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Autore: PGV 2    25/10/2016    3 recensioni
58 Anni prima della nascita dei Pirati di Cappello di Paglia: sull'Isola degli Animali Strani nel Mare Orientale un bambino scompare a causa del potere di una misteriosa lince inseguita da un cacciatore di taglie.
Presente: il Governo Mondiale si mette sulle tracce della lince, che pare essere collegata all'incisione di un Poignee Griffe nascosto al mondo e di cui ben pochi conoscono la reale esistenza.
Loro malgrado i Pirati di Cappello di Paglia si ritroveranno coinvolti in tutto questo. Che cosa sta succedendo? Scopritelo all'interno di questa mia nuova fan fiction ispirata ad un film.
Buona lettura a tutti quanti!!
AVVERTENZA: presenza di spoiler pesanti riguardanti gli ultimi Capitoli non ancora usciti in Italia!!
Genere: Avventura, Azione, Mistero | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altro Personaggio, Monkey D. Rufy, Mugiwara, Sorpresa, Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
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Eccomi qua come promesso con il nuovo Capitolo della Fan Fiction!!
Come già preannunciato questo sarà un Capitolo abbastanza tranquillo, tuttavia sarà anche essenziale per gli eventi futuri, e di conseguenza un chap quasi obbligatorio da scrivere nonostante tutto :).
Tuttavia i misteri andranno avanti, dato che un membro della ciurma scoprirà qualcosa sull’isola e faranno la loro entrata in scena personaggi del manga che giocheranno un ruolo minore ma comunque essenziale per la vicenda ù.ù ;).
Prima però del Capitolo passo come sempre all’Angolo dei Commenti:

Illusory_ Paradise: (Ma che sfortuna!! Che io sappia la mia controparte reale non ha mai dovuto ricostruire il corpo di qualcuno, anche con i poteri di Najimi, non so se ne sono in grado T_T! N.d. Medaka) (A questo punto puoi solo sperare che trovino una soluzione il prima possibile! N.d. Sora) (E’ l’unica cosa che posso fare. Non temere Ares, attenderò il momento in cui tornerai libero con grande trepidazione!! N.d. Medaka) (L’amour *_*! N.d. Quasi Tutte le Ragazze) (Anche noi possiamo dare amore!! N.d. Brook, Gold, Brock, Kogoro, Trunks, Issei e Kaiohshin il Sommo) (State lontani, brutti maniaci!! è_é N.d. Quasi Tutte le Ragazze) (Ah-h… N.d. Biancaneve prima di essere legata, imbavagliata e portata via da Heiji) (Meglio evitare che dica qualche parola di troppo! N.d. Heiji) (Hai fatto bene, conoscendola avrebbe riso a crepapelle per la fine che sta facendo Regina nella sesta stagione… anche se in teoria nessuno qui sa che fine sta facendo! N.d. Conan) (E ci credo, siamo ancora alla ventesima puntata della quarta stagione!! N.d. Shikamaru) (Ossia quella che finisce con la rivelazione che Zelena è incinta di Robin! N.d. Marlick) (In pratica un altro posto per la cena del Ringraziamento, fantastico X_X! N.d. Uncino) (Che c’entri tu?! N.d. Ash) (Beh la mia controparte di OUAT sta con la figlia di Biancaneve, di conseguenza anch’io sono compreso! N.d. Uncino) (E’ stato a dir poco sensazionale!! Non ho mai fatto sesso così in vita mia, e nonostante l’età ne ho fatto parecchio!! N.d. Duke nelle stesse condizioni di Afrodite) (Ma allora pure con Videl O_O! N.d. Gohan) (No, ha cominciato dopo che ci siamo lasciati per sfogare la sua frustrazione -_-‘! N.d. Videl) (E ora non ne ho più bisogno, ho trovato la donna della mia vita, e quando sarò immortale ed avrò l’eterna giovinezza staremo insieme per sempre ù.ù! N.d. Duke) (Ci odia sempre, che brutto T_T! N.d. Chopper, Pan e Belle) (Suvvia, qui dall’autore siete al sicuro… tranne te Pan, ti odia al pari di Illusory_ Paradise! N.d. Seiya) (Lo so, non c’è bisogno di ricordarlo T_T! N.d. Pan) (… Posso parlare ora?! N.d. PGV 2) (Ah, ma allora ci sei! N.d. Blue) (Ci sono sempre stato, semplicemente ero in silenzio perché continuavate a parlare senza farmi intervenire -_-‘! N.d. PGV 2) (Perché non ti sai imporre, coglione!! N.d. Xehanort, Sasuke e Larxene) (-_-‘ Parlo del Capitolo che è meglio… N.d. PGV 2) Mi fa piacere che avete trovato bello lo scorso Capitolo :) ammetto che forse questo potrebbe sembrare noioso, ma in questi casi si può dire che è un chap essenziale per rendere il tutto credibile T_T (In pratica sei un idiota!! N.d. Xehanort, Sasuke e Larxene) (Stanno iniziando a stancarmi -_-‘! N.d. PGV 2) (O_O A me quello fa paura sinceramente… N.d. Ryan) (Stai il più lontano possibile da mio padre, o ti vivisezionerà!! N.d. Sanji) (O_O Mi sa che ne sarebbe capace davvero… N.d. Ryan) (Eheheheheheheheh vedrete cosa sono capace di fare con il Poké Poké, non mi limito solo a catturare, ma anche a… N.d. Gellert prima di essere interrotto da PGV 2) (Niente spoiler, please! N.d. Gellert) (E che palle che sei -_-‘! N.d. Gellert) (Ehi, Zelena ha fatto un complimento a Gellert o sbaglio?! N.d. Natasha) (E soprattutto DukexAfrodite e GotenxRegina hanno ricominciato a scopare?! N.d. Naruto) (Eheheheheheheheheheh mi fa piacere che apprezzi la mia pazzia, Zelena. Anche tu sei vendicativa al punto giusto, e questo mi piace… N.d. Gellert) (Ora non cominciate anche voi!! N.d. Videl ed Emily) (O________O! N.d. Law e Smoker) (LUFFFYYYYYYYYYY!!!! è_é N.d. Hancock) (O_O E con che faccia le dico che a me del sesso non importa nulla?! N.d. Luffy) (Sono cavoli tuoi ù.ù! N.d. Nami) (Che schifo… N.d. Smoker) (Non parliamo che è meglio… N.d. Law) (Per ovvi motivi non posso dirvi se l’anziano è Goro oppure no, mi limito solo a dirvi che molto più in là scopriremo chi è l’anziano, dovete solo aspettare e vedere ù.ù! N.d. PGV 2) (Non sai dire altro?! N.d. Xehanort) (Sei davvero monotono! N.d. Sasuke) (Idiota!! N.d. Larxene) (-_-‘! N.d. PGV 2) (Muahahahahah non potrei essere più contento di così. Ve l’avevo detto che ero degno del club dei pazzi!! Muahahahahahahahah!! N.d. Gellert) (Vacci piano con la pazzia, o ti faranno arrestare dalla Marina! N.d. Cell) (Non li temo, posso catturarli quando voglio ù.ù! N.d. Gellert) (Se lo dici tu… N.d. Gohan) (La vuoi piantare Cappellaio?! N.d. Law) (Adesso stai cominciando a darmi sui nervi!! N.d. Smoker) (Ma io non ho fatto niente O_O! N.d. Luffy) (La tua controparte di Illusory_ Paradise ha parlato per te!! N.d. Law e Smoker) (Ecco, quando parlano all’unisono sono cavoli amari per tutti! N.d. Usopp) (Aiuto T_T! N.d. Luffy) (Eheheheheheheh ammetto che una cena del Ringraziamento insieme a gente come Tremotino, Cora, Peter Pan, Regina e Zelena mi stuzzica non poco… quasi quasi potrei venirci pure io… N.d. Gellert) (Tenendo conto che il Ringraziamento non è tanto lontano è meglio se non ci provi nemmeno! N.d. Anna) (Uff che rottura che siete -_-‘! N.d. Gellert) (Effettivamente un po’ complicati lo siamo… N.d. Jade) (Ci sarebbe da chiedersi a causa di chi… N.d. Franky ironicamente) (Non rompere i cosiddetti, stupido Cyborg -_-‘! N.d. Jade) (Maria de Filippi?! N.d. Quasi Tutti) (Siamo messi davvero molto male… N.d. Malefica) (Parlate della nostra coinquilina?! N.d. Marluxia, Aphrodite e Ivankov) (O_O Ed ora cosa c’entrate voi con lei?! N.d. Kairi) (E’ una di noi, è così semplice! N.d. Marluxia, Aphrodite e Ivankov) (O_O Se lo dite voi… N.d. Seto) (Sono contento che per ora lo stage ti stia andando bene :) ti auguro buona fortuna per tutto il periodo in cui lo farai ;)! N.d. PGV 2) (Ma perché devi essere sempre così idiota, Goku?! N.d. Chichi) (Non sono idiota… sono semplicemente incompreso ù.ù! N.d. Goku) (Certo, come no -_-‘! N.d. Marlick) (Potevi anche essere un pochino meno diretto con la mia controparte, controparte di papà! N.d. Goten) (Potevi evitare tutte queste “controparte”! N.d. Sora) (Anche questo è vero… N.d. Goten) (Oh mamma, Goten è in forma corrotta O_O! N.d. Shun) (Autore, credo sia meglio che chiudi qui il siparietto con i pg, prima che arrivi qua ad ammazzare il nostro Goku! N.d. Elsa) (O_O Temo tu abbia ragione, allora chiudo qui. Ciao ed alla prossima!! N.d. PGV 2). Ancora un enorme grazie per i tuoi complimenti ed il tuo sostegno e spero che anche i futuri chap possano piacerti come quelli passati :). Grazie per il commento.

