DEAN
Il
sole è tramontato, come tutti i giorni del resto e come
tutti i giorni,
puntualmente, io sono qui, a pregarti.
Prego
da settimane ormai ma… tu non appari.
Prima
bastava dire il tuo nome per averti qui, vicino a me.
Bobby
è morto, Sam è impazzito per via di Lucifero e ha
scelto di lasciare tutto, me
compreso. L’unica certezza che avevo eri tu.
Tu
che ora regni costantemente ogni mio pensiero, ogni notte, appena mi
sdraio sul
letto, chiudo gli occhi e i ricordi riaffiorano.
Ti
ricordi quando ti alleasti con Crowley a nostra insaputa?
Cercai
di difenderti con le unghie e con i denti; Bobby e Sam dubitavano di
te, per
loro tu eri solo un traditore.
“Castiel
è nostro amico”.. Continuavo a ripetergli
affinché si fidassero di te, ma poi
ti sei tradito con le tue stesse parole.
Bastardo
figlio di puttana.
In
quel momento, ricordo che ti odiai con tutto me stesso, perfino quando
mi
dicesti che tutto ciò che avevi fatto l’avevi
fatto per proteggerci.
Quando
facesti la tua comparsa in ospedale da Lisa, lì sentii
qualcosa di strano
muoversi dentro di me.
Ero
furioso con te per avermi tenuto all’oscuro di tutto, ero
distrutto per ciò che
era successo a Lisa e Ben… Il mio cuore era in mille pezzi.
Ci
salvasti la vita anche quando eravamo tutti contro di te.
Ricordo
ancora come mi guardasti quando ti intrappolammo nel cerchio di fuoco
fatto con
l’olio santo, non avrei voluto arrivare a tanto..
Bobby
e Sam non capivano cos’era a farmi avere tutta quella fiducia
in te, onestamente
non lo sapevo neanch’io, ma lo capii quando ti presentasti da
me quella notte.
Il
nostro non è mai stato un rapporto solo di amicizia, sotto
c’era ben altro,
c’era di più.
Arrivai
a quella conclusione quando mi avvicinai a te e guardai i tuoi occhi
per
l’ultima volta.. oh, i tuoi occhi.. blu come il mare, potevo
annegarci in
quegli occhi..
Ricordo
che in quel momento il desiderio di stringerti forte si
manifestò prepotente
dentro di me, il desiderio si posare una delle mie pesanti mani sul tuo
viso..
quel viso troppo delicato e fragile per appartenere ad un uomo.
Io,
Dean Winchester, un uomo “famoso” per le sue mille
storie con mille donne
diverse, per la prima volta desiderai toccare una persona del mio
stesso sesso.
Ma
non una persona qualunque, eri tu Castiel. L’angelo del
Signore che, ora ho il
coraggio di ammettere, mi aveva rubato il cuore.
Mi
ci è voluto molto per scendere a patti con questo lato di me
che non conoscevo,
sei entrato nella mia vita abbattendo la dura e gelida corazza che mi
ero costruito
nel corso degli anni e un po’ ti ho odiato per questo..
Ti
ho odiato perché, per te, mi sono lasciato andare. Ti ho
odiato perché avevo
permesso all’ennesima persona di entrare nella mia vita e di
sconvolgermela a
tal punto da non poterne più fare a meno, tu Castiel sei
stato la mia rovina.
Quando
credevo che fossi morto la mia vita subì un altro
cambiamento. Ero tornato
scontroso e freddo con chiunque, avevo iniziato a bere come una spugna
credimi
non andavo in giro se con me non avevo una fiaschetta oppure mi fermavo
sempre
in qualche bar per bere, abbordare qualche cameriera sexy e portarmela
a letto
per cercare di non pensare più a niente e specialmente per
non pensare più a
te.
Mi
manchi.. Vorrei urlartelo Castiel, vorrei averti qui vicino a me,
vorrei
stringerti forte e magari passare le mani tra i tuoi capelli corvini e
dirti
quanto io tenga a te. Oltre al valore dell’amicizia, tu mi
hai insegnato tanto,
Cas.
Lisa
era la donna che mi aveva fatto perdere la testa e amavo Ben come se
fosse
stato figlio mio, ma ora che loro non sanno neanche più chi
io sia, ho capito
che io non ero realmente innamorato di Lisa.
Amavo
l’idea di una famiglia e di una vita normale, amavo
l’idea di essere felice con
una fidanzata ed un figlio a carico, amavo l’idea di
prendermi cura di loro
come un normale uomo di famiglia fa.
Questo
era il problema, amavo l’IDEA.
Con
te tutto è stato diverso, all’inizio ti odiavo per
aver reso cieca Pamela e per
tutte quelle stronzate sull’Apocalisse. Ma, col passare del
tempo, ti sei
introdotto nella nostra vita, fino a diventarne parte essenziale.
