- E' successo qualcosa a Jacob? - sono debole, ma riesco ancora a ragionare e so che se Leah ha deciso di entrare in casa Cullen di sua spontanea volontà e in forma umana, un motivo ci deve essere per forza.

Edward scuote la testa: - A dire il vero.. - dice, esitando per qualche istante - Vuole parlare con te. Ma Bella, amore, se non te la senti.. - aggiunge subito, premuroso e preoccupato al tempo stesso.

Non faccio in tempo a rispondere, poichè Leah entra nel mio campo visivo proprio in questo momento: ha il naso arricciato e trema appena, sicuramente darebbe qualunque cosa pur di non essere qui ora.

- Chi ti credi di essere? - mi attacca, gli occhi che sprizzano scintille e la bocca contratta in una linea sottile.

Io spalanco gli occhi, cercando di capire cos'ho fatto per farla arrabbiare, mentre lei ignora lo sguardo infuocato che Edward le sta lanciando.

- Pensi che siccome Jacob ti vuole bene, hai il diritto di trattarlo così? Hai scelto di stare col tuo succhiasangue, eppure illudi quello che dovrebbe essere il tuo migliore amico ogni volta che lo vedi, con quel tuo sorriso felice e la voce dolce. Chi diavolo ti credi di essere? Sta male per colpa tua, della tua scelta, del coso che tieni in grembo, e invece di tenerti il più lontano possibile da lui, tu cosa fai? -

Io boccheggio, cercando di spiegarle le mie ragioni, ma lei non me lo permette: - Gli stai facendo del male, come puoi non rendertene conto? Lo uccidi ogni volta che gli parli, che gli sbatti in faccia la tua scelta! Lui non si merita tutto questo, ma sembra che a te non importi! Ha abbandonato il suo branco per proteggerti, perchè sei troppo importante per lui, e tu in cambio non fai che farlo soffrire. Se sono qui è solo perchè ho scelto di stargli accanto, di far parte del suo branco. Ma stai certa, Bella Swan, che se Jacob non avesse deciso di salvarti la vita, io non mi sarei opposta alla battaglia. Tu non meriti un amico come lui. Tu non ti meriti il bene che Jacob ti offre. Tu non ti meriti niente. -