Anime & Manga > Inuyasha
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Autore: fenris    06/12/2016    4 recensioni
Fin da quando Kagome ha attraversato il pozzo lei e i suoi compagni hanno dovuto affrontare ogni genere di pericoli: demoni, guerrieri resuscitati, sacerdotesse malvage e molto altro ancora. Ma in realtà tutto quello che hanno affrontato finora non è che la superficie di un abisso senza fondo e forze ben più terribili di Naraku stanno emergendo e forse solo un'alleanza all'apparenza impossibile potrà salvare questo mondo. Pronti a scoprire quanto è davvero pericoloso questo mondo? Allora entrate pure.
Genere: Azione, Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio | Coppie: Inuyasha/Kagome, Kagura/Sesshoumaru, Miroku/Sango
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno
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                                                                                          Mezzodemone contro Mezzodemone

Kenichi si gettò nella mischia, menando calci che a ogni colpo generavano una raffica di vento che spazzava via o distruggeva una buona fetta degli insetti velenosi. A poca distanza Kagome lanciava le sue frecce, che avevano ottenuto un effetto esplosivo, Sango lanciava in continuazione l'Hiraikotsu e usando la spada in attesa che ritornasse, mentre Miroku lanciava fuda con scarso successo o distruggeva le poche creature alla sua portata col bastone o anche a mani nude, mentre shippo correva di qua e di là cercando di schivare i saimyosho. Sì attaccò alla schiena di Kenichi sperando di essere al sicuro.

” Kenichi, dove diavolo è finito Inuyasha?”, l'artista marziale colpì un gruppetto di nemici con una scarica di scheggie di metallo e poi saltà in aria ruotando come un tornado per distruggerne altri.

” Quel baka si è fiondato con Naraku in un altro piano di realtà DOPO che io vi ho detto di usarli con criterio. Quando torna lo faccio femmina.”, urlò a uno Shippo intontito quasi totalmente dalla rotazione, mentre Miroku stritolava un insetto nella mano.

” Te lo scordi, quell'onore spetta a me.”, Sango riafferrò il boomerang e lo usò per distruggere un nemico che si era avvicinato troppo.

” No, no, lo farò io.”, e Kagome lanciò un paio di frecce per distruggere gli ultimi insetti rimasti.

” Ve lo scordate, sarò io a castrare quel cagnaccio.”.

Mentre i suoi compagni litigavano su chi avesse il diritto di castrarlo Inuyasha stava duellando a spada tratta con Naraku(che aveva disattivato la sua barriera per evitare che Inuyasha fosse tentato di usare il Kongosoha) nell'angolo di spazio in cui era riuscito a trascinarlo e si era trovato di fronte un avversario più ostico che mai. L'altro mezzodemone infatti maneggiava la spada con una tecnica molto superiore alla sua, riuscendo a parare i suoi colpi e a schivarli in ogni momento e le scariche elettriche emesse dall'arma non la rendevano meno pericolosa, ma nonostante ciò anche Naraku era in difficoltà, non avendo previsto che l'avversario fosse diventato così forte e veloce e schivava tutti gli attacchi, fin'ora nessuno dei due era riuscito a ferire l'altro. Inuyasha sogghignò, per la prima volta da tanto si stava veramente divertendo in combattimento.

” Ehi, Naraku, dove hai imparato tutti questi trucchetti con la spada? Per quello che ne so non è roba che viene usata da dei banditi.”, provò a colpire il nemico al cuore, ma venne bloccato.

” Ho avuto il migliore insegnante che potessi desiderare, solo che io...”, ricoprì Hakai no Kiba di veleno.

” ERO UN PESSIMO ALLIEVO!”, scagliò nuovamente il suo attacco, ma Inuyasha lo evitò e si portò alle spalle dell'avversario, provando a tagliarlo in due, ma anche questa volta il suo colpo venne bloccato e per di più attraverso Tessaiga si propagò una fortissima scarica elettrica che gli fece perdere la presa sulla sua arma e lo scaraventò lontano. Prima che potesse rialzarsi Naraku lo afferrò per la testa e cominciò a prenderlo a pugni mentre era ancora intontito dal fulmine.

” Come al solito non riesci a fermarmi in nessun modo, cosa si prova?”, lo colpì alla bocca:” Cosa si prova a essere sempre e comunque in balia del fato senza poter fare niente per cambiarlo?”, lo colpì con un calcio allo stomaco:” Cosa si prova a dover lasciare per sempre la donna che ami non una, ma due volte?”, Inuyasha ricevette un gancio sul mento:” Cosa si prova a essere spogliati della tua stessa arma?”, gli mise la mano sul collo, con l'intento di spezzarlo:” Cosa si prova a essere SOLO UN INUTILE MEZZODEMONE?”.

