Capitolo 24

-Steffy ti vuoi muovere? Siamo in ritardo-

Sento le urla di mio fratello fino al piano di sopra -Arrivo!- gli rispondo a tono.

Completo il mio look per il pattinaggio con la cuffia e i guanti, poi scendo le scale. Fuori diluvia ancora e il freddo è aumentato rispetto a questa mattina.

Chuck e Chantal sono già in macchina e mi stanno aspettando. Infilo le chiavi di casa e il cellulare nella tasca e poi li raggiungo salendo nell’auto di mio fratello.

-Dunque sorellina- inizia Chuck subito dopo essere partito -quale stupendo piano avreste organizzato tu e Chloe?-

A pranzo ho spiegato a lui e Chantal cosa avevamo in mente, ma ancora non sappiamo se andrà a buon fine. Ho i miei dubbi. Soprattutto dopo aver incluso anche Zayn in questo appuntamento a sorpresa. 

-Spero solo che si chiariscano. Almeno loro due- gli rispondo sospirando.

-Non vorrei sembrare pessimista- riprende il discorso Chuck -ma le possibilità sono poche, dopo tutto quello che ci hai raccontato-

Chantal, situata davanti di fianco a lui, gli tira un colpetto sulla spalla -Non volevi ma lo sei sembrato- lo avverte.

-Grazie per la tua saggezza fratellone- alzo gli occhi al cielo -ma ne sono consapevole più di te-

-Steffy, non ci pensare. Non potranno comportarsi così per sempre. Sono amici da una vita-

Le parole di Chantal, per quanto non fosse nelle sue intenzioni, mi preoccupano ancora di più. Si conoscono da quando sono piccoli e, nonostante possano avere litigato tante volte, niente è mai arrivato a questi livelli. Nessuno di loro ha mai osato baciare la ragazza di un altro. E nessuno di loro ha mai preso una posizione tanto ferrea da dividersi in due gruppi. Ma a parte questo, ho come la sensazione che se Zayn non venisse io e Chloe avremmo più facilità a mettere pace tra Liam e Niall. Ma come potevo dire a Liam di non invitarlo? 

-Solo che non vi ho detto una cosa- Chantal si gira a guardarmi e Chuck mi lancia delle occhiate dallo specchio retrovisore per non perdere il controllo della strada -Liam mi ha chiesto se poteva venire anche Zayn. E gli ho detto di si- Spiego loro.

Strabuzzano gli occhi -E immagino che Chloe non lo sappia- faccio segno di no con la testa a Chantal -Questa è bella-

-Puoi dirlo forte! Se è vero che lui e Niall non si sono ancora parlati dopo essersi presi a pugni, sono proprio curioso se arriveranno a darsene altri-

L’espressione e il tono quasi euforico di Chuck mi fanno irritare -Non stiamo andando a vedere un incontro di wrestling!-

-Lo spero sorellina. Lo spero-

Sbuffo e incrocio le braccia al petto sdraiandomi sui sedili posteriori. Lo spero anche io.

***

La pista di pattinaggio dista circa un’ora dalla città. Appena arriviamo Chuck parcheggia la macchina e quando scendiamo magicamente smette di piovere e piano piano le nuvole iniziano a scomparire. Il telefono nella tasca del giubbotto vibra e controllo subito. È un messaggio di Chloe che dice che sono in ritardo e che arriveranno tra qualche minuto. Le rispondo di fare con calma e che ci vediamo in pista. Appena invio mi arriva una chiamata.

“Si?”

“Ehi amore. Io e Zayn siamo arrivati”

Sentire la voce di Liam mi fa stare serena, ma avere la conferma che Zayn sia qui mi fa salire l’agitazione.

“Anche noi, adesso entriamo” rispondo cercando di sembrare tranquilla.

“Perfetto, noi intanto facciamo un giro in pista. Vi aspettiamo lì”

Riattacco la chiamata e raggiungo Chuck e Chantal all’entrata. Paghiamo l’ingresso e, dopo aver noleggiato i pattini, andiamo in spogliatoio a metterceli.

-Uffa! Questi cosi fanno male. Non riesco a legarli!- mi lamento disperata.

-Aspetta, stai ferma, ti aiuto io- mi dice mio fratello mentre cammina, con un andatura strana, con i pattini sulla moquette.

Ancora una volta mi sorprendo come sia facile camminare con i pattini sulla moquette e come sia incredibilmente impossibile, per me, starci sopra sul ghiaccio. Dopo un po’ di fatica riesce a chiudere stretti i ganci e tutti e tre ci dirigiamo all’esterno verso la pista. È la più grande pista di pattinaggio della regione. Si trova all’aperto ed ha la forma di un‘immensa croce. Due vie molto vaste che si dilungano in mezzo ad un parco e che si tagliano al centro.

