Anime & Manga > Fairy Tail
Ricorda la storia  |       
Autore: Serenity93    25/10/2016    4 recensioni
Cosa può mai accadere quando la casa di Lucy viene completamente presa d’assalto la notte di Halloween? Sicuramente nulla di buono, se poi mettiamo che una certa rossa si fissa con il suo “gioco” preferito allora la notte più paurosa dell’anno si complica e non poco.
[Questa storia partecipa al contest “Halloween Party – La Grande Zucca” a cura di Fanwriter.it!]
La storia conterrà storie su varie coppie di FT, l’introduzione fa da padrona per un po’ di coppie, e… Nulla!
Entrate, e leggete!
Serenity93
Genere: Comico, Erotico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Erza Scarlet, Gajil Redfox, Gerard, Gray Fullbuster, Natsu, Natsu/Lucy
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
★Iniziativa: Questa storia partecipa al contest “Halloween Party – La Grande Zucca” a cura di Fanwriter.it! 
★Numero Parole: 4589
★Prompt: N°5, orsetti gommosi 


 

 Orsetti gommosi


Quando Lucy era rincasata nel suo appartamento che amava tanto e che per fortuna dopo un anno la proprietaria le aveva di nuovo affittato, non fu mai più felice quel giorno di togliersi le scarpe ai piedi e di godersi un meritato riposo, sperando che un ragazzo di sua conoscenza dalla zazzera rosa non entrasse da un momento all’altro dalla finestra, rovinandole l’attimo di pace.
In realtà lei non doveva essere a casa a quell’ora, anzi sarebbe dovuta stare alla gilda con tutti i suoi compagni. Perché?
Il loro master, Makarov venuto a conoscenza per sentito parlarne da Levy di una certa festa che andava di moda in altri regni: Halloween , aveva deciso di dare una festa alla gilda per tutta la gioia dei membri di Fairy Tail.

Lucy invece pur trovando curiosa quella strana usanza proprio non aveva voglia di far festa, soprattutto perché sicuramente sarebbe stata vittima di chissà quanti scherzi, e poi altrettanto sicuramente sarebbe finita in situazioni pressoché imbarazzanti che le avrebbero fatta vergognare per minimo due giorni di fila.
Tuttavia come dice un detto? Se la montagna non va da Maometto, Maometto va dalla montagna!
"Ehi Lucy!" La bionda si riprese dai suoi pensieri quando da fuori si sentì chiamare da qualcuno, aveva anche riconosciuto chi la chiamava e si chiedeva cosa ci facesse li. Non doveva stare alla festa con tutti gli altri?
Ciononostante con una forza che le chiese uno sforzo immane, la maga abbandonò la sua comoda poltrona e si affaccio per  vedere cosa volesse Natsu.
Una volta aperte le finestre però, Lucy vide che Natsu non era da solo anzi era piuttosto in compagnia.
Insieme al dragon slayer c’era Erza vestita da diavolessa, Gray da mummia con una Juvia attaccata al braccio che come al solito le mandava occhiate torve travestita da strega, Gajeel e Levy rispettivamente che interpretavano una succube ed un vampiro.
Poi sorpresa delle sorprese, dietro la rossa più rosso dei capelli della scarlatta vi era Jellal travestito da… Niente!
A quanto pare, ipotizzò la maga degli spiriti stellari il poveraccio doveva esser stato sequestrato, perché quel era il termine più appropriato da usare, da quel gruppo di pazzi dei suoi amici e non aveva nemmeno avuto tempo di capire cosa gli stava accadendo.
Lucy ebbe un moto di pietà e lo guardò come si guarda un cucciolo, che poverino non sa cosa gli aspetta.
La ragazza invece lo sapeva bene, se loro erano venuti fino a casa sua di certo non era per venirle a dare un saluto veloce, no! Vi era un motivo, è dopo aver tirato uno sospiro sconsolato disse: "Ragazzi, volete salire?"
Inutile dire che tutto il gruppo si precipitò nell’immediato davanti alla porta in attesa che la maga degli spiriti stellari li andasse ad aprire.
Dire che venne travolta, era un eufemismo. No! Lucy non appena aprì la porta venne praticamente a contatto con quello che avrebbe praticamente definito uragano umano fatto di amici, l’unico che si preoccupò se fosse ancora viva o meno fu Jellal che l’aiuto ad alzarsi.