NEON GENESIS KURAMA: Ciao Kurama :) mi fa piacere che hai apprezzato lo scorso Capitolo nonostante non succedesse molto, in questo sfortunatamente accadrà anche meno, ma è un Capitolo essenziale per rendere il tutto credibile, di conseguenza nonostante non tratti molto spero vi piaccia comunque T_T ;). Questo non lo sapevo, ma è sempre bello conoscere questi particolari, anche perché non conosco un fumetto cinese o coreano, e di conseguenza non ho mai dovuto indagare sulla questione XD ;) mentre sul potere del blu sarebbe curioso sapere se può evocare la bocca solo tramite le braccia oppure anche in altre parti del corpo, perché se ad esempio gli sparano appunto una Kamehameha e lui genera la bocca al centro del petto e non dal braccio causa distanza ravvicinata otterrebbe comunque lo stesso risultato e chi ha sparato il colpo rimarrebbe comunque fregato… ed in questo caso l’unico modo per oltrepassare la bocca sarebbe davvero di coglierlo di sorpresa, cosa che credo abbia fatto Jin Mo Ri :). Allora in quel caso il suo utilizzatore può conoscere i propri poteri quanto vuole, ma se glieli ruba è fregato comunque XD la cosa sarebbe stata interessante se glieli sottraeva lasciandoglieli comunque, ma in questo caso direi che non hanno possibilità ù.ù ;) sui punti di pressione di Kenshiro invece non ricordo bene se in Hokuto no Ken vengono adoperati anche per altro, però io ricordo che li adoperano unicamente per far esplodere gli arti… a meno che Kenshiro non ha adoperato i punti di pressione per guarire uno dei due ragazzi, in quel caso ritiro tutto quello che ho detto XD ;). Beh sapendo che Jin Mo Ri ha i poteri di Sun Wukong e che l’altro dispone del potere della Volpe a Nove Code non mi stupisco che siano più forti della maggior parte degli Dei del loro Universo :) in questo caso si può dire che il fumetto ha preso ispirazione dalla cultura orientale per quel poco che sto sentendo, e la cosa non può che farmi piacere, creare un opera attingendo dalla propria cultura è un modo indiretto per farla conoscere agli altri ;). Uhuhuhuhuh la parte di The King e del detentore della Volpe a Nove Code mi ricorda l’Akatsuki che vuole estrarre i demoni dai corpi dei Ninja, dubito abbiano preso ispirazione da Naruto dato che è probabile che quest’ultimo a sua volta l’abbia preso da altro, però è un bel rimando e su questo non ci sono dubbi ù.ù ;) su Shirou invece è forse possessore di uno dei poteri più interessanti di tutti, e non solo nel combattimento ma anche nella vita di tutti i giorni, magari vedi qualcosa che ti interessa ma non puoi permettertela? La tocchi e poi te la ricrei a casa quando vuoi XD sempre che la copia non avvenga istantaneamente, a quel punto devi stare davvero attento a non farti vedere da nessuno ovviamente O_O ma sono io che sto divagando XD il potere è di sicuro interessantissimo e, sapendo che può ricreare qualsiasi cosa a patto che non sia di proprietà divina, è di una versatilità enorme :). Il potere di vedere il “progetto” di qualsiasi cosa è versatile allo stesso livello probabilmente, ti aiuterebbe in situazioni estreme quando devi ad esempio disinnescare un ordigno, utilizzi questo potere e capisci subito cosa devi fare per manometterla :) leggendo poi la descrizione del potere di copiatura mi è sembrato di capire che può riprodurre anche le copie e che le suddette copie sono comunque inferiori all’originale… se non sbaglio mi avevi già parlato di un potere simile, o forse sono io che ricordo male ovviamente ;). Possiede anche la capacità di rigenerazione?! Cavolo, devo ammettere che Shirou è parecchio sgravo tra la copiatura delle armi e la rigenerazione O_O se fosse in grado di copiare anche le armi divine e soprattutto di volare diventerebbe potentissimo a dire poco O_O anche se già con le armi che possiede è parecchio forte, inutile dire che quella che mi ha colpito di più di quelle che hai descritto è la Spada Gioiello di Zelretch, soprattutto per la sua capacità di infrangere lo spazio ;). La modellazione delle armi a proprio piacimento poi è forse una delle cose più utili, sia perché ti permette di cambiare la forma di un oggetto in modo da adattarlo meglio al contesto, tipo se devi attraversare una strada troppo stretta riduci la forma dell’arma che magari devi tenere costantemente in mano, e sia perché così puoi ingannare l’avversario mostrandogli un oggetto innocuo che dopo un attimo lo frega letteralmente XD ;). Riguardo il capire cosa hai postato o meno bene o male ho capito tutto, certo c’erano parti, tipo Shirou salvato dall’incendio, che ho capito fino ad un certo punto proprio perché non ho ancora visto Fate Stay Night, ma i concetti base, ossia i poteri di Shirou, li ho compresi e questo direi che è ottimo :) o almeno spero di averli capiti bene, comunque sia se ho capito male lo puoi comprendere subito dato che quello che ho compreso l’ho trascritto qui sopra quindi è in mostra e puoi vederlo direttamente tu XD ;) grazie inoltre per tutto il materiale che mi hai mandato su FB :). Terminato Code Geass forse, ma sottolineo il FORSE, inizieremo Fate Stay Night, ma c’è ancora tempo per decidere dato che si parla comunque di tre settimane e quindi abbiamo quasi un mese per decidere, ti terremo sicuramente aggiornato sul programma anime ora che Code Geass sta per finire ù.ù ;). Sul Capitolo ammetto di essermi totalmente dimenticato di spiegare come mai ho deciso di chiamare l’isola Hermit Island XD beh nel caso lo spiego qui: Hermit Island significa letteralmente “l’isola dell’eremita”, ed è inutile dire che ho scelto questo nome per via della presenza dell’anziano che vive da solo quasi sulla cima della montagna XD ;). E per quanto riguarda la sua vera identità per ovvi motivi non posso dire nulla in quanto la vera identità sua e della lince sono tra le parti essenziali dell’intera fic… però posso rincuorarvi rivelandovi che ora che siamo a metà già dal prossimo comincerò a svelare tutto, primo fra tutti un mistero che ci portiamo dietro dal primo Capitolo… quale? Questo non posso dirlo, lo scoprirete leggendo i prossimi Capitoli ù.ù ;). Infine per la fine che farà Gellert rimango in silenzio, però spero abbiate apprezzato il fatto che i suoi uomini si sono stufati di prendere ordini da lui, è quasi un modo di dire che non tutti i galoppini eseguono gli ordini senza fiatare ed alcuni ad un certo punto si stancano… in questo Capitolo poi si scoprirà chi hanno contattato, e potrebbe essere una vecchia conoscenza, non dico altro ù.ù XD ;). Mi fa piacere che hai apprezzato lo scorso Capitolo, a questo punto ti porgo un grosso saluto e spero che anche il Capitolo qui sotto ti piaccia ;). Ancora un enorme grazie per i tuoi complimenti ed il tuo sostegno e spero che anche i futuri chap possano piacerti come quelli passati :). Grazie per il commento.

