Film > Il gobbo di Notre Dame
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Autore: Roylove    21/11/2016    0 recensioni
E se una ragazza che vive alla Corte fosse segretamente innamorata di Clopin e che quest'ultimo essendo ammaliato da un'altra ragazza non si accorgesse neanche dell'amore che la prima prova per lui? Leggete e capirete meglio... spero!
Genere: Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Clopin, Esmeralda, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: Incompiuta
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~~Ringrazio Axel folletto trouillefou per la sua recensione e per avermi dato l'ispirazione a scrivere questo nuovo capitolo. Scusate, ma sono stata in carenza di fantasia. Vi auguro buona lettura e spero di non fare errori .

 

 

 

 

 

 

 


Aveva fatto male ad uscire quella sera, dopo essere andata nella sua tenda aveva cenato, ma voleva uscire, fare due passi. Mai decisione fu più sbagliata, Parigi di giorno era una città tranquilla senza pericoli, ma non appena la notte calava ecco che si trasformava in un luogo pericoloso e pieno di insidie.

Era intenta a passeggiare lungo la Senna , neanche un'anima in giro , ad eccezione di un gruppo di uomini visibilmente ubriachi che stavano passando affianco a lei.

-Hey bellezza... tutta sola?-

Un uomo si era fermato, ma lei continuava dritta per la sua strada.

Uno degli insegnamenti di Clopin era di filare dritta , come diceva lui "parlare con un uomo ubriaco è come parlare al vento. Farà sempre quello che vuole lui, nonostante tu ti opponga."

Purtroppo per lei quegli uomini continuavano a seguirla e allora si voltò.

-Vi sarei grata se non mi seguiste.- I suoi lineamenti colpirono i quattro uomini, i suoi occhi grigi con la luce delle torce e della luna sembravano brillare.

-Ma che bella ragazza, davvero... vieni quí , vogliamo solo conoscerti meglio.-

-Adieu monsieur . - Si allontanò con passo più spedito ma uno di loro la prese per il polso destro.

-Vieni qui!-

-Lasciami!-Urlò tirando un ceffone all'uomo per poi correre via.

Nella foga della corsa passó davanti a notre dame per dirigersi verso un piccolo pezzo di bosco li vicino, avevano iniziato a fare dei lavori per costruire delle nuove case , ma Chantal non lo sapeva e così finí in un fossa battendo la testa su una pietra.

 

 

 

Pov Clopin

 

 

 

Ero appena rientrato nella mia tenda, avevo un brutto presentimento, non era da Chantal assentarsi di sera , volevo andare fuori a cercarla ma pensai che forse mi stavo preoccupando per niente, parlavamo di Chantal per quanto fosse spericolata non era tipa da mettersi nei guai.

O almeno speravo, infatti Vidi Quasimodo arrivare di corsa in preda al panico.

-Clopin!- Entró nella mia tenda in fretta e furia che per poco la smontó .

-Che succede Quasimodo ?-

-Chantal l'ho vista passare sotto la cattedrale , correva era seguita da alcuni uomini, lì ho fermati, ma quando sono andata a cercare Chantal non c'era. Era come sparita.-

Ecco il panico , presi il mio mantello e corsi fuori dalla tenda dove Febo ed Esmeralda mi stavano raggiungendo.

-Quasimodo, Clopin che succede?- Chiese Esmeralda.

-Chantal è in pericolo.-Dissi schietto prendendo una torcia.

-Che tipo di pericolo?- Chiese Febo .

Quasimodo raccontó ciò che aveva visto e Febo si uní alla nostra ricerca .

Arrivammo di corsa a notre dame e Quasimodo ci indicò dove l'aveva vista l'ultima volta e dannazione, poteva aver preso almeno 8 percorsi differenti!

-Bene allora io controllo le vie che portano verso destra, Febo tu quelle a sinistra e Quasimodo quello al centro, ci rivediamo qui all'alba.-

Iniziai a vagare per tutte quelle dannatissime vie, tornai spesso sui miei passi ma niente, dove diavolo poteva essere finita, era quasi l'alba e decisi di ritornare indietro e notai solo al lieve spuntare del sole che lì ad attendermi c'era solo Quasimodo.

