E Sasuke intanto pensava che Naruto fosse la cosa migliore che potesse capitargli nella vita, che lo aveva salvato in tutti i modi in cui una persona potesse essere salvata e nei suoi anni lontano da Konoha aveva cercato risposte diverse al motivo per cui lo amasse così incondizionatamente, come se tutta la sofferenza che gli aveva procurato non fosse mai esistita, come se tutto il sangue versato non ci fosse mai stato e tutte le urla, la disperazione e lacrime che gli aveva mostrato fossero volati via e si convinse che nulla avrebbe mai potuto sconfiggere la potenza del fuoco e del vento insieme, nello stesso tornado.