Oggi è il
mio compleanno
[Flashback
1]
Esattamente
due anni prima.
Un ragazzo
alto dal capelli rossi viene svegliato da un altro ragazzo della stessa altezza
e con gli stessi capelli rossi evidentemente impazzito che lo annaffia con un catino
pieno di acqua fredda.
“AUGURI
FRATELLONEEE!”
George Weasley, apre gli occhi di scatto, spaesato, poi si rilassa
e si apre in un sorriso calmo.
“Grazie Fred!”
Dice serafico.
Il gemello
in questione lo guarda come se si trovasse di fronte Albus
Silente che balla la macarena con la lunga barba tinta di verde divisa in due
codini tenuti insieme da due nastrini rosa con i brillantini e un cardigan
rosso fuoco. Insomma, avete capito che tipo di sguardo?
“Grazie? Eh…
Grazie? Beh, prego… ma che cosa dico, per gli slip di Merlino… GRAZIE?! MA COME
OSI? Dove sono le mani tese spasmodicamente in alto che dovresti agitare alla
cieca nel tentativo di imbatterti nel mio collo da strozzare?! O perché non sei
balzato fuori dal letto abbaiando insulti che non conosce nessuno oltre a noi?!
TI SENTI BENE?”
George nel
frattempo si è alzato dal letto senza perdere il sorriso serafico.
“Sto
abbastanza bene Fred, pensa che ho tagliato i capelli proprio l’altroieri… beh, c’eri anche tu in effetti. Sono graziosi
così, vero? E ho tagliato anche le unghie!” Aggiunge a titolo puramente
informativo.
“Dove hai
nascosto il mio gemello…” piagnucola Fred guardandolo con una vena di
disperazione.
“Aspetta,
penso di aver perso un calzino sotto il letto” George si inginocchia e comincia
a frugare sotto il letto, fischiettando allegramente.
Poi si
interrompe e sbuca da sotto il letto.
Il sorriso è
stato sostituito da un ghigno. Le sue mani stringono una scatola che apre. Si
alza e raggiunge alle spalle il gemello, e…
“AUIAUOIAAAAAHH!”
Ulula Fred.
“AUGURI
FRATELLONEEEEEE!” Strilla entusiasta George osservando compiaciuto la sostanza
marrone chiaro che cola lungo la testa del gemello. “…è il frutto di dieci
lassativi dati ad Arnold, la puffola di Ginny” si premura di informarlo.
E poi si
mette a correre ridendo come un pazzo, inseguito da Fred.
[Flashback 2]
Esattamente
un’ anno prima.
Fred e
George entrano nella sala da pranzo. Mamma Weasley
corre loro incontro e li abbraccia commossa, così tanto commossa che George è
quasi certo di aver sentito le sue ossa scricchiolare.
Poi si
stacca e allegramente esclama: “Che gioia, oh, come sono felice! Indovinate un
po’ di chi è il compleanno oggi?”
“È il mio!”
Dice sicuro Fred, più veloce di George.
“No, no, è
il mio!”
“E INVECE È
IL MIO!”
“E io ripeto
che È IL MIO COMPLEANNO OGGI!”
“No, è il
mio, DIGLIELO MAMMA!”
“Finiscila, George!”
Intima Molly.
“MA IO SONO
FRED!”
“Vedi? Anche
lei pensa che OGGI È IL MIO DI COMPLEANNO!”
“È il mio!
“No!”
“Sì!”
“No!”
“BASTA!”
Urla Mamma Weasley, e non sembra più tanto allegra.
“È il mio
compleanno” Ribadisce George in un sussuro, senza
farsi sentire da Molly. Fred con occhi ridenti gli fa la linguaccia.
“Allora”
Dice Molly, che ora è tornata a sorridere. “Buon compleanno, a tutti e due! Chi
vuole aprire questo regalo?”
“Io, c’è
scritto George sopra!” Dice Fred.
“Sono io George!”
Dice il gemello fintamente indignato.
“Non è vero!
Mamma, vero che sono io George?”
Povera,
povera Molly.
[Fine dei
flashback]
George scese
le scale, e grattandosi il suo unico orecchio entrò in cucina. Si bloccò
sorpreso di trovarci lì tutta la famiglia e fissò la grande torta con la
scritta rossa di melassa che lampeggiava “BUON COMPLEANNO!”
Molly lo
abbracciò e disse: “Auguri George! Oh, come sono fiera di te…” Poi fu il turno
di Ginny, Ron, Charlie e tutti gli altri, che lo
festeggiarono a gran voce. Lui si aprì in un sorriso, senza lasciar trapelare
che si era dimenticato del suo compleanno.
Bill gli
diede una vigorosa pacca sulle spalle e disse allegramente: “Allora, di chi è
il compleanno oggi?”
“Oggi è il
mio compleanno!” Rispose George meccanicamente. Solo che nessun Fred urlò in
risposta “No, è il mio!”.
Ecco perché
si era dimenticato del suo compleanno. Nessun gemello lo aveva svegliato con
uno scherzo.
***