Justice Solaris: Sono davvero molto contento che ritieni buono lo scorso Capitolo :) serviva specialmente per introdurre la figura misteriosa dell’anziano e per far sbarcare la ciurma e gli altri sulla nuova isola, e di conseguenza non aveva molti contenuti… e sfortunatamente posso già annunciare che questo avrà ancora meno contenuti, ma è un Capitolo obbligatorio per rendere il tutto credibile e non forzato, di conseguenza ho dovuto adattarlo in questo modo, spero solo non vi annoi alla fine T_T ;). Sul Capitolo in effetti a parte l’incontro con l’anziano non c’è altro da dire, e come già detto qui ce ne sarà anche meno per quanto mi riguarda… ma sta a voi leggere il Capitolo e giudicarlo, per cui rimando i giudizi a tutti voi ù.ù ;) e sull’identità dell’anziano come già potete intuire devo rimanere in silenzio perché la sua insieme a quella della lince è il fulcro di tutta la fic… anche se già nel prossimo Capitolo si scoprirà qualcosa di a dir poco essenziale… che cosa? Se ve lo dicessi vi rovinerei la sorpresa, per cui lascerò che scopriate tutto piano piano quando sarà il momento ù.ù ;). Riguardo gli ultimi Capitoli di One Piece diciamo che era da quando Luffy aveva colpito in Gear Fourth il soldato biscotto che allora si credeva fosse Cracker aspettavo con trepidazione il momento in cui l’avrebbe gonfiato di botte XD non perché mi sta antipatico, anzi tutt’altro, ma perché è ora che Luffy inizi a pestare di santa ragione i comandanti degli Imperatori… e si spera arrivi a fine saga che sia in grado di pestare gli Imperatori del livello di Big Mom ovviamente ù.ù XD ;). Comunque forse l’ho notato solo io, ma Cracker sembra un rimando ad Antonio Banderas tra i biscotti riconducibili al Mulino Bianco, la faccia del soldato biscotto che sembra quella di Banderas con la barba e soprattutto la battuta dell’inzupposo che fa nella pubblicità e si conferma anche qui grazie a Nami, mi sono spanciato dalle risate quando ho letto Cracker lamentarsi della pioggia che bagnava i suoi biscotti perché mi è venuta in mente la frase di Banderas della pubblicità XD ;). Mi sa che il Capitolo di questa settimana si concentrerà soprattutto sullo scontro tra Luffy e Sanji, che alla fine come fanno notare molti è il quarto Mugi contro cui si batte dopo nell’ordine Zoro, Usopp e Franky :) Sanji tra l’altro sta agendo così non per i suoi compagni che sa possono cavarsela bene, ma temo per Zeff, perché ho come la sensazione che qualcuno della ciurma di Big Mom sia in prossimità del Baratie e pronta ad agire… ma questa è una mia teoria che vedremo se sarà confermata o meno solo andando avanti con i Capitoli ù.ù ;). Riguardo Dragon Ball Super mi fa piacere che abbiano “ripescato” la Mafuuba, dimenticata dopo la vicenda del Grande Mago Piccolo, anche se a questo punto mi sorge una domanda da un semi spettatore, l’immortalità di Zamasu deriva dalle Sfere del Drago o dalle Super Sfere del Drago? Perché nel primo caso penso basti evocare di nuovo Shenron e chiedergli di annullare la sua immortalità… invece nel secondo sarebbe più complicato e servirebbe in effetti la Mafuuba. Se fossi stato in Vegeta poi probabilmente avrei fatto tutto l’anno nella Stanza dello Spirito e del Tempo e sarei diventato ancora più forte ù.ù ma questo sono io per pignoleria dato che se faccio trenta faccio anche trentuno XD ;). Della puntata in questione l’unica scena che ho intravisto è quando Vegeta in versione SSJ Blue ha sollevato per i capelli Black versione SSJ Rose mentre digrignava, e lì ho pensato che forse è la volta buona che Vegeta ammazza un nemico principale, ma mi sa che anche stavolta gli va male XD sul contenitore credo che era meglio se se ne portavano dietro di più, e soprattutto se Goku se li teneva in capsule dentro la tasca, ma non so com’è andata per cui parlo in base a quanto hai detto ovviamente XD ;). Una Fusion? Beh avendo Zamasu gli orecchini Potara non è poi così sbagliato, effettivamente potevano farlo anche prima… adesso però il tipo che salta fuori in teoria sarebbe ultra potentissimo e pure immortale… credo che sia arrivato il momento che Bills e soprattutto Whis intervengano, se solo volevano entrambi potevano sbarazzarsi di Black e Zamasu facilmente, specialmente il secondo, per cui che si diano una mossa ù.ù XD ;). Comunque sono contento che il Capitolo ti sia piaciuto nonostante tutto, e spero che anche questo ti piaccia come lo scorso :). Ancora un enorme grazie per i tuoi complimenti ed il tuo sostegno e spero che anche i futuri chap possano piacerti come quelli passati :). Grazie per il commento.

Ed ora ecco a voi il nuovo Capitolo, buona lettura a tutti quanti!! :)


CAPITOLO 06 – LA NASCITA DI UN’AMICIZIA!



Era calata la sera, ormai era mezzanotte precisa di quella giornata in cui i Pirati di Cappello di Paglia ed i loro amici avevano avuto diversi problemi da affrontare.
Prima avevano scoperto che un bambino ed una lince avevano fatto un viaggio nel tempo avanti di sessant’anni finendo in questo modo nella loro epoca, poi avevano dovuto affrontare un agente governativo che possedeva un potere in grado di intrappolare chiunque volesse ed infine avevano fatto la conoscenza di un vecchietto molto strano…
Un vecchietto che aveva comunque concesso loro la possibilità di dormire da lui per evitare qualsiasi problema, dato che il suo chalet era isolato rispetto al resto della città dell’isola ed i governativi non li avrebbero trovati lì.
Tutti avevano accettato il suo invito senza pensarci due volte, ad eccezione di Franky e Brook che avevano scelto di rimanere sulla Thousand Sunny al porto, dato che in caso di qualsiasi pericolo occorreva qualcuno che desse l’allarme.
Tutti gli altri si erano distribuiti equamente per tutta la casetta, anche se essendo presente solamente un letto era usato dalle ragazze del gruppo… o meglio non tutte, solamente Nami, Natasha e Jade dormivano sul letto, Robin era via.
La cosa bizzarra era che il letto era grande apposta, quasi come se l’anziano sapesse che avrebbe avuto bisogno di uno abbastanza grosso da tenere più persone… ma va beh questo non era importante alla fin fine.
Ryan dormiva con la schiena poggiata al muro a sinistra della porta della camera, quasi come se stesse facendo la guardia, anche se in verità stava dormendo alla grande, quindi era impossibile che potesse fare la guardia.
Tutti gli altri cinque membri rimasti dei Pirati di Cappello di Paglia, ossia Luffy, Zoro, Chopper, Usopp e Sanji, dormivano distribuiti per tutta la sala dove si trovava il tavolo, sopra cui avevano deciso di far riposare Goro e la lince.
Stranamente l’anziano non era presente, sembrava come sparito nel nulla e la cosa destava qualche sospetto… ma lì nessuno ci aveva badato dato che si erano addormentati prima che si dileguasse e di conseguenza non lo sapevano nemmeno.
Insomma, sembrava che tutti si stessero rilassando alla grande e senza nemmeno doversi preoccupare di un attacco nemico dato che avevano chi se ne stava occupando per loro… nessuno poteva immaginare che quella sera avrebbe cambiato per sempre la vita di uno di loro!