-Ragazzi! l'ho trovata, ma mi serve una mano da parte vostra.- Febo aveva l'espressione seria e il fatto dell'aiuto non faceva prevedere nulla di buono.

-Faccio strada!-Esclamai preoccupato.

Arrivammo fino ad un piccolo cantiere , guardai intorno ma di Chantal neanche la minima traccia.

-Dove ?-Chiese Quasimodo .

-In quella fossa.-Disse Febo avvicinandosi ad una sorta di voragine.

Corsi vicino a lui e la Vidi, era lì distesa, e quello che aveva sulla fronte era sangue ne ero più che sicuro .

-Ci serve una fune.-Disse Febo .

Ci guardammo attorno e Quasimodo trovó una vecchia corda, o meglio la slegó da un'impalcatura .

-Vado io.-Dissi.

-Non è meglio che vada io?-Chiese Febo.

-Vado io!-Forse risultati un pó cupo dalla faccia che fece Febo ma in un secondo iniziai la mia discesa in quella fossa.

-Chantal, mi senti?-

Nessuna risposta, mi avvicinato sempre di più a lei, sperai solo che non fosse morta, non lo avrei sopportato.

Arrivai finalmente da lei e la prima cosa che feci fu controllare che respirasse .

Per fortuna il suo battito era normale , così con molta attenzione la presi in braccio.

-Tiraci su!-

La risalita sembrava più lenta del solito , quando finalmente arrivammo in cima il sole era già quasi del tutto sorto.

-Come sta?-Chiese Quasimodo .

-Respira....-

-La ferita alla fronte non mi piace affatto.... meglio portarla dalla guaritrice . -Febo aveva ragione così ci dirigemmo verso la corte .

 

 

 

 


Pov Chantal

 

 

 

Il caldo afoso, ecco cosa sentivo , aprii gli occhi e mi ritrovai vicino ad un ruscello , il mio vestito estivo si muoveva a seconda del lieve vento. Davanti a me una figura che riconobbi subito era Clopin , con la sua larga camicia bianca ed i suoi pantaloni rattoppati. Era lì a bagnarsi al fiume, ricordo benissimo quella scena, stavo rivivendo un ricordo uno dei più belli della mia vita.

-Cherie non vieni a rinfrescarti ? Guarda che poi se sviene non ti raccolgo per la via!-

Mi avvicinai al fiume, e lui aveva una mano tesa verso di me, incerta la strinsi e lui mi Buttò in acqua.

A quel punto lo guardai ed il suo sorriso era sincero, i suoi occhi dolci, era l'estate di cinque anni fa, da quel giorno capii che i miei sentimenti per il re dei gitani erano cambiati.... iniziai ad amare la sua indole scherzosa , il suo carattere anche se cocciuto e a volte mi dava sui nervi, ma lo perdo avo sempre.

-Cherie svegliati, ti prego.- A parlare era stato Clopin , ma che stava dicendo? io ero lì .

Tutto d'un tratto sentii un forte fastidio alla testa, Clopin che era di fronte a me era sparito , tutto si fece buio, solo allora capii che stavo sognando.

Aprii gli occhi, un bel pó di candele illuminavano la stanza per un attimo anche quella luce mi diede fastidio, ma poi mi abituati.

-Cherie . ..-La sua voce, era la sua dolce voce, per poco non mi misi a piangere vedendolo lì vicino a me.

-Clopin.-

-Come ti senti?-

-Mi fa male la testa.-Dissi mettendomi a sedere sul mio letto... un momento! quello non era il mio letto! mi guardai bene attorno e notai che ero nella tenda di Clopin .

-La guaritrice ha curato la ferita che avevi , hai dormito un giorno intero.-

-Oh.-Dissi mettendomi più comoda.

-Si può sapere dove stavi andando? che ti è preso? Lo sai che non voglio che voi ragazze uscite di notte!-

-Lo so, ma volevo fare una passeggiata . -

-Una passeggiata? ti è quasi costata la vita!-Era arrabbiato, il suo sguardo ed il suo tono alto lo dimostravano senza veli.

