“Tornerai, non è vero?”
“Guarda ad ovest… mi vedrai arrivare da lì.” Rispose poggiando il becco sul nasino umido della bestiolina.
Gli occhi brillanti della piccola volpe, d’un tratto, si macchiarono di grigio: come avrebbe potuto vincere una guerra contro la natura stessa? Come avrebbe fatto a tenere con se il suo unico amico?
Non c’erano né catene né funi per quello che aveva intenzione di legare a sé per sempre.
Il giorno seguente il falco volò via, e ogni mattina alla stessa ora, la volpe si recava nel punto da cui l’aveva visto arrivare per la prima volta, rimanendo per ore a pregare l’orizzonte lontano dell’Ovest di restituirgli il suo unico amico.