Usciamo dalla porta e il cielo stellato è un vero spettacolo. Le luci che illuminano la pista fanno risaltare il bianco del ghiaccio. Un’immagine stupenda, ornata dalle centinaia di persone che stanno pattinando. Molte non riesco neanche a vederle dalla grandezza di questo posto. 

Chuck è il primo ad entrare e con disinvoltura fa un giro su se stesso. Chantal appoggia un piede cautamente e dopo aver trovato l’equilibrio raggiunge Chuck che si è spostato di qualche metro dal bordo.

-Se voi credete che io metta piede lì sopra da sola, vi sbagliate- li avverto convinta.

-Non sei da sola!-

Mi volto a sinistra sentendo la voce del mio ragazzo -Liam!- Si avvicina velocemente e quando frena noto il ghiaccio graffiarsi.

Mi stampa un bacio sulle labbra, poi si gira -Ciao Chantal!- Le va in contro e l’abbraccia.

-Liam complimenti, sempre più bello- Lui sorride imbarazzato.

Se non conoscessi perfettamente la persona che gli ha fatto un complimento così esplicito, probabilmente me la sarei presa. Dopo qualche secondo arriva Zayn, frenando allo stesso modo di Liam.

-Ciao Steffy- mi sorride -Ciao a tutti-

Chuck e Chantal si lanciano degli strani sguardi -Ehi Zayn- gli sorride mio fratello -Come stai?-

Zayn attende un attimo prima di rispondere come se in qualche modo si stesse ripetendo più volte quella domanda nella testa -Non c’è male, grazie. E voi due?- cambia subito argomento -Siete splendidi-

Chantal ride -Grazie mille-

-Bene- prendo parola -visto che ci siamo tutti- Chantal mi guarda come se volesse dirmi “certo, proprio tutti” -andate pure a pattinare-

-Che significa “andate”? Tu verrai con noi- Liam si avvicina e mi prende le mani.

Mi guardo intorno. Ci sono troppe persone questa sera -Non so se riesco. Non mi va proprio di cadere anche quest’anno-

-Smettila di fare la femminuccia!- mi rimprovera Chuck.

-Io sono una femminuccia- gli faccio la linguaccia.

-Dai Chuck- Chantal gli prende la mano -lasciamo che siano Liam e Zayn ad aiutarla. Ti va di fare un giro?-

Sorrido -Grazie Chanty. Per favore, portalo via-

-Andiamo pure, ma ragazzi, appena cade avvertitemi per favore, devo vederla in diretta- dopo la sua risata fastidiosa sfreccia via insieme alla sua ragazza.

-Perfetto, forza Steffy, appoggia un piede sul ghiaccio- il mio ragazzo mi mette una mano alla vita e con l’altra tiene la mia -Zayn-

-Si arrivo-

Zayn, che nel frattempo stava facendo qualche giretto nei dintorni, viene ad aiutarmi mettendosi esattamente come Liam, solo dalla parte opposta. Appoggio il primo piede e scivolo subito. Senza i due ragazzi sarei caduta completamente, ma per fortuna mi hanno sorretta. Liam mi incita a mettere anche l’altro e appena lo faccio istintivamente mi aggrappo al collo di entrambi, nella classica posizione di quando qualcuno viene soccorso perché incapace di camminare senza aiuto. 

Dopo essermi abituata alla poca aderenza del nuovo terreno ghiacciato, mi stacco da entrambi rimanendo aggrappata al bordo.

-Direi che siamo a buon punto, ma ora dovresti muoverti- mi dice Zayn sarcastico.

Prima che possa rispondergli mi arriva un messaggio. È di Chloe. “Ehi, siamo dentro. Dove siete?”. 

All’improvviso l’idea di aver fatto venire qui Zayn non mi è mai sembrata così tremenda.

-Hai ragione- gli dico -ma devo ancora prendere confidenza. Perché non andate a fare un giro? Vi aspetto qui-

-Dai Steffy, non te la prendere- ride Zayn.

-Dico sul serio, per favore andate. Preferite che ve lo dica in maniera meno carina?-

Liam alza gli occhi al cielo ma sorride -Come vuoi piccola, cerca di non cadere-

-E quando torniamo speriamo che tua abbia preso tanta confidenza da poter pattinare da sola- Zayn mi prende in giro facendo ridere il suo migliore amico.

-Oh certo! Come no- rispondo ironica.

Appena loro si allontanano rispondo a Chloe: “Venite all’entrata, vi aspetto qui”.