L'aura di Inuyasha divenne visibile a occhio nudo e ribollì, mentre sul suo volto comparvero due segni viola e afferò il braccio di Naraku, torcendolo e liberando il collo.

” Proprio tu mi fai questa domanda...TU SEI PiU' INUTILE DI ME!”. I suoi artigli cambiarono, fino a trasformarsi in falangi ossee lunghe sei centimetri, con cui si fiondò col nemico, che ancora cercava di sistemare il braccio e si ritrovò un orecchio mozzato e una mano di Inuyasha nello stomaco:” Ora ti stai pentendo di aver riassorbito il Bambino, vero? Avresti fatto meglio a rinchiuderlo da qualche parte.”. Sollevò Naraku e lo lanciò, dopodichè caricò il Ki nelle mani e scagliò diverse lame d'energia rossa:” HIJIN- KESSOU!”, che l'ex-brigante riuscì a evitare alzandosi in volo, per poi rispondere all'attacco con una serie di raggi velenosi, che scontrandosi con l'attacco dell'avversario crearono una serie di esplosioni a mezz'aria, fino a quando l'intero campo di battaglia fu invaso dal fumo.

Inuyasha mise all'erta tutti i suoi sensi e quando avvertì qualcosa dietro di sé colpì il suo bersaglio con un pugno devastante, scaraventando Naraku lontanto e quando si rialzò non era per niente contento.

” Sono quasi trent'anni che non ricorro a questo schifo, ma non mi lasci altra scelta.”. Divenne più alto, la sua armatura si ispessì, dalla sua schiena spuntarono due ali di pipistrello e la testa venne ricoperta da un elmo da samurai blu con visiera che lasciava scoperti solo gli occhi, più rossi che mai. Ruggì e si scagliò contro Inuyasha, tempestandolo di pugni, per poi afferrargli i polsi e cercare di spezzarli, e l'altro mezzodemone rispose con una violentissima testata.

” Così anche tu hai qualche problema con il tuo lato demoniaco, non mi stupisce che tu non l'abbia mai fatto vedere prima.”.

Per tutta risposta Naraku ruggì un'altra volta e strinse con più forza, ma si accorse che le braccia del nemico erano almeno raddoppiate di dimensioni. Infatti anche Inuyasha si stava trasformando un'altra volta, il suo corpo si riempì di muscoli e si ricoprì di pelo bianco, mentre il muso si allungava e poco dopo di fronte a Naraku ci fu un cane umanoide alto quasi tre metri, che si liberò dalla presa e lo spedì in aria con un montante, per poi saltargli addosso e cominciando a graffiarlo con più forza che potè, ma l'avversario non era da meno e rispondeva a ripetizione con pugni infusi di veleno. Pochi minuti dopo i due erano in volo ancora aggrappati e si prendevano a testate a vicenda, ormai erano solo bestie decise a pestarsi a vicenda e niente avrebbe potuto fermarli, a parte una ritrovata stilla d'intelligenza nella mente di Naraku.

Creò un tentacolo dal fianco e lo usò per trafiggere il fianco di Inuyasha, che perse la presa e cadde a terra, quindi il suo avversario riprese Hakai no kiba e si fiondò sul mezzodemone per tagliarlo in due. Inuyasha nel frattempo aveva esaurito completamente le proprie energie, non aveva la forza di muoversi e quando vide il nemico che si avventava su di lui a spada tratta si preparò infine a morire, dopo due secoli che le scappava la nera signora l'aveva infine raggiunto...o quasi. Uno schianto risuonò per tutta la zona mentre la spada si frantumò in una trentina di pezzi sulla pelle di Inuyasha, che guardò scioccato la fortissima luce blu e e rossa creatasi dall'esplosione della spada comprimersi e attaccarsi al braccio sinistro di Naraku, che urlò di dolore.

Si piegò a terra tenendosi la mano e fissò con odio il nemico.

” Finiremo questo scontro in un altro momento.”, poi volò via cercando un modo per uscire da quel luogo, mentre Inuyasha riattivò la seconda vista trovando un portale, che attraversò a fatica per tornare dai suoi compagni...che non sembrarono per niente felici di vederlo. Kenichi, fregandosene altamente delle sue condizioni, lo afferrò per le spalle e gli diede uno schiaffo.