"Oddio! Che avete fatto al mio appartamento!?" Disse Lucy sconvolta nel vedere ch’era bastato un minuto, anzi meno dopo che erano entrati per sconvolgerle casa.
"Non ti preoccupare Luce, abbiamo solo fatto spazio per la  nostra piccola festa" rispose Natsu vestito da demone sorridendole
"Festa? Quale festa…?"
"La festa qui a casa tua, Lucy!" Rispose Erza come se fosse la cosa più ovvia da dire
"Ehm, Erza perché dovreste festeggiare qui? Vi ricordo che alla gilda c’è già una festa per quella roba chiamata Halloween"
"Si, ma senza di te Lucy è una noia. Quindi siamo venuti da te " spiegò il dragon slyer del fuoco, e la ragazza sapeva che in quel momento era sincero.
"Già senza la rivale in amore di Juvia, lei non si diverte" affermo la blu che stranamente a modo suo le aveva fatto capire ci tenesse a passare quella notte anche in sua compagnia.
Fattasi capace Lucy fece un sorriso rassegnato è diede il suo okay a far quella festa da lei, premurandosi però di raccomandare a tutti di non far troppo chiasso.
Vi chiederete, qualcuno le avrà dato retta? Ovviamente no, a parte quei santi di Jellal e Levy che la bionda guardo commossa per l’attenzione prestata.
Dopo diversi party dati a casa sua, i ragazzi non imparavano mai! Mai far avvicinare le ragazze all’alcool, mai! E’ cos’era successo invece? Lucy, Juvia, Levy ed Erza erano completamente ubriache per il terrore dei poveri ragazzi, eccetto di Jellal che non capiva perché gli altri tre fossero così agitati, avevano bevuto un po’ e, allora? Si sarebbe pentito di aver pensato ciò, da li a poco…
"Com’è possibile sia successo di nuovo?!" Esclamò Natsu guardando le ragazze e soprattutto Lucy temendo per l’evolversi delle cose da lì a poco.
"Ed io che ne so, credevo che Gajeel si sarebbe dovuto occupare della “faccenda” " disse Gray
"Vuoi che ti trapani quel “coso” morto che hai in mezzo alle gambe, stronzo del ghiaccio?" Minacciò il dragon slayer del ferro rivolto al mago della creazione
"Beh! Allora spiegami come è potuto accadere. E comunque se vuoi te lo faccio vedere il “coso” morto…" Ribatte il Fullbuster sostenendo lo sguardo dell’altro.
"Non sono la loro balia, ci avreste potuto pensare anche voi. E non ti preoccupare non mi interessa vedere! "
Nel mentre che loro parlavano le ragazze avevano iniziato a muoversi, fin quando una volta che Jellal, Gray, Natsu e Gajeel si girarono per vedere cosa stavano combinando se le trovarono addosso in questo ordine: Lucy sul rosato, Juvia su Gray, Levy sul corvino ed Erza su Jellal che un altro po’ sembrava balbettare per quel contatto fin troppo ravvicinato tra lui e la rossa.
"Ne, Natsu vuoi essere il mio cucciolo? Ti prego diventa il mio cucciolo, awww!!!” Esclamava Lucy in preda agli effetti dell’alcool strusciandosi sul ragazzo che si era praticamente simbolizzato sotto il corpo della ragazza.
"No! Non voglio diventare il tuo cucciolo, Lucy riprenditi!" Disse Natsu paonazzo in volto non abituato ad avere a che fare con quel “genere” di Lucy.
"Aaaah, perché? Perché non vuoi essere il mio cucciolo? Io voglio coccolarti! Lasciati coccolare, Natsu, ti preeeego"  disse la maga degli spiriti stellari  sull’orlo delle lacrime muovendosi sempre di più sul rosato che oramai non sapeva più come agire, e lasciò che la bionda facesse ciò che voleva puntando lo sguardo sui suoi compagni di sventura, che non se la stavano di certo passando bene.