POV Harry

-Mi sto annoiando-

Sbuffo alle lamentele del mio migliore amico -Piantala Louis, un po’ di pazienza-

-È da mezz’ora che siamo qua, e ancora non è arrivato nessuno che…-

Non fa in tempo a finire la frase che vediamo Liam entrare in pista. Ci lanciamo un’occhiata allarmata e pattiniamo veloci verso una delle quattro uscite. Non appena appoggiamo i piedi a terra ci chiniamo nascondendoci dietro i bordi che separano il ghiaccio dalla moquette.

Subito dopo aver posato gli occhi su di lui notiamo che non è da solo. La figura di Zayn ci fa spalancare gli occhi. Io e Louis ci fissiamo.

-Cosa ci fa qui?- domando confuso.

-E io che ne so!- mi risponde scocciato -Questo però è un problema-

-Forse lo ha accompagnato-

Louis mi ride in faccia -Si certo! È così premuroso che si mette anche i pattini ed entra in pista per salutarlo- dice indicando i nostri ex amici piroettare in mezzo alla gente. Poi batte le mani -Complimenti per la fantasia-

-Datti una calmata, se hai altre ipotesi sono pronto a tutto- gli rispondo con un sorrisetto.

-L’avrà invitato perché gli fa pena probabilmente-

Non dovrei ridere, ma non posso evitare di farlo. Louis ha ragione. Zayn è in una situazione davvero penosa, ma ci si è messo da solo. Forse è così. Forse voleva coinvolgerlo per farlo distrarre, ma la domanda che mi sorge spontanea é:

-Perché non l’ha detto a Steffy?- chiedo mentre, siccome i due si stanno avvicinando per completare il giro della pista, ci accovacciamo sempre di più.

-Non ne ho idea-

Dopo qualche secondo guardiamo verso l’entrata dove sono arrivati Liam e Zayn e altre due persone si preparano a scendere sul ghiaccio. Sono Chuck e Chantal che con nonchalance si buttano in pista scivolando più elegantemente di Louis. È sempre stato il più bravo a pattinare tra di noi. 

Subito dietro la vedo. Steffy. In piedi sul bordo con nessuna intenzione di muoversi.

-Levati quella faccia da ebete prima che qualcuno se ne accorga- mi invita dolcemente Louis a smettere di guardarla.

Lo guardo male e lui si mette a ridere. Torniamo a spiare le nostre vittime e con nostra sorpresa vediamo Liam vicino a loro. E anche Zyan. Stranamente non sembra stupito nessuno per la sua presenza.

-Credo che Steffy sapesse perfettamente che sarebbe venuto anche lui- deduce Louis senza distogliere lo sguardo dal gruppetto.

-E non l’ha detto a Chloe? E Niall? Ma…-

-Quante volte te lo devo dire?- sbuffa -Quella ragazza non capisce niente!-

Lo ignoro e per via della grande quantità di gente per qualche istante perdo di vista i ragazzi. 

-Chuck e Chatntal stanno pattinando- 

Louis li indica probabilmente avendo notato il mio sguardo perso. Poi porta l’indice su Liam e Zayn.  Anche loro si stanno allontanando.

-La lasciano lì da sola?- domando irritato.

In quel momento arriva un messaggio a Louis -È Niall- afferma -dice che sono arrivati-

-Benissimo, andiamo- faccio per alzarmi ma il mio migliore amico mi blocca mettendomi una mano sul petto.

-Dove vuoi andare? Resta qui-

-Non ho intenzione di passare tutta la serata ad ammirare-

-E cosa siamo venuti a fare secondo te?- dice guardandomi negli occhi -Se ti fai vedere da Steffy non oso immaginare la sua reazione-

-È proprio quella che mi interessa- mi rimetto in piedi ma mi tira giù per la giacca.

-Harry è un casino. Noi non dovremmo neanche essere qui, e tra poco arriveranno anche Andy, Daisie e Sophia. Se vuoi metterti in scena anche tu fallo pure, ma non è per questo che abbiamo organizzato questo caos-

Rifletto alle sue parole. È vero. Abbiamo fatto in modo che venissero tutti qui per fare incontrare Liam e Sophia e sentire cosa si sarebbero detti davanti a Steffy. Ma non posso stare qui con le mani in mano. 