” BAKA! Ti avevo detto che quei portali vanno usati con saggezza, se fai lo sconsiderato ti ritroverai senza accorgertene in qualche baratro da cui non usciranno neanche le tue ossa! È così che vuoi lasciare i tuoi amici?!”. Inuyasha si liberò con fatica dalla presa dell'altro e lo spinse via.

” Se fossi rimasto avrei finito per coinvolgervi tutti. Non sai cosa abbiamo fatto dall'altra parte, ci siamo trasformati in delle autentiche belve, se fossimo rimasti qui avrei finito per coinvolgere anche voi. Neanche tu avresti potuto tenere testa al mostro che ero diventato....che sono.”. Kenichi non sembrò per niente impressionato, si limitò a inarcare un sopracciglio.

” Il mostro...che sei? !”, gli diede una botta in testa(con conseguente bernoccolo) e venne avvolto da un leggero vortice di vento.

” Siamo tutti mostri, Inuyasha. Credi forse che io sia diverso da tutti i demoni che ho ucciso solo perchè resto un umano, anzi, pensi che questi poteri mi rendano migliore del resto della mia specie? BALLE! Tutti gli esseri che abitano in questo mondo sono fatti della stessa pasta, siamo tutti mostruosi in un modo o nell'altro.”. Kagome e gli altri lo guardarono sconvolti, non si sarebbero mai aspettati un discorso del genere da lui, che gli aveva raccontato che gli umani avevano imparato a usare il Ki proprio per difendersi dalle creature soprannaturali. Miroku gli si avvicinò e gli posò una mano sulla spalla.

” Kenichi, tanto per curiosità, come hai raggiunto questa visione del mondo?”, a rispondergli fu una voce femminile proveniente da un albero poco distante.

” Semplice, tutti noi l'abbiamo capito durante il percorso della nostra vita. E abbiamo imparato ad accettarlo, che ci piaccia o no.”.

Maka Kosaka atterrò, causando un mezzo infarto ai presenti tranne Kenichi, che fece un cenno di saluto.

” Ciao, sorella, come va la vita? Trovato qualcuno di interessante?”, la ragazza per tutta risposta gli tirò un nunchaku tirato fuori da chissà dove.

” Sto benissimo, e per il mio allievo giudica un po' tu...Jinenji, vieni fuori!”. Kagome si voltò in cerca dell'amico, ma invece vide un uomo piuttosto grosso e con la faccia un po' tozza che usciva da un nascondiglio tra dei cespugli e si avvicinò tenendo la mano sulla nuca.

” C- ciao, Kagome, spero che tu stia bene.”, la ragazza dal futuro inizialmente non lo riconobbe, ma poi collegò.

” Jinenji! Ma che ti è successo?! Sembri, sembri...”.

“ Umano?”, fece la Kosaka. Kagome annuì, mentre nel frattempo Jinenji si presentò agli altri membri del gruppo, e la nuova arrivata ridacchiò:”Gli ho insegnato io come trasformarsi a piacimento. Kenichi vi ha raccontato di quei sigilli che furono posti sulla nostra specie? Beh, io e questo bestione ce ne siamo occupati negli ultimi mesi. Ora posso sapere chi ha convinto Kenichi a fare la “lezione”.”. Inuyasha sbuffò seccato, se quella ragazza era forte quanto il suo maestro meglio non mentirle.

” Io, perchè?”, Maka ridacchiò.

” Niente, è che mi aspettavo fosse stato un “collega” a farlo incavolare, ma tranquillo, Kenichi si ammorbidisce sempre con i cuccioli.”. Una risata colossale proruppe nell'aria e Inuyasha si battè una mano in faccia, l'avrebbero preso in giro per anni e il suo fastidio non diminuì di certo quando una voce alle sue spalle chiese la stessa cosa di Maka.

” Posso sapere chi ha convinto Kenichi a fare la “lezione?”, in mezzo al gruppo comparve Kanata Sosuke e Inuyasha provò l'immenso desiderio di sbattere la testa su qualcosa di molto duro.

” Posso sapere quanti siete? Sono stufo di vedere arrivare gente che mi prende per il culo.”.

I tre combattenti di Okinawa nel frattempo si erano abbracciati e si erano messi a parlare dei fatti dell'ultimo periodo, ma il Saotome sbuffò sentendo la domanda.

” Tranquillo, ce n'è solo un altro e spero che non si faccia vedere almeno per un altro anno altrimenti lo meno.”, Sosuke lo fissò sornione.

” Ancora non hai mandato giù il pareggio che avete fatto prima di partire, vero?”. L'artista marziale ringhiò in maniera terribilmente simile a quella di Inuyasha.