******************************************************************************
"Che tristezza, che tristezza! Juvia è così triste, Juvia si è vestita così bene per la festa alla casa della rivale in amore, ma Gray-sama non l’ha notato!!! Aaaah com’è triste halloween, è una festa così triste. Juvia vuole, vuole…" E non fini la frase la maga del acqua che ritornò a piangere lacrime copiose stringendo tra le sue braccia un Gray chw cercava di non soffocare tra i seni di lei.
"So-So-Sof- Soffoco!" Commento il mago del ghiaccio cercando aiuto, ma provocando in questo modo un’ennesima ondata di tristezza nella blu con consecutivo braccio aka soffocamento.
******************************************************************************
"Ahahah che capelli lunghi che hai Gajeel, sono proprio lunghi, ma lunghissimi ahah!!!" Rideva Levy a crepapelle mentre continuava senza sosta ad indicare il dragon slayer
"Dannazione! Gamberetto dati una regolata…" Disse Gajeel del tutto incapace di aver a che fare con la ragazza quando si ubriacava
"Ah! Che faccia buffa ahah! E’ guardati! Non hai le sopraciglia ahahah!!  Perché non hai le sopraciglia, Gajeel? Ah, ma tu non le hai mai avute… AHAHAHAH!!!" Disse la turchina ridendosela di gusto, mentre l’altro ormai sembrava averci smesso di provare a farla tornare in sé, tanto che male poteva fargli in quelle condizioni?
******************************************************************************
Jellal Fernandes sapeva che tipo di donna fosse Erza, bella, forte, determinata, altruista… In pratica una regina come si doveva sotto ogni aspetto la si guardasse, ma mai avrebbe potuto immaginare l’effetto che le faceva l’alcool.
Il ragazzo osservava la ragazza con gli occhi completamente sbarrati, non capendo se essere scioccato o incuriosito nel poter vedere quel lato di Erza che ancora non aveva visto.
Sembrava tutto l’opposto della persona che lui conosceva, e non sapeva se questo gli piaceva soprattutto per quel piccolo dettaglio… Una spada che la rossa gli puntava contro il minuto prima, ed anche l’altro dopo affermando…: "Ora ti lego è ti chiudo da qualche parte, così non te ne vai in giro!"
"Erza non essere irragionevole, ho una missione" Disse il blu allontanando la lama della spada con un dito con  la cui punta Erza prepotentemente minacciava la sua gola.
"Aaaah?! Forse non hai capito, tu non vai da nessuna parte. E non te lo sto dicendo, te lo sto ordinando!" Esclamò la ragazza sollevandolo di peso come se fosse nulla ed inchiodandolo ad un muro con due pugnali per i lembi del suo mantello.
"Va bene, ho capito Erza ma ora puoi mettermi giù?" Chiese Jellal sperando che dandole retta la ragazza potesse ritornare quella di sempre liberandolo, non che per me fosse un problema farlo da sé, ma il suo istinto gli consigliava di non fare nessuna mossa per il suo bene.
"Guarda!" Disse Erza più che in un ordine che in una richiesta
"Cosa, cosa dovrei guardare?"
"Loro!" Rispose la rossa indicando al mago gli altri ragazzi, ma che non capiva perché li dovesse osservare. Poverini pensò vedendo che neanche loro se la passavano bene
"Perché stanno flirtando e noi no?" Riprese Erza uscendo sene con quella domanda all’improvviso peggio se l’avesse colpito con l’impugnatura della spada tra capo e collo.
"Eh…!?" Disse il ragazzo fingendo di non aver capito, peccato che Erza non era così stupida da prendere in giro, nemmeno se ubriaca.
"Non fare il finto tonto, quelli là stanno flirtando alla grande mentre noi, noi… Siamo qui a girarci i pollici! Che intenzioni hai?"
"Oh cielo, cielo! Erza non essere gelosa. Lo sai che ti voglio bene ma ho una ragazza, non ricordi…?"
"Adesso ti uccido!" Disse la Scarlet con il volto completamente oscurato ed una strana luce negli occhi che non prometteva nulla  di buono.
Jellal Fernandes in quel momento temeva per la sua vita!
"E-E-Erza! Su non fare pazzie, calmati!"
"Oooh non preoccuparti, mi calmo eccome se mi calmo. Mi chiedo solo se dopo avermi vista così tu potrai ancora affermare di avere una ragazza…"
E’ l’attimo dopo la rossa si era completamente messa a nudo davanti al ragazzo che per lo “shock” della cosa perse i sensi per una copiosa perdita di sangue dal naso alla vista della ragazza come madre natura l’aveva fatta.