C’era il Capitano che, sdraiato per terra con le braccia distese sopra la sua testa e le gambe in avanti, stava dormendo russando anche alla grande, anche se per fortuna non disturbava nessuno dato che pareva che fossero abituati a quel rumore.
Tuttavia proprio in quell’orario il suo sonno venne disturbato nel momento in cui il felino, salito sopra la sua pancia, iniziò ad annusargli il volto prima di iniziare a leccarglielo apparentemente senza alcuna ragione.
Per ovvi motivi tale azione disturbò il nero, anche se inizialmente non si svegliò limitandosi a fare un’espressione abbastanza disgustata ed asserire nel sonno “Chopper per favore, smettila di leccarmi!”
Doveva essere convinto che fosse la giovane renna… ma si stava sbagliando di grosso dato che l’animale, non si sapeva bene per quale ragione, continuò a leccarlo nel tentativo di svegliarlo, ma niente dopo aver detto quella frase non fece altro…
E così l'animale si vide costretto a sollevare le zampe anteriori e battergliele violentemente sul petto! Naturalmente quell’azione svegliò di colpo il figlio di Dragon, che sollevando il petto di colpo aprì gli occhi e gridò “CHOPPER!!!”
Inizialmente era arrabbiato perché era convinto che fosse stato il medico a colpirlo così… ma poi si accorse che l’animale stava dormendo proprio di fronte a lui e che di conseguenza non doveva essere stato lui!
Volgendo leggermente il volto verso destra dopo essersi calmato, il pirata si domandò subito confuso “Ma se non è stato lui allora chi mi ha colpito?”
Fu presto detto dato che la lince, con la zampa destra, grattò sulla sua gamba destra nel tentativo di attirare la sua attenzione. Ci riuscì ed il ragazzo, guardandolo confuso, gli domandò “Ah sei stato tu. Che cosa succede?”
Senza perdere tempo il felino indicò con il muso il tavolo che si trovava a sinistra del Capitano, e lui per ovvi motivi decise di accontentarlo e di guardare in quella direzione… solo per scoprire che Goro non era più lì!!
“Ehi, dov’è andato a finire il ragazzino?!” si domandò subito il fratello adottivo di Ace, anche se con parecchio disappunto dato che continuava a non sopportarlo.
Senza perdere tempo, la lince corse raggiungendo lo stipite della porta d’uscita dallo chalet e, voltandosi a guardare il nero, indicò l’esterno quasi a volerlo invitare a seguirlo per portarlo da lui subito.
Non che la cosa venisse molto gradita dal ragazzo, che se fosse stato per lui l’avrebbe lasciato là dov’era con estremo piacere… però una parte di sé non poteva non ammettere che un pochino preoccupato lo era, visto anche la promessa che gli aveva fatto.
Così, sbuffando, si alzò in piedi e disse all’essere “D’accordo, portami da lui!!”
In questo modo, sorridendo felice, la lince iniziò a correre fuori dalla casetta in mezzo al bosco seguito subito dietro dal Capitano dei Pirati di Cappello di Paglia.

