La rabbia mi risucchia, prepotente,
invade ogni cellula, distrugge
ad uno ad uno i miei sorrisi, invadente.
Ogni buona intenzione fugge
dai miei pensieri scarlatti,
mi sono illusa che con l'indifferenza
sarebbero rimasti intatti,
almeno in apparenza.
Ma si respira, violenta,
la mia rabbia inespressa,
la dolcezza nei miei occhi si è spenta,
la comprensione crudelmente repressa.
Perchè ho dato la mia parte migliore
e che mi è rimasto?
Un animo senza alcun livore
confuso nel colloso impasto
delle sofferenze e delle speranze,
che non riconosco,
perchè entrambe hanno le sembianze
di un rimpianto dolorosamente fosco.