DARKNESS

-Lasciatemi! 
Una voce in quel momento tuonò nel palazzo.. Una ragazza dai lunghi capelli bruni, dal corpo esile veniva tenuta con la forza da due esseri molto bassi, dalla carnagione nera, come la pece, con dei lunghi artigli, occhi rossi... Molto rossi come se fossero pervasi dall'odio, e avevano due lunghe antenne sulla testa. La ragazza cercava di liberarsi ma non aveva neanche la forza di alzare un dito per il dolore che gli procuravano quei due esseri alle braccia. Camminavano lungo un corridoio, illuminato solo da delle torce appese alle pareti finché non arrivarono davanti ad una grande porta che aveva due grossi anelli per bussare.
Bum! Bum! Bum!
Il suono fu veramente frastornante, il quale entrava nelle orecchie come se le trapanasse!
uno dei due "esseri" aprì il portone e appena tutti e tre lo varcarono, si trovarono di fronte ad un'immensa sala che conteneva almeno due o tre candelabri che la Illuminavano; il pavimento era liscio e talmente limpido che ci si poteva specchiare senza problemi... Vi era anche qualche statua che raffiguravano dei gargoyles con lo sguardo minaccioso. Tutto sembrava così cupo ed oscuro..
-Mio Signore, l'abbiamo trovata!- disse uno delle creature color nero carbone.
-Portatela qui!- 
Nella sala risuonò una voce dal tono maschile e giovane che fece solbazzare quello che, a quanto pare, sia un servo.
-Come vuole lei Signore!-
Il servo senza pensarci due volte prese la ragazza per un braccio con particolare e la portò davanti a quello che sembrava un trono, dalla forma semplice e rettangolare e fatto probabilmente in pietra. Su di esso sedeva una figura incappucciata, vestita di nero sul quale vi è disegnato un simbolo dorato, una specie di tridente però con due denti in più. La figura si alzò delicatamente dal trono avviandosi a passi lenti verso la giovane ragazza, la quale aveva una lunga coda al posto delle gambe. Era una sirena!
-A quanto pare abbiamo il primo pezzo di una lunga collezione.- Disse l'uomo il quale, portandosi le mani verso il cappuccio se lo tolse, mostrando il volto di un giovane ragazzo dai capelli color argento che erano "sparati" sulla testa facendo cadere sul suo viso solo due ciuffi; aveva gli occhi rossi come il sangue e pupille piccole di colore nero mentre il suo sguardo sembrava tutt'altro che amichevole, anzi, anche il suo ghigno sembrava molto inquietante. Che intenzioni potrebbe avere un tipo del genere con quella giovane fanciulla...