Ok, ora posso respirare. Se n'è andata. Dio, mai come ora è stato così difficile sostenere un discorso con la ragazza irritante. Io, il cui fascino e carisma hanno sempre fruttato la più fluida ed intaccabile impassibilità nel parlare, oggi mi sono sentito in soggezione. C'è decisamente qualcosa che non va. E questo dannato cuore non accenna a rallentare. Restare alla finestra è ormai intollerabile, rimanere fermi è insostenibile. Per una qualche ragione inspiegabile mi ritrovo estremamente nervoso. Faccio dietrofront, e percorro a grandi passi l'ampio Laboratorio, intenzionato a uscire e fare un giro, per darmi una calmata. Tutta questa agitazione è del tutto irrazionale.
- Green?
Oh cielo, non di nuovo. Cesso di camminare, ma mi rilasso all'istante, la voce non è quella melodia che produce lei quando parla. Mi volto.
- yellow - saluto, lievemente sorpreso di incontrare tutti quanti nello stesso giorno. Yellow al contrario, è palesemente stupita, venendomi incontro.
- Hey! Ho appena incontrato Blue, dice che ti ha convinto a venire alla festa! - esordisce allegramente. Al solito. Yellow ha un umore intaccabile, la invidio, in questo momento.
- Pare di sì... - replico senza particolare entusiasmo.
- Eddai, non fare così! Ogni tanto ti ci vuole, accidenti, te ne stai sempre da solo - reclama la biondina con una risata spingendomi per strada. Non rispondo nulla, forse ha ragione.
- Dovevi vedere Blue com'era contenta...E non le posso dare torto! Non vorrai mica deluderci tutti così? - insiste, a quanto pare il mio silenzio non sembra promettergli niente di buono. E' che al nome di lei, il mio stomaco ha fatto un buffo sobbalzo, per niente trascurabile.
- Mmh...verrò, tranquilla… - borbotto. Un momento...Blue ne è contenta? Con mio disappunto, sento una striscia rossa stamparmisi sul volto.
- Bravo Green! Hey, che ti prende? – approva yellow, accennando poi al mio rossore. Mi irrigidisco.
- Niente... - taglio corto, senza successo. yellow mi scruta insospettita.
- Non me la racconti giusta...non è che stai pensando a chi so io? - aggiunge con tono malizioso. Naturalmente, avvampo fino alla punta dei capelli.
- Ma cosa dici...a chi? - biascico, cercando di fare il superiore. Il ghigno di yellow è del tutto intimidatorio.
- Ma come a chi...a lei! A Blue!
Sant'Iddio...possibile che oggi mi vada tutto storto?
- Tu...farnetichi - balbetto, ancora più rosso di prima. Allungo il passo, senza più degnarlo di attenzione. Yellow si affretta a seguirmi.
- Eddai, Green...non c'è niente di male, sai!
Male in cosa? A provare tutta questa dannata confusione? A pensare a...ragazze irritanti, con le quali, nella più probabile delle opzioni, hai appena parlato? Oh sì che ce n'è. Ce n'è eccome. Mi giro furente.
- Seriamente...ho visto la strana intesa che c'è fra voi. Almeno...da parte di Blue
L'ultima affermazione di yellow da il via ad una nuova serie di emozioni. Intesa? Si riferisce ai commenti "Ragazza irritante" e al suo stare al gioco?
- Non so dove vuoi arrivare
- Andiamo, Green...ammettilo. Blue ti piace
Ouch...Touchè, dice una voce uguale alla mia con tono saccente nella mia testa. Chi sei, e che cavolo vuoi da me? Umpf, perfetto. Ora inizio pure a delirare.
- Non è vero...
Dai, Green, pensaci. Non trovi forse che Blue sia davvero carina? Per non parlare del suo carattere, quello vero, quello dietro alla facciata che nasconde, quello che hai imparato a conoscere bene in queste ultime settimane ? Taci, maledetta voce. Chi sei tu per chiedermi queste cose?
Yellow sbuffa.
- Non ci credo. Sono molti i difetti di Blue, ma non puoi negare che sia molto carina! E poi è dolce, sotto sotto è tanto insicura
Continua yellow, ha ragione. Confuso, guardo per terra.
- yellow...non so… e che… Penso a lei, e mi sento frustrato
Non riesco a credere a ciò che è appena uscito dalla mia bocca. Per la prima volta, mi sto confidando a qualcuno. e con una ragazza, per di più.
- Lo capisco, Green, ed è normale, quando qualcuno...ti piace - mi consola yellow, scegliendo con cura le parole. Io sto bene attento a non incrociare il suo sguardo.
- Ti do un consiglio. Cerca di passare un pò di tempo con lei. La festa dell'estate sarà una buona occasione. Cerca di capire che sensazioni provi a stare con lei...tensione, gioia, dolore. Vedrai che la soluzione verrà da sé
Stare con lei...il solo pensiero mi fa aumentare il battito cardiaco. Rifletto per un po', prima di rispondere.
- ...Tenterò
yellow  mi sorride.
- Ci conto. A stasera alle otto, allora. E vedi di venire
Detto questo inizia ad allontanarsi. Yellow ...è davvero un amica.