-Perdonami.- Riuscii a dire solo questo, mi sentivo indifesa, avevo fatto arrabbiare proprio lui e in questi giorni non era certo la prima volta.

-Questa volta sarà difficile Chantal . .. non hai pensato a quanto siamo stati in pensiero per te ?-

Mi lanció uno sguardo truce che mi fece venire i brividi e qualcosa mi disse che questa volta avevo veramente esagerato.

-Io ora devo andare.... la guaritrice ha detto che non è nulla di grave.- Se ne andò lasciandomi li sul suo letto, mi aveva trattata così male, ma perché allora non riuscivo ad essere arrabbiata con lui?

Mi alzai, mi sentivo molto meglio e me ne tornai nella mia tenda, forse quando sarebbe tornato non voleva avermi tra i piedi.

la tenda era come l'avevo lasciata, avevo bisogno di un bagno, così andai al pozzo e lì presi l'acqua che mi serviva, la scaldati e mi immersi nel mio bagno caldo al l'odore di rosa.

Ripensa alle parole che mi aveva detto Clopin e non potei fare a meno di notare che lacrime calde mi ricavano il viso , come poteva lui avermi detto certe cose con quel tono?

Rimasi un bel pó ammollo dopodiché mi Chiesi che ora fosse, la corte a farci caso era deserta, di sicuro era notte così mi Rimini a letto e crollai tra le lacrime.

 

 

 

 


Pov Clopin

 

 

 

 


Era notte fonda quando si riprese, purtroppo avevo promesso agli altri che li avrei aiutati a smontare il tutto prima della mattina, quest'anno non avevo assistito alla festa dell'amore, bensì ero rimasto affianco a Chantal , aveva bisogno di me, alla festa sarei stato solo un peso.

Solo che quando si risveglió , la rabbia aveva preso il sopravvento su di me, facendomi dire cose che mai avrei osato dire, ero preoccupato per lei, ma ferire a così non era affatto giusto.

Finimmo di smontare il palco solo poco dopo l'alba , il fioraio stava aprendo e mise fuori delle bellissime Rose rosse, ne avrei prese un paio per Chantal , era il suo compleanno e dovevo assolutamente scusarmi per il mio atteggiamento.

-Bonjourn monsieur ! queste Rose quanto vengono?-

-Due monete d'argento per tre Rose monsieur.-

-Allora ne prendo tre , ecco a lei.- Gli diedi due monete d'argento e lui mi confezionó le tre Rose con un nastro rosso.

Corsi alla corte , di sicuro gli avrebbero rallegrato la giornata , erano così belle, proprio come lei.

Arrivai alla mia tenda, il via vai di persone era poco, dato che tutti avevano un lavoro da svolgere.

-Cherie....ho una cosa per te.- Entrai ma non la trovai , panico, non di nuovo!

Corsi verso la sua tenda e la trovai distesa sui suoi cuscini a dormire.

Era così dolce quando dormiva .

-Cherie... svegliati.-Mi inginocchiai vicino a lei e gli diedi un bacio sulla fronte.

Aprí lentamente gli occhi con un verso di controvoglia che mi fece sorridere.

-Clopin?-

-Oui Cherie . .. buon compleanno. queste sono per te.-Dissi porgendogli le rose.

-Per me? sono bellissime.-

Disse lei con un sorriso.

-Volevo chiederti anche scusa, non dovevo dire quelle parole...-

La fissai, il suo sorriso si era spento ed aveva lasciato posto ad una lacrima che lenta scendeva sulla sua guancia.

-Che cos'hai ?-Chiesi sedendomi di fronte a lei.

-È . ..è che tu hai dette quelle cose , mi hanno ferita, però avevi ragione era tutto vero, solo io non volevo finire nei guai e tanto meno farvi preoccupare. Sono stata una stupida e avevi tutte le ragioni del mondo ad essere arrabbiato e....-

Non le diedi il tempo di finire il suo discorso che la baciai , non era il mio primo bacio, ma quello fu in assoluto il migliore che avessi mai dato, perché forse era alla persona che amavo davvero.

