
- D-d-davvero? G-grazie! - disse con le guance paonazze la ragazza. 
- Vedrai come gli invitati ti guarderanno, e finalmente anche tu potrai vederli! - disse la mora abbracciandola.
- N-non vedo l'ora... di vedere finalmente il mondo! E... ragazze... posso confidarvi una cosa? - chiese l'albina.
- Dicci pure cara! - disse la castana.
- ... Io ecco... sembrerà stupido ma... mi sono innamorata... - disse timidamente la ragazza.

Le due ragazze si guardarono per un momento; come poteva essersi innamorata di qualcuno essendo cieca? E soprattutto, chi era questo qualcuno di cui si era innamorata?

- Davvero cara? E chi è il fortunato? - chiese Biscuit.
- Beh... so che sembra strano che proprio io dico di essermi innamorata visto che sono... anzi, ero cieca... questo lui è... Meruem. - disse la ragazza.
- M-Meruem?! - disse Biscuit.
- Ehm... si... standoci a contatto, sentendo la sua voce e sentendo le sue emozioni, mi ha fatto capire un po' di cose di lui e me ne sono innamorata. - disse con un sorriso la piccola.
- Non vedo l'ora di vederlo stasera! - continuò entusiasta.
- ... Siamo contente per te tesoro! - disse Palm.
- Su forza, è ora di andare, i ragazzi ci stanno aspettando qua sotto con le macchine! - disse Biscuit vedendoli dalla finestra della camera.

Le tre ragazze uscirono dalla casa e si diressero verso le due macchine salendoci; Biscuit andò nella macchina con Nobu, Netero, Moruam e Gon, mentre Palm salì insieme a Komugi su quella con Killua e i due medici. Dopo una ventina di minuti arrivarono all'enorme villa della Formichimera dove già c'erano tutti gli altri invitati, tra cui anche i cittadini di classe " inferiore ", come li chiamava Meruem. Komugi aveva pregato Palm di entrare per ultime perché non voleva sentirsi osservata, provava un forte disagio. 

- Komugi non è venuta? - disse Meruem non vedendola arrivare.
- Buonasera comunque, è fuori con Palm che stanno per entrare. - disse Netero. 
- ... Perdonatemi, buonasera. - si sforzò di dire Meruem.

- Sei pronta? - chiese Palm alla piccola.
- S-s-si, Palm, che ore sono? - chiese l'albina.
- Le nove e mezza. - rispose.
- Uh mamma, tra poco ci siamo... - disse la ragazza.
- Sei emozionata? - chiese la mora.
- Tantissimo! Mi sta venendo l'ansia... - disse cominciando ad agitarsi un poco.
- No Komugi! Devi stare tranquilla, questa cosa che ti è accaduta è meravigliosa, devi sentirti solamente felice ed entusiasta! - la incoraggiò Palm.
- Grazie Palm! Forza... entriamo... - disse un poco titubante.

Le due ragazze salirono i dieci gradini che le separavano dalla grande porta d'ingresso, dove Meruem era li ad aspettarle con ansia; arrivarono al decimo gradino e Palm aprì la porta e Meruem rimase incantato: dietro di lei c'era la sua Komugi con un abito bianco aderente sulla vita e la gonna un poco voluminosa con un fiocco enorme anch'esso bianco dietro la schiena. Al collo portava una collana con un ciondolo blu sul davanti così come gli orecchini; i capelli erano avvolti in due codini con dei diademi argentei. Meruem era rimasto letteralmente senza parole, incantato dalla bellezza della ragazza che amava alla follia; Palm vedendolo fece un inchino per salutarlo e poi raggiunse gli altri, Meruem si sforzò e si inchinò leggermente anche lui come un buon signore, un po' faticosamente visto che era vestito con uno smoking nero abbastanza aderente.

- Ciao Komugi. - disse toccandole una spalla.
- M-Meruem! - disse lei inchinandosi.
- Ma che fai?! Non c'è bisogno di queste formalità tra di noi. - gli disse lui, per poi continuare:
- Vieni, qui c'è troppa confusione e ho bisogno di parlarti con tranquillità e in privato, prima di iniziare la festa. - gli disse toccandole la mano.
- V-v-va bene Meruem, ti seguo! - disse Komugi prendendole la mano.

Scesero nuovamente le scale e camminarono per alcune stradine immerse nel giardino della villa; arrivarono nel cuore di esso e, sotto un lampione che illuminava i due, Meruem si mise davanti a Komugi. 

- Komugi, non so bene da dove partire o come si fanno questo genere di cose, ma... - disse Meruem bloccandosi vedendola.
- Ma? Meruem sei ancora qui? - disse Komugi cercando l'amico.
- Si si, sono qui. Mancano cinque minuti e finalmente potrò sbendarti... - disse lui. 
- D-d-davvero mancano così pochi minuti? - disse lei sorpresa.
- Si. Komugi... io... provo una forte emozione per te... - disse lentamente la Formichimera.
- I-in che s-senso? Meruem parla ti prego! - le disse cominciando ad agitarsi.
- ... SONO INNAMORATO DI TE! - disse tutto d'un fiato Meruem abbracciando la ragazza.
- Meru- - cercò di dire prima di essere interrotta dalla Formichimera che le tappò la bocca.
- Sono le dieci, sei pronta? Mi darai dopo la tua risposta, voglio che prima mi vedi. - disse.
- Va bene... - disse lei emozionata.

Meruem cominciò a sbendare lentamente gli occhi di Komugi con mani un poco tremanti; erano entrambi agitati per quel momento, soprattutto lui. Era agitatissimo per come potesse reagire la ragazza.

- Tieni gli occhi chiusi. - gli disse lui.
- Va bene, dimmi tu quando devo aprirli. - rispose lei.