Ricordo
ancora la fotografia che scattammo a casa di Bobby; c’eravamo
Bobby, Sam, io,
Ellen, Jo e TU.
Diventasti
così importante da finire nella nostra “foto di
famiglia”.
E
tu lo eri Cas. Eri la mia famiglia.
Ma..
ora dove sei? Perché non sei qui?
Ho
bisogno di dirtelo Cas. Ho bisogno che tu lo senta. Ho bisogno di te.
CASTIEL
Sono
qui, proprio dietro di te, ma ho scelto di non farmi vedere.
Credimi
Dean, anch’io vorrei tanto essere lì vicino a te.
Sarei pronto a prendermi
tutto il tuo dolore pur di farti stare bene.
Tutto
ciò che hai detto corrisponde a realtà.
Ci
siamo conosciuti in un modo un po’ rocambolesco ma poi,
è stato inevitabile.
La
nostra strada non è mai stata tutta in discesa, abbiamo
incontrato ostacoli che
hanno messo a dura prova il nostro rapporto ma, la determinazione con
cui li
abbiamo abbattuti ha reso tutto più forte, più
intenso.
Al
contrario di te, io ho capito da subito cosa volevo realmente ma,
essendo un
angelo, non credevo di potermi permettere un lusso simile.
Quanto
vorrei manifestarmi a te per fermare le tue lacrime che, a cascata,
scendono
dai tuoi meravigliosi occhi verdi. Occhi che mi sono entrati dentro e
di cui mi
sono innamorato perdutamente.
Non
ti ho mai visto piangere, non hai pianto nemmeno quando colui che
consideravi
un padre ti ha lasciato per sempre.
E
mi si spezza il cuore vedere che ora, seduto su quel letto sfatto con
la testa
tra le mani, stai piangendo mentre mi stai pregando. Mai e poi mai
avrei voluto
farti piangere Dean.
Sei
un uomo coraggioso, leale, bellissimo ed estremamente forte nonostante
la vita
con te non sia stata gentile.
Vorrei
portarti via tutti quei brutti ricordi e tutto quel dolore
semplicemente
posando due dita sulla tua fronte come per guarirti dalle ferite.
Ma
non è così semplice. Ti chiedi perché
non appaio più quando mi chiami, vorrei
dirti che me l’hanno ordinato ai piani alti ma, mentirei se
ti rispondessi
così.
L’amore
rende schiavi, mio caro Dean, ed io non posso permettermi di
intensificare
ulteriormente questo rapporto. Arriverà il giorno in cui non
potrò più fare
nulla per salvarti e morirei se ti succedesse qualcosa.
Rinuncerei
alle mie ali per te e tu questo lo sai. L’hai sempre saputo.
Siamo
figli di mondi diversi Dean e per quanto vorrei solo stare qui, vicino
a te ad
accarezzarti, a stringerti forte tra le mia braccia, a consolarti.. non
mi è
più possibile.
Le
guerre in Paradiso non mi danno tregua ma, come vedo, sulla Terra regna
la pace
per il momento.
Ora
sono io a fare una preghiera a te.
Ti
prego Dean, ti prego, non guardare in alto e non pronunciare quelle
parole.
Non
posso ascoltarle senza correre da te per posare le mie labbra sulle
tue, non
posso sentirmi dire quelle parole senza poi dirti che anch’io
provo esattamente
ciò che provi tu.
Abbiamo
sofferto molto entrambi per questa storia e ne soffriamo ancora molto,
se dirai
quelle parole per noi è finita davvero. Non farlo Dean, ti
sto pregando con il
cuore in mano e con le lacrime che scendono copiose a rigarmi il viso.
DEAN
Spero
che tu possa sentirmi Cas..
Ho
davvero bisogno di te, di te che mi hai completamente stregato con i
tuoi occhi
blu, di te che… mi hai fatto innamorare.
Devo
dirtelo Cas e spero che tu, bruttissimo figlio di puttana alato, possa
ascoltare ogni mia parola.
Ti
Amo Castiel.
CASTIEL
Ti
Amo anch’io, cacciatore dei miei stivali.
Spazio
Autrice:
Salve
a tutti, mi chiamo Sunny9719 J
E’
la mia prima FF nel fandom di SPN e spero che per voi non sia un totale
macello
come lo è per me :/
Onestamente,
ho avuto un po’ di timore nel pubblicarla perché
sono su EFP come scrittrice da
poco e quindi non riesco a giudicare i miei
“lavori” chiamiamoli così.
Un
grazie ed un bacione a chiunque legge e recensisce questa FF J
Con
amore,
Sunny9719