Elisa
Due
iridi color ciano.
I lunghi
capelli neri, così contrastanti con la sua pelle candida.
Il suo corpo
così leggero e fragile, troppo magro per la sua altezza.
La sua
risata cristallina mentre scherzava.
Il suo
nome così delicato.
Un letto
d’ospedale, del sangue che non doveva esserci e una vita stroncata.
Quindici
anni fatti di speranze, sogni e “io diventerò”, ma lei non diventerà nulla se
non polvere.
Elisa
non c’è più, la sua vita è stata spezzata da un’emorragia cerebrale.
Di lei
restano le sue foto, il suo banco vuoto nella sua classe, il suo nome
sull’elenco, i suoi vestiti con il suo profumo, la sua cameretta e tutti i suoi
oggetti, ma Elisa ora giace in una bara: è troppo inconcepibile, troppo
incredibile pensarla morta.
Elisa
non ci sarà più, non la vedrai più camminare, ridere o pensare, Elisa se n’è
andata.
Non ti
dimenticheremo, Eli.
NOTE: ieri
sera è morta Elisa, una ragazza che conoscevo.
E’
finita così la sua vita, con una emorragia cerebrale.
Ieri le
sue amiche più care sono andate a trovarla in ospedale, ma poche ore dopo è
morta.
Cristo, ancora non realizzo.
E’ impensabile che una
ragazza di quindici anni muoia così, non potrà mai fare avverare i suoi sogni,
le sue speranze, lei non diventerà nulla, non la vedremo più, Elisa non ci sarà
più, mai più.
Ringrazio ComeUnaLacrima per la sua recensione <33