Fece l'ultimo giro e gli occhi di Komugi erano li, chiusi come gli aveva detto lui.

- Aprili. - disse lui, rischiando il tutto e per tutto.

Komugi aprì lentamente gli occhi; all'inizio vide tutto sfocato ma poi mise a fuoco piano piano e cominciò a distinguere le varie ombre e oggetti, per poi spostare gli occhi sulla figura di Meruem; rimase alquanto sorpresa, le pareva che i suoi occhi le stessero giocando un brutto scherzo. Meruem nel mentre, era rimasto incantato per la seconda volta vedendo la piccola Komugi girare la testa a destra e sinistra per guardarsi intorno e poi, fissarlo dritto negli occhi; aveva degli occhi che l'avevano letteralmente colpito con quel color violaceo che in contrasto con la sua pelle bianca come la neve si intonavano meravigliosamente.

- Si, sono una Formichimera. Per la precisione, il Re. Voglio che tu ora esprima i tuoi pensieri sinceramente, non contando della dichiarazione che ti ho fatto. - disse serio Meruem.
- ... Sono alquanto sorpresa, non mi aspettavo minimamente di essermi innamorata del Re delle Formichimere, che cosa buffa... - disse timidamente Komugi lanciando anche la sua dichiarazione d'amore per lui.
- Tu... cosa hai detto? - disse lui sorpreso.
- Non mi importa se tu sei un umano, una Formichimera o una qualsiasi altra cosa; io mi sono innamorata del tuo carattere nei mesi che abbiamo passato insieme, mi sono innamorata della tua voce a cui finalmente, posso dare un volto... e mi piace da morire. - disse Komugi con un leggero sorriso e le lacrime agli occhi.
- Komugi, davvero sei innamorata di me? Ti prego, non piangere! Non voglio vedere i tuoi splendidi occhi piangere. - disse lui avvolgendola in un caldo abbraccio. 
- Si Meruem, da poco ho capito che nutro un sentimento d'amore per te. - disse Komugi stringendosi in quell'abbraccio che le dava ogni tanto il grande.
- Komugi, posso baciarti? - disse lui prendendole il mento.
- ... N-n-no! Cioè... non è che non voglio e che, voglio far passare un po' di tempo, per la vista e tutto il resto... capisci? - disse lei.
- Ho capito. Non preoccuparti, ti darò tutto il tempo necessario. Torniamo alla villa? Vorrei danzare con te. - disse lui porgendole il braccio.
- Con molto piacere! - disse lei avvolgendo il suo braccio al suo.

I due tornarono alla villa sorridenti e felici; Komugi era molto agitata per via delle reazioni che avrebbero avuto gli altri ospiti. Aprirono la porta e tutti gli invitati si girarono verso la ragazza e sorrisero; Palm e Biscuit corsero ad abbracciarla con le lacrime agli occhi, e i ragazzi si avvicinarono e rimasero sorpresi nel vedere che l'operazione era andata a buon fine e che, finalmente poteva vedere tutto il mondo che la circondava.

- Siamo così felici tesoro! - dissero le ragazze.
- Komugi, i tuoi occhi sono perfetti. - disse il medico che l'aveva curata dandole un'occhiata veloce.
- Tutto questo non sarebbe successo grazie a voi, dottore! Non la ringrazierò mai abbastanza, veramente! - disse Komugi.
- E' il mio lavoro, non mi devi assolutamente ringraziare. - disse il medico sorridente tornando dai suoi colleghi.

Komugi mentre stava parlando con i suoi amici, si sentì delle mani sui fianchi che la presero e si ritrovò davanti Meruem; arrossì.

- Signori e signore, diamo il via alle danze. - disse Meruem agli invitati.
- Grazie, Meruem. - disse lei mentre danzavano.
- Per cosa? - chiese lui fingendo di non sapere.
- Per avermi dato ascolto prima dell'operazione, di quello che ti ho detto riguardo l'organizzare la festa. - disse lei guardandolo negli occhi.
- ... L'ho fatto solo per te, perché sei la persona più importante che ho. - disse lui.
- Anche tu sei importante per me, e grazie per lo sforzo che hai fatto. - disse lei.

Meruem accennò un mezzo sorriso cercando di farsi vedere solo da Komugi; mentre continuavano a danzare, lui la prese e l'alzò a mezz'aria così da averla più vicina:

- Ti amo, Komugi. - gli disse perdendosi nei suoi occhi.
- Anche io ti amo, Meruem! - disse lei guardando il suo splendido sorriso.









 



~~¤~~

Sono ufficialmente innamorata di questa coppia; quando li ho visti nell'Anime la prima volta mi erano piaciuti veramente molto, ma non mi sono mai soffermata più di tanto sul loro rapporto. Alcuni giorni fa, avevo trovato l'immagine che ho mostrato qui sopra e mi si è riacceso l'interesse; così sono andata a girovagare in internet alla ricerca di alcune loro foto e niente, sono diventati la mia OTP Het! 
Il loro rapporto è semplicemente unico: lui tanto spietato e senza cuore che cambia per una ragazza cieca, a tal punto da voler salvarle la vita quando viene ferita: lei così dolce e innocente che lo ringrazia perché la tratta bene. Li amo! 
Ho cercato di rendere Meruem il più IC possibile.
Nome della coppia: Komurem ♥ 

Vorrei ringraziare chi mi ha aiutato per aver messo Komugi tra la lista dei personaggi - che mannaggia la miseriaccia a Kuroro e tutta la Brigata, non è possibile che KOMUGI NON ERA NELLA LISTA! - 

Il mio ragazzo ♥ 
Ginger Snapss e HisokaPony ♥  
Hermione ♥ 
Nanami ♥ 
E tutte le altre persone anonime che hanno messo il voto! Grazie mille!
   
 
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