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Autore: Aliwonderland94    19/11/2016    2 recensioni
Sesta stagione. Jess Mariano sta per lasciare Hartford dopo la disastrosa cena in compagnia di Rory e Logan.
Una Song-fic sulle note dei Blink 182 che accompagna le riflessioni del nostro bad boy preferito.
"É cambiato tutto; una volta prendevamo in giro quelli come lui e tu ridevi con quei tuoi denti bianchi e le guance arrossate dal sole. Ci giuravamo che saremmo rimasti gli stessi e che sarebbe stato per sempre."
Genere: Introspettivo, Romantico, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Jess Mariano, Rory Gilmore
Note: Missing Moments, What if? | Avvertimenti: nessuno
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Feeling this
(Blink 182)

 
[...]

Fate fell short this time
Your smile fades in the summer
Place your hand in mine
I’ll leave when I wanna


Pensavo fossi migliore di così. Dopo tanto tempo credevo di conoscerti, credevo di non essermi sbagliato. Chi è lui Rory? Chi è quel  biondo platinato che puzza di alcool e parla di lanci col paracadute in Costa Rica? Non posso crederci, non voglio crederci. È cambiato tutto. Una volta prendevamo in giro quelli come lui e tu ridevi con quei tuoi denti bianchi e le guance arrossate dal sole. Ci giuravamo che saremmo rimasti gli stessi e che sarebbe stato per sempre. Se solo ci fosse un modo per farti ricordare di lei, ti prenderei per mano e te lo farei vedere.

This place was never the same again
After you came and went
How can you say you meant anything different
To anyone standing alone 
On the street with a cigarette
On the first night we met


Ti farei ricordare della ragazza dagli occhi blu e dallo zaino giallo con troppi libri dentro. Non le sarebbero mai serviti tutti ma a lei non importava. Sentire il loro peso la rassicurava anche se sapeva che a fine giornata le avrebbe fatto male la schiena. Lei sapeva cosa voleva, lo sapeva abbastanza bene da gridarlo al mondo. Voleva diventare una giornalista, la nuova Christiane Amanpour, diceva.  Nessuno avrebbe detto che sotto quel visino da bambola si nascondesse una guerriera, ma Dio quanto si sbagliavano. Quella ragazzina dalla divisa grigia e blu una volta aveva preso un pullman diretto a New York City; l’aveva fatto per incontrare un ragazzo che aveva lasciato la città senza salutare. C’era sempre stato qualcosa in sospeso fra di loro nonostante i litigi e gli addii. Nessuno avrebbe mai scommesso un centesimo su di loro, ma fin dal loro primo incontro tutto era cambiato. All'improvviso lei era stata ovunque: era la risata alla quale lui pensava quando vedeva qualcosa di divertente, era la mano che teneva il tempo al ritmo delle sue canzoni preferite, era il volto fra le pagine dei suoi libri. Era con lui anche quando accendeva la sua sigaretta, con la schiena appoggiata contro il muro. Era lì quando chiudeva gli occhi e aspirava  lentamente, quando concentrava in quel gesto tutti i suoi pensieri. Era lì quando li riapriva e guardava il fumo che usciva dalle sue labbra salire verso l'alto. Era ancora lì a distanza di cinque anni.

Look to the past
And remember and smile.
And maybe tonight
I can breathe for awhile.


Se potessi farti ricordare tutto, Rory lo farei stanotte, sperando di poterti far capire quanto sei stata importante. Oh al diavolo, quanto sei importante.  Ho commesso  così tanti errori che ancora non riesco a capacitarmene;  su una cosa però non ho sbagliato. Non ho sbagliato a gettare via quella sigaretta per baciarti in quella sera d'autunno, non ho sbagliato a non ascoltare chi diceva che dovevo starti lontano. Se solo riuscissi a sorridere di ciò che eravamo, forse potrei credere che siamo stati solo una bizzarra favola , troppo incasinata per avere un lieto fine. Sì, forse allora potrei voltarmi un'ultima volta e sparire di nuovo. Forse. O forse no.
 

I'm not in the scene
I think I'm fallin' asleep
But then all that it means is 
I'll always be dreaming of you.


Come posso pensare di lasciarti andare se quando mi guardi rabbrividisco come la prima volta?
Adesso potrei salire in macchina e guidare fino a Philadelphia. Potrei parcheggiare davanti al solito mini-market, cercare le chiavi nella tasca e salire nel mio appartamento. Potrei persino prepararmi la solita tazza di tè e fingere che nulla sia successo. Sì, potrei farmi una doccia bollente e lavare via tutto. Potrei farmi scivolare addosso la pioggia, il traffico di Hartford, la casa, il locale e lui. Potrei infilarmi a letto e chiudere gli occhi. Potrei persino addormentarmi. Potrei sognarti stanotte come ho fatto mille altre volte e mi darei dell’idiota per essermi arreso. Potrei perderti e pentirmene ancora. Tu però non te ne andresti. Tu sei in tutto ciò che faccio, sei in ogni parola che scrivo, sei forse l'unica costante della mia vita. Sono sempre stato bravo a sparire, ma stavolta mi basta solo un tuo gesto Rory, solo una tua parola. E io resterò.
   
 
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