Natsu e Gray guardarono il ragazzo con tutta la pietà che potevano nutrire per lui in quel momento, loro sapevano quanto Erza non avesse problemi a mostrarsi nuda. Peccato che Jellal invece no.
Con il ragazzo fuori gioco Erza si girò verso il gruppetto di amici, e con l’indice puntato contro tutti loro proferì tali parole: "E’ tempo di giocare", e cacciò da dietro un barattolo con all’interno otto bastoncini.
Memori di ciò che accade la scorsa volta Natsu, Gray , Gajeel ed anche le ragazze che alla vista dei materiali erano ritornate sobrie in un batter d’occhio, iniziarono a sudare freddo.
In quei pochi secondi che li separarono dal momento in cui Erza avrebbe dato inizio al quel gioco perverso, ci fu chi provò a scappare fallendo miseramente, chi provò a votarsi a quel entità soprannaturale sperando di essere salvato per poi capire che nulla avrebbe potuto salvarlo, e chi prego, scongiurò la rossa di calmarsi senza ottenere la ben che minima pietà.
Erza aveva deciso, dovevano essere tutti puniti.
Quello che successe da lì in avanti fu una serie di punizioni in cui la rossa si divertì, a torturare i suoi amici facendo loro fare le peggio perversioni possibili che la sua mente diabolica in quel momento riusciva ad elaborare. E’ la cosa peggiore era che ad ogni giro lei usciva come master.
Aveva costretto Natsu e Gray a baciarsi sulla bocca mentre erano completamente nudi per il disgusto di entrambi i ragazzi, Levy era dovuta uscire fuori alla strada completamente nuda e baciare il primo che capitava suscitando la gelosia di Gajeel ch’era uscito fuori dalla casa di Lucy ed aveva assestato un pugno al tipo che si era permesso di farsi trovare nei paraggi.
Poi aveva costretto la padrona di casa a cospargersi il seno di miele ed a leccarselo tutto per pulirselo, Juvia fu costretta a scambiarsi più di un baciò con Natsu e in più fu anche costretta a doversi far toccare o meglio massaggiare il sedere sempre dal ragazzo.
Anche a Gajeel poi era toccata la sua dose di punizioni perverse, una tra le tante fu quella di dover leccare il corpo di Gray completamente nudo con annesse parti intime.
Quando poi Jellal riprese i sensi e vide ciò che stava accadendo rimase senza parole, immobilizzato sul posto senza sapere se muoversi o meno. Naturalmente nemmeno lui venne risparmiato.
Il culmine però venne raggiunto quando…
"Oh ma tu guarda, sono di nuovo io il master!" Asserì Erza per la sua gioia, ma non di certo per quella degli altri.
La ragazza si guardò un po’ in giro alla ricerca di qualcosa che potesse farle avere un lampo di genio per rendere le cose più interessanti di quanto ancora non si era divertita a renderle, finche il suo sguardo non cadde su un pacchetto di orsetti gommosi.
"Quindi sono il master, eh! Mmmh vediamo un po’…" Iniziò Erza guardando le sue prede grattandosi il mento mentre pensava a cosa far fare ai due poveretti di turno.
"Lucy!"
"Si…?!" Rispose la bionda piangendo dentro di se per la sfortuna che la perseguitava da quando il gioco aveva avuto inizio.
"Spogliati… Tutta!"
"Eh Erza, p-p-posso rifiutarmi?"
"Certo, ma dovrai confessare un tuo intimo ed oscuro segreto. Pronta a condividerne uno con noi…?" Disse Erza ben sapendo che la maga degli spiriti stellari avrebbe scelto la punizione. Ed infatti così fù.
Con le lacrime che le scendevano a flotti dagli occhi, Lucy iniziò a spogliarsi per poi rimanere completamente nuda davanti a tutti, soprattutto per gli sguardi dei ragazzi che la guardavano con un certo interesse.
Se credeva però che per lei le cose fossero finite lì si sbagliava di grosso, perché Erza si era avvicinata alla sua scrivania ed aveva preso il pacco di orsetti gommosi che la bionda aveva comprato l’altro giorno.
