Serie TV > Teen Wolf
Ricorda la storia  |      
Autore: AllisonHermioneEverdeen    31/10/2016    0 recensioni
Quando ancora i problemi soprannaturali erano lontani da Beacon Hills, quando ancora Sally, Scott e Stiles non erano altro che bambini desiderosi di divertirsi, quando ancora l'innocenza vigeva nelle vite di tre amici, come passavano Halloween?
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Something New '
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Ok, non ho saputo resistere! Quando Halloween si avvicina, fa compiere pazzie! Ed io ero troppo nostalgica di Sally, Scott e Stiles!
Quando la notte di Halloween cala, la mente si mette all'opera e la nostalgia della mia prima storia si fa sentire, ecco cosa esce fuori!
Spero proprio di non aver fatto un casino! Se ci sono incongruenze, o altri errori, annuite bonariamente e continuate a leggere!
Questa storia è il mio piccolo regalo di Halloween per gli " abitanti " di efp, e un omaggio a chi ha letto, seguito, recensito o ricordato la mia storia " Sally McCall "
Spero vi piaccia!
Buona lettura,
AllisonHermioneEverdeen


Halloween a Beacon Hills

Mano a mano che si avvicinava Halloween, quasi si riusciva a respirare nell'aria il profumo della festa in arrivo: nei giardini ben curati svettavano zucche dalle facce inquietanti, a scuola i bambini avevano realizzato delle decorazioni di carta a forma di fantasmi, streghe e zucche, i ragazzi del liceo ( " i palloni gonfiati ", come li chiamava sbuffando Sally ) mostravano ai loro amici denti da vampiro e occhi rossi. Se passavi davanti a casa Jackson, potevi perfino vedere scheletri finti appesi agli alberi, una figura imponente di cartone a forma di vampiro e zucche in quantità!
- Non hanno risparmiato spese! - esclamava sempre Scott quando, tornando da scuola, ci passavano davanti. <
- Non mi piacciono - sentenziava allora Sally, perchè sapeva bene che suo fratello fingeva solo di essere scocciato da tutte quelle decorazioni: in realtà era invidioso, perchè per quel pallone gonfiato di Jackson poteva permettersele e loro no.

- Scott, dimi che non passeremo la notte di Halloween così! - esclamò sbuffando Sally dall'alto dei suoi dieci anni, le braccia incrociate e un cipiglio scocciato da far invidia al professore di matematica. Scott alzò distrattamente lo sguardo dal libro di scuola che stava guardando: non aveva particolarmente voglia di studiare, ma in mancanza di altre attività...
- Che altro vorresti fare? Non abbiamo i costumi, mamma è a lavoro e anche lo sceriffo, perciò non possiamo neppure vederci con Stiles! - le fece notare. Sally sbuffò sonoramente.
- Non abbiamo i costumi: allora facciamoli! - esclamò esasperata: perchè suo fratello doveva essere così... spento?? Lei aveva il costante dovere di scuoterlo!
- Sally... - cominciò a dire Scott, temendo un altro dei guai alla Sally McCall: solo quella mattina la sua innocentissima sorellina aveva preso a pugni un loro compagno di scuola perchè aveva calpestato una zucca, poi era rimasta appesa a testa in giù dal ramo più alto dell'albero nel cortile scolastico per sfida, rifiutandosi di scendere. Era dovuto intervenire il Preside!
Sally, comunque, non diede segno di aver sentito il fratello: era già corsa di sotto. Scott sentì dei botti, qualcosa che cadeva per terra, imprecazioni, esclamazioni euforiche, altri botti, il rumore di qualcosa che viene tagliato... Sospirò: chi l'avrebbe sentita Melissa la mattina dopo? Alla fine decise di scendere: era probabile che se non fosse intervenuto Sally avrebbe finito con il demolire casa!
Quando arrivò giù, vide metà dei giubbotti, "anticamente" appesi all'ingresso, per terra, il tessuto che Melissa riponeva con cura nel cassetto scomparso, così come l'ago, il filo e dei nastrini, e per finire la porta in fondo ( quella della camera della loro mamma ) era spalancata. Scott si preparò a sgridare la sorella per tutto quel casino, ma quando entrò nella stanza il rimprovero gli rimase incastrata in gola: Sally indossava un mantello nero cucito da lei stessa con il tessuto trovato, ed era tutta intenta nell'incollare due pezzi di cartoncino su un cerchietto nero. Scott non ce la fece a rovinarle il lavoro: sospirò, rimise a posto il corridoio e tornò da lei.
- Che combini? - le chiese. Lei gli porse tutta sorridente il cerchietto; Scott la guardò scettico.
- Andiamo, è per te! Sono due orecchie da lupo mannaro! - spiegò impaziente Sally.

