Urliamo? Voglio morire.
Ho dimenticato come si fa, ma non che fa male.
Ricordo il rosso e ricordo il nero, ma il bianco, il bianco dov’è?
Quand’ero piccola e non ero morta ancora, mi parlarono di bianco.
Ebbene, sono morta centinaia di volte, ma del bianco non ho memoria.
Forse sono morta così tanto che non lo vedrò mai; forse è qualcosa che spetta solo a chi decide di morire una volta sola.
C’era una volta una bambina… no, non c’è più. O non c’è mai stata?
Mi guardo alle spalle e cerco quella che dovevo essere.
Quanti anni fa? E chi se lo ricorda più.
Sono morta troppe volte, per essere una bambina.
Ma forse un tempo lo sono stata?
No, ricordo solo il nero.
Forse il bianco è dei bambini; forse è per questo che non lo ricordo.
Ma allora ridatemi la mia infanzia, ridatemi la vita, ridatemi il bianco.
Voglio tornare indietro e poter morire e poter vedere il bianco.
Perché ricordo il rosso e ricordo il nero, ma il bianco, il bianco dov’è?
Voglio morire nel bianco.
Voglio morire bambina.