"Lucy distenditi!" Disse Erza più che in un ordine che in una richiesta.
"Erza, ma mi si vedrà tutto! Sono nuda, non ti basta che mi sia spogliata?" Pregò Lucy l’amica purché non la sottoponesse ad un ulteriore supplizio.
"No! Io il master, mie le regole!" Affermò la donna ormai fin troppo entrata nella parte
Alle strette e rossa più che mai Lucy si andò a distendere sul suo letto comprendo i seni e la sua intimità con un braccio ed una mano.
Erza soddisfatta di averla avuta vinta anche questa volta si avvicinò a Lucy e le spostò gli arti con la quale si copriva.
"Che fai?" Chiese la maga degli spiriti stellari con due lacrimuccia agli occhi
"Ti metto a nudo, mi pare ovvio"
"Lo vedo, perché?"
"Chi è il master…?"
"Tu…"
"Ecco, se lo sai fai la brava"
E Lucy lo fece tanto cos’aveva da perdere più di quello che già stava perdendo?
Nel mentre gli altri ragazzi non potevano negare che in cuor loro erano contenti di non essere finiti nella rete della Scarlett, certo non è che godessero a veder Lucy alla sua merce ma di certo non potevano negare di aver tirato un sospiro di sollievo.
In tutto ciò, nel frattempo Erza aveva preso il pacco di orsetti gommosi e li aveva inizia a posizionare su ogni parte del corpo di Lucy fino a ricoprirla completamente. Qualsiasi cosa avesse in mente doveva essere qualcosa di perverso, altamente perverso.
"Lucy hai dieci secondi di tempo per decidere chi deve toglierti, mangiandoli tutti gli orsetti gommosi dal corpo" disse Erza sedendosi su una sedia
"C-C-Cosa! Erza posso togliermeli da sola" protestò Lucy
"Ah davvero!? Mi chiedo come tu possa riuscirci…"
"Usando le mani, no?"
"E chi ti dice che puoi usarle…?"
Erza l’aveva completamente messa nel sacco, uno scacco matto degno di una regina. Eppure Lucy non voleva dargliela vinta, e non gliela avrebbe data vinta se non fosse stata nuda.
"Il tempo scorre Lucy, fai la tua scelta" le mise fretta la maga del requip.
Lucy doveva pensare e doveva farlo in fretta, chi avrebbe potuto scegliere per quell’ennesima punizione a cui Erza l’aveva sottoposta?
Gray no, perché avrebbe attirato le ire di Juvia su di sé e non lo voleva, Gajeel nemmeno perché non avrebbe mai fatto un torto ad un amica, Jellal era fuori questione dato che le bastava puntare lo sguardo prima su lui e poi su Erza, per capire che non avrebbe avuto vita lunga se lo avesse scelto. Così rimaneva un'unica opzione…
"Natsu! Scelgo Natsu!" Urlò la bionda nella  più completa rassegnazione
"Giusto in tempo. Natsu vieni qui?" Disse Erza chiamando il ragazzo che non sembrava affatto dispiaciuto che Lucy avesse scelto lui.
"Li vedi tutti quegli orsetti gommosi sul corpo di Lucy? Bene, mangiali tutti"
Il dragon slayer non se lo fece ripetere due volte e in due falcate fu subito vicino al letto di fianco a Lucy pronto per mettersi all’opera.
Possibile che sia così tonto, o ne sta approfittando? Si chiese Lucy allarmandosi nel vederselo davanti pronto a mangiare quegli orsi sul corpo di lei come se fosse nulla.
"Ehm Natsu non credi che dovremmo organizzarci?"
"Eh! Organizzarci? Luce devo solo mangiare questi così sopra il tuo corpo, non ce nulla da organizzare!" E’ detto ciò il ragazzo iniziò a mettersi all’opera.
Inizialmente il figlio di Igneel aveva iniziato a mangiare tutti gli orsetti che Erza aveva posizionato sulla faccia della bionda e fin li, e fino ad un poco prima dal punto in cui si trovavano i seni Lucy non si era sentita molto imbarazzata.
Quando però Natsu iniziò ad avvicinarsi sempre di più a quelli presenti sui suoi seni, l’aria in casa si fece piuttosto calda per la ragazza.