L’inseguimento da parte di Luffy della creatura durò circa dieci minuti, durante i quali si inoltrarono entrambi nella foresta, anche se non andando nella parte più fitta di essa, continuando a salire sempre più in cima alla montagna.
Alla fine però l’essere si fermò in prossimità di un grosso albero, che sembrava quasi isolato rispetto agli altri, che era a parecchia distanza dalla cima, ma anche dalla casa e, sedutosi ai suoi piedi, cominciò a guardare verso l’alto quasi severamente.
Il figlio di Dragon lo seguì senza perdere tempo e soprattutto senza avere il fiatone, ed appena si fermò lo osservò incuriosito e gli domandò “Come mai ti sei fermato qui?!”
Non appena si fu sentita chiamare in causa, la lince si voltò a guardarlo volgendo la sua faccia a sinistra, e poi fece un cenno quasi ad indicargli la cima dell’albero per spingerlo in questo modo a guardare verso l’alto.
Il giovane le dette retta ed alzò lo sguardo… ed in questo modo poté vedere che Goro era proprio là!! Si trovava seduto su uno dei rami posti più in cima all’albero con le gambe che andavano avanti ed indietro mentre osservava il panorama!
Non capiva bene perché si trovasse lì, ma di sicuro a lui non era andato a genio che era stato svegliato unicamente perché quel ragazzino voleva osservare l’isola dall’alto, e poi era toccato a lui andare a riprenderlo!
“Ehi tu! Che ci fai lassù?!” gli domandò in un misto tra l’arrabbiato e lo scocciato.
Sentendosi chiamato, il bambino volse lo sguardo verso il basso… per vedere così il pirata e dirgli anche lui abbastanza irritato “Mi sto facendo i fatti miei!! Perché non sparisci e non mi fai un favore?!”
“Se me ne andassi ora come minimo Nami mi ucciderebbe. Devo tornare con te, quindi vedi di scendere e di muoverti anche!!” dichiarò allora il fratello adottivo di Sabo senza tanti peli sulla lingua e continuando ad essere scocciato.
Goro però, dopo averlo guardato malamente per l’ennesima volta, si limitò a tornare ad osservare la Luna alta nel cielo e dirgli “… Per favore, lasciami solo…” il tutto inoltre con una strana punta di amarezza nella voce.
Questo fu notato dallo stesso Luffy, che anche se non era particolarmente sveglio riusciva a capire quando qualcuno era triste… e questo era proprio il caso! Forse era stato troppo severo con lui e gli aveva urlato in faccia fin troppo…
Ma no, sembrava avere il suo carattere e se era proprio così non bastava così poco per rattristarlo in quel modo. Doveva esserci dell’altro che lo buttava giù, e fino a quando non l’avrebbe risolto difficilmente sarebbe tornato indietro.
Così, usando i poteri del suo Frutto del Diavolo, il ragazzo allungò il suo braccio destro avvolgendolo tutto attorno al ramo sul lato destro rispetto a quello dove c’era il bambino, per poi lanciarsi addosso ad esso mettendosi in questo modo seduto vicino a lui.
Dopodiché, facendo tornare normale il suo arto, gli domandò “Cosa c’è che ti turba?” Sperava che si confidasse con lui…
Però non sembrava della stessa idea visto che, volgendo la faccia verso destra quasi offeso, gli disse “Non sono affari che ti riguardano!!”
Nonostante il modo in cui gli avesse parlato, sembrava che il ragazzo non volesse mollare e, soprattutto, ribattere a tono, forse perché aveva capito che non era il momento dei litigi, e questo pensiero era abbastanza maturo per uno come lui.
“Suvvia, non ti devi vergognare per quello che senti. Sfogati se questo ti può aiutare!” insistette allora il ragazzo.
A quel punto il nero cercò di resistere, soprattutto perché riteneva colui che aveva di fianco troppo immaturo per argomentazioni del genere… ma alla fine non ce la fece, in particolar modo perché sentiva che doveva sfogarsi con qualcuno.
E così, dopo aver tirato un grosso sospiro quasi rassegnato, tornò ad osservare la Luna ed iniziò dicendo semplicemente “E’ che mi sento… distante!”
Ecco che il figlio di Dragon cominciò a non capirci molto, difatti voltando la testa lievemente verso destra gli domandò “Scusa, in che senso distante?”
Quelle sue parole a Goro non piacquero, al punto tale che facendo l’offeso incrociò entrambe le braccia e disse “Ecco, lo sapevo che non dovevo parlarti in quanto sei troppo stupido per capire come mi sento!!”
Persino la lince sembrava sconsolata, dato che usando le sue doti da felino era salita sullo stesso ramo dove erano i due sedendosi vicino alla sinistra del bambino e, alla domanda del pirata, sbuffò e fece segno di no con la testa.
Allora però Luffy non ci stette ad essere chiamato stupido e, rispondendo a tono, esclamò “Magari se parli più chiaramente, riesco a comprendere che cosa vuoi dirmi!!”
Doveva davvero continuare quel dialogo con lui? Il bambino dentro di sé voleva solo allontanare quel baka il prima possibile dato che se neanche riusciva a comprendere che cosa voleva dire con “distante” non poteva comprendere il resto…
Ma ancora una volta la voglia di sfogarsi prese il sopravvento, anche perché era da quando era stato “catapultato” in quel tempo che apriva bocca raramente, e non voleva rischiare di fare la figura dell’asociale proprio davanti a lui.
Per questo, tornando a guardare per l’ennesima volta la Luna, spiegò al giovane “Il fatto… è che mi sento molto lontano da casa. Probabilmente la mia isola esiste ancora, compresa la città e soprattutto i miei vecchi amici…”
“Immagino quanto siano diventati vecchi!” senza peli sulla lingua, il ragazzo dette la sua idea su come secondo lui erano ormai diventati i vecchi amici del giovane…
La cosa sorprendente era che aveva centrato in pieno il problema in questo modo!! “Esatto! E’ proprio così!” si limitò a dire difatti il bambino.
Poi, mentre il fratello adottivo di Ace rimaneva in silenzio ad ascoltare, lui abbassò lo sguardo sconsolato e continuò “Sono tutti cresciuti di sessant’anni, e di conseguenza neanche mi riconosceranno più ormai… e se si sono dimenticati di me e non trovassi un modo per riportarmi a casa… c’è il rischio che rimanga solo per sempre…”
“Tu tornerai a casa! E la stessa cosa vale per quel gatto, è una promessa!!” asserì allora Luffy determinato a voler mantenere il giuramento fatto fino alla fine.
Tuttavia oltre alle parole servivano anche i fatti, e per questo il ragazzo lo corresse dicendogli “Però stiamo parlando di qualcosa che va ben oltre le mie e le tue conoscenze! In questo caso la sola promessa non basta…”
Non aveva del tutto torto, e stranamente il fratello adottivo di Sabo sembrò capire questo, proprio per ciò iniziò a guardarlo seriamente senza mai distogliergli lo sguardo mentre il felino rimaneva seduto a guardare il bambino.
Quest’ultimo, continuando ad avere lo sguardo basso a testimonianza di quanto fosse affranto in quel momento, proseguì dichiarando “Però ho un rammarico molto più grande nel mio cuore di non riallacciare i rapporti con i miei amici…”
“E quale sarebbe?” domandò a quel punto il pirata.
Il diretto interessato, dopo qualche secondo di silenzio, gli svelò “… I miei genitori!!”
Bastò questa semplice affermazione per zittire di nuovo il figlio di Dragon, in fondo lui non li aveva mai neanche conosciuti, e di conseguenza non poteva sapere cosa stesse provando in quell’istante.
Tornando ad osservare la Luna, il nero gli spiegò “Tre giorni prima di finire qui ho abbandonato la mia isola natale per diventare un pirata e partire alla volta dell’avventura. Mi sono limitato a lasciare un biglietto in cui avvisavo i miei genitori della decisione che avevo preso senza neanche salutarli, questo perché avevamo litigato il giorno prima…”
“Avevate litigato?” chiese quasi a conferma il Capitano dei Pirati di Cappello di Paglia.
Dopo aver annuito, il ragazzino proseguì sostenendo “Loro non volevano che diventassi un pirata. Speravano che diventassi un sindaco, oppure un imprenditore, o qualsiasi altro lavoro avessero in mente per me. Non avevano mai appoggiato la mia idea, e dato che i pirati sono criminali posso anche comprenderli… ma per me non si limitato ai semplici furfanti!”
Le ultime parole le aveva dette con determinazione e non con quasi depressione come aveva fatto precedentemente, forse perché si infuocava quando parlava di quell’argomento ed era felice di poterlo condividere con qualcuno.
Sollevando entrambi i pugni e con lo sguardo ancora determinato, rivelò “Per me i pirati non sono altro che marinai che hanno scelto la libertà. Che si sono opposti alle regole che violano la nostra vita ed hanno preso il mare per trovare un senso alla propria esistenza. I pirati sono i più liberi che esistono a questo mondo!! Per questo ho deciso di diventare uno di loro!!”
… Wow, il ragazzo di gomma doveva ammettere di essere rimasto piacevolmente sorpreso da quella rivelazione… questo perché non credeva che un bambino di sessant’anni fa potesse pensarla proprio come lui!!
Difatti, non appena ebbe terminato di parlare, ecco che l’amico di Zoro cominciò a sorridere mentre si vedeva dai movimenti della faccia che quasi si stava trattenendo dallo scoppiare a ridergli in faccia.
Naturalmente Goro non prese bene quel suo comportamento e, guardandolo molto male, gli disse “Ecco, lo sapevo che sarebbe andata a finire così! Figurati se uno come te può capire il senso delle mie parole!!”
“Al contrario, sto ridendo perché le ho capite perfettamente!” quella sua uscita, soprattutto il volto sorridente con cui l’aveva detto, spiazzarono del tutto il bambino.
Aveva lo sguardo quasi strabuzzato e la bocca spalancata, forse perché non riusciva a credere che un tipo tanto stupido potesse comprendere gli ideali ed i valori per cui aveva deciso di solcare il mare fin da bambino.
Nel frattempo, Luffy proseguì la sua frase dicendogli “I motivi che ti spingono ad andare avanti sono il desiderio di libertà e di avventura… gli stessi che hanno spinto me a prendere il largo due anni fa per diventare un pirata!”
“Due anni fa?! Ma se ora hai diciannove anni… significa che sei partito a diciassette anni!!” quella nuova rivelazione lasciò parecchio allibito il bambino, al punto tale che stavolta strabuzzò per davvero gli occhi.
“Certo, perché?” domandò allora innocentemente il fratello adottivo di Ace come se nulla fosse accaduto.
Così Goro, quasi urlandogli addosso, gli spiegò “Ma eri troppo vecchio!! Secondo me chi vuole diventare pirata deve partire alla mia età, in modo da evitare di affezionarsi troppo alla vita terrena!!”
Stava parlando soprattutto con ingenuità, forse non si era documentato a sufficienza e non aveva capito che a quell’età il mare era troppo pericoloso, bastava vedere che Sabo più o meno alla sua età aveva rischiato la morte subito dopo aver preso il mare.
Proprio per questo continuando a sorridere gli rivelò “Mio fratello divenne un pirata alla tua stessa età… e per poco non rimase ucciso appena uscito dal porto della sua città natale!!”
La cosa lasciò parecchio sorpreso il ragazzino, ma il giovane non aveva ancora concluso dato che proseguì sollevando questa volta lui lo sguardo verso il cielo “Il mare è un posto meraviglioso, ma anche molto pericoloso. Se non sei preparato ad affrontarlo rischi la vita, pure io sono finito in un vortice d’acqua dopo aver abbandonato il mio villaggio natale!”
“Ma… ma io ho navigato tre giorni senza problemi…” cercò di giustificarsi Goro forse nel tentativo di salvare la sua decisione…
Però ancora una volta il Capitano dei Pirati di Cappello di Paglia dovette dirgli “Sei stato molto fortunato, soprattutto perché sei partito dalla tua isola da solo. Devi avere un buon equipaggio per poter sperare di sopravvivere nell’oceano, e devi essere pronto a mettere in gioco la tua stessa vita… ed i tuoi sogni!!”
Quelle erano parole molto profonde da parte sua, lo stesso nero se ne accorse, al punto tale che ancora sbalordito gli domandò “Chi ti ha detto tutte queste cose? Non sembrano neppure farina del tuo sacco…”
“E’ stato un pirata, Shanks il Rosso!!” rivelò allora l’amico di Nami, anche se non finì lì la sua frase dato che togliendosi il cappello di paglia con la mano destra ed osservandoselo dopo aver abbassato l’arto iniziarono a tornargli alla mente vecchi ricordi.
E proprio per questo, il ragazzo svelò “E’ stato lui a donarmi questo cappello, questo è il simbolo di una promessa che ci siamo fatti. Un giorno, quando sarò diventato un pirata degno di tale nome potrò restituirglielo. E potrò farlo solo quando avrò realizzato il mio sogno… quello di diventare il Re dei Pirati!!”
… Cavolo, questo sì che era sorprendente, non era così scemo come immaginava, aveva degli ideali per cui lottava fino alla fine, esattamente come lui, ma soprattutto aveva un sogno che intendeva realizzare… esattamente come lui!!
Continuando a rimanere seduto, il piccolo continuò a guardare parecchio perplesso colui che aveva davanti, ancora non riusciva a credere che avesse così tante cose in comune con quel tipo, persino il carattere irascibile con suo grande rammarico.
E non era di certo finita lì, dato che il giovane, rimettendosi in testa il cappello di paglia, volse il suo sguardo verso l’interlocutore ed aggiunse sorridente “E non ti preoccupare per i tuoi genitori. Sei dispiaciuto di non averli potuti salutare e temi di non rivederli mai più, ma ti giuro che faremo di tutto per riportarti a casa! In questo modo potrai dirglielo tu stesso!!”
Ed ecco che aveva rinnovato ancora una volta la sua promessa… solo che stavolta con molta più determinazione di prima… anzi se si voleva dirla tutta si poteva dire che adesso sembrava davvero convinto di volerlo fare!
Tutto questo solo perché si era reso conto che avevano più cose in comune di quanto potessero immaginare! Beh doveva dire che si era dimostrato più altruista di quanto avesse immaginato, doveva ammetterlo.
Proprio per questo, voltando lo sguardo verso la Luna, ammise sorridente “Lo sai, non sei poi così male… Luffy, giusto?”
Vedendo che finalmente l’aveva chiamato per nome, il figlio di Dragon sorrise a sua volta e voltandosi anche lui a guardare la Luna asserì “Sono proprio io… Goro, esatto?”
“Non dirmi che fai fatica ad imparare i nomi, vero?!” l’aveva chiesto il bambino perché sembrava averlo detto quasi con paura di poter sbagliare.
Allora il fratello adottivo di Sabo, toccandosi dietro la testa con la mano destra, fece un sorriso a trentadue denti e dichiarò senza problemi “Beh mettiamola così, non mi invento soprannomi per gli altri a caso!”
Invece di lamentarsi con lui come faceva di solito, stranamente scoppiò quasi a ridere il nero, questo perché forse solo in quel momento si era reso conto che tutto sommato gli piaceva come tipo, e non era solo un testardo irascibile.
Proprio per questo, continuando a sorridere felicemente, ammise ad alta voce “Sei davvero simpatico. Mi ero proprio sbagliato su di te!”
Pure il suo interlocutore fece questo salto ed ammise a sé stesso dicendo “Anche tu sei veramente forte. Sei meglio di quanto immaginassi!”
Naturalmente la lince non poté fare a meno di essere contenta, sperava che i due mettessero da parte le loro divergenze per stringere amicizia visto quanto erano simili, ma temeva fossero troppo testardi per riuscirci…
Alla fine era stata addirittura più semplice di quanto avesse immaginato, e proprio per questo il felino si sdraiò di pancia poggiando la testa sulla gamba sinistra del bambino quasi come se volesse godersi il momento di pace.
Improvvisamente, ecco che l’atmosfera divenne quasi più “fiabesca” rispetto a prima, dato che la notte venne “illuminata” ancora di più da dei piccoli animaletti che, usciti fuori dai cespugli della foresta, iniziarono a librarsi in aria.
Questi altri non erano che delle lucciole, che con le loro appunto luci illuminavano la sera creando dei piccoli puntini su nel cielo che aiutavano a rendere il tutto più “magico” unendolo alla Luna piena che c’era.
Tutti e due naturalmente rimasero meravigliati da quello spettacolo mozzafiato, al punto che spalancando la bocca per la gioia e non per lo stupore gli si illuminarono gli occhi dall’emozione del momento.
“Wow, che bello!!” fu quello che disse Luffy senza pensarci due volte.
Goro dovette concordare con lui “E’ vero, è bellissimo!”
Anche il felino sembrava contento dell’atmosfera che si era creata, dato che ritornò seduto composto e, sollevando lo sguardo, sorrise felicemente mentre anche lui aveva gli occhi illuminati dai puntini delle lucciole.
Subito, approfittando dello splendido momento, il pirata avvolse il suo braccio sinistro attorno al collo del bambino, sia per abbracciarlo e sia per dimostrare come ormai lo sentiva vicino a sé ed aveva accantonato l’astio che provava nei suoi confronti.
Al piccolo non dispiacque per nulla, anzi ricambiò il favore avvolgendo anche il suo braccio destro attorno al collo del neo amico, aveva scoperto che avevano in comune più cose di quante si aspettasse, per questo stava iniziando a stargli simpatico.
Insieme, iniziarono ad osservare le lucciole che volteggiavano nel cielo colorandolo di un blu scuro punteggiato di giallo molto “fiabesco”, con al centro come già detto un'unica palla bianca che risplendeva su nel cielo.
Passarono alcuni minuti in cui rimasero lì fermi ad osservare il panorama splendido che si stava stagliando loro davanti… poi però l’animale decise di movimentare il tutto e di mostrare ai due compagni qualcosa di “nuovo”.
Di che cosa si stava parlando? Beh mettiamola così… dopo aver pensato questo l’essere, dopo aver chiuso gli occhi, venne avvolto dalla stessa aura azzurra che l’aveva circondato quando era minacciato dal cacciatore di taglie.
E non fu l’unica cosa che accadde, dato che all’improvviso l'animale iniziò a sollevarsi lentamente in aria… fino a cominciare letteralmente a volare sempre avvolto dall’energia di prima!! Non si sapeva come, ma stava librando!!
Subito mostrò la sua capacità ai due ragazzi, visto che si posizionò davanti a loro continuando a volare mentre sorrideva loro per dimostrargli quello che era in grado di fare… la reazione dei due?! Incredulità totale!!
“EEEEEEEEEEHHHHHHHHHH?!?!” gridarono in coro i due letteralmente sorpresi dalla cosa. Subito il figlio di Dragon domandò al piccolo “Ma tu sapevi che era in grado di fare una cosa del genere?!”
Il giovane però dovette rispondergli “Certo che no!! Riconosco la stessa aura che l’ha avvolto prima che ci fosse il viaggio nel tempo, ma il resto mi è nuovo!!”
Beh la cosa non cambiava molto, dato che quasi senza neanche ascoltarlo il fratello adottivo di Ace si voltò ad osservare l’animale e, con degli occhi a forma di stelle, esultò sostenendo “Ma è fighissimo!!!”
Goro allora notò un certo dettaglio dato che aveva detto quella frase mentre stava parlando “Ma tu non mi hai neanche ascoltato!!” l’aveva detto con ira dato che non gli piaceva quando non gli davano ascolto…
Ma alla fine scelse di passarci sopra perché era un suo comportamento tipico… ed anche perché in quel momento c’era qualcosa di più importante visto che la sua amica lince stava volando proprio davanti ai loro occhi!!
Però non era di certo finita lì, dato che il felino decise di fare loro un “regalo”, e proprio per questo scelse che per una volta avrebbe fatto uno strappo alla regola ed avrebbe mostrato loro qualcosa di davvero magico…
Difatti, ecco che in un secondo i suoi occhi neri si illuminarono di azzurro… e poco dopo un’aura azzurra avvolse anche i loro corpi prima che essi iniziassero a librare lentamente in aria staccandosi dal ramo sopra cui erano seduti!!
La cosa lasciò parecchio perplessi i due interessati, al punto che quasi non credettero che stavano quasi volando, infatti entrambi cercarono quasi di toccare il terreno senza allungare gli arti per chi di dovere…
Però era tutto vero!! Si erano staccati sia dal terreno che dall’albero e stavano per davvero volando!! Inizialmente erano quasi spaventati… ma poi si eccitarono parecchio dato che volare era comunque il sogno recondito di tutti!!
“FANTASTICO!!!” fu quello che dissero entrambi all’unisono.
Nessuno dei due pareva domandarsi come fosse possibile una cosa del genere e neppure come mai quell’animale avesse la capacità di librarsi in aria e di farlo fare anche agli altri, senza contare il misterioso motivo per cui avevano fatto il viaggio nel tempo…
Ma questo perché a nessuno dei due effettivamente importava, volevano solo godersi quel momento che probabilmente non gli sarebbe mai più capitato nella vita. Volevano cogliere l’attimo, e nessuno glielo avrebbe impedito!!
Così la lince, comprendendo che erano pronti, li mosse in modo tale che potessero avvicinarsi a lui, e subito dopo appena lo ebbero raggiunto cominciarono a viaggiare per il cielo notturno in compagnia dell’animale.
Si erano messi in posizione normale da volo, con le braccia distese per i fianchi e le gambe distese, ed inoltre avevano anche il sorriso sulle labbra aperto a trentadue denti mentre volavano senza pensare a nulla.
L’animale li stava guardando e non poteva che ritenersi soddisfatto di averli resi contenti, ci sperava dato che erano due anime molto simili ma che fino a quel momento erano stati distanti per una semplice questione di rabbia e di caratteraccio.
“E’ bellissimo!!” era quello che stava dicendo il pirata mentre stavano sorvolando l’isola a parecchi metri di distanza dal suolo.
“Vero, la vista è magnifica e la città vista di sera è stupenda!” aggiunse ulteriormente il piccolo senza pensarci due volte.
Solo in quel momento, a diversi minuti dalla partenza, nella mente di uno dei due si palesò la domanda che avrebbe dovuto porsi fin dall’inizio… ossia come diavolo fosse possibile una cosa del genere!!
Proprio per questo il fratello adottivo di Sabo, voltandosi a guardare il felino che si trovava in mezzo ai due ed era rispettivamente alla sinistra di Goro ed a destra del Capitano dei Pirati di Cappello di Paglia, gli pose la fatidica domanda.
“Ma com’è possibile che tu sappia volare e possieda il potere di far volare?” sembrava strano che proprio lui facesse quella domanda, ma si vedeva che anche per lui c’era qualcosa che non andava.
Di tutta risposta, l’essere si voltò a guardarlo sorridendo e, rimanendo in silenzio, gli fece il segno del no con la testa, quasi come se volesse dirgli che non era ancora il momento che scoprisse chi era… o forse era meglio che non lo scoprisse mai!
Al figlio di Dragon un pochino irritava non poter sapere chi aveva di fronte… ma va beh alla fine la cosa non gli importava, gli bastava solo divertirsi ed era contento… e non poteva dire che non si stava divertendo in quel momento!
E fu così che andarono avanti, per parecchi minuti volarono sopra i cieli dell’isola senza pensare a niente se non al senso di libertà che dava quella magnifica esperienza e soprattutto che li accomunava nel corpo e nello spirito.
Si sentivano bene e soprattutto in pace, ed era questo l’importante. Al punto tale che il bambino stesso disse “Porterò per sempre questa esperienza nel mio cuore!”
Si poteva dire che anche il pirata concordava con lui, dato che sorridendo felicemente gli rispose “La stessa cosa vale per me. I momenti migliori sono quelli passati con gli amici, e fino a quando ci ricorderemo di essi… continueranno a vivere in noi!!”
Dopo aver detto questo i due si scambiarono un ulteriore sguardo di intesa, prima di ritornare in quell’esperienza bellissima che li stava vedendo come protagonisti e, di conseguenza, ritornare a librare sopra l’isola.
L’animale era ancora in mezzo a loro, ed aveva fatto tutto questo soprattutto perché voleva ringraziarli di averlo protetto prima dal cacciatore di taglie e successivamente dall’agente governativo, entrambi che lo desideravano.
Certo, forse stava rischiando di farsi scoprire così, ma non gli importava dato che si trattava di ricambiare un favore, anzi due, che erano stati fatti da loro due, e per questo non stava guardando in faccia nessuno.
I tre continuarono così per circa mezz’ora, senza badare a chi stava sotto di loro limitandosi ad osservare il paesaggio circostante… in questo modo non si accorsero che c’era qualcuno che, esattamente dal punto in cui erano partiti, li stava osservando…
Esso era il vecchio che li aveva ospitati nel suo chalet in montagna, che proprio sotto all’albero sopra cui si erano seduti li stava guardando con il sorriso sulle labbra mentre reggeva ancora il suo bastone e manteneva gli occhi chiusi.
Non si capiva bene che cosa ci facesse lì, però sembrava davvero contento della piega che stavano prendendo i vari eventi… e non si capiva bene se questo andava considerato come positivo… oppure ancora come negativo!!