-La pista è grande Lou. Non ci vedranno se stiamo attenti-

Lui fa un sospiro esagerato poi mi guarda. Si alza -D’accordo, ma non fare niente di avventato. Non vorrei dovere affrontare un’altra lotta con Liam e Zayn come alla partita-

Mi alzo anche io -Tranquillo, di loro non m’interessa nulla. Che facciano quello che vogliono. Ciò che conta è che Steffy scopra quale assurdo intrigo tiene legati Liam e Sophia. E se non lo farà lei, almeno dobbiamo farlo noi-

Entriamo in pista -Regola numero uno- inizia Louis -Non si va in giro. Stiamo il più possibile sui bordi, a meno che non sia necessario andare verso il centro. Regola numero due: non attirare l’attenzione su di te come tuo solito. Un po’ di discrezione-

Faccio roteare gli occhi al cielo -Non siamo in una missione di spionaggio-

-Regola numero tre- continua ignorandomi -Evita Steffy. Sennò quella impazzisce-

-Non ti preoccupare- Vedo che con il telefono manda un messaggio a Niall dicendogli in breve in cosa consisterà la nostra permanenza qui dentro -Credi che la presenza di Zayn creerà problemi?-

Invia e mette il telefono nella tasca dei jeans -A Niall? Certo che si. E anche a Chloe-

Iniziamo a pattinare lentamente cercando di tenere d’occhio Liam e Zayn, e Chuck e Chantal. Dopo neanche un minuto il cellulare di Louis suona di nuovo.

-È Andy- mi informa -sono qui anche loro-

-Perfetto, i giochi sono aperti- sorrido.

-Ho come l’impressione- inizia Louis superandomi e velocizzando un po’ la sua andata -che si chiuderanno presto-

POV Steffy
 

Chloe e Niall stanno per arrivare e adesso più di prima vorrei solo che Zayn non ci fosse. So che si dovranno confrontare prima o poi, tutti e tre, ma oggi no. Questa serata era destinata per fare chiarire almeno Liam e Niall. Nessun altro deve essere incluso. 

Subito dopo aver visto il mio ragazzo e il suo migliore amico abbastanza lontani, sento una mano sulla spalla. Sussulto e per poco non scivolo. Mi aggrappo al muretto in tempo.

-Steffy, sono io- mi sorride Chloe mettendosi davanti a me.

-Oh, ciao-

Subito dopo entra anche Niall -Ciao Steffy- mi saluta un po’ distaccato.

-Scusa se ti abbiamo fatto aspettare-

-Figurati Clo. Chuck e Chantal mi hanno aiutata ad entrare. Ora sono andati a fare un giro-

Niall da una gomitata sospettosa, e quasi impercettibile, alla sua ragazza. Lei lo guarda poi si rivolge a me.

-Che ne dici se io e Niall andiamo a cercarli? Dopo torniamo qui così pattiniamo tutti insieme-

Il timore che possano incontrare Zayn per strada mi fa dire velocemente -No!- forse un po’ troppo bruscamente -Vengo con voi se non vi dispiace. Per favore, non lasciatemi qui da sola- dico sorridendo.

-Steffy, facciamo in fretta- Chloe mi guarda come se non capisse la mia reazione. E ha ragione.

-Se vieni con noi andremo molto più lenti- constata Niall.

-Lo so, ma che differenza fa? Non posso darvi così fastidio no?-

La mia migliore amica sorride -Non è questo, è solo che…- 

Lei e Niall si lanciano un altro sguardo strano. Più ambiguo della gomitata di prima. 

-Che c’è che non va ragazzi?- domando curiosa.

-Niente- prende parola Niall -dai andiamo.

Chloe annuisce -Dài una mano a me e una a Niall. Mi raccomando fidati di noi-

Faccio ciò che mi dice e lentamente mi stacco dal bordo. Prendo le loro mani e mi trascinano verso l’interno della pista. Dopo qualche metro perdo l’equilibrio e se non fosse stato per la prontezza del nuovo ragazzo di Chloe, sicuramente sarei caduta a terra.

-Steffy, piano. Prova a fare così-

Si stacca da me e mi fa vedere come dovrei muovere le gambe. Provo a imitarla tenendo la mano di Niall ma i risultati non cambiano. I ragazzi si mettono a ridere e dopo qualche altro metro mi lascia la mano anche Niall. Rimango senza appoggio e mi muovo avanti e indietro cercando di tenere l’equilibrio. Provo a imitare Chloe e noto che riesco a percorrere qualche metro. Provo ad accelerare ma perdo l’aderenza al terreno e vado a sbattere contro il muretto, fortunatamente reggendomi in piedi.

-Steffy!- Mi raggiungono i ragazzi -Tutto bene?-

Annuisco -Questo sport non fa per me-

-Chloe!- Ci giriamo e vediamo arrivare verso di noi Chuck e Chantal.