Arrivato vicino al capezzolo del seno sinistro senza pensarci il dragon slayer pensò bene di mangiare l’orsetto gommoso che si trovava sopra di esso succhiandolo, e questo gesto provocò nella bionda una reazione automatica
"Aaah!" Gemette Lucy quando Natsu le succhio il capezzolo per mangiare l’orsetto.
"Lucy?!" Natsu si fermò un attimo dopo quella esclamazione strana della ragazza e la guardò interrogativo
"N-Non è nulla. Continua…" Disse la bionda rossa in viso
"Ah! Va bene" rispose Natsu ritornando a fare quello che stava facendo prima di fermarsi
******************************************************************************
"Oddio.. "
"…ma è cretino!" Commentarono Gajeel e Gray che stavano assistendo alla scena come tutti gli altri. Possibile che quella testa calda fosse così tonto?
"Gray-sama non guardare! Guarda Juvia… Ah Juvia ha capito sei geloso di Natsu-san! Non devi esserlo Gray-sama, per te Juvia è disposta a farti succhiare i suoi capezzoli. Ecco!" Disse Juvia togliendosi la parte del costume superiore da strega in un  solo gesto, rimanendo in topless davanti a tutti per poi saltare addosso al suo amato che non si aspettava una cosa del genere
"Aaaaah Juvia mettiti qualcosa addosso! Non voglio farti quello che stava facendo quella fiamma vecchia!" Disse Gray lanciando una frecciatina al rosato mentre cercava di togliersi Juvia da dosso che gli schiacciava i seni in faccia per l’ennesima volta in quella serata
******************************************************************************
"Ne Levy…"
"Si? "
"La prossima volta ricordiamoci di festeggiare da soli oppure alla gilda" disse Gajeel
"Sono d’accordo" disse la turchina che si era accoccolata al petto di lui.
"A proposito, una volta a casa ho in mente di farti delle cose…"
"Ho capito, ma ora calma i bollenti spiriti!" Disse Levy facendogli notare che già si stava eccitando.
"Scusa, e che non posso fare a meno di pensarci"
"Porco!"
"Pero ti piaccio ghihehe"
"Voi due… Piantatela di flirtare!" Li fulminò Erza con lo sguardo quando si accorse di loro due e di quello che stavano facendo.
"Erza…" La chiamò Jellal che si era avvicinato a lei per poi continuare: "Non credi di stare esagerando?"
"Per nulla!" Fu la risposta secca della rossa
"Ah capisco, ma sai io credo di si invece" Disse il mago dei corpi celesti
"Se anche fosse, la colpa di tutto ciò è tutta"
"Cosa?" Chiese il blu non capendo dove volesse andare a parare la ragazza
"E’ inutile che fai il finto tonto. Tutto questo succede perché tu non hai avuto il coraggio di farmi qualche coccola" Disse Erza mettendo su un broncio così tenere che fece tenerezza al ragazzo
"Tu lo sai, che io ho…"
"Non mi interessa! Per una notte potresti anche far finta che non ci sia" protestò la rossa fregandosene se sarebbe potuta sembrare infantile.
In effetti infantile lo sembrava, ma Jellal non se ne curò più di tanto poiché era troppo dolce vedere quel lato di Erza da bimba imbronciata che solo una volta aveva visto.
"Ho capito, vieni qui" disse il mago attirandola verso di sé ed abbracciandola, non era nulla di speciale visto da occhi esterni, ma per loro due erano molto.
Per quella sera l’avrebbe accontentata si disse il mago, mente la stringeva più forte tra le braccia imprimendosi il profumo di lei nella memoria.
******************************************************************************
Nel frattempo Natsu aveva quasi finito di mangiare tutti gli orsetti gommosi presenti sul corpo di Lucy, anche se stranamente aveva saltato quelli presenti sopra la sua intimità.
La ragazza non voleva pensar male, anche perché il dragon slayer non sembrava nemmeno essersi accorto che la ragazza avvampava tanto era eccitata.
Perché va bene ch’era Natsu, ma c’era anche da dire che quella testa calda del ragazzo a lei piaceva e sentire la sua bocca e la sua lingua sul suo corpo per lei non era una cosa facile da sopportare.
Aveva dovuto usare tutto il suo autocontrollo quando il dragon slayer le aveva succhiato e mordicchiato in sequenza il capezzolo del seno destro per non gemere forte come in precedenza.