Mentre tutto questo stava avvenendo, c’era ancora una donna che non si sapeva che fine avesse fatto dato che non si trovava dentro la casetta a riposarsi… e quella qualcuna era Robin!
Come mai l’archeologa non era a dormire insieme agli altri? Molto semplice, come aveva già preannunciato ci avrebbe pensato lei ad indagare per cercare possibili indizi su quell’isola… ed aveva scelto di non aspettare!
Aveva deciso di indagare quella sera stessa, per questo senza attendere si stava inoltrando nei meandri più fitti della foresta alla ricerca di quello che era convinta fosse un indizio per capire meglio cosa stava avvenendo.
Secondo lei troppe coincidenze stavano accadendo, e qualcosa non quadrava proprio per questo… in fondo non ci voleva molto per fare due più due e comprendere che troppe cose sembrava quasi avvenire “per caso”.
Com’era possibile che Goro e la lince fossero apparsi proprio su quell’isola, dove viveva l’ultima persona che avevano visto, e proprio quando loro erano sbarcati? E che gli agenti del Governo Mondiale fossero arrivati il giorno successivo?
E non era ancora finita. Infatti c’era anche il mistero dell’anziano che li aveva ospitati in casa sua, anche lui pareva nascondere qualcosa e la pirata l’aveva notato, dato che era impossibile che potesse conoscere così bene sia loro che Natasha e la sua famiglia.
Certo, aveva riferito che era stata la bruna stessa a dirgli tutto su di lei ed i suoi familiari quando veniva su quell’isola, eppure… non lo sapeva neanche lei, ma sentiva che sapeva più di quanto non desse a vedere.
Per questo aveva deciso di fare tutto di nascosto, probabilmente lì avrebbe ricevuto le risposte che voleva, e soprattutto era nascosto quello che le serviva per risolvere il mistero attorno a quella vicenda una volta per tutte.
*Quello che stiamo cercando è proprio qui. Ne sono sicura!* era certa di quanto stesse pensando, per questo si stava addentrando sempre di più nella parte più fitta della foresta.
Era arrivata in una zona dove i raggi solari non sarebbero potuti passare neppure a mezzogiorno tanto erano fitte le piante che vi si trovavano, essa era alle pendici della montagna dall’altra parte dell’isola rispetto a dove si trovava la città.
Con il suo zaino sulla spalla, stava proseguendo la sua camminata con il suo classico sguardo serio, sicura che lì ci sarebbe stato qualcosa, anche perché era la zona migliore dove poter nascondere qualcosa che non si vuole far trovare a nessuno.
Grazie ai suoi poteri riuscì a superare indenne parecchi ostacoli, come una palude molto melmosa, che oltrepassò usando le sue braccia a mo’ di liana grazie ai poteri del frutto Fior Fior, oppure una zona di quella parte del bosco dove erano presenti dei lupi.
Sì, sembrava strano, ma a quanto pare c’erano dei lupi su quell’isola, per l’archeologa però non fu un problema oltrepassarli dato che le bastò semplicemente confondersi nella vegetazione e, soprattutto, spaventarli grazie ai suoi arti fatti crescere apposta in luoghi strategici volti a terrorizzare gli animali.
Continuò così per diversi minuti senza mai fermarsi, ed alla fine arrivò in un punto del bosco dove vi erano presenti diversi cespugli e diverse piante, e lì nascosto dalla vegetazione pareva esserci qualcosa di parecchio grosso.
Inutile dire che la sua attenzione fu subito catturata da quell’oggetto misterioso, purtroppo le piante stavano nascondendo il tutto, però riusciva ad intravedere qualcosa… e pareva essere un qualcosa in pietra che aveva un colorito grigio.
*Chissà di cosa si tratta…* fu il pensiero della figlia di Olvia mentre stava sollevando il sopracciglio destro anche un pochino perplessa.
Incuriosita da che cosa ci fosse lì, si avvicinò alle varie piante e, usando le mani, le scostò in modo tale da mettere in chiaro che cosa si nascondesse in quel luogo che stava diventando sempre più sospetto secondo lei.
Alla fine mise in bella vista quell’oggetto misterioso dopo aver scostato tutta la vegetazione che lo copriva… e fu inutile dire che appena le fu chiaro di che cosa si trattasse rimase a dir poco scioccata e senza parole!!
“COSA?!” stavolta non riuscì a tenere tutto nella sua testa e dovette letteralmente urlare il suo stupore in quel modo.
Come mai? Che cosa aveva visto di così sorprendente da lasciarla senza parole? Beh era uno dei cosiddetti “testi in pietra” di cui era costantemente alla ricerca e che di certo non si aspettava di trovare proprio lì…
Era un Poignee Griffe!! Uno di quelli scolpiti dalla famiglia Kozuki e che narravano quanto accaduto durante i Cento Anni del Grande Vuoto, o in alcuni casi indicavano l’ubicazione delle Armi Ancestrali.
L’archeologa rimase ancora più perplessa di prima, dato che non si aspettava di trovarne uno in un luogo del genere… però era sicura che se era stato posizionato lì un motivo doveva pure esserci… e forse non era una coincidenza che si trovasse su quell’isola!
Nella sua mente si balenarono subito alcuni dubbi *Che sia tutto collegato? Che qualcuno abbia voluto che trovassi questo Poignee Griffe?!*
Probabilmente era per davvero così, ma aveva solo un modo per essere sicura che tutto quello che era accaduto loro negli ultimi due giorni non fosse stato un caso, ma che si stesse svolgendo tutto secondo una logica precisa…
Ed era leggere il contenuto di quel Poignee Griffe! In fondo il suo sogno era proprio riuscire a decifrarli tutti e scoprire la storia nascosta, quindi non poteva cogliere quest’occasione al volo. Si poteva dire che aveva avuto un incentivo in più…
Così, dopo essersi posizionata davanti all’enorme blocco di pietra, posizionò la mano sinistra sopra l’oggetto ed iniziò a leggere, in modo da scoprire i segreti che si celavano dietro quelle scritture…

