Autore: oKelio
Rating: Verde
Genere: Malinconico, Romantico
Personaggi: Sai/Sakura
Trama: […]Per questo, quando l’aveva vista chinarsi verso di lui, così ingenua, così bella, così… così lei, si era allontanato, l’aveva allontanata, creandosi un muro di difese incrollabile, trincerandosi in quel suo eterno sorriso di plastica, ripetendosi mille volte ancora che non poteva, che non sapeva[…] Note dell’autore: Decisamente… Si. Perché questo è quello che penso. Perché questo è il mio Sai. Perché lui ci riuscirà, lui cambierà, lui vincerà. Solo questo.
[Nella radice... non esistono nomi, non esistono sentimenti...
Non esiste il passato... e nemmeno il futuro. Esiste solamente la missione...
Non scordarti mai dei nostri propositi, che sostengono il grande albero della Foglia, dalle profondità invisibili del terreno]
Quante volte aveva sentito queste parole nella sua vita?
E quante volte ancora, le aveva ripetute, gettando via ogni cosa che lo legava al suo passato, rinnegando il suo stesso fratello
Perché non era vita, quella che gli imponeva la Radice. I Root, erano solo macchine addestrate a uccidere, senza provare emozioni, senza sapere cosa sia la pietà…
Da piccolo si era guardato attorno, inconsapevole di quello che sarebbe diventato, osservando quegli automi che si muovevano, manovrati da fili invisibili, come eterne marionette senza volontà, e si era chiesto perché non si ribellassero
Danzou l’aveva considerato il suo pupillo, l’unico di cui sapeva potessi fidare, perché non si sarebbe mai ribellato
Quando aveva visto morire Shin, non aveva saputo cosa stesse provando, ne che faccia fare. Era rimasto impassibile, davanti gli occhi, suo fratello, e li aveva capito cos’era la morte.
Per questo, quando l’aveva vista chinarsi verso di lui, così ingenua, così bella, così… così lei, si era allontanato, l’aveva allontanata, creandosi un muro di difese incrollabile, trincerandosi in quel suo eterno sorriso di plastica, ripetendosi mille volte ancora che non poteva, che non sapeva
Aveva paura?
Chi può dirlo… lui stesso non sapeva cosa fosse, non ne aveva mai sentito l’odore. L’aveva solo vista riflessa negli occhi di tutti quelli che aveva eliminato, annientando anche se stesso.
Se solo si fosse avvicinato… se solo avesse provato ad abbassare quelle difese… ma non poteva, semplicemente, non ci riusciva
Lei era troppo per lui.
Lui che non era ancora pronto per averla. Lui che non voleva farla soffrire. Lui, lui, che sapeva di non poterla meritare, di non riuscire ancora.
Ma ci avrebbe provato
E sta volta ci sarebbe riuscito, perché la radice poteva avere annientato tutto
[-Nella radice... non esistono nomi, non esistono sentimenti...
Non esiste il passato... e nemmeno il futuro. Esiste solamente la missione...
Non scordarti mai dei nostri propositi, che sostengono il grande albero della Foglia, dalle profondità invisibili del terreno...
- Sono solo parole Saikun...
-Le parole possono essere cancellate, Sakurasan] Angolino di Keli
Non commento, perchè già Prin ha detto tutto. La ringrazio molto dell'opportunità e faccio i complimenti alle altre partecipanti u_u (ok non so che dire, l'abbiamo capito tuttiXD) Un bacio!