Quando poi giunse il momento in cui il figlio di Igneel si avvicino alla sua femminilità per poter mangiare gli ultimi orsetti, Lucy prego tutti i kami affinché non perdesse la ragione.
Inutile dire che i suoi sforzi non servirono a nulla, non appena Natsu poggio le labbra sulla parte esterna della sua vagina, la ragazza venne attraversata da ondata di scosse elettriche di piacere che la fecero’ venire.
"Adesso, basta!" Urlò Lucy rossa in viso fregandosene del fatto che il dragon slayer non avesse terminato di mangiare gli orsetti gommosi.
"Lucy, Natsu non aveva finito" la riprese Erza
"Non mi interessa! E comunque il tuo turno da master è finito" disse la bionda facendo notare all’amica che erano passati abbondantemente i dieci minuti in cui chi pesca il bastoncino dall’estremità rossa diventava master.
La ragazza si vestì in un batter d’occhio e poi una volta insieme agli altri si preparò per l’ultimo giro, pregando e sperando che la fortuna non bussasse nuovamente alla porta di Erza.
Fortunatamente la dea bendata fu clemente con loro, e dopo sei giri al settimo uscì che il bastoncino dall’estremità rossa l’aveva pescato Jellal.
Tutti quanti ad eccezione di Erza esultarono per questa cosa ed iniziarono ad idolatre il mago dei corpi celesti con ogni parola che veniva loro in mente ringraziandolo per averli liberati da quel mostro di perversione quale era stata Erza.
Jellal dal suo canto li capiva benissimo, tuttavia non si sentiva a suo agio così come suo unico ordine disse: "Ragazzi grazie per le parole, ma cedo il mio ruolo a… Natsu!"
Tutti quanti rimasero sorpresi dalla scelta del blu, ma non obiettarono dopotutto era il master e poteva far quello che voleva.
Così Natsu per volere di Jellal era diventato il master, e gli altri sapevano che da lui non c’era nulla da temere in quanto a perversioni e tirarono l’ennesimo sospiro di sollievo a distanza di poco tempo.
"Quindi adesso sono io il master, eh" disse il dragon slayer che in un batter di ciglia si ritrovò circondato da Gajeel, Juvia, Gray, Levy e Lucy
"Salamander…"
"Non credi…"
"Che Erza…"
"Debba pagarla?"
Dissero’ i cinque nel medesimo momento.
"Voi credete?"
"Si!" Risposero i ragazzi
La domanda era: Come fargliela pagare? Di sicuro Erza non si sarebbe fatto nessun problema a spogliarsi, andare in giro nuda, baciare, toccare uno di loro perversa com’era durante il gioco. Allora come poterla punire?
Il lampo di genio colpi Lucy, come un fulmine colpisce a ciel sereno.
"Ragazzi ci sono!"
"Davvero Lu-chan?" Chiese Levy speranzosa con gli occhi che le brillavano per l’emozione
"Certo!" Rispose Lucy  sorridendo all’amica per poi calarsi verso l’orecchio del dragon slayer.
Pochi secondi dopo, quando ebbe finito di dare il suo suggerimento il sorrisino che videro’ allargarsi sulle labbra del figlio di Igneel fece capire agli altri quattro che la maga degli spiriti stellari aveva avuto l’idea che faceva al loro caso.
"Erza!" Chiamò Natsu la rossa,  che fiera si fece avanti.
"Qualsiasi cosa tu abbia in serbo, sono pronta"
"Davvero?!" La provocò il dragon slayer riprendendo, "Perché ci conto"
"Avanti fai il tuo dovere!"
"Abbiamo fretta?"
"No, ma non dovresti perdere tempo"
"Hai ragione. Pronta?" Chiese Natsu
"Certo!" Rispose secca, diretta Erza
"Bene! Allora ti ordino di… Baciare sulle labbra usando la lingua, Jellal!" Ordinò il dragon slayer impartendo l’ordine che le aveva suggerito Lucy.
E’ quando Gray, Gajeel, Levy e Juvia sentirono Natsu dare quel ordine alla rossa, guardarono Lucy complimentandosi con lei.
Titania era stata messa con le spalle al muro.