-Ragazzi, ciao! Quanto tempo- Chloe va ad abbracciarli -Come state? Sono contenta di vedervi-

-Anche noi- le risponde Chantal -Abbiamo fatto bene a prenderci questa breve vacanza-

-Direi proprio di si- interviene Niall che allo stesso modo va ad abbracciare i nostri nuovi arrivati -Come va il lavoro?-

-Alla grande Niall- risponde mio fratello dopo avergli dato il cinque -Ma parlando di cose serie… Steffy ci ha raccontato di voi due-

Chloe abbassa lo sguardo -Già- dice solamente.

-Congratulazioni, sembrate stare bene insieme-

-È così Chantal- sorride Niall prendendo la sua ragazza per mano.

-Allora, che ne dite di raccontarci un po’ di novità? Steffy ci ha detto quasi tutto, ma ci piacerebbe sapere anche il vostro parere- indaga curioso Chuck.

-In effetti è stata una settimana particolare, non saprei propio da dove cominciare- Chloe fa una risata nervosa.

In quel momento mi vibra il cellulare. È Liam. “Dove sei?”. Gli rispondo veloce “All’entrata occidentale. Ti aspetto qui”. Quando metto via il telefono interrompo velocemente i ragazzi che stanno parlando.

-Perché invece di importunarli non li lasciate in pace?- Sorrido a mio fratello -Chloe e Niall volevano fare un giretto romantico prima e io mi sono intromessa-

-Smettila Steffy- ride Chloe.

-No dico sul serio. Andate a divertirvi, io resto qui con Chuck e Chanty. Tanto ci sentiamo-

Loro si guardano poi annuiscono -A dopo allora- ci saluta Niall e si allontanano.

-Ragazzi- dico riferendomi agli ultimi due rimasti -stanno arrivando Liam e Zayn-

-Era abbastanza chiaro da come li hai cacciati-

Metto a tacere Chuck con la mano -Non so cosa fare, aiutatemi!- dico disperata -Se quei due vedono Zayn…-

-Steffy!-

Mi giro sentendo il mio nome e vedo Liam arrivare -Ehi! Eccoti- 

Mi stringe forte -Perché ti sei spostata?-

Indico velocemente i miei complici -Sono venuti a prendermi, mi hanno fatto fare qualche “passo”- dico mimando le virgolette per l’ultima parola. Mentre lo guardo mi viene in mente che manca qualcosa… o qualcuno -Dov’è Zayn?-

-È andato in bagno- risponde disinteressato.

Rivolgo uno sguardo di aiuto a mio fratello che fortunatamente capisce al volo cosa deve fare -Io e Chantal andiamo a fare un altro giro allora. Liam ti affido mia sorella, mi raccomando, fai il possibile per farle fare tante figuracce-

Il mio ragazzo si mette a ridere mettendomi il braccio attorno alla spalla. Faccio “ciao” con la mano a mio fratello infastidita e ringrazio mentalmente Chantal per avermelo portato via e aver interrotto quella risata che, secondo molti, abbiamo simile. Non credo di essermene mai accorta però.

Liam mi guarda dritto negli occhi -Finalmente soli- e dopo queste due parole mi da un bacio.

-Non vedevo l’ora- confesso dopo essermi staccata.

-Te la senti di pattinare?-

Sorrido -Con te faccio quello vuoi-

Mi fa l’occhiolino e mi sussurra all’orecchio -Attenta a quello che dici. Vorrei fare tante cose con te in questo momento-

Gli rispondo a bassa voce di rimando -Se queste cose sono vietate al pubblico, sotterra i tuoi pensieri Payne-

Lui sospira -Ci proverò- poi intreccia la sua mano con la mia e lentamente mi lascio trascinare.

POV Chloe

Io e Niall pattiniamo affiancati. Di tanto in tanto aumento la velocità ma lui subito mi raggiunge, mi abbraccia e mi bacia. Adesso è uno di quei momenti. Riprendo posto vicino a lui e faccio intrecciare le nostre mani.

-Non capisco- dico guardando dritto davanti a me -l’atteggiamento di Steffy. Ci ha praticamente cacciati poco fa-

-E ancora prima ha voluto venire con noi a tutti i costi-

Annuisco -Non la capisco proprio. Lei pensa che siamo qui per farti rappacificare con Liam no? Quando siamo entrati le avevo lanciato uno sguardo di intesa facendole capire di lasciarci andare, e che poi ci avrebbe raggiunti con Liam- Anche se in verità il piano era tutt’altro, ma questo è quello che lei avrebbe dovuto capire.

