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Autore: foschi    07/12/2016    3 recensioni
Sgranó gli occhi. Riconosceva quella voce, l'avrebbe riconosciuta ovunque.
Scrutó fra la gente, era impossibile che fosse stato uno scherzo della sua mente sconvolta...
« Sherlock... » sussurró scrutando fra la folla. Ma non poteva accorgersi di un fruscio, una figura controcorrente.
Scosse la testa mesto e riprese il cammino. Le lacrime gli solcavano le guance.
« Mi manchi... »
Genere: Sentimentale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: John Watson, Sherlock Holmes
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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~ Efecto Mariposa ~

 

E rieccomi :D

Come posso assentarmi con i nostri due amici-quasi-fidanzati? *-*

Ma veniamo a noi.. vi lascio questa fiction piccola piccola che si basa su un'immagine che ho trovato on-line.

Spero che questa storia vi piaccia ^^

Buona lettura :D

 

 

 

 

 

Si dice che il battito d'ali di una farfalla in un Paese provochi un tornado in un Altro.

Sherlock non sapeva perché quella nozione - per lui inutile - gli fosse venuta in mente ora, ma sapeva solo che aveva sentito il suo cuore fermarsi un attimo quando, voltandosi, nella fiumana di gente fra cui si mimetizzava, lo vide.

John camminava lento, tra le braccia le buste della spesa.

Sembrava avere un'aria triste ed a Sherlock non potette che stringersi il cuore.

Una lacrima gli bagnó una guancia, infrangendosi tra le sue labbra.

 

« John... » chiamó.

Ma si pentí della sua azione, sicuramente il dottore l'aveva sentito.Tornó a mimetizzarsi tra la gente.

Lui non doveva vederlo... non ancora.

Si strinse nel lungo cappotto nero mentre il cuore gli doleva e le lacrime si infrangevano sulle labbra.

« Mi dispiace... » sussurró.

 

 

*****

 

 

 

John stava tornando a casa. Aveva lasciato da un po' l'appartamento 221b di Baker Street, troppi ricordi di lui..

Si fermó di colpo in mezzo al marciapiede. Il cuore gli si bloccó nel petto e gli occhi gli si inumidirono. Non voleva piangere, non di nuovo. Ma la ferita del suo cuore era troppo fresca ed aperta. Pronta sempre a sanguinare.

« John... »

Sgranó gli occhi. Riconosceva quella voce, l'avrebbe riconosciuta ovunque.

Guardó fra la gente, era impossibile che fosse stato uno scherzo della sua mente sconvolta...

« Sherlock... » sussurró scrutando fra la folla. Ma non poteva accorgersi di un fruscio, di una figura controcorrente.

Scosse la testa mesto e riprese il cammino. Le lacrime gli solcavano le guance.

« Mi manchi... »

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Angolo Autrice

 

Et voilá! :D

Ecco a voi questa fiction... pareri? Fatemi sapere se devo ritirarmi o continuare a scrivere ^^

Comunque, passo alle spiegazioni:

1) La fiction è composta da due pseudo-drabble, una per Sherlock ed un'altra per John;

2) L'effetto farfalla sta nel fatto che il nome di John pronunciato da Sherlock, lontano e fra la folla, arriva comunque alle orecchie del dottore, anche se solo pronunciato. Per questo ho scritto: "sicuramente l'aveva sentito"

Bien, ho finito.

Baci alla prossima,

Olivier_Rei=)

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