Erza non credeva che Natsu se ne sarebbe uscito con un ordine del genere, anzi tutt’altro.
Ciononostante provò a giocarsela per non eseguire  la penitenza, non che avesse paura anzi un bacio non la spaventava.
Era che in realtà sentiva di non potercela fare a baciare Jellal sulle labbra e per di più usando la lingua davanti a tutti. Sarebbe stato troppo imbarazzante per lei.
"Non posso!" Disse Erza
"Si invece sono il master, ricordi?"
"Lo so, ma Jellal è fidanzato…"
A quel punto il ragazzo in questione si fece avanti e poggiando una mano sulla spalla di lei, affermò: "Va bene così Erza, s’è il gioco non puoi fare altrimenti. A meno che tu non abbia qualche segreto che nascondi che ci vuoi rivelare?"
"No non ho nessun segreto" Rispose la maga del requip
"Bene, allora procedi a far quanto ti ha chiesto di fare Natsu" disse il blu
"Ma…"
La ragazza non ebbe neanche il modo di poter completare la sua frase che Jellal subito fu sulle sue labbra zittendola con un bacio non resistendo alla tentazione di baciarla.
Tuttavia non voleva condividere quel loro momento con tutti, così il ragazzo giusto il tempo che entrambi potessero assaporare l’uno con l’altra quel bacio fece scendere con il buio sull’appartamento con una magia di oscurità da poco imparata.
Quando la luce ritornò Erza e Jellal si erano staccati, e nessun osò dire nulla a proposito del fatto che il bacio poteva anche non esserci stato, perché le facce di entrambi parlavano chiaro. Quel bacio vi era stato.
Dopo quest’ultimo giro la serata passò nella più assoluta tranquillità, finche stanchi tutti si addormentarono lì nell’appartamento di Lucy.
L’indomani la padrona di casa si svegliò con un emicrania da post sbornia che le martellava la testa, la casa nel caos totale e Natsu che dormiva di fianco a lei sul suo letto.
"Te ne stai andando?" Chiese la bionda notando che Jellal si apprestava ad aprire la porta per rimettersi in viaggio
"Devo, ho una missione" Rispose il blu
"Capisco, ma potresti…"
"Erza lo sa" disse il ragazzo interrompendo Lucy avendo già capito cosa volesse dirgli
"Ah! Almeno vuoi che te la saluti?"
"Se per te non è un problema, si grazie"
"Sarà fatto!" Affermo Lucy sorridendo al mago
"Grazie sei una bella persona"
"Anche tu! Ah per la prossima volta, se ti invitano ad un party, scappa"
"Ahah va bene, cercherò di tenerlo a mente" disse Jellal lasciandosi scappare una piccola risata divertita, per poi concedersi un ultima rapida, fugace occhiata su Erza che dormiva prima di uscire.
"Poteva rimanere un altro po’ " disse Natsu facendo quasi prendere un colpo alla povera Lucy
"Dannazione Natsu! Ti sembra il modo!?" Lo rimproverò la bionda
"Che ho fatto?" Chiese il ragazzo non capendo la reazione della ragazza
"Lascia stare, fa nulla" disse Lucy alzandosi, ma venne trattenuta per un braccio dal dragon slayer che guardò interrogativa.
Fu una questione di un attimo e Natsu l’attiro a sé, e  la bacio.
Una volta che il ragazzo si stacco dalle sue labbra, la maga completamente rossa in viso disse: "T-Tu perché l’hai fatto?"
"Oh beh, avevi uno di quegli orsetti sulle labbra" rispose innocente il dragon slayer beccandosi in sequenza uno schiaffo ed un idiota dalla
bionda.















Angolo autrice: Salve a tutti! Se siete arrivati a leggere fin qui vi faccio i miei complimenti perché siete dei veri temerari. Vi dirò credo che questa sia la più lunga Oneshot che io abbia mai scritto ahah, inoltre è la prima volta che scrivo sulla coppia Jerza quindi spero di non essere stata troppo OCC con loro due.
E’ nulla! Non so cos’altro dire più, spero che questo primo capitolo vi sia piaciuto e se volete fatemi sapere la vostra.
A presto, Serenity93
   
 
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Fairy Tail / Vai alla pagina dell'autore: Serenity93