Il sole un po' fioco entra dalla mia finestra,ma riesce a svegliarmi lo stesso,dolcemente...apro lentamente gli occhi e mi stiracchio,mi alzo e tiro su la veneziana:il cielo è un po' grigio spero nevichi un po',siamo a metà dicembre e non ho ancora visto un fiocco...mi rifaccio il letto e metto un po' a posto la stanza,poi vado di la e trovo Kristy e Kelsey
: -Buongiorno ragazze-ciao, come va?-
-benone- intanto mi faccio un caffè e metto i cereali e il latte nella tazza
-quali sono i vostri programmi oggi?-
-Io credo che andrò da Justin -risponde Kristy,
Kelsey aggiunge- Io mi devo vedere con Diane e Brian,andiamo al cinema poi non so,forse faremo le valige tu?-
-Oggi vado in missione regali di Natale al King of Prussia,tra un paio di giorni si parte!-
-Giusto,sei contenta di rivedere i tuoi?- io annuisco
-si,dopo quattro mesi non vedo l'ora di rivedere un po' la mia città-
-Mi raccomando fai tante foto-mi dice Kristy 
- non temere so che ti servono per il progetto di primavera-
-senti...-mi fa Kelsey - ma non ti mancherà nessuno di qui durante le vacanze?-
-Kelsey ma scherzi?!Mi mancherete tutti un sacco,ma poi tanto il giorno di Capodanno sono di nuovo qui,sarà il mio primo veglione americano mica me lo perdo-
-senti facciamo così: ci sentiamo durante il giorno così se siamo in zona ti raggiungiamo al centro commerciale-
- ok-in quel momento mi squilla il cellulare,è mia madre-
-Ciao mamma,come stai?-
-ciao tesoro,tutto ok,tu?-
-bene,senti ma a che ora arrivi martedì?-
-atterro verso le 08:40,ma non temere prendo un taxi-
-va bene....allora ti aspettiamo per colazione-
-perfetto,senti mamma ora devo andare-
-ok,un bacio amore-ci vediamo presto-attacco e finisco la colazione seduta sul davanzale della finestra,per un miracolo inaspettato sono riuscita ad avere lo stesso appartamento di un anno e mezzo fa,con una delle stesse compagne di stanza e finalmente ho una compagna di corso che vive con me,tra l'altro Kelsey è una delle ragazze con cui avevo legato di più durante l'estate e che sapevo che sarebbero tornate per il College,purtroppo Ari e Mel non volevano continuare lo stesso percorso ma ci sentiamo spesso.

Una volta sistemata la cucina mi ficco sotto la doccia e mi lavo,poi mi vesto:gonna jeans con collant rossi,cinta semplice dorata e maglione rosso con scarpe nere e oro,i capelli legati in una treccia di lato con un fermaglio piccolo a forma di elfo e la borsa nera con cellulare,portafogli e chiavi di casa,un filo di trucco e prendo le chiavi della car-sharing-
- Ciao ragazze ci sentiamo durante il giorno,buona giornata-
-ciao Giulia a dopo-
Kelsey mi ferma sulla porta-Ti ricordi che stasera siamo da Charlie e D'Arcy?-
-Certo,alle sei e mezza giusto?-
-perfetto...ti chiamo così mi dici dove passarti a prendere.-
-Ok a dopo-esco e vado a prendere l'ascensore lento come al solito,finalmente arriva e riesco ad uscire dal palazzo.

Amo passeggiare per Philadelphia,è fantastica saluto i ragazzi della pizzeria e mi ritrovo sull' Avenue of The Arts completamente illuminata e addobbata,come l'entrata di Hamilton.Entro da Starbucks un attimo per prendermi il mio solito caffè al cioccolato bianco e un biscotto natalizio,poi finalmente arrivo alla macchina,finalmente me ne hanno data una di medie dimensioni e non enorme:entro,metto in moto e faccio una delle strade che conosco meglio da quando sono qui,tra l'altro in mezz'oretta arrivo. Penso a come solo un anno fa ero in Italia a sperare di essere ammessa;poi due giorni prima di Capodanno mi arrivò una busta grande Federal-Express...feci il salto più alto della mia vita. Ho passato la maturità con una tranquillità incredibile e sono uscita anche bene:la prima metà di luglio sono partita per venire qui,sono tornata in Italia solo per dieci giorni a fine agosto per dare un saluto a tutto e a tutti. Appena sono arrivata in Broad Street e ho rivisto tutto ciò che mi ero portata dentro per un anno ho iniziato a piangere come una scema sulle scalinate di Hamilton, ma erano lacrime di felicità...finalmente ero tornata nel mio mondo,un po' più colorata di prima:la rosa sulla schiena,l'Ananke sul collo e la farfalla sulla clavicola,li ho fatti tutti nei momenti che mi ero prefissata,ed ero felicissima.

Quando poi sono iniziate le lezioni mi sono sentita come se mi stessi togliendo una coltre pesantissima e un po' è stato così,ho migliorato molto il mio fisico e sto imparando un sacco...

Finalmente arrivo al centro commerciale,la mia amata musica natalizia si sente ovunque:qui e li ci sono banchetti,fortunatamente ho un abbozzo di lista...compro un vestito e degl’orecchini da Charlotte Russe per Flamy,a mamma un profumo e una pochette da trucco da Bloomingdale's,a Gabriele ho già preso un gioco per Playstation,per papà ho preso una felpa da Abercrombie,fortunatamente il lavoro di responsabile del computer lab è discretamente pagato se no non so come avrei potuto pagare tutto questo,arrivo alla Food Court e prendo da mangiare al cinese...poi vado in giro per i regali per i nonni e amiche italiane,quelli per le amiche statunitensi sono già pronti sotto l'albero di casa.

Torno alla macchina carica di pacchetti,mi incammino nel leggero traffico che c'è...in una quarantina di minuti sono di nuovo in città,appena esco dall'auto iniziano i primi fiocchi!Corro di sopra,poggio i pacchi sul pavimento della mia stanza e mi siedo a godermi la nevicata con il caffè fumante nella tazza...sono solo le 3,così inizio a fare le valige e dopo un'oretta ho finito...manca solo il vestito che mi metto stasera e i regali che devo impacchettare,mi cambio e mi metto il vestito nuovo:a tubino grigio chiaro longuette senza maniche con dei minuscoli pizzetti rossi ai bordi ,con lo scaldaspalle abbinato,collant velati grigi e scarpe nere col tacco,sciolgo i capelli e sono pronti. Inizio a fare i pacchetti,scrivendo nei bigliettini,mi fermo un attimo a pensare che io e Joey passeremo il Natale separati,ma siamo solo all'inizio,credo sia più che normale.

Ho fatto delle modifiche,visto che la mia "opera prima" non aveva riscosso molto successo,spero che questa volta sia diverso eheheh
A presto