” PAREGGIO UN PAIO DI BALLE, AVREI VINTO SE NON MI FOSSI SLOGATO LA GAMBA!”, Maka lo colpì in testa con un tonfa(e Sango si ripromise di chiederle dove teneva tutte le armi).

” MA CHE TI URLI?! TI RICORDO CHE E' PERCHE' HAI VOLUTO STRAFARE CHE TI SEI SLOGATO LA GAMBA. Ed è un miracolo se il maestro Kenshiro ti ha lasciato partire.”. Kenichi si sedette a terra e cominciò a borbottare, mentre Kanata notò un movimento degli anelli del khakkhara.

” Aspettavate qualcuno, per caso?”. Inuyasha e i suoi compagni si voltarono d'istinto e videro Kikyo e Kohaku che spuntarono con un balzo dagli alberi e la miko guardò sorpresa tutti i presenti.

” Avete organizzato una festa senza invitarmi?”, Kagome la guardò di sottecchi.

” No, ma a dire il vero potremmo anche fare qualcosa, tanto all'appello mancano solo Sesshomaru(1)e... ”,venne interrotta da qualcosa che passò sopra Kenichi a velocità folle e le prese le mani guardandola dritta negli occhi.

” Oh, Kagome, amore mio, perdonami se ti sono stato lontano così a lungo.”. Koga ricevette un pugno in testa da Inuyasha, seccato come al solito dai suoi metodi da rincoglionito(e anche dalla visione di Ayame che guardava Kagome con un'espressione a dir poco furiosa).

” Koga...LEVA SUBITO LE TUE MANACCE DA KAGOME!”, lo yoro per tutta risposta materializzò la Goraishi.

” E TU, BOTOLO RINGHIOSO, NON OSARE DIRMI COSA POSSO O NON POSSO FARE CON LA MIA DONNA O TI TRANCIO IN DUE CON QUESTA, VOGLIO PROPRIO VEDERE QUANTO RESISTERAI CON IL TUO STUZZICADENTI!”.

Questa fu l'ultima goccia, Inuyasha decise di ridurre il demone lupo in un mucchietto di brandelli sanguinanti ignorando bellamente gli scongiuri degli amici, che lo pregavano di non combattere, ma fermò la mano quando avvertì l'aura di Kenichi esplodere in un vortice di vento e metallo mentre si alzava e i suoi occhi diventavano bianchi dalla collera.

” CHI- CAZZO- è- STATO?!”. Koga dovette faticare non poco per non tremare di fronte a quel tizio, ma poi si ricordò della sua posizione di capo tribù yoro e del compito assegnatoli dagli antenati e si fece avanti.

” Sono stato io, qualche problema?”, il Saotome si tolse la polvere dal kimono e scrocchiò il collo.

” Oh, sì, preparati a conoscere il dolore.”. Si gettò sul demone lupo, che schivò per puro miracolo cominciò un lunghissimo acchiapperella con l'artista marziale. Ginta e Hakkaku sospirarono sconsolati, Inuyasha, Miroku, Maka e Sosuke si misero a scommettere sul risultato, mentre Kagome, Ayame, Sango e Kikyo sospirarono.

” Maschi.”.

                                                                                                                           **********

“ Cosa diavolo significa questo, Kisame?!”, tuonò Naraku al demone squalo, mostrandogli la luce blu e rossa che si era attaccata al suo braccio dopo che la spada era rotta. Aveva girovagato in quel piano dimensionale per giorni cercando di capire come funzionasse e alla fine era riuscito a trovare un varco aperto da cui tornare sul piano mortale e si era messo a cercare il fabbro deciso a ucciderlo se non avesse ricevuto risposte soddisfacenti, ma da quando l'aveva trovato sulla spiaggia intento a fissare la luna egli si era limitato ad ascoltare e sogghignare.

” Beh, Naraku, diciamo che mi sono scordato di parlarti di un piccolo difettuccio tecnico comune a tutte le spade demoniache.”. Il mezzodemone era tutto orecchi e lo spinse a continuare:” Vedi, le spade demoniache non posseggono solo una parte fisica, ma anche una parte spirituale da cui si origina la loro aura e che può essere considerata come una vera e propria copia del demone da cui proviene il materiale di base. Se questi dovesse essere colpito da una spada creata da un suo dente si verificherebbe un autentico paradosso, perchè per l'arma sarebbe come colpire sé stessa. Mi segui fin'ora?”. Naraku guardò secato l'altro.

