Li bastava un bambolotto,
Il suo bambolotto,
Per addormentarsi.
E non importava se,
Mancava il letto,
O un tetto sulla testa.
Ne sui treni, ne sui marciapiedi,
Perfino nelle bettole,
I bar all'aperto, i parchi,
Le spiagge, nei boschi,
Non importava sul serio.
Nuotava nella merda,
Ma lui affiorava,
Sulla superficie col suo bambolotto.
Dormiva ancora quando l'hanno trovato morto.
E là, là stretta nella sua morsa,
Vi era ancora un'altra volta il bambolotto,
Rattrappito, sgualcito, sporco.