Nello stesso momento, in una zona dell’oceano non molto lontana a dove si trovavano loro, c’era un’imbarcazione della Marina.
Ma non era una qualsiasi, apparteneva alla divisione G-5 dell’organizzazione e, di conseguenza, era quella capitanata dal Viceammiraglio che fino a due anni prima era di stanza a Rouge Town dove catturava i pirati diretti verso la Rotta Maggiore.
Esatto, era proprio Smoker il Cacciatore Bianco!! Il diretto interessato si trovava in quel momento sul ponte dell’imbarcazione mentre solcava l’oceano buio a causa della notte ed aveva entrambe le braccia incrociate.
Indossava gli abiti tipici della Marina, aveva un cappotto bianco sulle spalle, era a petto nudo ed aveva un paio di occhiali da sole indosso, inoltre aveva i capelli bianchi pettinati ed una vistosa cicatrice sul volto procuratasi durante quei due anni.
Non si capiva bene perché si trovasse lì da solo, ma sembrava star riflettendo su qualcosa dati i tre sigari che stava fumando con parecchia agitazione… e ciò non era collegato all’esperienza di Punk Hazard dove aveva rischiato la morte per mano di Doflamingo.
Qualcuno che pareva sapere perché si stesse comportando così c’era, difatti da dietro arrivò una giovane ragazza dai lunghi capelli blu scuri raccolti dietro la testa e con indosso un paio di occhiali, una maglietta rossa con motivi floreali rosa e gli abiti tipici della Marina, oltre che un cappotto bianco sulle spalle ed un fodero di spada verde attaccato al fianco destro.
Quest’ultima, avvicinandosi al suo superiore, gli domandò “Signore, come mai è ancora qui? Si stanno occupando i coniugi Ogawa della guardia, se vuole può andare a riposarsi nella sua cabina!”
L’uomo, dopo essere rimasto per qualche attimo in silenzio, rispose alla sua subordinata dicendole “Scusa Tashigi… stavo solo riflettendo sulla chiamata che abbiamo ricevuto oggi…”
Non era difficile comprendere a che cosa si stava riferendo, dato che la ragazza stessa, divenendo per un attimo abbastanza cupa, replicò alla sua frase dicendo “Si riferisce alla presunta pazzia dell’agente Gellert?!”
Dopo aver annuito, il Viceammiraglio le svelò “Non mi stupirei se fosse vero, ed è una vera fortuna che i Marine più vicini alla loro nave fossimo noi. Se la chiamata fosse giunta ad un ufficiale corrotto probabilmente avrebbe fatto finta di nulla...”
“Questo è vero… però non capisco. Perché un agente governativo dovrebbe attaccare un anziano e sua nipote prima e poi una riserva naturale gestita da un’anziana su sedia a rotelle…” iniziò a domandarsi la spadaccina quasi a voler trovare un senso a tutto ciò…
Ma Smoker la interruppe subito svelandole “Non c’è bisogno di farsi tutti questi viaggi mentali. Ricordati che il potere può corrompere l’anima… e credo che sia esattamente quanto sia accaduto…”
“Sinceramente dei motivi non ci importa nulla!!” i due però vennero interrotti da una voce femminile proveniente dalle spalle della spadaccina.
Entrambi si voltarono e videro che a parlare era stata una donna e che insieme a lei c’era un uomo, entrambi avevano indosso gli abiti della Marina e si portavano appresso un fucile di precisione in un fodero sulla schiena.
Lui aveva dei corti capelli bruni disordinati e degli occhi di un giallo molto intensi, lei invece aveva dei lunghi capelli rosa e degli occhi insolitamente dello stesso colore. Entrambi inoltre avevano un’espressione seria e sembravano avere sui trentotto anni.
La blu li riconobbe subito, dato che osservandoli disse “Coniugi Ogawa…” in pratica erano i due Marine che erano di guardia quella sera.
Però non erano due qualsiasi, dato che senza tanti peli sulla lingua l’uomo fece “Quell’uomo ha osato minacciare mio padre e mia figlia. Non gliela farò passare liscia per questo!!”
“E’ nostro compito riuscire a catturarlo, e se si sta facendo consumare dal potere avremo solo una scusa per poterlo attaccare ed arrestare!!” concluse invece la donna.
Da ciò si poteva comprendere che loro due altri non erano che Naoki e Sumiko Ogawa, i genitori di Sawaki, e lui era anche il figlio di Shusaku, il cacciatore di taglie che sessant’anni prima aveva quasi catturato la lince!!
Probabilmente, quando gli agenti sottoposti di Tonks avevano contattato la nave per avvertirli della pazzia del loro superiore, erano stati avvisati dell’attacco ai loro parenti, e da quel momento i due avevano iniziato a nutrire un forte risentimento nei confronti dell’ufficiale governativo.
La spadaccina li comprendeva, tuttavia non poteva condividere il loro desiderio di vendetta dato che loro perseguivano la giustizia, ma non se la sentì di controbattere perché tanto tutte le parole sarebbero state al vento.
Smoker, al contrario, sembrava condividere la loro determinazione, al punto che tornando a guardare davanti a sé disse loro “Questo è lo spirito giusto. Non so bene se sia vero quanto ci hanno riferito gli agenti, ma se le cose dovessero stare così non rimarrò con le mani in mano!!”
Davanti a quella sua dichiarazione, Tashigi tornò ad osservare il suo superiore e gli domandò “Che cosa intende fare, allora?”
La risposta fu molto semplice “Li troveremo grazie alle coordinate che ci hanno fornito gli agenti circa la prossima isola che visiteranno. Li seguiremo a distanza e li terremo d’occhio, ed appena Gellert commetterà un passo falso… noi interverremo e l’arresteremo seduta stante!!”
Sembrava che il Marine avesse bene in chiaro che cosa doveva fare, un agente governativo che abusava del suo potere era un pessimo esempio di come andava perseguita la giustizia, e lui non se ne sarebbe rimasto con le mani in mano a guardarlo mentre torturava civili innocenti.
L’avrebbe trovato… e l’avrebbe consegnato alla giustizia per quello che aveva fatto!!