” Sarebbe come colpire sé stessa?! Queste sono solo armi, non hanno una mente, non hanno niente di vivo!”. Gli occhi di Kisame si ridussero a due fessure e cominciò a guardare l'altro con lo sguardo che riservava ai pesci.

” Solo gli schiocchi parlano così. Secondo te perchè si parla di spade che diventano un'estensione del corpo di chi le maneggia, che a sua volta le considera parte di sé. Non solo le armi demoniache, qualsiasi arma, anche la più insignificante è viva...e tu ora sei fregato.”.

Un brivido attraversò la schiena del mezzodemone.

” Cosa intendi?, il fabbro ridacchiò maligno.

” Quella che ti si è attaccata è proprio la parte spirituale di Hakai no Kiba, che si è unita a te cercando un modo per continuare a esistere...volendo si sarebbe potuta attaccare anche al tuo nemico, ma il fato ha deciso altrimenti. Adesso, se per caso egli decidesse di mettere insieme la spada, essa desidererà tornare completa e per farlo dovrà assorbire anche te, perchè ormai siete tutt'uno.”. Naraku si mise le mani sulla fronte e crollò a terra maledicendo i kami, Inuyasha e chiunque altro gli passasse per il cervello, poi si calm.

:” Hai detto che la spada non poteva uccidere Inuyasha perchè avevano la stessa anima, allora perchè ho potuto uccidere la mia emanazione e assorbire il potere che aveva assorbito con la spada?”. Kisame scrollò le spalle.

” E io che ne so, suppongo che si sia limitata a prendere i poteri di qualcosa che ha riconosciuto come affine, ma non totalmente identico. D'altronde non avrei mai potuto darle dei veri poteri di copia, l'unico ad avere quel potere era Inu no Taisho. Comunque se la cosa può consolarti ci sono anche dei lati positivi in quello che ti è successo, una cosa del genere è successa anche a me e ho avuto modo di esplorare pro e contro, guarda.”. Dal suo braccio comparve una luce azzurrina che prese la forma di una lunga katana, la cui lama si originava direttamente dall'avambraccio:” Avanti, prova.”. Naraku si concentrò sulla luce emanata dal braccio e dopo alcuni minuti di tentativi dal suo braccio spuntava una perfetta copia energetica di Hakai no Kiba. Osservò estasiato la lama, però si accorse che c'era qualcosa di strano, sentiva una sorta di vocina nella sua testa:” Riunisci.”, il suo proprietario si rivolse nuovamente a Kisame.

” Ehi, non è che per caso questa...cosa mi instillerà qualche stupido istinto autodistruttivo?”.

Il demone squalo stava per immergersi in acqua, ma si voltò per rispondere.

” Diciamo di sì, purtroppo questo genere di spade desiderano riunirsi alla loro forma fisica, meglio se impari a controllarti.”. Appena finì di parlare, Naraku gli si scagliò contro deciso ad ammazzarlo, ma venne rispedito sulla spiaggia con un pugno ben piazzato e il demone squalo si limitò a soffiare sulle nocche:” Ti conviene non avere altri scatti di rabbia, mio caro. Sai bene quanto io detesti chi tocca la mia famiglia e dovevo pur prendermi una piccola rivincita. Addio.”. L'uomo che un tempo era Onigumo sputò sabbia e imprecò, non solo Inuyasha erano diventati di gran lunga più forti, ma adesso si trovava addirittura una sentenza di morte sul capo, doveva sbrigarsi a completare la sfera, liberarsi di quei seccatori e trovare un modo per controllare la lama. E aveva già un piano, giorni fa Byakuya gli aveva portato i frammenti di Tokijin, di sicuro ci avrebbe potuto fare qualcosa per complicare la vita di Inuyasha, ma per la spada nel suo braccio aveva una sola possibilità in mente: riassorbire Onigumo, che rottura.

                                                                                                                        *****


Ok, spero che questa roba vi sia piaciuta e che non abbia lasciato troppe questioni in sospeso(sì,come no).Il prossimo sarà un mezzo capitolo di transito, anche se Koga subirà un pestaggio per niente piacevole e ci sarà qualche illuminazione sulla parte fisica di Hakai no kiba(a proposito, l'avete riconosciuta la scena in cui la spada si rompe, anche se modificata parecchio?).Concludo ringraziando chiunque abbia recensito fin'ora e chi ha messo questa storia tra le seguite e pregando chi non si è fatto avanti a farlo. P.s. Se volete farvi un'idea migliore della trasformazione di Inuyasha cercate su youtube Werewolf the apocalypse: the heart of gaia.
  
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