-È tutto apposto Cherie.... non devi sentirti in colpa. Mi vergogno come un cane ad averti detto quelle cose, e mi vergogno ancora di più per non aver compreso i tuoi sentimenti.- Lei mi fissava con lo sguardo perso nel nulla.

-Un momento... quindi sai che io... si insomma che sono innamorata di te?-Chiese poi arrossendo come un pomodoro.

-Oui.... e devo confessarti una cosa, anche io provo la stessa cosa per te, ma non me ne ero mai accorto.-

Lei non proferí parola e devo dire ero alquanto in imbarazzo.

-Ecco questo sarebbe un buon momento per uno dei tuoi discorsi senza fine.-Risi facendo ridere anche lei.

-Riesci ad uccidere un momento romantico in pochi secondi.-Rise lei.

-Non è vero, so essere molto romantico....-Dissi baciando di nuovo questa volta lei ricambió mettendomi le braccia intorno al collo.

-Allora, programmi per oggi?-Chiesi poi in un sussurro.

-No non ancora.-

-Che ne dici di fare un giro allora? io e te.-

-Ci sto! mi cambio e usciamo.- corse dietro un separé e si cambió di abito, ne indossó uno lilla bellissimo, era davvero bella.

 

 

 

 

 

 

Pov Chantal

 

 

 

 


Finalmente era tutto più chiaro e la giornata non poteva andare meglio, misi il vestito che Esmeralda , Febo e Zephir mi avevano regalato, con un mio piccolo tocco lo resi un pó più personale e quando fui pronta uscii dalla corte con  Clopin .

Eravamo per le vie di Parigi ad ammirare il paesaggio che quella splendida giornata ci offriva, quando decisi di fargli una domanda molto importante per me.

-Dimmi Clopin. .. da quanto hai capito del mio amore per te?-

-Se devo essere sincero me lo ha fatto notare Esmeralda , anche se devo ammettere che l'altro giorno quando hai parlato con Quasimodo ho sentito quello che hai detto su di me.-

-Davvero? che imbarazzo!- Mi coprii il viso con entrambe le mani.

Lui si posizionó davanti a me con uno dei suoi sorrisi disarmanti , me prese i polsi e mi abbracciò .

-Questa è un'altra cosa che mi piace di te. Sono stato uno sciocco a non accorgermene prima. -

-Che altro ti piace di me?-Chiesi con un sorriso ricambiando l'abbraccio.

-La tua cocciutaggine , il tuo essere sempre disponibile e sorridente, la tua sincerità e tantissime altre cose che solo tu hai.-

-Non è un problema per te la differenza d'età ?-

-Certo che no! non dirmi che a te importa davvero!-

Lo Vidi un attimo preoccupato ma scoppiai a ridere.

-Non mi importa minimamente la differenza d'età !-

-Allora posso farti una domanda seria?-

Una domanda seria? oddio che fosse quello che pensavo?

-Dimmi.-

-Vuoi farmi l'onore di passare il resto della tua amica con me?-

Che emozione ! certo che volevo, iniziai a piangere dalla gioia.

-Certo che voglio!-Dissi baciandolo tra le lacrime.

-Non sai quanto mi sento felice Cherie!- Disse lui abbracciandomi più forte che poteva.

-Credo di saperlo mondo amour !-

Quella sera Esmeralda ed Ana avevano organizzato una festa di compleanno per me e quale occasione fu migliore se non quella per dare la bella notizia al resto della famiglia, Quasimodo compreso.

-A quando il grande giorno?-Chiese Ana emozionata .

-È ancora tutto da decidere , per ora vivremo nella mia tenda.-Disse Clopin con un sorriso.

-Che emozione! io preparerò il pranzo di nozze!- Disse Esmeralda.

-Io cuciró il lenzuolo e preparerò il vado.-Disse Ana .

Stavano già programmando tutto senza neanche consultarci.

 


Quello fu in assoluto il giorno più bello della mia vita.

 

 

 

  
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