Dopo una lunga notte passata a divertirsi insieme alla lince, sembra che Luffy e Goro abbiano iniziato a stringere una solida amicizia, cosa che l’animale e l’anziano che li sta ospitando sembravano desiderare ardentemente. Nello stesso momento però Robin ha trovato un misterioso Poignee Griffe sull’isola e Smoker, venuto a sapere dei misfatti di Gellert, è deciso più che mai ad arrestarlo per i crimini compiuti…

PERSONAGGI APPARSI:

Smoker


Tashigi


Naoki Ogawa

Significato del Nome: Il nome “Naoki” deriva dal fumettista giapponese omonimo “Naoki Urasawa”, creatore di manga quali “Yawara”, “Monster” e “20th Century Boys”. Il cognome “Ogawa” ha la stessa derivazione di quello di Shusaku e della sua nipotina ;).

Sumiko Ogawa

Significato del Nome: Il nome “Sumiko” deriva da quello del personaggio omonimo “Sumiko Kobayashi”, uno dei personaggi minori del manga e anime “Detective Conan”. Il cognome “Ogawa” invece sapete da dove proviene :).


Vi è piaciuto il Capitolo?
So che probabilmente poteva risultare noioso dato che in sostanza non contiene molto, ma dovevo far cominciare l’amicizia tra Luffy e Goro in maniera “credibile” e di conseguenza un Capitolo doveva essere usato per farla iniziare T_T.
Tuttavia non è stata l’unica parte del Capitolo, dato che come abbiamo visto Robin ha trovato un Poignee Griffe sull’isola, che se ve lo state chiedendo è lo stesso che vi ho mostrato nel primo Capitolo ;). Il contenuto? Lo scoprirete già nel prossimo chap :).
Ed infine abbiamo anche visto l’entrata in scena di Smoker e Tashigi, che sono anche coloro che hanno ricevuto la chiamata dagli agenti al servizio di Gellert e che di conseguenza sono coloro che vogliono prendersi la briga di arrestare Tonks qualora venisse meno ai suoi doveri :).
Piccolo avviso: non aspettatevi chissà cosa dai coniugi Ogawa, sono due “comparse” con un nome che ho introdotto unicamente per ricollegare tutto alla vicenda di Shusaku e di sua nipote, ed anche per dare al plotone un motivo personale per catturarlo ;).
Credo di aver detto tutto quanto ormai, di conseguenza non mi rimane altro da fare che ringraziarvi tutti quanti nessuno escluso e dirvi che ci risentiamo martedì 1° Novembre per il nuovo Capitolo della Fan Fiction dove uno dei più grandi misteri della fic troverà finalmente una risposta!! :)
   
 
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