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Autore: Oktavia    17/10/2016    3 recensioni
Saga e Aiolos, dopo tante peripezie, si sono felicemente fidanzati ma, per sua sfortuna, il Santo dei Gemelli si troverà a fare i conti con un vizio abbastanza fastidioso del suo compagno...
[Resurrection!What if? - lievi accenni Saga/Aiolos]
Genere: Comico, Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Gemini Saga, Sagittarius Aiolos
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno
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Brutto vizio
 

Un lieve sospiro si perse nell’aria.
Proprio non sapeva più cosa fare, Saga.
Ora che tutto si era sistemato, che la Guerra Sacra era finita, sembrava che le cose stessero finalmente andando per il verso giusto.
La pace aveva ripreso a regnare sul Santuario e sulla Terra intera, i Santi d’Atena potevano vivere in tranquillità la loro esistenza senza dover rischiare la vita ogni giorno e lui – dopo anni e anni di peripezie e incomprensioni – era riuscito a coronare il suo sogno d’amore con Aiolos, un sogno nato durante l’adolescenza, quando entrambi erano ancora degli innocenti ragazzini in preda agli ormoni, e realizzatosi solo ora, ormai in età adulta.
Avevano addirittura affittato una piccola casa a Rodorio, pronti a godersi i loro momenti d’intimità lontano da occhi indiscreti, in particolare quelli di Kanon.
Bello, tutto bello, peccato solo che, a partire da quando tutto era cominciato, fosse sorto un piccolissimo problema.
Dato che, con la conclusione della Guerra Sacra e in seguito alla loro inaspettata resurrezione, sia lui che Aiolos avevano guadagnato parecchio tempo libero, avevano deciso di sfruttarlo per viaggiare insieme, visitando così quei posti che tanto avevano sognato di ammirare fin da piccolissimi, ma era stato proprio allora che erano cominciate le rogne.
Già, perché Aiolos aveva iniziato a manifestare una passione fin troppo esagerata per degli oggetti in particolare, oggetti noti come souvenir. Ogni volta che partivano per qualche viaggio, finiva sempre per svaligiare tutte le bancarelle, giocandosi subito tutto il proprio danaro, con il risultato che spesso era Saga a dover rimediare suo malgrado, pagando il cibo e l’alloggio solo e unicamente di tasca sua.
Ciò, a lungo andare, aveva cominciato a diventare davvero insostenibile, e Saga, nonostante la sua pazienza, stava davvero rischiando un esaurimento nervoso, se non addirittura un collasso mentale. Nella peggiore delle ipotesi, tale situazione avrebbe potuto portare addirittura al ritorno dell’altro sé stesso, evento che al solo pensarci gli faceva venire i brividi.
Sospirò di nuovo.
Dette un rapido sguardo allo scaffale dove Aiolos teneva tutti i suoi souvenir, scaffale contro cui Saga aveva cominciato una vera e propria battaglia personale, dato che non mancava mai di crollargli addosso ogni volta che toccava a lui fare le pulizie di casa.
Inoltre, tempo pochi giorni e sarebbero dovuti ripartire di nuovo, questa volta per un soggiorno di due settimane in Sicilia, patria del loro collega Death Mask, e Saga sapeva già che Aiolos avrebbe messo a dura prova i suoi nervi per l’ennesima volta.
Non se ne poteva più.
Doveva trovare una soluzione, e in fretta!
Fu proprio in quell’istante che un improvviso lampo di genio attraversò la sua mente. I suoi occhi si posarono sulla credenza del salotto, sulla quale Aiolos – che nel mentre si stava godendo un sonnellino pomeridiano – aveva inavvertitamente lasciato il proprio portafoglio.
Gli occhi di Saga si spalancarono, aveva già capito cosa fare.
Un po’ gli dispiaceva dover agire in quella maniera, di dover usare un metodo a cui di solito avrebbe fatto ricorso un tipo subdolo come Kanon, ma non aveva altra scelta.
« Mi dispiace, Aiolos, » pensò « ma a mali estremi… estremi rimedi! »

Aiolos non si dava pace.
Aveva messo sottosopra quasi tutta la casa, eppure l’oggetto che stava cercando sembrava essere scomparso nel nulla, si era proprio volatilizzato.
Intanto Saga, seduto su una poltrona, leggeva tranquillo un libro, come se tutto ciò non gli importasse granché. Tuttavia, Aiolos interruppe presto la sua lettura.
- Saga? – domandò.
- Dimmi pure, Aiolos. – gli rispose calmo il Santo dei Gemelli.
- Hai per caso visto il mio portafoglio? – chiese ancora Aiolos – Non riesco a trovarlo da nessuna parte!
Fu allora che Saga fulminò il compagno con un’occhiataccia, facendolo sussultare.
- Beh, l’ho spedito nell’Another Dimension! – replicò seccato e piuttosto irritato – E puoi scordarti che vada a recuperarlo se non ti decidi a piantarla con quei diamine di souvenir!
Doveva ammetterlo, Saga.
Per quanto la cosa non lo aggradasse affatto, in simili occasioni era fin troppo necessario recuperare un po’ dell’altro sé stesso.

 
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Angolo dell’autrice
Io dovrei dedicarmi alle long, dovrei decidermi a continuare quei lavori che non aggiorno da mesi (mesi che rischiano di diventare anni), ma siccome l’ispirazione è una maledetta, ecco che mi ritrovo a sfornare robe di dubbio gusto come questa flash, della quale mi vergogno un sacco. Anche se non è per nulla sconcia come certe robe a cui vi ho abituati. E vbb.
In ogni caso, questa storia così nosense e strampalata nasce da una curiosità che ho scoperto nel volume 0 di Episode G (curiosità che forse è una delle poche cose decenti di quel manga, ma sorvoliamo), che è dedicato proprio ad Aiolos. Infatti è proprio qui che si scopre che il nostro beneamato cavaliere del Sagittario ha una passione assurda per i souvenir, così come il collega Aldebaran. Quindi sì… ho pensato che potesse essere un headcanon carino e da sfruttare per la mia OTP.
Detto questo, io spero che questo piccolo esperimento sia stato di vostro gradimento e, se vi va, fatemi sapere il vostro parere, anche se negativo. Alla prossima (e con qualcosa di più decente, magari)!
   
 
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