Mezz'ora dopo erano pronti: Sally vestita da vampiro ( mantello nero, trucco bianco e rossetto rosso ) e Scott da lupo mannaro ( cappotto peloso, scarpe da ginnastica marroni sulle quali Sally aveva incollato degli artigli di cartoncino e il cerchietto con le orecchie deformi in testa ).
- Adesso andiamo da Stiles! - trillò la ragazzina tutta contenta: non è che a lei piacesse Halloween... semplicemente lo amava!
- Perchè tu sei un vampiro e io un cane? - si lamentò Scott mentre andavano.
- E' un lupo mannaro, non un cane! Dovresti ringraziarmi: i licantropi sono fortissimi, del tipo che potrebbero sconfiggere Jackson nella corsa! - ribattè lei. Scott borbottò qualcosa che suonava molto come un: " sarà..." . Ancora non aveva capito perchè sua sorella era una bellissima vampira letale e lui un cane troppo cresciuto. Non che avesse niente contro i lupi mannari, ma era abbastanza certo che se fossero esistiti sarebbero stati più come dei super-lupi, non un ragazzino con un cappotto peloso addosso e un cerchietto sbilenco in testa!

Arrivarono a casa di Stiles in pochi minuti. Quando la porta si aprì, trovarono Stiles mezzo affranto con una manciata di cioccolatini in mano e la maglietta di Star Wars addosso.
- Siete andati a fare dolcetto e scherzetto senza di me? - brontolò quando li vide. Sally gli lanciò addosso un mucchio di stoffa bianca, che sbilanciò il ragazzino facendolo piombare a terra come un sacco di patate.
- Siamo venuti a prenderti, quindi sbrigati, vorrei riuscire a beccarmi qualche dolcetto prima che li finiscano tutti! - esclamò lei.
Dieci minuti dopo una vampira, un lupo mannaro e un fantasma camminavano verso la casa più vicina.
- Perchè voi avete dei costumi seri ed io un pezzo di stoffa? - si stava lamentando Stiles.
- Smetti di lamentarti, non è stoffa, è il costume da fantasma! - replicò piccata Sally.
- Ma perchè io devo essere un fantasma e voi due mostri rispettabili? - insistette Stiles. - Perchè i costumi li ho fatti io, il prossimo Halloween li cucirai tu così non brontolerai! - sbuffò Sally. - Avrei dovuto farti un costume da Brontolo - borbottò poco dopo.
- Ti capisco... - sussurrò Scott all'amico, il cerchietto sbilenco in testa.

I tre si stavano divertendo un mondo: ingiustizie mostruose a parte, ovviamente! Stavano facendo il giro dell'intera Beacon Hills, inarrestabili: avevano mangiato così tanti cioccolatini che ormai ne avevano perso il conto!
- Il primo che arriva a quella casa si prende tutti i dolcetti! - esclamò Stiles. I tre scattarono, ma quando arrivarono nel cortile della casa, si resero conto che era già occupato: un gruppetto di bambini stava racimolando un mucchio di cioccolatini. Quando li raggiusero li riconobbero: erano gli amici di Jackson, lui compreso, con accanto niente meno che Lydia Martin.
- Sul serio considerate quei mucchietti di spazzatura dei costumi di Halloween? - li schernì Jackson appena li notò. Sally incrociò le braccia al petto, offesa: ci aveva messo tutta sè stessa per realizzarli!
- Quali mucchietti di spazzatura? Io ne vedo solo uno, e sei tu, Jackson! - affermò Stiles. Nessuno poteva insultare la sua migliore amica!
- Ingorali Jackson, è evidente che non possono permettersi altro - sussurrò Lydia all'amico. Sally divenne tutta rossa, ed era pronta a fare a botte per difendere il proprio onore.
- Non sai di cosa parli! Questi costumi sono costossimi! - ribattè infatti il riccone-pallone-gonfiato, mostrando i suoi denti finti e le lenti a contatto rosse.
- Sarà - intervenne Scott prima che la situazione precipitasse - ma credo che addosso a voi tutto si trasformi in spazzatura! -. Poi i tre scattarono verso il bosco prima che Jackson e i suoi amici registrassero le loro parole. Stranamente, Stiles non intervenne in difesa della bella Lydia, e Sally gliene fu grata.
Una volta al sicuro nel bosco, scoppiarono a ridere.
- Avrei voluto avere una macchina fotografica! - affermò Sally tenendosi la pancia. I tre amici si sedettero l'uno accanto all'altro ( accanto all'altra! ) tra gli alberi.
- Non credevo foste così coraggiosi... - li prese in giro Sally - Adesso Jackson vorrà vendicarsi! -.
- Beh, avrà da sfidare tre incredibili mostri se ci prova: un fantasma, un lupo mannaro e la temibile vampira! - disse Stiles. Sally mise le sue braccia attorno alle spalle dei suoi migliori amici, alzando lo sguardo sulla luna piena che splendeva in cielo.
Quello era l'Halloween perfetto: costumi fatti a mano, i suoi migliori amici e un bel mucchietto di cioccolatini!

   
 
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Teen Wolf / Vai alla pagina dell'autore: AllisonHermioneEverdeen