Fell down a rabbit hole

We found wonderland
you and I got lost in it
and we pretended it could last forever
 

Quando è iniziata, non pensavi sarebbe durata.
In fondo, hai sempre creduto che le storie nate sul posto di lavoro fossero rischiose e hai sempre avuto troppo poco tempo libero per concentrarti sul cercare l’amore.
E ti era andata bene così, per anni, finché non era arrivata lei e aveva abbattuto ogni tua precedente convinzione. Lei, con la sua sicurezza e il suo temperamento audace, era riuscita a farti mancare la terra sotto i piedi.
Forse non è nemmeno davvero amore, ma Maggie sorride mentre ti bacia e profuma di avventura. 
E’ una scommessa rischiosa, perché sai che è uno spirito libero, l’hai sentita parlare delle sue conquiste, ma speri che con te sia diverso.
Innamorarsi di lei è facile ed eccitante e tu ti senti come Alice che cade nella tana del Bianconiglio. 
E cade, cade, cade.

Non pensavi sarebbe durata ed infatti lei ora sorride al telefono scrivendo un messaggio per qualcun altro, esce spesso di sera - “è per un caso”, si giustifica - e torna tardi, non ti abbraccia più mentre prepari la colazione, non ti chiama solo per sentire la tua voce. Vi limitate a vivere la vostra routine, senza più la certezza che ci sia effettivamente qualcosa alla base.
E’ solo questione di tempo prima che una sera, mentre cenate insieme a casa tua, lei dica “C’è un’altra ragazza”.
Te lo aspettavi, perché da un po’ il suo sguardo non è lo stesso che ti rivolgeva quando vi siete conosciute e avete passato la serata a fissare ognuna il suo smartphone, ma tu riesci lo stesso a sentire distintamente il tuo cuore sprofondare nel petto.
Perché Maggie è una delle migliori cose che ti siano successe negli ultimi tempi e perderla significa anche rinunciare a quell’idea di te stessa che stavi provando a costruire.
Nei suoi occhi c’è dolore ma anche la consapevolezza di non poter più continuare ad ignorare qualunque cosa stia provando per quell’altra persona.
Non badi alle lacrime che ti pungono gli occhi e prendi un respiro.
-Avevi detto che mi sarei potuta fidare di te, mi hai fatto aprire il mio cuore…- riesci a dire, sperando che la voce non ti tremi troppo.
Maggie ti osserva colpevole, i grandi occhi scuri tristi come quelli di un cucciolo maltrattato. 
-Lo so… Non l’avevo pianificato. Ero convinta di quello che provavo per te.
Non l’hai mai vista così vulnerabile e ti si stringe il cuore. Sai che dovresti odiarla, ma non ci riesci.
-E’ solo che è cambiato tutto.- cerca di spiegarsi. -Quando è arrivata lei. 
Si inginocchia di fronte a te e prende la tua mano nelle sue. -Non voglio ferirti.
Distogli lo sguardo; pensare lucidamente è impossibile con Maggie che ti guarda in quel modo, pregando silenziosamente che tu capisca. 
Quando trovi la forza di posare di nuovo lo sguardo su di lei stai piangendo.
-Lo so.- ti limiti a dire, poi la preghi di andarsene.
Lei si alza ed esce, rivolgendoti un ultimo sguardo. 
L’ultimo pensiero coerente che si forma nella tua mente è come un legame così travolgente possa finire così improvvisamente.

L’altra in questione è una donna che avevi incontrato in precedenza quando stava lavorando a qualche caso insieme a Maggie.
E’ esattamente il tipo di ragazza che vedresti bene al fianco di Maggie, e ti odi per non esserlo tu.
Lei e Maggie arrivano una mattina in centrale, mano nella mano, sorridenti come due teenager innamorate. Non hai mai visto Maggie sciogliersi così, pendere dalle labbra di qualcuno in quel modo, apparire così leggera.
Le guardi e ti sorprendi di non provare più quella tristezza lancinante in cui eri sprofondata quando ti aveva lasciata. Anzi, inizi quasi a provare… speranza.
Quindi ti alzi e ti avvicini a loro.
Vedi Maggie trattenere il fiato: ha paura che tu possa rovinare quello per cui sta combattendo, e da lì capisci che ci tiene davvero. Forse la ama, addirittura.
Così, con un sorriso, estendi una mano verso la sua nuova ragazza. 
-Piacere di conoscerti, io sono Jessie.- esordisci.
Ovviamente sa che sei l’ex di Maggie, ma dopo un breve attimo di esitazione capisce che le tue intenzioni non sono bellicose e ricambia la stretta con vigore.
-Alex Danvers.- si presenta.
Lei e Maggie si guardano ancora e tu capisci che separarle sarebbe una battaglia persa in partenza.

 

FINE


 

Titolo e citazione iniziale provenienti dalla canzone Wonderland di Taylor Swift.
Jessie è un nome fittizio per la ragazza di Maggie apparsa alla fine della 2x04.