Niall ride -Non pensi che sia un discorso troppo complicato per racchiuderlo in uno sguardo? Magari non ha capito cosa intendevi-

-Impossibile- lo blocco subito -ci capiamo sempre-

-Oh certo, una sorta di telepatia tra ragazze, immagino-

-Scherza pure quanto vuoi- gli faccio la linguaccia -ma sono sicura che io mi capisco con Steffy tanto quanto tu con i ragazzi-

Fa roteare gli occhi -Di certo non in questo periodo-

Sospiro rassegnata -A proposito… Liam? È strano che non sia ancora arrivato-

-Che ne sai? Lei pensa che io non sappia della sua presenza. Magari l’ha allontanato prima che arrivassimo-

-Non avrebbe senso- affermo pensierosa -Però anch’io sono dell’idea che deve essere già qui-

Niall sbuffa -Anche se non lo vedo non mi cambia la vita-

Lo guardo. Vedo indifferenza nei suoi occhi. Ma non può esserci lo stesso sentimento anche dentro di lui. Non può non importargli. Rallento la passeggiata.

-Niall- inizio tenendo lo sguardo basso -So che il vero motivo perché noi oggi siamo qua è quello di aiutare Steffy a capire i suoi sentimenti. Ma non pensi che sarebbe bello se si sistemasse tutto? Questa sera. Proprio qui. Se tutto va bene Steffy potrebbe rendersi conto di non amare Liam, lui ed Harry potrebbero fare pace- lo fermo con il braccio e lo guardo negli occhi. È impassibile -Perché non provi a far ragionare Harry e Louis? Perché anche tu non ti decidi che è insensato continuare con questa storia?-

Lui mi fissa, poi scuote la testa -No- risponde secco sorpassandomi.

-Niall!- lo seguo e lo affianco cercando di stare al suo passo nonostante la velocità -Niall non potete litigare tra di voi per Steffy. E tanto meno per causa mia. Ti prego. Scendete a compromessi, provate a…-

Si ferma improvvisamente e mi trascina al bordo della pista -Vado da Louis ed Harry. Gli informo della situazione-

-Vengo con te-

-No, vai a cercare Liam, potrebbe essere in giro-

-Ma…- provo a ribattere.

-È possibile che Andy e le ragazze siano già arrivati. Magari Liam e Sophia stanno parlando insieme in questo momento. In tal caso sarebbe bene che portassi Steffy lì-

Annuisco -D’accordo-

Lui si gira e fa per allontanarsi -Chloe- torna a guardarmi -capisco la voglia di mettere pace tra di noi. Ma questi sono affari che non ti riguardano-

-Affari che non mi riguardano? Niall tu e Zayn…-

-Ci sentiamo dopo- non mi fa finire la frase e se ne va.

Dovrei raggiungerlo e fermarlo. Dovrei dirgli che sta sbagliando e arrabbiarmi provando a convincerlo e farlo ragionare. Invece resto qui immobile dove mi ha lasciata. So che non è il momento. Non sarà facile fargli cambiare idea. 

Decido di non pensarci più e di dedicarmi alla ricerca di Liam. Lentamente ricomincio a pattinare squadrando uno ad uno i pattinatori di questa sera.

È perlopiù pieno di coppie di tutte l’età. Ma anche di famiglie. Molti bambini scivolano sul ghiaccio così velocemente che per un momento ho paura che possano investire qualcuno. Qua e là ci sono dei pattinatori solitari con le cuffie nelle orecchie che fanno giravolte in aria. Sono molto bravi. Probabilmente si allenano per qualche gara o semplicemente pattinare è la loro passione. Ma nessuna traccia di Liam. 

Dopo aver controllato il viale orientale, svolto a destra verso quello settentrionale cercando di stare lontana dal centro che pullula di persone. Dò comunque un’occhiata in mezzo a quel mucchio di gente, ma lui non c’è. 

Torno a guardare dritto e per poco non mi viene un colpo. Sento il fiato mancare. È Zayn la causa del mio quasi svenimento. Sfreccia sul ghiaccio con il telefono in mano guardandosi attorno. Quando la sua testa si volta verso la mia zona, istintivamente arretro tenendo la mano attaccata al muretto. Perché è qua? È venuto da solo? Impossibile. E se anche così fosse, Liam lo saprebbe. Steffy lo saprebbe! C’è decisamente qualcosa che non quadra. 

Tengo sott’occhio i suoi movimenti e piano piano torno da dove sono venuta. Il cuore mi batte a mille. Non voglio parlare con lui. Non qui, non oggi. E non con Niall nei paraggi. Vorrei almeno che Niall si rappacificasse con Liam, so che per lui Zayn è un discorso chiuso e per questo non voglio assolutamente che si incontrino. 

Continuo a pattinare all’indietro quando sento qualcosa ai polpacci. Sussulto e mi giro. Sorrido non appena vedo un bambino seduto per terra.

