Io sono Vento.
Vento tempestoso e burrascoso.
Sono colui che è in viaggio perenne, temerario non mi fermo davanti a nulla, nemmeno difronte alla vastità dell’universo, sarò per sempre libero e audace.
Chiamami Focalor mio Re, ti sarò leale finché l’aria riempirà i tuo polmoni impetuosi.
Io sono Vento Solitario, ma tu mio Re, cosa sei?

“Se io fossi il vento, non soffierei più su un mondo tanto malvagio e miserabile… Eppure, lo ripeto e lo giuro, c’è qualcosa di glorioso e di benigno nel vento.”

Io sono Luce.
Sono Collera.
Sono l’Eroe orgoglioso che si erge vittorioso su di un monte fatto di sangue e sofferenza.
Chiamami Baall mio padrone, sarò tuo servo fedele finché scariche elettriche inonderanno il tuo cuore tempestoso. 
Io sono Luce, Collera ed Eroe, ma tu mio Padrone, cosa sei?

“Dalla mia oscurità nacque una luce che mi rischiarò il cammino.”

Io sono Corruzione.
Sono la tetra Bugia che si cela nel cuore di ogni persona.
Sono il bramato Prestigio che si va cercando. 
Chiamami Valfor mio Signore, ti sarò devoto finché il tuo animo non cederà alla cupa proposta della morte in persona. 
Io sono Oscurità, Falsità ed infine Gloria, ma tu mio Signore, che cosa sei?

“Viene detto che il potere corrompe, ma attualmente è più vero che il potere attrae i corruttibili. I sani sono in effetti solitamente attratti da altre cose che non il potere.”

Io sono Spirito.
Sono Inganno.
Sono colui che tira le fila del cuore delle persone, sono il burattinaio stanco del vecchio legno lugubre.
Chiamami Zepar, mio sovrano, sarò onesto verso di te, finché la tua mente non verrà soggiogata da un qualunque sporco ricatto. 
Io sono Spirito Casto e Malinconico Tentatore, ma tu mio Sovrano, cosa sei?

“Ci sono due modi di ingannare se stessi: il primo è di credere a ciò che non è, il secondo è di non credere a ciò che è.”