Fanfic su artisti musicali > Mika
Ricorda la storia  |      
Autore: Love_My_Spotless_Mind    30/11/2016    1 recensioni
"Oh my God Sam, what's happened to ya? Says his wife's just left him with his two year old daughter to live in Acapulco with some idiot she only met a couple months ago. I wish I could tell you that if it was me...I would be a good wife."
Sam, probabilmente non riuscirò mai a confessare di amarti, resta ancora un po' qui vicino a me, in modo che possa trovare la forza per questa vita che ci contrasta.
#songfic
Genere: Introspettivo, Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Sono innamorata di te. 
Ennesimo messaggio di cui non verrai a conoscenza perché resterà solamente nella mia testa. Sono innamorata da te.
Da quanto, mi chiederesti. Allora io abbozzerei un sorriso; quanto ti apparrebbe scomposta la linea delle mie labbra, capace di esprimere tutt’altro significato rispetto ai miei occhi che, ne sono certa, tornerebbero al passato. Non saprei rispondere in poche parole. Potrei dirti di aver iniziato ad amarti quando hai guidato la mia bicicletta per evitarmi di cadere poiché io a stare in equilibrio non ci sono riuscita. Potrei dirti sia stato quando al ballo della scuola mi hai visto sola ed allora hai abbandonato la tua accompagnatrice per stare con me. Profumavi di burro e di biscotti, quella sera. Mi sussurrasti di aver lasciato la  t-shirt dei videogame sotto la camicia ed io, lo ricordi, risi. Eri così. Con quei capelli arricciati, incapaci di seguire le regole da imporgli. Ed io sono sempre stata così, innamorata di te. Non c’è un quando o un perché. È sempre stato così, dalla notte dei tempi. È stato così da prima di noi e lo sarà dopo.
Ti apparirebbe fatalista tutto questo, eppure ci credo.
Non l’avevo mai ballato un lento, lo feci per la prima volta ancorata a te, inciampando nei tuoi piedi, posando la guancia contro la tua spalla per chiudere gli occhi e sognare. Mi dicesti “sei bellissima, come fanno tutti quanti a non vederlo?”, sembravi serio, penso di essere arrossita, consapevole del fatto che non lo vedessi nemmeno tu per davvero.

Ce ne restavamo zitti, ognuno con i suoi pensieri, sdraiati sul tappeto della tua stanza. Vedevi l’orizzonte più lontano di tutti quanti, io aguzzavo la vista, ci provavo ad inseguirti. Lo sai, Sam, credevo desiderassimo esattamente lo stesso, pensavo alla nostra mente come un unico universo. Alcune volte persino mi sembrava di confondere la tua vita con la mia per quanto ci fossi finita dentro.
Siamo semplicemente due amici, in una non ambigua situazione. Lo siamo sempre stati.
Se solo leggessi nella mia mente lo sapresti quello che penso mentre ti stringo. Dov’è tua moglie? Fuggita con un tipo che conosce appena da qualche mese. E la tua bambina? La tua bellissima bambina. Sparita anche lei, risucchiata da un passato troppo simile alle tue fantasie. Non sei mai stato questo, un uomo senza più nulla, immobile nel suo divano, con una bottiglia di whisky tra le mani.
Dio Sam, ti amo persino ora, ora che sembri l’ombra di te stesso. Vieni qui, posati sulla mia spalla, piangi pure se ti va. Il tuo viso è ispido della barba di qualche giorno. Ti mordi la guancia, pensi ed io per la prima volta non lo indovino quello che ti passa nella mente.
Non lo saprai, Sam, la vita che avremmo potuto avere. Dovrò aspettarne un’altra per confessarti tutto questo, vedremo l’esistenza passarci davanti agli occhi come se non fosse nemmeno la nostra ed io fingerò di dimenticarlo questo infinito dialogo.
-L’hai cercata? – ti ho domandato. Non smetto di dire dovresti andare a riprendertela, ovunque sia. Tu taci, pieno di rancore non so nemmeno più se verso te stesso o verso di lei. Sarei stata una buona moglie, saremmo stati migliori di tanti altri assieme, non ti avrei mai chiesto quanto guadagni, non ti avrei mai fatto sentire un fallito. Tu ami vivere della tua arte e lei non l’hai mai capito. Vieni qui, resta ancora un po’ così, ti assicuro passerà.
Non lo saprai mai quanto possano essere caldi i miei baci, quanto ti permetterei di trovare rifugio nel mio corpo tremante. Come riesco a sorriderti non lo so. I miei occhi sono colmi di lacrime, tu non lo vedi. Non avrei mai dubitato di te, non lo faccio neppure ora. Ti rialzerai da qui, sarai forte e deciso, con quella determinazione struggente, quella forza incontrastabile.
Sono ampie le tue spalle, mi hai sempre dato la sensazione di poter sorreggere tutto il peso del mondo su di esse. Fallo anche ora, ti prego. Non perdere tempo, ne abbiamo già perso troppo noi due, una vita intera.

Una volta qualcuno mi ha detto che esistano due tipi di persone: quelle che la vita la guardano e quelle che la vivono. Io finora ti ho sempre guardato vivere compiacendomi delle tue gioie. Commuovendomi con te perché ti eri innamorato, perché le avevi chiesto di sposarti, perché gli occhi di tua figlia erano uguali ai tuoi.
-Ti prego, non andartene questa notte. Non ce la faccio a restare solo. –
Affondo le dita nella tua felpa stropicciata, non sembri più un uomo ma solamente il relitto dei nostri desideri giovanili. Sarebbe potuto essere tutto diverso. Qualcuno direbbe potrebbe esserlo ancora adesso ma io lo so che non sia vero.



-Resto.  –



 (Salve a tutti! Questa è la mia prima fanfiction nella sezione Mika e spero ne seguiranno molte altre. Ho deciso di ispirarmi alla canzone "Good Wife" perché ho sempre trovato intrigante il messaggio che porta, la storia che delinea in così poche parole. Spero di essere riuscita nell'intento di far trasparire il significato della canzone. Mi raccomando, che il vostro parere sia positivo o negativo: Recensite! Il vostro commento è importantissimo perché possa migliorare nel futuro.
Grazie a chiunque abbia letto.) 

Love_My_Spotless_Mind
 
  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Mika / Vai alla pagina dell'autore: Love_My_Spotless_Mind