-Ehi, piccolino. Tutto bene?- gli do le mani per tirarlo su e nello stesso tempo una signora si avvicina un po’ goffamente con i pattini.

-Mi scusi! Le è venuto addosso- mi dice mortificata -Vieni qui tesoro- prende per mano suo, suppongo, figlio che si nasconde dietro le sue gambe.

Rido -Si figuri, non c’è problema. L’importante è che non si sia fatto male- il piccolo mi fa di no con la testa.

-Grazie e scusi ancora-

-Buona serata- rispondo quando si allontanano.

Sospiro e mi ricompongo ritornando con i miei pensieri. Mi rigiro e d’istinto cerco Zayn, ma quello che vedo non mi piace affatto. Lui mi sta fissando. È fermo in lontananza, ma non si sta più guardando intorno. Ha un punto fisso, e sono io. Mi volto un po’ spaesata facendo finta di niente, ma il mio sesto senso mi dice che in qualche modo è arrivato il momento di parlare con lui.

-Chloe!-

Era da un po’ che non sentivo la sua voce, ed è strano dopo avere passato un anno sentendosi praticamente tutti i giorni. Nonostante tutto non mi fermo e continuo ad andare avanti stando attaccata al muretto, ma la mia passeggiata dura per poco perché lui mi supera e si mette di fronte a me.

-Non scappare, per favore- ha uno sguardo serio, e la voce timorosa.

-Cosa ci fai qui?- domando tranquilla tenendo le distanze.

Mi porge uno sguardo interrogativo -Sono venuto con Liam… e Steffy. Impossibile che non lo sai-

Spalanco gli occhi e la bocca sorpresa -Ma cosa stai dicendo?!-

-E tu perché sei qua?-

Faccio un risolino sarcastico -A te non devo proprio spiegazioni. Se non ti dispiace ho cose più importanti da fare- gli passo di fianco ma lui mi prende il polso. Mi irrigidisco e lo guardo arrabbiata -Non mi toccare!- mi scosto. 

-Scusa- mi dice indietreggiando -ma ti prego Chloe, non andartene, devo parlarti-

-Lo so che vuoi farlo, ma non sono pronta io-

-Quindi hai intenzione di ignorarmi per sempre?-

-Non credi di meritartelo, Zayn?- rispondo acida.

Lui abbassa i toni e annuisce -Mi dispiace- io sto in silenzio e lui continua -per tutto- si avvicina e mi prende le mani -ti prego Chloe- ha gli occhi lucidi -ho sbagliato. Non volevo fare quello che ho fatto, ero nervoso-

Mi stacco di nuovo -Tu mi hai messo le mani addosso- gli ricordo.

Lui stringe gli occhi e quando torna a fissarmi vedo una lacrima scendergli sul viso, e in quel momento non ricordo se l’ho mai visto piangere -È vero. L’ho fatto. Ho cercato di baciarti contro la tua volontà perché speravo di incoraggiarti a dirmi la verità, ma ho suscitato solo odio da parte tua- le lacrime diventano due, tre… -e quando avevo capito che c’era un altro ragazzo, e che questo era Niall, un mio amico… non ci ho più visto-

-Come ti sei permesso di tirarmi uno schiaffo?- chiedo indifferente, ma dentro di me l’agitazione sale.

Di colpo si lascia cadere sul ghiaccio e si mette in ginocchio -È stato l’errore più grande della mia vita Chloe. Non solo ho picchiato una donna, ma questa donna era quella che amavo- adesso sta piangendo -Ti prego, perdonami- tiene i palmi aperti delle mani sul ghiaccio e la testa china.

-Zayn, alzati- dico a disagio sentendomi gli sguardi di tutti addosso.

-No finché non mi perdonerai- torna a fissarmi -farò ciò che vuoi per dimostrarti quanto sia pentito. So di non avere scuse, ma… io sono ancora innamorato di te Chloe, e non sopporto l’idea di averti fatto del male-

È in ginocchio. Di fronte a me. Davanti a tutti. Piange. Si sta scusando. Mi sta implorando perdono e, nonostante non potrò mai capire la reazione così violenta di quella sera, so che è sincero. E so che non è l’unico che deve scusarsi.

