Dopo gli eventi della puntata amo il bacio è stato favoloso… ho letto in giro diverse ff dal punto di vista di Alex…
ma Maggie come si sarà sentita? Perché si è comportata cosi… ho provato un po’ a immedesimarmi… ma sono una pessima scrittrice… perdonatemi… l’ho scritta stanotte alle 4 in preda a un non voler dormire…  se volete leggere e commentare accetto critiche… ahahah ;) buona lettura. Jen
P.S. Un ringraziamento speciale a Imagine White che mi ha Betato la ff. Grazie grazie grazie… <3




“Alex non andare...”
Cercò di dire Maggie, ma la mora si era già voltata scappando da lei:
"Ci vediamo" mormorò.
La latina si portò una mano al volto, chiuse gli occhi, cosa aveva fatto. Osservò la sua figura andare via, doveva seguirla, fece un passo quando una donna le si parò davanti.
 
"Bene bene bene, ho visto che ti sei già consolata... Maggie " disse mormorando il suo nome con un filo di amarezza.
"Kate..."
"Tutte le tue dolci parole per convincermi a tornare da te.''
"Non è come pensi.." la interruppe la poliziotta irritata " e poi mi hai lasciato tu ... "
" Ma vedo che hai già trovato una sostituta ... "
"Oh! smettila..." Fece per andare avanti, doveva raggiungere Alex.
La bionda invece la bloccò tirandole un braccio.
"Perché pensi che ti abbia lasciato? "
L'attenzione della castana si fermò sulla sua ex "Cosa stai dicendo...? "
"Non lo vedi? Tu quella te la mangi con gli occhi... "
"Kate... Ne abbiamo già parlato." chiuse gli occhi.
"Lei, è un'amica, era un'amica… " sussurrò non essendo sicura. 


Kate rise con disprezzo " Non mi sembrava pochi minuti fa...


Maggie scattò: " Se vuoi tanto saperlo... " disse fulminandola "Le ho appena dato un memorabile due di picche.'' Insistette per andare via, non voleva più parlarne.
 
"Allora perché sembri tu il cane bastonato.'' - fece notare Kate - "Non ti sei resa conto che l'ultima volta che siamo uscite hai passato un'ora a parlarmi del tuo lavoro e di Lei? Di quanto fosse forte... Coraggiosa e brillante nel lavoro che fa."
" Kate..." Cercò di interromperla ma la bionda continuò...
"Hai quel luccichio negli occhi che avevi anche con me all'inizio, QUELLA è cotta di te e tu pure!" disse puntandogli il dito sul petto.
 
Maggie la osservò: " Alex. Si chiama Alex." - mormorò appena - "E lei... Si è appena resa conto di cosa vuole nella sua vita... Non sarò io a spezzarle il..."
 
"Smettila! Solo perché hai avuto un'esperienza simile non vuol dire che le spezzerai il cuore... Non fare lo stesso errore di Jane! Potrebbe non esserci una persona come me che raccoglierà i tuoi pezzi." urlò l'altra con rabbia.
Maggie la guardò di rimando con rabbia, strinse i pugni e con voce grave disse: " Ti avevo chiesto una cosa, ed era quella di non parlare mai più di Jane..."
Le diede una leggera spinta per riuscire ad allontanarsi da lei.
La bionda sussultò.
"Non aver paura di fare il suo stesso errore..." sussurrò soltanto per poi lasciarla non aveva più parole da dirgli.


Maggie Respirò pesantemente, aveva bisogno di un momento per calmare la rabbia crescente, una paternale dalla sua ex non ci voleva proprio. Sorrise scuotendo il capo. Kate ha sempre avuto un ottimo sesto senso, soprattutto nei riguardi delle persone, trovava sempre le parole giuste per un consiglio... forse per quello che si era innamorata di lei.
Ma Alex...
Per un attimo si perse nel ricordo del bacio, maledizione, pensò... strinse la mano in pugno , sentiva ancora il formicolio delle labbra calde della mora, le mani sul suo viso.
Deglutì.
Alex era il fuoco...
Il suo sorriso era la sua morte...
I suoi occhi... erano l'infinito
No no no! Doveva smettere di pensarci.
Scosse la testa.
In fondo Kate aveva ragione, doveva rimediare, almeno spiegarsi.
Iniziò ad incamminarsi. ''Ma come amica” davvero Sawyer? Una risposta più idiota non potevi dargliela.
 
Si ritrovò davanti alla porta di Alex...
Cosa le avrebbe detto?
Fece per bussare quando sentì un mormorio sommesso all'interno.
 
 “Si tratta del tuo coming out?”
Quella voce, forse era di sua sorella? Kara?
Suonava familiare.
 
“No! E- E- dimentica qualsiasi cosa abbia detto. Ok? Dimentica.”
Alex! Avrebbe riconosciuto la sua voce ovunque, ma era così triste...
 
“Perché? Cosa significa?”
 
“Significa che ho commesso un errore. Ok, mi sbagliavo, non avrei dovuto dire niente, avrei dovuto solo tenere la... Bocca chiusa”
Sentì urlare, no no no non è così. Voleva entrare e interromperla...
 
“Cos’è successo?”
 
“Non le piaccio. Non In quel senso”.
 
“Vieni qui...”
E in quel momento le si spezzò il cuore. Quella voce rotta, vedeva quegli occhi in lacrime, vedeva Alex rotta…
 
“È così... Umiliante”
“No no”
Cosa aveva fatto? Non poteva permettersi di bussare e dirle quello che provava, e se poi fosse successo di nuovo? Come è successo a lei? Cosa sarebbe accaduto?
Si poggiò allo stipite della porta.

Vecchi pensieri le tornarono in mente. Un flashback di una conversazione. Socchiuse gli occhi maledicendosi per aver ricordato quel frammento di vita passata.
"Tu non sei nulla.” Le parole erano sfocate.
 “Era il momento, la novità, eri così calda, focosa, una botta di vita...” - quella voce- “Ti ringrazio."
Piccole lacrime scorrevano sul viso di Maggie, i ricordi l’avevano sovrastata. Si morse il labbro per non far rumore, doveva andarsene. ORA. Non poteva. Non ora.
Avrebbe rimediato, ma il ricordo nel sentire Alex così vulnerabile l'aveva travolta in un sentimento troppo forte. Troppo travolgente.
 
“Sono orgogliosa di te.”
 
Con queste parole scappò... Iniziando a correre...