-Mi dispiace Zayn- gli dico commossa -per due motivi. Il primo è Niall- lui stringe la mascella appena lo nomino -Ti chiedo scusa. Ci siamo baciati quando stavo con te, ma sappi che mai avrei pensato di tradirti. Avrei voluto dirtelo subito, ma non riuscivo. Mi fa male sapere che sono stata io a provocare tale reazione. E so di avere sbagliato a non dirti niente. Se te ne avessi parlato forse le cose sarebbero andate diversamente- faccio lunghi respiri -e l’altra cosa per cui sono dispiaciuta- la voce mi trema e inizio a piangere -è… che… scusami, ma non riesco a perdonarti-

Lui continua a guardarmi addolorato -So che è impossibile Chloe, ma io non sono il ragazzo di quella sera. Io sono quello che hai conosciuto in questi mesi-

-È questo che più mi spaventa Zayn. Io non conoscevo questo lato di te…-

-Perché non esiste! È stato un errore. Ti prego, dammi una seconda possibilità-

Mi asciugo le guance -Adesso alzati per favore-

Lui mi ascolta e si rimette in posizione eretta senza togliere i suoi occhi su di me e senza preoccuparsi del ghiaccio sulle ginocchia. 

-Ascolta. Non so se tornerà tutto come prima o se riuscirò a perdonarti totalmente. Ma quel che io provavo per te non è sparito, è solo cambiato. Se tra noi due le cose miglioreranno è perché proverò a vederti come un amico, niente di più-

Fa un sorriso malinconico -Credo che questo faccia ancora più male del non essere perdonato-

-Zayn io…-

-No, non pretendo niente Chloe, posso capire che per quello che ho fatto non sarà niente più come prima. Ma… come hai fatto a dimenticare quello che c’è stato tra di noi per un bacio? Come fai a desiderare un altro così facilmente?-

-Perché la colpa deve essere mia Zayn? Perché sono proprio io quella sbagliata? Non pensi che se è andata così magari la nostra non era una relazione che sarebbe andata avanti?-

Fa di no con la testa -Questo non l’ho mai avvertito. Non mi sembra di aver fatto il cattivo fidanzato-

Abbasso lo sguardo -Infatti non lo sei mai stato. Eri perfetto-

Si avvicina -Se solo potessi tornare indietro a quella sera Chloe…-

-No Zayn, non si può fare-

-Non ci credo Chloe. Non ci credo che non mi vuoi più-

Lo spingo via -Smettila di essere così presuntuoso! È questo il tuo problema. Non tanto che adesso io stia con Niall, ti da più fastidio il fatto di essere inferiore a lui-

-Non è così! Ma non riesco a capacitarmi del fatto che quello che c’è stato per te non conti più nulla. E sai qual’è la cosa peggiore? Che anche tu non sai spiegarne il motivo-

-Il motivo è che a me piace Niall-

Sospira -Quindi se ti baciava Tomlinson mi dicevi che ti piaceva lui?-

-Questo non c’entra. Forse ho sempre avuto un debole per lui, ma non me ne sono mai accorta-

Le mie parole lo feriscono -Sempre? Quindi quando stavamo insieme tu speravi che ci fosse lui al posto mio?- avvicina le sue labbra al mio orecchio -quando facevamo l’amore tu a chi pensavi Chloe? A me o a Niall?-

Rimango stupita e mi allontano -Stai esagerando-

-Sto solo cercando di capire cosa non ha funzionato tra di noi-

Mi appoggio al muretto. Quasi stanca -Forse sono una ragazza confusa che non ha le idee chiare. Forse non stavo abbastanza bene con te. Probabilmente sono io il problema, ma non posso spiegarti perché. Non saprei come. Semplicemente perché non ho un motivo valido per aver smesso di pensare a te, ma così è successo-

-Non hai un motivo valido- ripete -pensi che questo possa accettarlo?-

-Se davvero vuoi che ti perdoni Zayn, se davvero vuoi che le cose si sistemino almeno un po’, allora si. Dovrai accettarlo-

-Mi chiedi tanto-

-Anche tu-

Rimaniamo a fissarci. Ha ancora gli occhi lucidi, come probabilmente li ho anche io. Nella mia testa rivivo tutti i momenti passati con lui e mi sembra assurdo pensare che non ce ne saranno più. Ma sono davvero convinta della mia scelta. D’istinto sorrido.

-Immagino che quell’espressione non sia dedicata a me- intuisce.

-Ti prego Zayn, concludiamo qua la conversazione-

Annuisce -per ora non insisterò più-

-Non dovrai insistere a prescindere, lasciami i miei spazi- incrocio le braccia distogliendo lo sguardo.

-D’accordo, grazie per avermi ascoltato Chloe-

Quando non sento più il suo sguardo addosso, e vedo che se ne sta andando, all’improvviso mi viene in mente una cosa scollegata dalla nostra discussione.

-Zayn! Aspetta!- lo chiamo e lo raggiungo -Puoi spiegarmi perché dici di essere venuto qua con Liam e Steffy?-

…